Domande Neuroscienze completo v 1.1 PDF
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This document contains a collection of questions related to neuroscience. The questions cover topics such as vision, attention, memory, and action. The questions seem formatted for a neuroscience-related exam or quiz.
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1. A quale dei livelli proposti da David Marr si propongono le neuroscienze? 11. Il LGN sinistro ospita una rappresentazione? a. Livello computazionale a. Dell’interno emicapo visivo sinistro b...
1. A quale dei livelli proposti da David Marr si propongono le neuroscienze? 11. Il LGN sinistro ospita una rappresentazione? a. Livello computazionale a. Dell’interno emicapo visivo sinistro b. Livello algoritmico b. Dell’intero emicampo visivo destro c. Livello attuativo c. Della sola regione binoculare dell’emicampo destro d. Non sono identificabili con nessuno dei livelli d. Della sola regione monoculare dell’emicampo visivo proposti da Marr sinistro 2. Cosa significa che la visione ha un’architettura parallela? 12. Quale delle seguenti lesioni compromette meno il campo a. Canali o moduli che operano uno di seguito all’altro visivo dell’osservatore? b. Canali o moduli che operano in modo a. Lesione unilaterale del nervo ottico indipendente b. Lesione unilaterale del LGN c. Canali o moduli che operano rapidamente c. Lesione unilaterale del tratto ottico d. Canali o moduli che operano in modo efficiente d. Lesione unilaterale della radiazione ottica 3. In che senso la visione si comporta come un osservatore 13. Una rappresentazione puntuale e ordinata del campo bayesiano? visivo nei centri visivi è definita? a. Utilizza aspettative e conoscenze pregresse (prior) a. Mappa somatotopica b. Integra in modo ottimale aspettative e conoscenze b. Mappa propriocettiva pregresse con informazioni sensoriali c. Mappa topografica c. Si basa prevalentemente su informazioni sensoriali d. Mappa tonotipica d. Si basa prevalentemente su informazioni cognitive top-down, dando minimo rilevo a segnali sensoriali 14. La rappresentazione topografica del campo visivo è (bottom-up) presente? a. In LGN 4. Dove ha inizio l’architettura parallela del sistema visivo? b. In LGN e V1 a. Dalla retina c. In LGN e nelle prime vie visive (V1-V5) b. Da LGN (nucleo genicolato laterale) d. In tutti i centri visivi cerebrali c. Da V1 d. Dalla separazione di V1 in via dorsale e via ventrale 15. La rappresentazione retinotopica del campo visivo è? 5. A quale delle seguenti strutture è direttamente connessa a. Topografica e isometrica la maggioranza delle cellule gangliari retiniche? b. Topografica ma non isometrica a. LGN c. Non topografica ma isometrica b. Pretetto (= parte del mesencefalo) d. Non topografica né isometrica c. Collicolo superiore d. V1 16. I limiti dell’acuità visiva dipendono? a. Dimensione dei campi recettivi e dei recettori 6. Quale delle seguenti strutture riceve segnali dalla retina retinici foveali (coni) per il controllo non consapevole dei movimenti oculari? b. Dimensione dei campi recettivi dei recettori a. LGN periferici (bastoncelli) b. Collicolo superiore c. Dimensione dei campi recettivi dei neuroni c. V1 parvocellulari d. Pretetto d. Dimensione dei campi recettivi dei neuroni in V1 7. In ciascun occhio, dove si trova l’emiretina nasale? 17. In seguito alla presentazione di uno stimolo visivo, tra le a. Nei quadranti retinici superiori (rispetto alla fovea) prime aree ad attivarsi con V1 è? b. Nei quadranti retinici laterali (rispetto alla fovea) a. V2 c. Nei quadranti retinici mediali (rispetto alla fovea) b. V4 d. Nei quadranti retinici inferiori (rispetto alla fovea) c. V5 d. AIP 8. Nell’uomo, quale è approssimativamente ampiezza del campo della regione binoculare del campo visivo? 18. In seguito alla presentazione di uno stimolo visivo, si a. 20° attivano? b. 60° a. Simultaneamente via visiva ventrale e via visiva c. 120° dorsale d. 200° b. Prima via visiva dorsale quindi la via visiva ventrale 9. Nell’uomo, quale è approssimativamente ampiezza c. Prima via visiva ventrale e quindi la via visiva dell’intero campo visivo (regione binoculare + dorsale monoculare)? d. Non è possibile stabilire l’ordine di attivazione delle 60° due vie visive 120° 180° 19. Nelle colonne di dominanza oculare di V1 si osservano 240° neuroni che rispondono a stimoli presentati a? a. Occhio ipsilaterale e occhio controlaterale b. Campo visivo ipsilaterale e campo visivo 10. A quale emiretina proietta uno stimolo visivo presentato controlaterale nella regione monoculare dell’emicampo visivo sinistro? c. Occhio controlaterale a. Emiretina temporale occhio destro d. Occhio ipsilaterlae b. Emiretina nasale occhio destro c. Emiretina temporale occhio sinistro d. Emiretina nasale occhio sinistro 20. Oltre che nelle colonne di dominanza oculare di V1, in 29. Quali cellule gangliari della retina sono adatte a quale altra regione cerebrale si osservano neuroni che rispondere a stimoli in movimento? rispondono a stimoli presentati preferenzialmente ad a. Cellule centro-ON uno dei due occhi? b. Cellule ad adattamento rapido (transient) a. LGN c. Centro-OFF b. V3 d. Cellule ad adattamento lento c. V4 d. V5 30. Quali cellule retiniche mediano il meccanismo dell’inibizione laterale? 21. Che tipo di informazioni analizzano i neuroni nelle regioni a. Cellule bipolari blob in V1? b. Cellule gangliari centro-ON a. Orientamento c. Cellule orizzontali b. Contrasto cromatici d. Cellule gangliari centro-OFF c. Disparità d. Direzione movimento 31. In cosa si differenziano questi stimoli? a. Contrasto di luminosità 22. Le colonne di orientamento si estendono? b. Frequenza spaziale a. Perpendicolarmente, attraverso tutti gli strati di c. Orientamento V1 d. Fase b. Tangenzialmente, negli strati superficiali II e III di V1 c. Tangenzialmente, negli strati profondi V e VI di V1 32. A quali frequenze sono particolarmente sensibili gli esseri d. Tangenzialmente, nello strato IV di V1 umani? a. Basse (50 cicli per grado di angolo visivo) congiunti del campo visivo b. Tutti i possibili orientamenti dello stimolo per uno 33. A causa del problema dell’apertura, le cellule di V1 sono specifico punto del campo visivo, presentato a uno in grado di rilevare solo movimenti? o l’altro occhio a. Paralleli all’orientamento del contorno c. Tutti i possibili orientamenti e colori dello stimolo b. Obliqui all’orientamento del contorno per uno specifico punto del campo visivo c. Perpendicolari all’orientamento del contorno d. Tutti i possibili orientamenti dello stimolo per uno d. In nessuna direzione specifico punto del campo visivo, presentato ad entrambi gli occhi 34. Le aree della via visiva dorsale presentano neuroni i cui campi recettivi? 