Domande Chiuse Cognitiva PDF: Psicologia - Perugia
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Università degli Studi di Perugia
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Questo documento contiene domande a risposta multipla sull'area della psicologia cognitiva. Gli argomenti trattati includono comportamentismo, la visione della memoria di Miller, i modelli cognitivi e i costrutti psicologici. Gli appunti sono dell'Università degli Studi di Perugia.
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lOMoARcPSD|14201523 Domande Chiuse Cognitiva Psicologia cognitiva (Università degli Studi di Perugia) INDICE FILE 2 lOMoARcPSD|14201523 SUGGERISCO PER PERMMETTERE MEGLIO L’IDENTIFICAZIONE DELLE DOMANDE DOBBIAMO INDICARE...
lOMoARcPSD|14201523 Domande Chiuse Cognitiva Psicologia cognitiva (Università degli Studi di Perugia) INDICE FILE 2 lOMoARcPSD|14201523 SUGGERISCO PER PERMMETTERE MEGLIO L’IDENTIFICAZIONE DELLE DOMANDE DOBBIAMO INDICARE ANCHE IL CAPITOLO TIPO DOMANDA 3 CAPITOLO 1 OVVERO 3.1 SUGGERISCO INOLTRE DI EVIDENZIARE LE RISPOSTE GIUSTE COSÌ CHE SALTINO ALL’OCCHIO. SE SAPETE UNA RISPOSA SCRIVETE SOTTO IL PERCHE, PG DEL LIBRO O CIO CHE TROVATE SU GOOGLE NON MODIFICARE LA STRUTTURA CI PENSO IO CAP 1: 1.1 Comportamentismo a. comporta esperimenti altamente controllati. b. rifiuta il lavoro soggettivo sulle funzioni mentali. c. combina gli stimoli esterni oggettivi con un comportamento misurabile. d. ha portato alla scoperta del condizionamento operante. e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 1, pagina 2 (corretta) Google 2. 1 Secondo la visione della memoria di Miller, quale delle seguenti affermazioni è vera? a. I giudizi percettivi possono rappresentare fino a 20 bit di memoria. b. I processi di memoria ricodificano stimoli complessi in unità più piccole per l'elaborazione cognitiva. c. La memoria è una rappresentazione passiva di stimoli sensoriali. d. Il comportamento basato sulla memoria non deve essere spiegato in termini di processi sottostanti. e. I premi rendono più probabile che i soggetti ricordino meglio il comportamento subito prima di ricevere la ricompensa Spiegazione: Capitolo 1, pagina 3 (corretta) Google 3. 1 Chi ha usato il linguaggio umano come argomento secondo cui il comportamentismo non potrebbe mai spiegare le proprietà strutturali e generative dei fenomeni mentali? a. B. F. Skinner b. George Miller c. Noam Chomsky d. John Watson e. William James Spiegazione: Capitolo 1, pagina 3 (corretta) Google 4. 1 Modelli cognitivi a. spiegare le relazioni cervello-comportamento basate strettamente sulle relazioni input-output. b. unificare la ricerca sui processi mentali sulla base di specifici approcci sperimentali. c. differiscono dai modelli di stimolo-risposta prevedendo che l'input sensoriale porta a un output comportamentale. d. suggeriscono che i processi psicologici e gli stati interni sono basati su fattori estrinseci a un esperimento specifico. e. suggerire che i meccanismi interni non sono necessari per comprendere il comportamento. Spiegazione: Capitolo 1, pagina 4 (corretta) Google lOMoARcPSD|14201523 5. 1 Costrutti psicologici a. aiuta a spiegare i diversi fenomeni senza riferimento alle loro cause ultime nel cervello. b. sono elementi di modelli cognitivi. c. può scatenare nuove e inattese indicazioni di ricerca.. d. può portare a progressi con un progressivo affinamento e un'attenta sperimentazione. e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 1, pagina 4 (corretta) Google 6. 1 La neuroscienza si occupa di a. l'organizzazione e la funzione dei sistemi nervosi degli animali e dell'uomo. b. solo i sistemi nervosi di semplici modelli animali. c. dimostrando la frenologia corretta. d. respingere la localizzazione della funzione nel cervello. e. gli "spiriti" psichici ipotizzati da Descartes. Spiegazione: Capitolo 1, pagina 1 (introduzione) e pagina 12 (riassunto) (corretta) Google 7. 1 Quale dei seguenti è risultata essere una corretta idea da frenologia? a. La corteccia cerebrale può essere mappata da dossi sul cranio. b. Le misurazioni del cranio hanno relazioni dirette con la struttura e la funzione del cervello sottostante. c. Diverse parti del cervello contribuiscono a diversi tipi di elaborazione delle informazioni. d. La frenologia è oggi accettata come pratica medica. e. La funzione della corteccia cerebrale coincide con la dimensione relativa dei contorni del cranio. Spiegazione: Capitolo 1, pagina 5 (corretta) Google lOMoARcPSD|14201523 8. 