Valori e Obiettivi UE PDF

Corso di Laurea: GIURISPRUDENZA DM 270/04 Insegnamento: DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Numero lezione: 3 Titolo: VALORI E OBIETTIVI DELL’UE LEZ 3 I VALORI E GLI...

Corso di Laurea: GIURISPRUDENZA DM 270/04 Insegnamento: DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Numero lezione: 3 Titolo: VALORI E OBIETTIVI DELL’UE LEZ 3 I VALORI E GLI OBIETTIVI DELL’UNIONE EUROPEA L'Unione Europea è un'organizzazione complessa con una vasta gamma di competenze e attività. I suoi obiettivi e valori sono la base su cui si fonda e sono fondamentali per la sua identità e il suo sviluppo futuro. Essendo basilari, i Trattati non lasciano all’Unione stessa la libertà di definire i propri obiettivi e valori, ma provvedono essi ad indicarli. Ciò non toglie che col tempo gli obiettivi e i valori dell’Unione europea si siano arricchiti e ampliati, divenendo sempre più numerosi e ambiziosi, parallelamente al progressivo e considerevole ampliamento delle attribuzioni dell’Unione stessa. Nei primi Trattati comunitari, c’erano riferimenti molto sommari ai principi e valori dell’ordinamento sovranazionale. L’obiettivo fondamentale era quello di assicurare la pace nel continente europeo. A partire dall’Atto unico europeo, nei Trattati sono stati inseriti sempre più riferimenti ai principi e valori dell’Unione, ciò anche grazie alla giurisprudenza della Corte di giustizia. Oggi, i valori dell’Unione europea sono enunciati esplicitamente già nei «Considerando» del Preambolo del TUE, nonché nei primi articoli dello stesso. Nel PREAMBOLO del TUE si fa riferimento: Ai principi «della libertà, della democrazia e del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali nonché dello Stato di diritto»; Ai «diritti sociali fondamentali» quali definiti nella Carta sociale europea e nella Carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori; Alla «solidarietà» tra i popoli europei, nel rispetto delle rispettive storia, cultura e tradizioni. All’ articolo 2 TUE si antepone per la prima volta agli obiettivi dell’UE il rispetto dei valori fondamentali espressamente indicati ossia quelli della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. Questi valori sono comuni agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo, dalla non discriminazione, dalla tolleranza, dalla giustizia, dalla solidarietà e dalla parità di genere. 1  Corso di Laurea: GIURISPRUDENZA DM 270/04 Insegnamento: DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Numero lezione: 3 Titolo: VALORI E OBIETTIVI DELL’UE È sulla base di questi valori che l’UE persegue gli obiettivi della pace, del benessere dei popoli, gli obiettivi economici fondamentali per il processo di integrazione europeo, la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile la solidarietà, l’inclusione sociale In base all’articolo 1, paragrafo 2, TUE «Il presente trattato segna una nuova tappa nel processo di creazione di un’unione sempre più stretta tra i popoli dell’Europa, in cui le decisioni siano prese nel modo più trasparente possibile e il più vicino possibile ai cittadini». Sancisce quindi i principi di trasparenza e prossimità. L’articolo 3, paragrafo 1, TUE prevede che l’Unione si prefigga l’obiettivo di promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli. L’articolo 4, paragrafo 2, TUE prevede che l’Unione rispetti l’uguaglianza degli Stati membri davanti ai trattati e la loro identità nazionale insita nella loro struttura fondamentale, politica e costituzionale, compreso il sistema delle autonomie locali e regionali. Prevede inoltre che l’Unione rispetti le funzioni essenziali dello Stato, in particolare le funzioni di salvaguardia dell’integrità territoriale, di mantenimento dell’ordine pubblico e di tutela della sicurezza nazionale (che resta esclusiva competenza di ciascuno Stato membro). La norma prosegue nel paragrafo 3 TUE prevedendo il principio di leale cooperazione, l’Unione e gli Stati membri. In base al quale essi