24. Quali attributi vengono estratti a livello della retina? a. Sono centrati soprattutto sulla periferia del campo a. Orientamento dello stimolo visivo b. Contrasto di luminosità e contrasto cromatico b. Sono centrati soprattutto sulle regioni foveali del c. Contrasto di luminosità, contrasto cromatico, e campo visivo direzione di movimento c. Rappresentano sia la periferia sia le regioni foveali d. Disparità binoculare del campo visivo d. Rappresentano soprattutto i 10° centrali del campo 25. La visione diurna si basa su? visivo a. Solo attività dei coni b. Coni e bastoncelli in egual misura 35. Quale delle seguenti aree della via visiva ventrale è c. Attività dei coni e in parte bastoncelli caratterizzata da una mappa retinologica grossolana o d. Solo attività dei bastoncelli nulla? a. V1 26. Nell’uomo, i pigmenti sensibili alla luce dei fotorecetori b. V2 sono? c. V4 a. 1 tipo d. IT b. 2 tipi c. 3 tipi 36. Quali delle seguenti aree della via visiva ventrale è d. 4 tipi caratterizzata da una mappa topografica basata sulle caratteristiche visive degli oggetti? 27. Gli assoni di quali cellule escono dalla retina e, attraverso a. V1 il nervo ottico, e si portano al nucleo genicolato laterale b. V2 del talamo? c. V4 a. Cellule gangliari d. IT b. Fotorecettori c. Cellule bipolari 37. Quali aree leggono i segnali che IT computa? d. Cellule orizzontali a. Lobo temporale mediale (ippocampo) b. Corteccia prefrontale 28. Secondo gli studi di Hubel e Wiesel, quali cellule del sistema visivo rispondono selettivamente 38. Quale delle seguenti strutture cerebrali ha risposte all’orientamento dello stimolo? (o c o d) multimodali (non solo visive)? a. Cellule gangliari retiniche a. V1 b. Cellule parvocellulari del LGN b. V4 c. Cellule semplici di V1 c. IT d. Cellule semplici e complesse di V1 d. Ippocampo 39. Qual è il principale problema computazionale che la via 46. Quale neurone di V1 ha il pattern di attivazione visiva ventrale deve risolvere? rappresentato in figura? a. Percezione del contrasto b. Percezione del movimento c. Invarianza percettiva d. Integrazione multimodale a. Cellula dei blob 40. Quale delle seguenti aree della via visiva ventrale b. Cellula semplice risponde ad immagini visive senza forma riconoscibile? c. Cellula complessa a. V1 d. Cellula end-stopped b. OFA c. FFA 47. Quale stimolo meno efficace ad attivare la cellula end- d. LOC stopped di V1 in figura? 41. L’attivazione di quale delle seguenti aree NON è associata direttamente all’esperienza percettiva visiva? a. V1 b. OFA a. c. FFA d. LOC 42. Qual è il meccanismo alla base della capacità dei neuroni MT (rispetto ai neuroni V1) di rispondere al movimento b. reale dell’oggetto, piuttosto che alle sue componenti locali? a. Segnali a feedback da aree più elevate nella gerarchia visiva b. Attenzione visiva selettiva in MT c. c. Aumento dell’ampiezza dei campi recettivi dei neuroni di MT d. Aumento della latenza della risposta a stimoli visivi in MT e. (Integrazione in MT di segnali provenienti dai d. livelli più bassi) 48. Un neurone risponde a stimoli visivi posti entro il campo percettivo (linea tratteggiata) mentre l’animale dirige lo 43. La maggiore attivazione del giro fusiforme per le facce, sguardo sulla croce di fissazione al centro (0,0), a sinistra rispetto agli altri oggetti, riflette? (-10,0), o a destra (+10,0) dello schermo. La frequenza di a. La specifica categoria dello stimolo scarica (spikes/s) del neurone è indicata dal numero b. L’appartenenza al corpo entro il campo recettivo. c. Salienza percettiva delle facce Data la posizione del campo recettivo e la risposta d. L’expertise del soggetto per le facce neuronale nelle tre condizioni di sguardo, a quale delle seguenti aree visive è più probabile che appartenga il 44. Quale neurone visivo si attiva maggiormente in neurone visivo? risposta allo stimolo in figura? a. V1 a. Cellula gangliare retinica centro-OFF b. LIP b. Cellula gangliare retinica centro-ON c. VIP c. Cellula semplice di V1 centro-OFF d. IT d. Cellula semplice di V1 centro-ON 49. Un neurone risponde a stimoli visivi posti entro il campo 45. Qual è lo stimolo più efficace per attivare la cellula percettivo (linea tratteggiata) mentre l’animale dirige lo semplice centro-OFF di V1? sguardo sulla croce di fissazione al centro (0,0), a sinistra (-10,0), o a destra (+10,0) dello schermo. La frequenza di scarica (spikes/s) del neurone è indicata dal numero a. entro il campo recettivo. Data la posizione del campo recettivo e la risposta neuronale nelle tre condizioni di sguardo, a quale delle b. seguenti aree visive è più probabile che appartenga il neurone visivo? c. a. V1 b. LIP c. VIP d. d. IT 50. Un neurone risponde a stimoli visivi posti entro il campo 57. Secondo la “Biased competition theory” dove avviene la percettivo (linea tratteggiata) mentre l’animale dirige lo competizione tra stimoli visivi? sguardo sulla croce di fissazione al centro (0,0), a sinistra a. Ai primi livelli di analisi nella gerarchia di aree visive (-10,0), o a destra (+10,0) dello schermo. La frequenza di b. Agli ultimi livelli di analisi nella gerarchia di aree scarica (spikes/s) del neurone è indicata dal numero visive entro il campo recettivo. c. A livello del circuito parieto-prefrontale Data la posizione del campo recettivo e la risposta d. A tutti i livelli di analisi nella gerarchia di aree neuronale nelle tre condizioni di sguardo, a quale delle visive seguenti aree visive è più probabile che appartenga il neurone visivo? 