1 I segnali neurali sono a. trasmessa dal corpo cellulare neuronale ad altri neuroni attraverso i dendriti. b. ricevuto da dendriti di altri neuroni. c. condotto dall'assone al corpo cellulare neuronale. d. segnali elettrici che si trovano solo nei dendriti. e. neurotrasmettitori che diffondono gli assoni e continuano come sinapsi elettriche attraverso le sinapsi. Spiegazione: Capitolo 1, consulenza gruppo cognitiva (corretta) Google 9. 1 I potenziali d'azione sono a. neurotrasmettitori che attraversano la sinapsi. b. usato principalmente per trasmettere informazioni tra i neuroni. c. segnali che normalmente viaggiano dal corpo cellulare ai dendriti. d. segnali trasmessi su lunghe distanze lungo assoni neuronali. e. segnali elettrici che sono troppo piccoli per misurare. Spiegazione: Capitolo 1, pagina 6 (corretta) Google 10. 1 Quale delle seguenti affermazioni è vera sulle sinapsi? a. I neurotrasmettitori attraversano la fessura sinaptica delle sinapsi. b. I terminali degli assoni neuronali rilasciano neurotrasmettitori alle sinapsi. c. I neurotrasmettitori si legano alle molecole dei recettori sui neuroni target. d. Le sinapsi formano input sui dendriti dei neuroni. e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 1, pagina 6 (corretta) Google 11. 1 Che è vero per la corteccia somatosensoriale? a. Ogni parte del corpo è ugualmente rappresentata sulla sua superficie. b. Penfield usava deboli correnti elettriche sulla sua superficie per chiarire una mappa sensoriale del corpo. c. La stimolazione della sua superficie provoca il movimento di una parte specifica del corpo. d. Sherrington fu il primo a mappare la corteccia somatosensoriale. e. Un omuncolo motorio è rappresentato sulla corteccia somatosensoriale. Spiegazione: Capitolo 1, pagina 6 (corretta) Google lOMoARcPSD|14201523 12. 1 Neuroscienze cognitive a. è guidato principalmente dalla ricerca di correlazioni neuronali della cognizione. b. è studiato principalmente utilizzando uno scanner MRI per comprendere le funzioni cognitive. c. tenta di creare modelli di funzione cognitiva basati sulla biologia d. assomiglia molto al comportamentismo nel suo approccio alla comprensione del comportamento e della cognizione. e. si basa principalmente sullo studio dell'anatomia cerebrale. Spiegazione: Capitolo 1, pagina 8 (corretta) Google 13. 1 Si chiama l'approccio di combinare i risultati di più paradigmi sperimentali per comprendere un singolo concetto teorico a. convergenza. b. complementarità. c. cognizione sociale. d. elettroencefalografia. e. frenologia. Spiegazione: Capitolo 1, pagina 8 (corretta) Google 14. 1 Neuroscienziati cognitivi beneficiano a. utilizzando diversi metodi sperimentali per arrivare alla stessa conclusione. b. diverse tecniche per comprendere la funzione cerebrale. c. tecniche di meta-analisi. d. usando soggetti umani e animali. e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 1, pagina 9 (corretta) Google lOMoARcPSD|14201523 15. 1 Quale tecnica dimostra la risoluzione più spaziale per lo studio della funzione cerebrale? a. Registrazione di singoli neuroni (unità) b. Potenziali legati agli eventi (ERP) c. Risonanza magnetica funzionale (fMRI) d. Elettroencefalogramma (EEG) e. Tomografia a emissione di positroni (PET) Spiegazione: Capitolo 1 pagina 9 e capitolo 2 scheda pagina 42 (corretta) Google 16. Quale tecnica fornisce informazioni sul metabolismo cerebrale e sul flusso sanguigno? a. Potenziali legati agli eventi (ERP) b. Tomografia a emissione di positroni (PET) c. Elettroencefalogramma (EEG) d. Registrazione di singoli neuroni (unità) e. Stimolazione magnetica transcranica (TMS) Spiegazione: Capitolo 1 pagina 9 (corretta) Google 17. Quale tecnica può essere utilizzata per alterare la funzione cerebrale per capire come una specifica regione del cervello possa essere coinvolta in uno specifico processo cognitivo? a. Registrazione di singoli neuroni (unità) b. Tomografia a emissione di positroni (PET c. Potenziali legati agli eventi (ERP) d. Amministrazione dei farmaci e. Risonanza magnetica funzionale (fMRI) Spiegazione: Capitolo 1, pagina 9 (corretta) Google 18. Quale delle seguenti è una parte importante della meta-analisi? a. Utilizza uno