Libro Niko - Un Nuovo Inizio

Summary

Questo libro, intitolato "Libro Niko", narra le vicende di un giovane protagonista in un mondo futuristico. Ambientato nel 2100, il protagonista si trova coinvolto in un'avventura ricca di suspense, con eventi imprevisti e situazioni pericolose. Attraverso un linguaggio diretto e coinvolgente, il romanzo porta il lettore in un viaggio emozionante.

Full Transcript

GIORNO 1 UN NUOVO INIZIO "" 13 settembre 2100 Qualcuno bussò alla porta, era un signore in abiti eleganti color marrone chiaro, mi disse “salve la voglio informare che questa nazione sta per essere bombardata quindi se le dispiace seguirmi verso la salvezza " disse "...

GIORNO 1 UN NUOVO INIZIO "" 13 settembre 2100 Qualcuno bussò alla porta, era un signore in abiti eleganti color marrone chiaro, mi disse “salve la voglio informare che questa nazione sta per essere bombardata quindi se le dispiace seguirmi verso la salvezza " disse " Ok ma chi la manda?" gli chiesi “mi manda la S.C.A.B. Sicurezza, Civile, Anti, Bombe". Mi portò al bunker 1004, mi diede dei vestiti e mi mise in una camera criogenica momenti poi un suono d’attivazione e poi… Senti un allarme, cercai di uscire, minuscoli mi facevano malissimo ma riuscì uscire dalla cella, cercai di fare uscire qualcun altro ma aperte le porte nessuno si muoveva… presi una strada in quel bunker gigantesco e me ne andai dopo un po’ trovai l'uscita da quel labirinto cercai di aprirla ma mi venne un pensiero se c'erano delle radiazioni?! Cercai una tuta antiradiazioni ne trovai una quasi perfetta negli spogliatoi, uscì dal bunker, la luce mi accecò andai verso casa mia, era distrutta speravo che dopo Medusa non avrebbero più usato armi distruttive ma la gente non cambia. Entrai a casa resi le chiavi e mi rinchiusi in cantina li tenevo un po’ di provviste così feci il mio primo pranzo dopo non so quanto tempo e per la stanchezza mi sdraiai per terra e cominciai a dormire. GIORNO 2 UNA GIORNATA VELO uno sparo mi sveglio, mi fece saltare dal pavimento dritto in piedi, cercai di sbirciare dalla porta non vidi niente all'inizio ma poi un soldato mi cadde davanti aveva in mano un fucile lo presi istantaneamente e scappai mi girai per guardare ma non vidi nessuno neanche il cadavere che poco fa stava davanti alla porta ma i pensieri non mi fermarono continuai a correre. Dopo un'oretta trovai una casa entrai, dentro c'era poco duepunti un frigo vuoto, cibo scatola e dell'acqua. Però si poteva avere una delle più belle viste sulla Ehi città di York ma anche una striscia di fumo?!?! Forse potevo trovare aiuto! Corsi con tutte le mie forze verso il fumo[], davanti a me si aprì una piccola radura nascosta dove si trovava un Van militare il verde scuro, bussai alla porta all'inizio non rispose nessuno poi si aprì un po’ è un colpo di manico di pistola mi arrivò in testa facendomi svenire Giorno 3 Amici o nemici Mi alzai per quanto potevo ero ammanettato al sedile addosso avevo solo una canottiera. Dopo qualche minuto due uomini entrarono in ridacchiando con delle birre in mano mi guardarono e il primo si avvicinò e mi disse" chi sei!? " Ehi ma non ebbi il tempo di rispondere che il secondo ruppe la bottiglia di birra e la punto contro di me, con voci minacciose rido" non mi interessa chi eri armato e quindi sei un nemico… con quale fazione stai… Rispondi!!!" io risposi balbettando" s-sto con la Roma d'acciaio" Ehi loro mi guardarono e il primo disse "non in quale nazione sei…" il primo uomo si diresse verso di me e mi tolse le corde che mi tenevano fermo, poi mi fecero cenno di uscire io obbedì e uscì dal loro Van " scusa per il trambusto pensavamo che eri uno dei razziatori… ciancio alle bande noi siamo Zac e Luke siamo dello squadrone 10, prima te ci hai detto la nostra nazione non intendevamo la fazione ci sono: i fratelli della nucleare, la confraternita d’adamantio e quelli che chiamiamo licenziati pazzi. Noi siamo della confraternita siamo dei paladini" Zac mi fece cenno di venire e mi portò a un piccolo accampamento vicino al Van

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