58. Studi fMRI hanno dimostrato che nel paradigma a. V1 dell'attenzione spaziale (compito Posner), le prove b. LIP invalide attivano selettivamente il? c. VIP a. Circuito parieto-prefrontale dorsale d. IT b. Circuito fronto-parietale della memoria di lavoro c. Circuito V1-IT (via visiva ventrale) 51. Nel paradigma di Posner dell’attenzione spaziale d. Circuito temporoparieto-prefrontale esogena, il cue che appare subito prima della comparsa centrale/ventrale del target? a. Informa sulla possibile posizione del target 59. I compiti di ricerca visiva sono adatti a studiare? b. Non informa sulla possibile posizione del target a. Attenzione basata sullo spazio c. È sempre valido b. Attenzione basata sull'oggetto d. È valido nell’80% delle prove c. Attenzione covert d. Attenzione overt 52. Più comunemente, l’effetto dell’attenzione selettiva endogena sulle risposte di un neurone selettivo 60. La risposta di un neurone di V4 lo stimolo (barra verde all’orientamento di uno stimolo (es: neurone V4) orizzontale) nel campo percettivo (cerchio nero produce? tratteggiato) è influenzata alla presenza degli stimoli a. Inibizione della risposta a tutte le direzioni dello circostanti fuori dal campo percettivo. Questo effetto è stimolo mediato primariamente da? b. Amplificazione della risposta alla direzione preferita dello stimolo c. Amplificazione della risposta alla direzione preferita, e inibizione alle altre direzioni dello stimolo d. Amplificazione della risposta a tutte le direzioni dello stimolo a. Connessioni a feedforward b. Connessioni a feedback 53. Un animale mantiene lo sguardo sul centro dello c. Connessioni orizzontali schermo e presta attenzione a stimoli presentati d. Connessioni reciproche nell’emicampo visivo sinistro. In questo caso studiamo? a. Attenzione endogena basata sullo spazio 61. La figura mostra i campi recettivi (cerchi tratteggiati) di b. Attenzione esogena basata sullo spazio neuroni a diversi livelli del sistema visivo, e due stimoli c. Attenzione endogena basata sull’oggetto visivi (cerchi gialli). Secondo la “Biased competition d. Attenzione esogena basata sull’oggetto theory” dove sarà più intensa la competizione tra i due stimoli visivi? 54. Attenzione selettiva serve a? a. Dare vantaggio competitivo agli stimoli rilevanti agli a. scopi dell’agente b. Filtrare via gli stimoli irrilevanti agli scopi dell’agente b. c. Dare vantaggio competitivo agli stimoli e filtrare via gli stimoli irrilevanti agli scopi dell’agente d. Dare vantaggio competitivo agli stimoli rilevanti ma c. anche a quelli irrilevanti agli scopi dell’agente 55. SNR (signal-to-noise ratio) è il rapporto tra segnale di uno d. stimolo (S) e rumore di fondo (N). L’attenzione selettiva produce? a. Aumento di S 62. Nel paradigma di Posner, viene presentata nel centro b. Diminuzione di N dello schermo una freccia orientata verso destra. In c. Aumento di S e aumento di N risposta a questo stimolo, quali regioni cerebrali d. Aumento di S e diminuzione di N risulteranno particolarmente attive? a. Lobulo parietale superiore (SPL) e campo frontale 56. SNR (signal-to-noise ratio) è il rapporto tra segnale di uno degli occhi (FEF) dell’emisfero destro stimolo (S) e rumore di fondo (N). Arousal (es: stress) b. Lobulo parietale superiore (SPL) e campo frontale produce? degli occhi (FEF) dell’emisfero sinistro a. Aumento di S c. Lobulo parietale superiore (SPL) e campo frontale b. Diminuzione di N degli occhi (FEF) bilateralmente di entrambi gli c. Aumento di S e aumento di N emisferi d. Aumento di S e diminuzione di N d. Giunzione temporo-parietale (TPG) e giro frontale interiore nell’emisfero destro 63. Cosa si intende per mappa di salienza? 71. Prima del caso H.M. dove si riteneva fosse localizzata la a. Una mappa ordinata dello spazio visivo che mostra capacità di formare nuovi ricordi a lungo termine? le posizioni degli oggetti in base alla rilevanza per il a. Amigdala compito che il soggetto sta svolgendo b. Lobo parietale b. Una mappa ordinata dello spazio visivo che c. Ipotalamo evidenzia le posizioni degli oggetti in base al loro d. Corteccia cerebrale contrasto percettivo rispetto allo sfondo c. Una mappa ordinata dello spazio visivo che indica le 72. Secondo quale scienziato la connessione sinaptica tra posizioni degli oggetti in base alla loro distanza due neuroni che sono attivi simultaneamente è dalla fovea progressivamente rinforzata? d. Una mappa ordinata dello spazio visivo che indica le a. Larry Squire posizioni finali dei movimenti oculari saccadici di b. Donald Hebb ampiezza e direzione fissa c. Donald Broadbent d. Michael Posner 64. In un tipico esperimento sulla memoria, in quale fase è richiesto ai partecipanti di rievocare gli items? 73. Nel compito di “word-stem completion test” quali a. Fase di studio istruzioni riceve il partecipante nella fase di test? b. Fase di consolidamento a. Completa le radici con parole della lista studiate in c. Fase di intervallo precedenza d. Fase di test b. Rievoca le parole della lista studiate in precedenza c. Leggi le radici di parole rapidamente 65. In un test in cui ai partecipanti viene chiesto di d. Completa le radici di parole con la prima parola recuperare in qualsiasi ordine gli stimoli che ti viene in mente precedentemente presentati è un test di? a. rievocazione guidata 74. Nella scimmia, deficit di memoria a lungo termine in b. memoria implicita compiti di “delayed non match-to-sample” si osservano c. memoria procedurale particolarmente dopo? d. rievocazione libera (free recall) a. Lesione isolata dell’amigdala b. Lesione isolata dell’ippocampo 66. Il modello modale di Atkinson e Shiffrin della memoria è c. Lesione congiunta di ippocampo e amigdala stato messo in discussione sulla base del fatto che? d. Lesione congiunta di ippocampo e cortecce a. Il deficit della memoria a breve termine non altera perineale e paraippocampale la memoria a lungo termine b. La memoria a breve termine ha una capacità 75. Il sistema nervoso regola i movimenti? limitata a. Esclusivamente sulla base del controllo retroattivo c. Il deficit della memoria a lungo termine non altera (segnali a feedback) la memoria a breve termine b. Esclusivamente sulla base del controllo predittivo d. La memoria a lungo termine ha una capacità (feedforward) limitata c. Sulla base del controllo predittivo nelle fasi iniziali e sulla base di segnali a feedback nella fase finale 67. Quale struttura cerebrale è alterata nella Sindrome di dell’azione Korsakoff? d. Sulla base di segnali a feedback nelle fasi iniziali e a. Corpi mammillari sulla base del controllo predittivo nella fase iniziale b. Ippocampo dell’azione c. Amigdala d. Collicoli superiori 76. Quale di questi sintomi è più comune dopo lesione della corteccia prefrontale laterale? 