studio con molti argomenti di ricerca. b. Combina i dati tra più studi per aumentare in modo efficace la dimensione del campione. c. Si basa sull'uso di campioni di piccole dimensioni da un singolo studio. d. Costringe i ricercatori a usare la stessa tecnica. e. I dati fisiologici sono di solito un componente chiave. Spiegazione: Capitolo 1, consulenza gruppo cognitiva (corretta) Google 19. Quale delle seguenti identifica una serie completa di studi sulla stessa funzione cognitiva e quindi cerca le somiglianze tra i loro risultati? a. Meta-analisi quantitativa b. Stima della probabilità di attivazione c. Meta-analisi qualitativa d. Meta-analisi semantica e. Scientometria lOMoARcPSD|14201523 Spiegazione: Capitolo 1, scheda pagina 10 (QUELLA CORRETTA è META-ANALISI QUALITATIVA) Google 20. Quale delle seguenti combinazioni combina gli studi in base alla similarità nei loro concetti di base? a. Meta-analisi quantitativa b. Stima della probabilità di attivazione c. Meta-analisi qualitativa d. Meta-analisi semantica e. Analisi di Fourier Spiegazione: Capitolo 1, scheda pagina 11 (corretta) Google lOMoARcPSD|14201523 CAP.2: 1. Quale delle seguenti sarebbe inclusa nell'approccio di perturbazione del cervello alla neuroscienza cognitiva? a. Ictus b. Trauma cerebrale c. Malattia d. Droghe iniettate e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 2, pag. 14 Google 2. Quale delle seguenti affermazioni riguarda la stimolazione cerebrale elettrica negli esseri umani? a. Questo può essere fatto in pazienti svegli e reattivi perché non ci sono recettori del dolore nel cervello. b. I neurochirurghi possono mappare la funzione cerebrale vicino al sito della chirurgia. c. Penfield ha usato questa tecnica per chiarire la rappresentazione del corpo nelle cortecce sensoriali e motorie. d. Stimolare il lobo temporale può comportare il richiamo di ricordi vividi. e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 1, scheda introduttiva pagina 14 (corretta) Google 3. Viene chiamata la mappa rappresentazionale del corpo umano a. un omuncolo. b. somatosensation. c. controllo del motore. d. neuromonitoring. e. diaschisi Spiegazione: Capitolo Google: l’omuncolo è una schematica rappresentazione grafica delle varie regioni corporee proiettate sulla corteccia cerebrale motoria (corretta – omuncolo) 4. Quale delle seguenti descrive la maggiore limitazione delle correlazioni clinico-patologiche nell'uomo? un. Le regioni funzionali del cervello sono solitamente distribuite su ampie aree. b. Le regioni cerebrali che supportano la funzione cognitiva sono distribuite in modo coerente tra i pazienti. c. Il danno cerebrale non è sotto il controllo dello sperimentatore. d. Le lesioni cerebrali prodotte in modelli animali raramente completano le informazioni ottenute da lesioni nell'uomo. e. Il danno da ictus è di solito limitato alle regioni del cervello a funzione singola. c. Il danno cerebrale non è sotto il controllo dello sperimentatore. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 16 Google lOMoARcPSD|14201523 5. Combinando le informazioni sulla posizione del danno attraverso un gruppo di pazienti, neuroscienziati cognitivi un. può perdere traccia della funzionalità sottostante di una regione del cervello. b. rischio di interpretazione errata della posizione della funzione cognitiva. c. in grado di valutare la variabilità delle capacità umane. d. può localizzare la regione del cervello sottostante un deficit cognitivo. e. sono immorali. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 15 Google 6. Diachisi è a. un tipo di stimolazione elettrica. b. perdita di funzione in una parte del cervello non collegata a un'area danneggiata. c. un tipo di lesione d. cerebrale fisica. e. una perturbazione chimica del cervello. f. un tipo di ictus Spiegazione: Capitolo 2, pagina 16 (corretta) le aree sono anatomicamente separate, ma funzionalmente connesse Google 7. Quale delle seguenti affermazioni è valida per l'uso di cocaina? a. La cocaina colpisce in modo specifico il recettore dell'acetilcolina. b. La cocaina blocca il sistema dopaminico. c. La cocaina crea dipendenza perché può dare agli utenti un senso di gratificazione alterato. d. Gli utenti hanno bisogno sempre meno di cocaina per ottenere effetti farmacologici. e. I tossicodipendenti da cocaina non possono aiutare i neuroscienziati cognitivi perché sono inaffidabili. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 17 Google lOMoARcPSD|14201523 8. Un agonista è una sostanza chimica che un. blocca la funzione dei recettori. b. attiva i recettori in modo simile al solito neurotrasmettitore per quei recettori. c. si lega esclusivamente ai recettori dell'acetilcolina. d. non si lega ai recettori ma può influenzarli solo indirettamente. e. è dato solo per smettere di fumare. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 17 Google 9. Quale delle seguenti affermazioni è valida per la tomografia computerizzata (CT)? a. La risonanza magnetica viene utilizzata al posto della TC in pazienti con dispositivi metallici impiantati. b. La TC è più lenta e più costosa della risonanza magnetica. c. Una scansione CT raccoglie informazioni sull'intensità dei raggi X da più angolazioni. d. Una scansione TC fornisce un'immagine bidimensionale della testa. e. Una scansione TC utilizza informazioni magnetiche per generare un tomogramma. Spiegazione: Capitolo 2, scheda pagina 18 (ma si parla di TAC, tomografia Assiale computerizzata) (corretta – C) Google 10. Quale delle seguenti affermazioni è valida per la risonanza magnetica (MRI)? a. Le risonanze magnetiche forniscono la stessa risoluzione spaziale delle scansioni TC. b. I protoni negli atomi di idrogeno nel tessuto assorbono e quindi rilasciano energia durante la procedura di risonanza magnetica. c. Una variazione delle tecniche di risonanza magnetica, denominata Tensore di diffusione (DTI), consente la visualizzazione della vascolarizzazione cerebrale. d. La maggior parte degli scanner RM clinici ha una forza di campo di 3 tesla. e. La risonanza magnetica mostra solo materia grigia Spiegazione: Capitolo 2, scheda pagina 18 Google 11. Quale delle seguenti può essere esaminata con l'imaging del tensore di diffusione (DTI)? a. Vascolarizzazione cerebrale b. Patologia della sostanza bianca come visto nella sclerosi multipla c. Sinapsi singole d. Spine dendritiche e. Geni nei neuroni Qualcuno dice C (Sinapsi singole) Spiegazione: Capitolo Google lOMoARcPSD|14201523 12. Quale dei seguenti è un inconveniente della stimolazione magnetica transcranica (TMS)? un. La tecnica è invasiva. b. La stimolazione è limitata alle regioni più profonde del cervello. c. Il TMS colpisce un'area relativamente ampia del cervello. d. TMS offre una buona risoluzione spaziale. e. La corrente elettrica che viene somministrata può causare reazioni dolorose Spiegazione: Capitolo 2, pagina 22 Google 13. Optognesi funziona da a. luce splendente sul cranio di topi transgenici. b. incorporando canali ionici che si aprono o si chiudono in risposta alla luce di una certa lunghezza d'onda nei neuroni di interesse. c. iniezione di alghe sensibili alla luce nel cervello dei topi. d. attivazione o inattivazione del rilascio di neurotrasmettitore. e. incorporando proteine che producono luce in cervelli di topo. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 23 Google 14. Registrazione elettrofisiologica diretta un. di solito viene eseguito su esseri umani anestetizzati e svegli senza alcuna malattia. b. è utile per capire l'attività elettrica dalla superficie del cervello. c. produce dati disordinati perché registra un sacco di attività di background che non possono essere eliminate durante l'analisi. d. può essere usato in animali che si svegliano e si comportano. e. può essere usato solo su singoli neuroni. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 25 Google 15. Elettroencefalografia (EEG) e potenziali correlati agli eventi (ERP) sono a. a causa della somma dei potenziali d'azione dei neuroni profondi. b. dipende dall'orientamento parallelo dei dendriti vicino alla superficie. c. riflette l'attivazione dell'uscita della cella in altre regioni. d. registrato dalla superficie del cervello. e. la somma dei potenziali del campo dendritico di gruppi di neuroni che variano insieme. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 27/28 Google 16. Potenziali relativi agli eventi (ERP) a. correlare l'attività elettrica del cuoio capelluto agli eventi cognitivi. b. non sono così utili come gli EEG. c. ha una bassa risoluzione temporale. d. avere segnali più grandi dei segnali EEG. e. sono chiamati per quanto tempo durano. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 29 Google lOMoARcPSD|14201523 17. Magnetoencephalography (MEG) a. misura gli stessi segnali elettrici generati dagli EEG. b. è sensibile principalmente all'attività neuronale nel giro. c. si basa sulla depolarizzazione degli alberi dendritici dei neuroni corticali. d. non localizza i segnali come fanno gli EEG. e. stimola il cervello usando un campo magnetico. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 30 Google 18. La tomografia a emissione di positroni (PET) e la risonanza magnetica funzionale (fMRI) sono simili in quanto entrambi a. rivelare schemi di attività nell'intero cervello intatto con una buona risoluzione temporale. b. si basano su una diminuzione del flusso sanguigno quando le aree del cervello sono attive. c. rilevare diminuzioni nel consumo di ossigeno. d. rilevare e mappare i cambiamenti locali nel metabolismo cerebrale e nel flusso sanguigno. e. usa la radioattività. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 32 Google 19. Segnale dipendente dal livello di ossigenazione del sangue (BOLD) a. è la base per la tomografia a emissione di positroni (PET). b. si verifica quando il sistema vascolare fornisce sangue contenente ossiemoglobina a regioni attive del cervello. c. aumenta con un aumento della concentrazione locale di desossiemoglobina. d. non ha nulla a che fare con l'emoglobina. e. diminuisce quando diminuisce la quantità di ossigeno nel sangue. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 33 Google lOMoARcPSD|14201523 20. Un vantaggio della risonanza magnetica funzionale (fMRI) rispetto alla tomografia a emissione di positroni (PET) è a. migliore risoluzione temporale. b. essere in grado di utilizzare un progetto correlato all'evento. c. che gli stimoli possono essere presentati a un ritmo più veloce. d. che i neuroscienziati cognitivi possono collegare le misure comportamentali da un processo all'altro alle corrispondenti risposte neurali fMRI in diverse regioni del cervello. e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 2, pagina 33 Google 21. Adattamento funzionale alla risonanza magnetica (fMRI) a. non è correlato alla soppressione della ripetizione. b. a volte può dimostrare se sottopopolazioni di neuroni all'interno di un'area sono sensibili a uno stimolo specifico. c. presuppone che due stimoli debbano condividere un processo supportato in qualche modo da quella regione se mostrano un miglioramento della ripetizione per il secondo stimolo in una coppia. d. si basa sulla tendenza delle aree del cervello a rispondere più al ripetersi di uno stimolo identico (o molto simile) che alla prima presentazione dello stimolo. e. può essere osservato negli esperimenti di soppressione della ripetizione che si basano sulla tendenza del cervello a rispondere in modo diverso alle diverse classi di stimolo nell'ampiezza di attivazione complessiva. Spiegazione: Capitolo, consultazione gruppo cognitiva (corretta) Google 22. Una doppia dissociazione a. mostra come le regioni cerebrali hanno correlato le funzioni cognitive e i processi neurali. b. è utile solo per valutare gli effetti delle lesioni cerebrali sui compiti cognitivi. c. fornisce prove più definitive per meccanismi o funzioni relativamente separati rispetto a una singola dissociazione. d. è utile solo per misurare l'attività cerebrale durante i compiti cognitivi. e. non è usato per associare meccanismi cerebrali e funzioni cognitive. Spiegazione: Capitolo 2, pagina 40 (corretta) Google 23. Genomica di neuroimaging a. può rilevare sottili variazioni cerebrali che prevedono deficit funzionali successivi prima che compaiano segni o sintomi clinici. b. è stato utilizzato per visualizzare i geni associati al rischio di contrarre la malattia di Alzheimer. c. può prevedere quali persone non risponderanno alla serotonina. d. può testare l'espressione di geni di memoria. e. è utile per misurare il cortisolo nel cervello durante le risposte emotive. Spiegazione: Capitolo Google Cap.3: lOMoARcPSD|14201523 1. Quale delle seguenti affermazioni è vera per il sistema visivo umano? a. I nostri sistemi visivi elaborano lo spettro elettromagnetico completo. b. I fotoni sono l'attività neurale generata dalla luce. c. L'elaborazione visiva avviene per lunghezze d'onda tra 400 e 700 nanometri. d. La luce nel nostro sistema nervoso è definita dai parametri fisici dei fotoni. e. Le percezioni visive si verificano per una quantità molto limitata di luce. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 49 (corretta) Google 2. In prosopagnosia, pazienti a. in genere hanno danni nel loro lobo parietale inferiore. b. di solito non sono in grado di descrivere le caratteristiche del viso. c. non può descrivere le caratteristiche visive degli oggetti. d. può avere problemi di riconoscimento facciale a causa di problemi nel giro fusiforme. e. non avere problemi a descrivere i volti dalla memoria. Spiegazione: Capitolo 3, scheda introduttiva pagina 48 (corretta) Google 3. La luce viene rilevata dal a. lente. b. cornea. c. media oculare. d. allievo. e. aste e coni nella retina. Spiegazione: Capitolo 3 (corretta) Google 4. Fotorecettori a. avere pigmenti che assorbono i fotoni. b. si trovano nella lente. c. può solo rilevare una singola lunghezza d'onda della luce. d. avere pigmenti fotorecettivi nei loro segmenti interni. e. genera segnali neurali tramite il movimento di tutti gli ioni fuori dalla cella. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 49 (corretta) Google lOMoARcPSD|14201523 5. Le aste differiscono dai coni in quanto le aste sono a. sensibile a molte lunghezze d'onda della luce. b. responsabile della nostra percezione del colore. c. responsabile della nostra percezione dei dettagli. d. aiutare con la percezione a bassi livelli di luce. e. meglio per l'acutezza. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 49 (corretta) Google 6. Adattamento sensoriale a. si verifica solo nel sistema visivo. b. assicura che l'elaborazione sensoriale avvenga su tutta la gamma di condizioni ambientali pertinenti. c. consente un numero costante di potenziali d'azione generati dai neuroni visivi. d. si verifica solo in piena luce. e. spiega perché l'intensità viene trasmessa solo in determinate lunghezze d'onda. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 49 (corretta) 7. L'acuità è a. fornito da aste. b. meglio sotto i bassi livelli di luce. c. il meglio della fovea. d. lo stesso della sensibilità all'intensità dello stimolo. e. inversamente correlato al numero di coni in una regione. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 50 (corretta) 8. La via visiva primaria a. è il percorso dalla retina alla corteccia visiva primaria. b. attraversa completamente nel chiasma ottico. c. include l'ipotalamo. d. consente di rappresentare il campo visivo da un lato in entrambi i lobi occipitali sinistro e destro. e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 3, pagina 51 (corretta) 9. I nuclei laterali del genicolato a. si trovano nell'ipotalamo. b. ricevere informazioni direttamente dalle cellule gangliari retiniche. c. avere quattro strati magnocellulari e due strati parvicellulari. d. avere strati che sono tutti innervati dalle cellule gangliari retiniche M e P. e. funziona solo come stazione di rilancio per la corteccia visiva. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 51 (corretta) 10. Quale delle seguenti affermazioni è vera per la corteccia visiva? a. La corteccia visiva primaria, o striata, riceve informazioni dal livello 4 del talamo. lOMoARcPSD|14201523 b. Le aree corticali extrastriate si trovano solo nel lobo occipitale. c. Le aree MT e MST sono le più importanti per l'elaborazione delle informazioni sul colore. d. Le aree corticali extrastriate ricevono informazioni dagli strati 1 e 5 della corteccia visiva primaria. e. Le aree corticali visive "di ordine superiore" elaborano solo una qualità percettiva. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 53 (corretta) 11. Il flusso visivo dorsale a. progetti al lobo temporale. b. è importante per il riconoscimento degli oggetti. c. media gli aspetti spaziali della visione. d. è anche conosciuto come il "cosa". e. invia principalmente informazioni alla corteccia visiva primaria. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 53-55 (corretta) 12. Topografia a. si trova solo nel sistema visivo. b. può essere dimostrato solo in modo subcorticale. c. è altrettanto evidente nelle aree di associazione visiva come nella retina. d. è dimostrato dalla stimolazione delle aree retiniche adiacenti con conseguente stimolazione dei siti talamici adiacenti. e. mostra perché ciascuna regione della retina è rappresentata dalla stessa quantità di spazio corticale. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 57 (corretta) 13. Sinestesia un. è dovuto all'integrazione multisensoriale. b. può portare a diverse note musicali rappresentate da colori diversi. c. può essere dovuto a "collegamenti errati" durante lo sviluppo neurale. d. può risultare in gusti specifici generati da determinati numeri o parole. e. Tutti i precedenti Spiegazione: Capitolo 3, scheda pagina 56 (corretta) 14. Neuroni nella forma della corteccia visiva primaria dei mammiferi a. regioni funzionali per strato. b. colonne di dominanza oculare. c. BLOB nel layer 4. d. blob in cui i neuroni condividono una preferenza per gli stimoli presentati a un occhio o l'altro. e. modelli modulati solo per stimoli di colore. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 58 e figura 3.11 (corretta) 15. Un campo visivo e ricettivo a. può essere registrato solo nella retina. b. è un punto luminoso nella corteccia visiva primaria. c. misura meno di un grado di angolo visivo nella corteccia visiva primaria. d. è simile nel talamo e nella corteccia visiva primaria. e. è rappresentato da barre dello stesso orientamento all'interno della corteccia visiva primaria. lOMoARcPSD|14201523 Spiegazione: Capitolo 3 pagina 58 (corretta) 16. La luminosità e la luminanza sono determinate da a. intensità luminosa. b. lunghezza d'onda della luce c. la lunghezza percepita delle linee. d. la quantità di luce restituita agli occhi. e. una proporzione diretta alla quantità di luminanza. 17. Quale delle seguenti non tiene conto della percezione del colore? a. Cono opsins lOMoARcPSD|14201523 b. Luminosità del colore c. colore d. Saturazione e. Bastoncelli Spiegazione: Capitolo 3, pagina 64-65 (corretta) consultazione gruppo Cognitiva 18. Acromatopsia cerebrale a. è l'incapacità di vedere il movimento. b. è stato dimostrato in pazienti con lesioni in V4. c. impedisce alle persone di ricordare le forme. d. impedisce alle persone di distinguere la luminosità. e. Nessuno dei precedenti Spiegazione: Capitolo 3, pagina 65 (corretta) 19. La dimensione degli oggetti è a. sempre percepito come lo stesso. b. percepito secondo le regioni stimolate nella corteccia visiva primaria. c. dipende dalle informazioni da un solo occhio. d. dipende dalla rivalità binoculare. e. elaborato principalmente dalle aree MT e MST. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 68 (corretta) 20. La percezione della profondità è basata su a. input solo da entrambi gli occhi. b. stereopsi dalla percezione della profondità monoculare. c. parallasse di movimento per la percezione della profondità binoculare. d. disparità retinica. e. l'assenza di fusione ciclopica. Spiegazione: Capitolo 3, pagina 70 (corretta) Cap.4: 1. Quale delle seguenti affermazioni sugli impianti cocleari è falsa? a. Gli impianti vengono inseriti nella coclea tramite la finestra rotonda. b. Un impianto eroga stimoli elettrici tonotopicamente organizzati sulla membrana basilare. c. Il dispositivo di solito contiene tra 1000 e 5000 elettrodi di stimolazione per fornire un segnale ad alta larghezza di banda. d. Sebbene la chirurgia sia delicata, ora è abbastanza di routine per i pazienti appropriati. e. I candidati per la procedura includono persone con perdita uditiva profonda in entrambe le orecchie a causa del danno delle cellule dei capelli. 2. La percezione del tono si verifica quando a. le vibrazioni dell'aria sono fortemente periodiche. b. le vibrazioni dell'aria sono aperiodiche. c. non c'è risonanza. d. vengono generate più di tre frequenze. e. sentiamo la maggior parte dei suoni naturali. 3. I decibel sono la misura di un suono lOMoARcPSD|14201523 a. frequenza. b. ampiezza. c. serie armoniche. d. forma d'onda. e. risonanza. lOMoARcPSD|14201523 4. L'udito umano si verifica a. fino a 200.000 Hz. b. tra 20.000 e 100.000 Hz. c. inferiore a 20 Hz. d. tra 20 e 20.000 Hz. e. tra 20 e 1.000 Hz. 5. Gli effetti neurali dell'udito si verificano nel a. orecchio esterno. b. orecchio medio. c. Pinna. d. orecchio interno. e. Concha. 6. Quale dei seguenti è il primo a ricevere informazioni sonore? a. finestra ovale b. Finestra rotonda c. Membrana timpanica d. Coclea e. Cellule dei capelli 7. Le cellule ciliate uditive si trovano nel a. membrana tettonica. b. canali semicircolari. c. meato uditivo esterno. d. ganglio a spirale. e. membrana basilare. 