si rispettano e si assistono reciprocamente nell’adempimento dei compiti derivanti dai trattati. L’Articolo 5 TUE delimita le competenze dell’Unione sulla base del principio di attribuzione. L’esercizio delle competenze dell’Unione si fonda sui principi di sussidiarietà e proporzionalità. In base all’articolo 6 TUE: «1. L’Unione riconosce i diritti, le libertà e i principi sanciti nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea del 7 dicembre 2000, adattata il 12 dicembre 2007 a Strasburgo, che ha lo stesso valore giuridico dei trattati. Le disposizioni della Carta non estendono in alcun modo le competenze dell’Unione definite nei trattati. I diritti, le libertà e i principi della Carta sono interpretati in conformità delle disposizioni generali del titolo VII della Carta che disciplinano la sua interpretazione e applicazione e 2  Corso di Laurea: GIURISPRUDENZA DM 270/04 Insegnamento: DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Numero lezione: 3 Titolo: VALORI E OBIETTIVI DELL’UE tenendo in debito conto le spiegazioni cui si fa riferimento nella Carta, che indicano le fonti di tali disposizioni. 2. L’Unione aderisce alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Tale adesione non modifica le competenze dell’Unione definite nei trattati. 3. I diritti fondamentali, garantiti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali e risultanti dalle tradizioni costituzionali comuni agli Stati membri, fanno parte del diritto dell’Unione in quanto principi generali». In base all’articolo 10 TUE «Il funzionamento dell’Unione si fonda sulla democrazia rappresentativa». L’articolo 21 TUE inoltre prevede che «L’azione dell’Unione sulla scena internazionale si fonda sui principi che ne hanno informato la creazione, lo sviluppo e l’allargamento e che essa si prefigge di promuovere nel resto del mondo: democrazia, Stato di diritto, universalità e indivisibilità dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, rispetto della dignità umana, principi di uguaglianza e di solidarietà e rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale. L’Unione si adopera per sviluppare relazioni e istituire partenariati con i paesi terzi e con le organizzazioni internazionali, regionali o mondiali, che condividono i principi di cui al primo comma. Essa promuove soluzioni multilaterali ai problemi comuni, in particolare nell’ambito delle Nazioni Unite». I valori dell’Unione europea NON sono mere enunciazioni ideali e politiche; il loro mancato rispett o può produrre conseguenze giuridiche sia per le istituzioni europee sia per gli Stati membri. Conseguenze per gli Stati membri: il mancato rispetto dei valori dell’Unione può portare all’imposizione di sanzioni a carico dello Stato interessato, fino alla perdita del diritto di voto in seno al Consiglio (articolo 7 TUE). Conseguenze per gli Stati terzi: il rispetto dei valori dell’Unione e l’impegno a promuoverli costituisce una imprescindibile condizione per l’eventuale adesione all’Unione europea da parte di uno Stato terzo (articolo 49 TUE). Conseguenze per le istituzioni europee: il rispetto dei valori dell’Unione costituisce un parametro di legalità dei comportamenti delle istituzioni europee. 3  Corso di Laurea: GIURISPRUDENZA DM 270/04 Insegnamento: DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Numero lezione: 3 Titolo: OBIETTIVI E PRINCIPI DEMOCRATICI DELL’UE LEZ 3 OBIETTIVI E PRINCIPI DEMOCRATICI DELL’UNIONE EUROPEA Come anticipato, i Trattati non lasciano all’Unione europea la libertà di definire i propri obiettivi, ma provvedono essi stessi ed elencarli e a delimitarli (principio di attribuzione). L’articolo 3 TUE è di fondamentale importanza perché espone gli scopi che l'Unione deve perseguire nel suo operato ossia: ✓ Il progresso economico, sociale e culturale dei suoi popoli ✓ la coesione economica, sociale e territoriale ✓ la solidarietà tra i suoi Stati membri ✓ la preservazione e lo sviluppo del suo patrimonio comune ✓ l'affermazione dei suoi