68. La memoria procedurale è più gravemente deficitaria? a. Deficit di riconoscimento degli oggetti a. Nella malattia di Alzheimer b. Deficit di memoria a breve termine b. Nella sindrome di Korsakoff c. Deficit di flessibilità cognitiva c. Nel morbo di Parkinson d. Deficit di linguaggio d. Nell’amnesia medio temporale 77. A quali regioni è diretta l’innervazione dopaminergica del 69. Secondo la teoria standard del consolidamento proposta mesencefalo? da Larry Squire in quale struttura vengono depositati in a. Gangli della base modo permanente i ricordi di eventi? b. Corteccia frontale a gangli della base a. Ippocampo anteriore c. Corteccia parietale b. Ippocampo posteriore d. Corteccia parietale e gangli della base c. Corteccia cerebrale / Neocorteccia d. Caudato/putamen/substantia nigra (gangli alla 78. Studi di A. Georgopoulos mentre l’animale esegue base) movimenti di raggiungimento con il braccio hanno dimostrato che i neuroni nella corteccia motoria primaria 70. Come viene definito il processo cognitivo attraverso cui (M1) sono selettivamente attivi in base a? viene acquisita una nuova informazione? a. Forza del movimento a. Priming b. Direzione del movimento b. Learning c. Velocità del movimento c. Conditioning d. Posizione finale del movimento d. Cueing 79. Perché non riusciamo a farci il solletico da soli? 88. I fusi neuromuscolari sono recettori che? a. Perché non anticipiamo le conseguenze sensoriali a. Segnalano lo stato di lunghezza del muscolo solo in dei movimenti condizioni statiche, non dinamiche b. Perché utilizziamo segnali feedback durante i b. Segnalano lo stato di tensione del muscolo movimenti c. Segnalano lo stato di lunghezza del muscolo sia in c. Perché anticipiamo le conseguenze sensoriali dei condizioni statiche che dinamiche movimenti d. Segnalano la stimolazione tatto-pressoria del d. Perché non utilizziamo segnali a feedback durante i muscolo movimenti 89. Perché l’azione sia definita “goal-directed” il goal deve 80. Il sistema nervoso regola i movimenti essere? a. Solo controllo retroattivo a. Visivo b. Solo controllo predittivo b. Familiare c. Controllo predittivo prima e retroattivo dopo c. Nuovo d. Controllo retroattivo prima e predittivo dopo d. Desiderato 81. Con quale di queste regioni non è direttamente collegata 90. Attraverso quale meccanismo stimoli distraenti la corteccia prefrontale? presentati durante l’intervallo non alternano l’attività a. Corteccia infero-temporale selettiva dei neuroni prefrontali? b. Corteccia parietale posteriore a. Filtri di salienza c. Corteccia motoria primaria b. Competizione selettiva d. Corteccia prefrontale c. Inibizione reciproca d. Gating 82. Quale di queste cortecce è agranulare? a. Corteccia infero-temporale 91. Secondo la teoria del Monitoraggio del Conflitto di b. Corteccia parietale posteriore Botvinick et al. (2001) la corteccia cingolata anteriore c. Corteccia motoria primaria (ACC) serve a? d. Corteccia prefrontale a. Risolvere direttamente i conflitti cognitivi che emergono durante il compito 83. Cosa si intende per effetto Stroop? b. Segnalare la presenza dei conflitti cognitivi a. RT (tempo di reazione) stimoli congruenti (parola durante il compito “rosso” scritta in rosso) c. Mantenere online le informazioni rilevanti per il b. RT stimoli incongruenti (parola “verde” scritta in compito rosso) d. Invia segnali a feed-back alle regioni cerebrali c. RT stimoli neutri (parola “xxxxx” scritta in rosso) posteriori d. Differenza tra RT stimoli incongruenti e congruenti 92. A cosa fa riferimento la nozione di “goal”? 84. In quale delle seguenti regioni l’attività selettiva durante a. Rappresentazione di un oggetto o evento nella l’intervallo (periodo tra cue e risposta) è facilmente memoria sensoriale alternata da stimoli visivi irrilevanti presentati durante b. Rappresentazione di un oggetto o evento nella l’intervallo? memoria episodica a. Area LIP c. Rappresentazione di un oggetto o evento nella b. IT memoria di lavoro c. M1 d. Rappresentazione di un oggetto o evento nella d. PFC memoria semantica 85. Secondo una influente ipotesi, il mantenimento attivo 93. Nel modello di Shallice e Norman, quale sistema è delle informazioni in WM dipenderebbe da? direttamente modulato dal Supervisory Attentional a. Circuiti sinaptici a feedforward System? b. Circuiti sinaptici rientranti a feedback a. Perceptual system c. Circuiti sinaptici rinforzati b. Trigger data base d. Circuiti sinaptici di inibizione reciproca c. Contention scheduling system d. Response system 86. Da quale di queste regioni non origina il fascio corticospinale? 94. Nel 1936 Jacobsen ha dimostrato nella scimmia deficit in a. Corteccia premotoria (area 6 laterale) compiti con risposta ritardata (delay response task) dopo b. Corteccia laterale anteriore (area 3,1,2) lesione? c. Corteccia motoria primaria (area 4) a. Corteccia prefrontale unilaterale d. Corteccia supplementare motoria (area 6 mediale) b. Corteccia prefrontale bilaterale e. Corteccia parietale posteriore c. Ippocampo unilaterale d. Ippocampo bilaterale 87. Qual è il numero minimo di sinapsi attraverso cui la corteccia motoria primaria (M1) riesce a produrre la 95. A cosa rispondono i neuroni secernenti dopamina del contrazione dei muscoli delle dita della mano? mesencefalo? a. 1 a. Arrivo di ricompensa b. 2 b. Omissione di ricompensa c. 3 c. Arrivo atteso di ricompensa d. 4 d. Omissione di ricompensa attesa 96. Studi delle singole unità nella scimmia dimostrano che la 104. In compiti di apprendimento con reversal di associazioni corteccia motoria primaria (M1) codifica? arbitrarie tra stimolo (A, B) e risposta (destra, sinistra), a. Selettivamente i parametri intrinseci del l’animale segue la regola 1 (se A muovi a destra, se B movimento (es: forza) muovi a sinistra), o la regola 2 (se A muovi a sinistra, se B b. Selettivamente i parametri estrinseci del muovi a destra). Il neurone di PFC appare selettivo per? movimento (es: direzione) a. Stimolo c. Sia i parametri estrinseci che quelli intrinseci del b. Risposta movimento c. Congiunzione stimolo e riposta d. Né i parametri estrinseci né i parametri intrinseci d. Regola del compito del movimento 105. Cosa è il test di Wisconsin (Wisconsin Card Sorting Test)? 