8. L'ordine delle ossa che trasmettono informazioni sonore dalla membrana timpanica alla coclea è a. incus, malleus, stapes. b. stapes, incus, malleus. c. malleus, stapes, incus. d. martello, incudine, staffa. e. incudini, stapes, malleus. 9. La trasduzione del suono avviene da a. il movimento della stereociglia incorporato nella membrana del tettorio. b. fluido che muove la membrana del tettorio. c. le staffe vibrano sugli assoni dei neuroni del ganglio a spirale. d. vibrazioni della finestra rotonda. e. il licenziamento dei neuroni del ganglio a spirale. 10. Quale delle seguenti affermazioni è valida per l'organizzazione tonotopica? a. Le alte frequenze vengono rilevate più vicine alla finestra rotonda. b. Le basse frequenze vengono rilevate più vicine alla finestra ovale. c. L'organizzazione tonotopica avviene nell'intero percorso uditivo dalla coclea alla corteccia uditiva primaria. d. Tutti i precedenti e. Nessuno dei precedenti lOMoARcPSD|14201523 11. Il primo stadio dell'elaborazione uditiva centrale nel cervello avviene nel a. coclea. b. collicolo inferiore. c. complesso olivare superiore. d. nucleo genicolato mediale. e. nucleo cocleare nel midollo rostrale. 12. Quale dei seguenti non è una qualità percepita del suono? a. rumorosità b. Profondità c. Intonazione d. Timbro e. Intensità del suono 13. La presenza simultanea di toni diversi può essere percepita come a. ritmo. b. tempo. c. metro. d. melodia. e. armonia. 14. La nostra percezione delle voci dal suono normale al telefono, dove le basse frequenze sono tagliate, è meglio descritta come a. sentire i fondamentali mancanti. b. sensibilità all'armonica più bassa. c. pitch shift del residuo. d. feedback acustico amplificato. e. diminuito feedback acustico. 15. La localizzazione del suono avviene da a. differenze di tempo interaurale con frequenze superiori a 3 kHz. b. differenze temporali interne con frequenze inferiori a 3 kHz. c. differenze di intensità interaurale con frequenze inferiori a 3 kHz. d. differenze intensità interaurale tra 1 e 5 kHz. e. lo stesso meccanismo per tutte le frequenze. 16. Quale dei seguenti non è coinvolto nella ricezione sensoriale nel sistema cutaneo / sottocutaneo? a. Terminazioni nervose libere b. Corpuscoli paciniani c. Finali Ruffini d. Corpuscoli Meissner e. Cellule dei capelli 17. Quale dei seguenti è vero per il sistema somatosensoriale che non è associato all'elaborazione del dolore? a. Le informazioni attraversano il livello in cui entra nel midollo spinale. b. Gli assoni delle cellule del recettore fanno la loro prima sinapsi nel midollo caudale. c. Assoni delle cellule del recettore fanno la loro prima sinapsi nel midollo rostrale. d. Le informazioni vengono prima processate nella corteccia somatosensoriale primaria prima di raggiungere il talamo. e. L'informazione viaggia nel tratto spinotalamico. lOMoARcPSD|14201523 18. Quale delle seguenti affermazioni è valida per il sistema somatosensoriale associato all'elaborazione del dolore? a. Le informazioni attraversano il livello in cui entra nel midollo spinale. b. Assoni delle cellule del recettore fanno la loro prima sinapsi nel midollo spinale. c. L'informazione viaggia nel tratto spinotalamico. d. Le informazioni vengono elaborate nel talamo prima di raggiungere la corteccia. e. Tutti i precedenti 19. Che è vero per le sensazioni fantasma? un. Si verificano solo per il dolore. b. Si verificano solo con l'amputazione degli arti. c. Essi suggeriscono che le aree di elaborazione centrale per la somatosensazione svolgono un ruolo attivo nella percezione somatosensoriale. d. Non si verificano nei bambini nati senza arti. e. Di solito scompaiono completamente durante la vita di un amputato. 20. L'effetto placebo a. è una risposta fisiologica alle sostanze chimiche farmacologicamente attive. b. sembra essere mediato dai recettori degli oppiacei. c. impedisce ai pazienti di provare dolore d. non è influenzato dal naloxone. e. può essere visualizzato usando fMRI quando vengono somministrati antagonisti degli oppioidi. 21. Che è vero per il sistema olfattivo? un. È usato per rilevare sostanze chimiche classificate come irritanti. b. Il percorso olfattivo va dai neuroni olfattivi ai glomeruli nella corteccia piriforme. c. I neuroni del recettore con le stesse proteine recettoriali si proiettano sugli stessi glomeruli. d. Vi è un numero limitato di proteine recettoriali (