valori sui piani internazionale e globale. Obiettivi che poi vengono poi declinati nello specifico dalle norme successive di TUE e TFUE. Nello specifico l’Articolo 3 TUE prevede quanto segue: «1. L’Unione si prefigge di promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli. 2. L’Unione offre ai suoi cittadini uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia senza frontiere interne, in cui sia assicurata la libera circolazione delle persone insieme a misure appropriate per quanto concerne i controlli alle frontiere esterne, l’asilo, l’immigrazione, la prevenzione della criminalità e la lotta contro quest’ultima. 3. L’Unione instaura un mercato interno. Si adopera per lo sviluppo sostenibile dell’Europa, basato su una crescita economica equilibrata e sulla stabilità dei prezzi, su un’economia sociale di mercato fortemente competitiva, che mira alla piena occupazione e al progresso sociale, e su un elevato livello di tutela e di miglioramento della qualità dell’ambiente. Essa promuove il progresso scientifico e tecnologico. L’Unione combatte l’esclusione sociale e le discriminazioni e promuove la giustizia e la protezione sociali, la parità tra donne e uomini, la solidarietà tra le generazioni e la tutela dei diritti del minore. Essa promuove la coesione economica, sociale e territoriale, e la solidarietà tra gli Stati membri. Essa rispetta la ricchezza della sua diversità culturale e linguistica e vigila sulla salvaguardia e sullo sviluppo del patrimonio culturale europeo. 4. L’Unione istituisce un’unione economica e monetaria la cui moneta è l’euro. 5. Nelle relazioni con il resto del mondo l’Unione afferma e promuove i suoi valori e interessi, contribuendo alla protezione dei suoi cittadini. Contribuisce alla pace, alla sicurezza, allo sviluppo sostenibile della Terra, alla solidarietà e al rispetto reciproco tra i popoli, al commercio libero ed equo, all’eliminazione della povertà e 1  Corso di Laurea: GIURISPRUDENZA DM 270/04 Insegnamento: DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Numero lezione: 3 Titolo: OBIETTIVI E PRINCIPI DEMOCRATICI DELL’UE alla tutela dei diritti umani, in particolare dei diritti del minore, e alla rigorosa osservanza e allo sviluppo del diritto internazionale, in particolare al rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite. 6. L’Unione persegue i suoi obiettivi con i mezzi appropriati, in ragione delle competenze che le sono attribuite nei trattati». Gli obiettivi dell’Unione europea sono dunque eterogenei e ben più ampi di quelli meramente economici che caratterizzavano le originarie Comunità europee. Tali obiettivi devono essere perseguiti con coerenza. L’articolo 7 TFUE dispone infatti che «L’Unione assicura la coerenza tra le sue varie politiche e azioni, tenendo conto dell’insieme dei suoi obiettivi e conformandosi al principio di attribuzione delle competenze». Non vi è gerarchia tra i diversi obiettivi. Nel caso in cui essi possano apparire in contrasto tra di loro, spetta al legislatore dell’Unione e alla Corte di giustizia trovare un appropriato equilibrio. L’Unione europea non è libera di adottare qualsiasi misura per perseguire gli obiettivi enunciati nei Trattati. Sono sempre i Trattati, infatti, a stabilire e delimitare i poteri di cui le istituzioni europee dispongono per il concreto perseguimento di ciascuno dei suddetti obiettivi. Per quanto riguarda gli Stati membri, essi «facilitano all’Unione l’adempimento dei suoi compiti e si astengono da qualsiasi misura che rischi di mettere in pericolo la realizzazione degli obiettivi dell’Unione» (articolo 4, par. 3, ultimo comma, TUE). Oltre ai principi e ai valori, vengono espressamente riconosciuti, al titolo II del TUE (articoli 9-12), principi democratici su cui si fonda l’Unione Europea: ✓ Principio di uguaglianza dei cittadini ✓ Principio di democrazia rappresentativa ✓ Principio di democrazia partecipativa In base all’articolo 9 TUE «L'Unione rispetta, in tutte le sue attività, il principio