97. Nel circuito di controllo motorio a feedforward le a. Capacità di inibire risposte automatiche informazioni sensoriali vengono utilizzate? b. Capacità di resistere alle tentazioni a. Prima dell’esecuzione del movimento c. Capacità di passare da un test cognitivo all’altro b. Durante l’esecuzione del movimento d. Capacità di resistere a stimoli distraenti c. Dopo l’esecuzione del movimento d. né prima né durante né dopo l’esecuzione del 106. Il metodo neuropsicologico? movimento a. Si basa sullo studio dei soggetti neurologicamente sani 98. A Georgopouls e colleghi hanno dimostrato che durante i b. Si basa sullo studio di pazienti con lesioni cerebrali movimenti di raggiungimento (reaching) del braccio, i specifiche neuroni di M1 contribuiscono positivamente alla codifica c. È fortemente invasivo del movimento? (Georgopoulos ha dimostrato che i d. È utilizzato per creare lesioni virtuali neuroni di M1 contribuiscono positivamente alla codifica e. Si basa sulla registrazione intracranica in modelli del movimento) animali a. Soprattutto quando direzione preferita del neurone e direzione del movimento sono perpendicolari 107. Nelle neuroscienze cognitive, l'approccio casuale? b. Indipendentemente dalla direzione preferita del a. Permette di stabilire se una regione cerebrale si neurone attiva in un compito cognitivo c. Soprattutto quando direzione preferita del b. Permette di stabilire se individui con particolari neurone e direzione del movimento sono allineate abilità mostrano variazioni nella struttura cerebrale d. Indipendentemente dalla direzione del movimento c. Permette di stabilire se una regione cerebrale è critica per il corretto svolgimento di un compito 99. Nel modello di Shallice e Norman quale meccanismo d. Permette di stabilire la connettività anatomica tra consente al ‘contention scheduling system’ di selezionare aree cerebrali lo schema più forte? e. Permette di stabilire se durante un compito vi è un a. Filtri di salienza incremento di connettività funzionale b. Inibizione corrente c. Inibizione reciproca 108. Per testare la specificità delle relazioni tra aree cerebrali d. Gating e funzioni cognitive, l'approccio più solido è? a. Lo studio della connettività mediante DTI 100. Nel controllo motorio a feedback, il target è raggiunto b. Il metodo delle singole associazioni attraverso? c. La combinazione di radiografia convenzionale a. Programma motorio d. Lo studio delle associazioni tra sede lesionale e b. Correzioni progressive sintomo c. Modello interno inverso e. Il metodo delle doppie associazioni d. Modello inverso diretto 109. La tomografia computerizzata permette di effettuare 101. Il modello interno diretto serve a predire le conseguenze scansioni tomografiche su? sensoriali dell’azione partendo da? a. Un piano coronale ma non sagittale a. Segnali sensoriali provenienti dagli organi effettori b. Un piano sagittale e trasversale b. Segnali di ricompensa c. Un piano trasversale ma non coronale c. Programma motorio d. Un piano coronale e sagittale d. Segnali di errore durante il movimento e. Un piano sagittale ma non trasversale 102. Mediante registrazione di singole unità della scimmia, 110. La radiografia convenzionale permette di? viene isolato nella corteccia motoria primaria (M1) un a. Distinguere tessuto osseo e tessuto molle neurone molto attivo in compiti di raggiungimento con il b. Localizzare una lesione cerebrale dovuta danno braccio. In particolare, si osserva che il neurone di M1 si vascolare attiva? c. Distinguere sostanza bianca e sostanza grigia a. Dopo l’inizio del movimento del braccio d. Visualizzare bene il tessuto osseo ma non i tessuti b. Durante il movimento del braccio molli c. Prima dell’inizio del movimento del braccio e. Studiare le funzioni cognitive del paziente neuro d. Dopo l’inizio del movimento del braccio, ma prima psicologico di raggiungere il target 103. A che serve il riflesso di stiramento? a. A far contrarre il muscolo b. A mantenere il muscolo ad una lunghezza costante c. Ad allungare il muscolo d. A proteggere il muscolo da contrazioni eccessive 111. Il contrasto BOLD è? 118. La PET? a. Rapporto tra emoglobina ossigenata ed a. Può basarsi sul segnale che deriva dal glucosio emoglobina deossigenata marcato b. Rapporto tra glucosio apportato ed utilizzato b. Può basarsi sul contrasto BOLD c. Una misura utilizzata per la PET c. Non è una tecnica invasiva d. Un modello per analizzare i dati dei potenziali d. È un'indagine puramente strutturale evocati e. Si basa sull'utilizzo di un tomografo e dettori e. Utilizzato nella tomografia computerizzata per sensibili ai raggi X effettuare esami angiografici 119. La MEG misura? 112. La risonanza magnetica funzionale misura? a. Il contrasto tra emoglobina ossigenata e a. Il campo elettrico dei neuroni deossigenata b. L'ossigenazione dei tessuti cerebrali b. Il glucosio consumato dai neuroni c. Il metabolismo del glucosio c. Direttamente l'attività elettrica dei neuroni d. Il campo magnetico dei neuroni d. I campi magnetici generati dalle correnti elettriche e. La connettività strutturale tra aree cerebrali neuronali e. I campi magnetici generati dal flusso ematico 113. La PET? cerebrale a. È un'indagine poco costosa b. È un'indagine con alta risoluzione temporale 120. L’EEG è la registrazione? c. Può utilizzare il metodo estrattivo/sottrattivo a. Dallo scalpo del livello di ossigenazione dei tessuti d. Si basa sul contrasto BOLD cerebrali e. Misura la variazione di potenziale dei neuroni b. Dallo scalpo dei potenziali elettrici prodotti dai gabaergici neuroni c. Del campo magnetico prodotto dai neuroni 114. I potenziali evocati evento correlati? d. Intraoperatoria dell'attività dei singoli neuroni a. Sono una tecnica fortemente invasiva e. Dei raggi X che attraversano i tessuti b. Misurano le variazioni di segnale elettrico alla presentazione di uno stimolo c. Sono una tecnica che si applica esclusivamente a 121. I potenziali evocati evento correlati? pazienti con lesione focale a. Vengono rappresentati con onde di polarità d. Si basano sul contrasto BOLD negativa o positiva e. Misurano il grado di assorbimento dei raggi X da b. Vengono rappresentati con immagini del cervello in parte dei tessuti cui si vedono le attivazioni di aree specifiche c. Si basano sull'utilizzo di glucosio marcato 115. La neuropsicologia cognitivista assume che? d. Si basano sull'utilizzo di ossigeno marcato a. Non si possono studiare le funzioni cognitive nel e. Riflettono delle variazioni di campo magnetico paziente con lesione cerebrale associate ad eventi sensoriali e motori b. Il sistema oggetto di studio sia normale prima della lesione 122. Studi neuropsicologici dimostrano deficit del priming di c. Gli effetti del danno siano diffusi ripetizione visivo dopo lesione di? d. Non si possa localizzare una lesione cerebrale a. Regioni dell’ippocampo e. Per studiare le funzioni cognitive, il paziente debba b. Regioni della corteccia prefrontale dorsolaterale avere lesioni cerebrali multiple c. Regioni della corteccia paraippocampale d. Regioni della corteccia occipitale 116. La stimolazione magnetica transcranica (TMS)? e. Regioni dei gangli della base a. Permette di interferire con una funzione corticale, ma non di potenziarla 123. Studi di singole-unità nella scimmia dimostrano che la b. Permette di potenziare, ma non di interferire con corteccia motoria primaria (M1) codifica? una funzione corticale a. Selettivamente i parametri intrinseci (ad es., la c. Permette di stabilire nessi causali tra aree forza) del movimento sottocorticali e il comportamento b. Selettivamente i parametri estrinseci (ad es., la d. Permette di stabilire nessi causali tra alcune aree direzione) del movimento corticali e il comportamento c. Né i parametri intrinseci né i parametri estrinseci e. Permette di stabilire se un'area cerebrale del movimento sottocorticale si attiva in un compito. d. Sia i parametri intrinseci sia i parametri estrinseci del movimento 117. La stimolazione magnetica transcranica (TMS)? e. La regola necessaria a svolgere un dato compito a. Permette di inibire, ma non facilitare transitoriamente un'area cerebrale 124. In compiti di ricerca visiva, stimoli pop-out presentati b. Permette di accettare in modo permanente un'area all’interno del campo recettivo evocano risposte neurali cerebrale, ma non di inibirla più intense (rispetto a stimoli non pop-out)? c. Permette di eccitare, ma non di inibire a. Dopo circa 1000 ms dalla presentazione dello transitoriamente un'area cerebrale stimolo d. Permette sia di eccitare che inibire b. Nei primi 100 ms dopo la presentazione dello transitoriamente un'area cerebrale stimolo e. Permette di inibire in modo permanente un'area c. Per tutta la durata della presentazione dello stimolo cerebrale, ma non di eccitarla. d. Dopo circa 100 ms dalla presentazione dello stimolo e. In nessun caso 125. Nel paradigma di M. Posner dell’attenzione spaziale 131. Secondo il modello di utilizzo di metodiche ERP esogena, il cue che appare subito prima della comparsa (Potenziali Evento-Relati) NON ha messo in evidenza del target? effetti dell'attenzione selettiva visiva? a. È valido nel 80% delle prove a. 100 ms dopo la presentazione dello stimolo b. È sempre valido b. 50 ms dopo la presentazione dello stimolo c. Non informa sulla possibile posizione del target c. 300 ms dopo la presentazione dello stimolo d. È valido nel 20% delle prove d. 200 ms dopo la presentazione dello stimolo e. Informa su possibile posizione del target e. In nessun caso 126. Nel ratto, le “grid cells” (cellule a griglia) della corteccia 132. L’attivazione di un input sinaptico debole, in stretta entorinale? contiguità temporale con l’attivazione di un input a. Rispondono come le “place cells” ippocampali sinaptico forte, produce nel neurone post-sinaptico? b. Risentono della presenza di landmark (cue a. Potenziamento a lungo termine associativo sensoriali) distali b. Potenziamento a lungo termine specifico c. Rispondono solo in una specifica regione o c. Depressione a lungo termine posizione dello spazio d. Nessun effetto d. Dipendono da informazioni visive e. Potenziamento a lungo termine cooperativo e. Dipendono da segnali (velocita e direzione) del movimento dell’animale 133. In un compito di ricerca di un target visivo tra distrattori, l’efficienza della prestazione (misurata attraverso i tempi 127. Quali delle seguenti evidenze empiriche è contro il di reazione) diminuisce all’aumentare del numero dei modello modale della memoria di Atkinson & Shiffrin distrattori. Questo implica che? (1968)? a. Il target emerge in modo automatico (stimolo pop- a. Normale memoria a breve termine in pazienti con out) grave deficit di memoria a lungo termine b. Il target e i distrattori condividono una o più b. Normale memoria a lungo termine in pazienti con caratteristiche elementari (es: colore, grave deficit di memoria a breve termine orientamento, forma) c. Normale effetto di ultima posizione (recency) con c. I distrattori sono adiacenti al target grave deficit di prima posizione (primacy) nella d. Il target e i distrattori non condividono alcuna rievocazione di una lista di parole caratteristica elementare d. Nessuna evidenza e. I distrattori sono tra loro molto omogenei e. Associazione di deficit di memoria a breve e a lungo termine 134. Studi sull’attenzione visiva basata sull’oggetto hanno rivelato che l’attivazione delle prime aree corticali visive 128. Studi di neuro-immagine funzionale dimostrano che il è particolarmente debole? priming di ripetizione visivo si associa a? a. Nelle prove invalide, quando il target appare nella a. Ridotta attivazione (rispetto alla condizione di posizione spaziale non attesa, ma nell’ oggetto controllo) delle cortecce visive extrastriate atteso b. Aumentata attivazione (rispetto alla condizione di b. In nessun caso controllo) delle cortecce paraippocampali c. Nelle prove invalide, quando il target appare nella c. Ridotta attivazione (rispetto alla condizione di