dell'uguaglianza dei cittadini, che beneficiano di uguale attenzione da parte delle sue istituzioni, organi e organismi. È cittadino dell'Unione chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro. La cittadinanza dell'Unione si aggiunge alla cittadinanza nazionale e non la sostituisce.» Il Principio di uguaglianza deve essere rispettato dall’UE e necessità dell’attenzione dell’UE mediante le sue istituzioni, gli organi e gli organismi. Il richiamo all’attenzione ha duplice valenza, da un lato riconosce diritti di accesso ai cittadini, dall’altro concorre al rafforzamento democratico dell’UE (B. SARDELLA) 2  Corso di Laurea: GIURISPRUDENZA DM 270/04 Insegnamento: DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Numero lezione: 3 Titolo: OBIETTIVI E PRINCIPI DEMOCRATICI DELL’UE Il diritto alla cittadinanza (previsto altresì nell’art 20 TFUE) comporta non solo la sottoposizione ai doveri previsti dai trattati ma altresì il godimento di diritti quali la libera circolazione, il diritto di elettorato attivo e passivo, il diritto di accesso ai documenti delle istituzioni organi e organismi, la partecipazione delle associazioni alle delibere dell’UE. L’articolo 10 TUE prevede che «Il funzionamento dell'Unione si fonda sulla democrazia rappresentativa. I cittadini sono direttamente rappresentati, a livello dell'Unione, nel Parlamento europeo.» La norma esprime chiaramente il principio di democrazia rappresentativa su cui si fonda e che si estrinseca nelle elezioni a suffragio universale del Parlamento Europeo. La manifestazione indiretta del principio si esprime anche nel Consiglio europeo ove siedono i capi di stato o di governo e in seno al Consiglio dove sono rappresentati i rappresentanti dei governi. Anche i partiti contribuiscono a formare una coscienza politica europea e dare voce alla volontà dei cittadini dell’UE. Il principio di democrazia partecipativa comporta la partecipazione dei cittadini e della associazioni alla vita democratica dell’UE. In particolare all’ Articolo 11, comma 4, TUE da potere di iniziativa a determinate condizioni: «Cittadini dell'Unione, in numero di almeno un milione, che abbiano la cittadinanza di un numero significativo di Stati membri, possono prendere l'iniziativa d'invitare la Commissione europea, nell'ambito delle sue attribuzioni, a presentare una proposta appropriata su materie in merito alle quali tali cittadini ritengono necessario un atto giuridico dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati.» Dall’altro lato le istituzioni hanno l’onere di mantenere un dialogo aperto, trasparente e regolare con la associazioni e la società civile. Al fine di rispettare il principio di trasparenza inoltre la Commissione procede alle consultazioni con le associazioni interessate (articolo 11, commi 2 e 3). E’ oggetto di dibattito attuale se se l’Europa rappresenti ancora per gli Stati membri il salto in avanti auspicato in termini di libertà, uguaglianza e solidarietà o rappresenti invece una Unione che ha saputo spingere le libertà economiche (in modo particolare) a discapito di solidarietà e dell’uguaglianza. La sensazione che il sogno dell’Europa dei popoli abbia ceduto il passo all’Europa dei poteri finanziari ha preso piede negli anni tra l’opinione pubblica e ha portato a crescere in termini elettorali i partiti definiti euroscettici. Interventi severi imposti ai Paesi per contenere l’inefficienza della spesa pubblica quali la spending review, il pareggio di bilancio, il fiscal compact, hanno lasciato in secondo piano politiche di welfare rivolte all’armonizzazione delle condizioni di lavoro e dei salari ciò ha alimentato l’insofferenza verso il reale raggiungimento dei risultati di uguaglianza e solidarietà tra Paesi dell’Unione. 3  Corso di Laurea: Insegnamento: Numero lezione: Titolo: RIPASSO TEST DI AUTOVALUTAZIONE (DIDATTICA INTERATTIVA) Verificate le conoscenze acquisite svolgendo il test a risposta multipla proposto in questa sessione. Tempo previsto: 30 minuti. 1