posizione spaziale non attesa, e nell’ oggetto non controllo) del cervelletto atteso d. Aumentata attivazione (rispetto alla condizione di d. Nelle prove valide, quando il target appare nella controllo) delle cortecce visive extrastriate posizione spaziale attesa e. e. Ridotta attivazione (rispetto alla condizione di e. Nelle prove valide, quando il target appare controllo) delle cortecce prefrontali nell’oggetto atteso 129. Deficit di apprendimento di procedure sensori-motorie 135. Quale delle seguenti regioni del cervello della scimmia sono molto comuni dopo lesione di? NON contiene neuroni visuo-motori con meccanismi a a. Regioni della corteccia prefrontale dorsolaterale specchio? b. Regioni della corteccia mediotemporale a. Corteccia motoria primaria (area F1) c. Regioni dei gangli della base b. Solco intraparietale (aree VIP e LIP) d. Regioni del midollo spinale c. Corteccia parietale inferiore (aree PE/PF/PFG) e. Regioni della corteccia occipitale d. Corteccia premotoria ventrale (area F5) e. Solco temporale superiore (STS) 130. L'attività dei neuroni della corteccia prefrontale dorsolaterale codifica 136. Nel percepire espressioni di disgusto negli altri le aree a. Le proprietà sensoriali degli stimoli di un dato maggiormente coinvolte sono? compito a. L’ippocampo e l’amigdala b. Sia la forza sia la direzione del movimento coinvolto b. La corteccia cingolata anteriore e l’ippocampo in un dato compito c. La corteccia prefrontale dorsolaterale e c. La forza del movimento coinvolto in un dato l’ippocampo compito d. L’insula anteriore e l’ippocampo d. La regola necessaria a svolgere un dato compito e. L’insula anteriore e la corteccia cingolata anteriore e. La direzione del movimento coinvolto in un dato compito 137. Negli studi che indagano i correlati neurali dell’empatia? 143. Secondo la teoria cognitiva delle emozioni di Singer- a. Sapere che un’altra persona prova dolore Schachter, le afferenze viscerali? (paradigma ‘cue-based’) è associato ad attivazione a. Determinano quale emozione si esperisce dell’insula anteriore e di aree somatosensoriali soggettivamente, ma non la sua intensità b. Sapere che un’altra persona prova dolore b. Determinano l’intensità dell’emozione che si (paradigma ‘cue-based’) è associato ad attivazione esperisce soggettivamente, ma non quale dell’ippocampo e della corteccia prefrontale emozione c. Vedere un’altra persona che prova dolore sul corpo c. Influenzano quale emozione si esperisce (paradigma ‘picture-based’) è associato ad soggettivamente, la sua intensità e la sua valenza attivazione di aree prefrontali mesiali e di aree d. Determinano sia quale emozione si esperisce somatosensoriali soggettivamente, sia la sua intensità d. Sapere che un’altra persona prova dolore e. Influenzano il comportamento ma non l’esperienza (paradigma ‘cue-based’) è associato ad attivazione soggettiva delle emozioni di aree prefrontali mesiali e di aree somatosensoriali 144. Secondo la teoria dei marcatori somatici di Antonio e. Vedere un’altra persona che prova dolore Damasio? (paradigma ‘picture-based’) è associato ad a. Le emozioni compromettono sempre i processi attivazione dell’insula anteriore e di aree decisionali ma solo quando l’insula anteriore è lesa somatosensoriali b. Le emozioni possono essere utili ai processi decisionali se la corteccia orbitofrontale/vmPFC è 138. Le aree che compongono la rete di default sono coinvolte intatta nei processi di? c. Le emozioni possono essere utili ai processi a. Mentalizzazione e memoria semantica decisionali se la corteccia orbitofrontale/vmPFC è b. Navigazione spaziale e memoria procedurale lesa c. Memoria procedurale e memoria semantica d. Le emozioni possono essere utili ai processi d. Memoria prospettica e memoria procedurale decisionali se la corteccia orbitofrontale/vmPFC e e. Mentalizzazione e memoria episodica l’amigdala sono entrambe lese e. Le emozioni compromettono sempre i processi 139. Quando si presentano in rapidissima successione una decisionali anche se la corteccia serie di parole in cui sono presenti delle parole target ad orbitofrontale/vmPFC è intatta alto arousal? a. Si osserva un aumento dell’attentional blink, ma 145. Nei neuroni a specchio, la congruenza tra proprietà solo per atrofia dell’amigdala bilaterale motorie e visive del neurone? b. Si osserva una riduzione dell’attentional blink ma a. Nel caso di neuroni congruenti in senso stretto non solo se l’amigdala di sinistra è integra si osserva mai c. Si osserva un aumento dell’attentional blink, ma b. Nel caso dei neuroni congruenti in senso lato può solo se l’amigdala bilaterale è integra osservarsi a livello dello scopo dell’azione ma non d. Si osserva un aumento dell’attentional blink, ma per il movimento usato per raggiungere lo scopo solo se l’amigdala di destra è lesa c. Tipicamente non si osserva alcuna congruenza tra e. Si osserva una riduzione dell’attentional blink ma proprietà motorie e visive del neurone solo se l’amigdala di sinistra è lesa d. Si osserva solamente nei neuroni a specchio in aree parietali ma non premotorie 140. Nell’uomo la visione di azioni è associata a? e. Nel caso dei neuroni congruenti in senso stretto si a. Aumento del segnale BOLD in aree insulari e osserva a livello dello scopo dell’azione ma non per cingolate e riduzione del ritmo mu dell’EEG il movimento usato per raggiungere lo scopo b. Riduzione del segnale BOLD in aree insulari e cingolate e incremento del ritmo mu dell’EEG 146. In pazienti con lesione dell’amigdala e in pazienti con c. Aumento del segnale BOLD in aree premotorie e lesione dell’ippocampo sottoposti a condizionamento parietali e incremento del ritmo mu dell’EEG alla paura si osserva? d. Aumento del segnale BOLD in aree premotorie e a. In entrambi una ridotta memoria esplicita di eventi parietali e riduzione del ritmo mu dell’EEG emotivi, ma nei pazienti con lesione ippocampale la e. Riduzione del segnale BOLD in aree premotorie e memoria procedurale è intatta parietali e riduzione del ritmo mu dell’EEG b. Nei primi un ridotto condizionamento e ridotta memoria esplicita, nei secondi una memoria 141. La rete di default (DMN) coinvolge principalmente? esplicita compromessa a. L’insula posteriore e il talamo ventrale c. Nei primi una compromessa memoria esplicita e un b. La corteccia orbitofrontale, l’amigdala e normale condizionamento, nei secondi una ridotta l’ippocampo memoria esplicita e un aumentato c. Le cortecce prefrontali e parietali mesiali e le condizionamento cortecce temporo-parietali laterali d. In entrambi una ridotta memoria esplicita di eventi d. Le cortecce mesiali prefrontali e premotorie ventrali emotivi, ma nei pazienti con lesione dell’amigdala la e. La corteccia cingolata anteriore e l’insula anteriore memoria procedurale è intatta e. Nei primi un ridotto condizionamento alla paura 142. In un dilemma morale, rispondere che è adeguato ma intatta memoria esplicita, nei secondi una commettere una violazione morale personale per un memoria esplicita compromessa, ma intatto bene superiore (ad es. spingere un uomo da un condizionamento cavalcavia per salvare cinque operai) si associa a Scegli un'alternativa: a. Aumento dei tempi di risposta e attivazione della corteccia prefrontale dorsolaterale c. Attivazione della corteccia premotoria e parietale inferiore 147. Se la paziente S.M. con lesione dell’amigdala viene 154. Secondo la Teoria canonica del consolidamento, le invitata a esplorare la regione degli occhi di un volto, memorie a lungo termine sono depositate nella? essa si mostra in grado di riconoscere? a. Corteccia entorinale a. Tutte le espressioni emotive del volto b. Amigdala b. Solo le espressioni di paura, disgusto e rabbia c. Neocorteccia c. Le espressioni di paura, ma non disgusto e rabbia d. Talamo (nucleo anteriore) d. Tutte le espressioni facciali negative ma non quelle e. Corteccia ippocampale positive e. Tutte le espressioni emotive del volto, tranne le 155. Moran e Desimone (1985) posero uno stimolo efficace ed espressioni di paura un altro inefficace simultaneamente all’interno del campo recettivo di un neurone dell’area V4, mentre 148. Studi che indagano le relazioni intergruppo mostrano che l’attenzione spaziale dell’animale era diretta, in prove in gruppi di tifosi sottoposti a fMRI? separate, su uno dei due stimoli, o fuori dal campo a. Il fallimento della propria squadra attiva la corteccia recettivo. L‘esperimento rivelò che l’attenzione ha dorsolaterale prefrontale e l’ippocampo l’effetto di? b. Il fallimento della squadra avversaria attiva lo a. Inibire sempre le risposte del neurone di V4 allo striato ventrale stimolo inefficace c. La vittoria della propria squadra attiva i settori b. Aumentare sempre le risposte del neurone di V4 dell’insula e della corteccia cingolata allo stimolo efficace d. La vittoria della propria squadra attiva la corteccia c. Allargare il campo recettivo del neurone di V4 dorsolaterale prefrontale e l’ippocampo attorno allo stimolo atteso e. Il fallimento della squadra avversaria attiva l’insula d. Restringere il campo recettivo del neurone di V4 anteriore e la corteccia cingolata anteriore attorno allo stimolo atteso e. Non modificare la risposta del neurone di V4 149. Nello studio della teoria della mente, il compito delle false credenze coinvolge principalmente? 156. Mediante registrazione di singole unità nella scimmia, a. L’insula e la corteccia cingolata anteriore viene isolato nella corteccia motoria primaria (M1) un b. L’ippocampo neurone molto attivo in compiti di raggiungimento con il c. La giunzione temporo-parietale braccio. In particolare, si osserva che il neurone di M1 si d. La corteccia orbitofrontale attiva? e. La corteccia temporale anteriore a. Dopo l’inizio del movimento del braccio, ma prima di raggiungere il target 150. Nell’area V4 di scimmia, Moore e Armstrong (2003) b. Dopo l’inizio del movimento del braccio, solo hanno dimostrato che Il controllo top-down quando il target è stato raggiunto dell’attenzione visiva dipende da segnali a feedback c. Durante il movimento del braccio utilizzando? d. Dopo l’inizio del movimento del braccio a. Micro-stimolazione elettrica dell'area motoria e. Prima dell’inizio del movimento del braccio primaria (area 4) b. Micro-stimolazione elettrica del frontal eye field 157. A una scimmia viene insegnato che una ricompensa (ad c. Micro-stimolazione elettrica del collicolo superiore es., cibo) è associata a una carta con sopra una stella. d. Micro-stimolazione elettrica dell'area premotoria Dopo la fase di training, l'animale riceve una lesione alla (area 6) corteccia prefrontale dorsolaterale (dlPFC). La memoria e. Micro-stimolazione elettrica dell'area cingolata della scimmia per l'associazione ricompensa-carta viene anteriore (area 24) quindi testata presentando all'animale due carte, una con sopra una stella ed una con sopra un cerchio. Come 151. Quale delle seguenti metodiche neuroscientifiche mette risponderà ora la scimmia? in evidenza più comunemente effetti dell’attenzione a. La scimmia non è più in grado di programmare selettiva visiva nella corteccia visiva primaria (V1)? l’azione, e selezionerà a caso tra le carte a. EEG b. La scimmia non è più in grado di recuperare i b. TMS ricordi, anche se le tracce di memoria sono intatte, c. Metodi lesionali e selezionerà a caso tra le carte. d. TAC c. La scimmia ricorderà la risposta corretta e e. fMRI sceglierà la carta con sopra una stella per ottenere la ricompensa 152. Dopo lesione delle regioni temporali mediali bilaterali, un d. La traccia di memoria lasciata dal periodo di paziente mostra deficit particolarmente in compiti di? training viene alterata dalla lesione di dlPFC e la a. Memoria episodica di eventi accaduti molto prima scimmia selezionerà a caso tra le carte della lesione e. La scimmia non è più in grado di riconoscere gli b. Memoria di lavoro stimoli visivi, e selezionerà a caso tra le carte c. Memoria episodica di eventi accaduti subito prima della lesione 158. Durante una lezione di Neuroscienze Cognitive e Sociali d. Memoria sensoriale particolarmente noiosa, rilevi attentamente l'ora su un e. Memoria a breve termine orologio montato sulla parete laterale dell'aula, mantenendo tuttavia gli occhi fissi sul viso del 153. Secondo il modello di Norman & Shallice (1980) del professore. Questo è un esempio di? controllo cognitivo, quale dei seguenti sistemi a. Overt attention (palese) corrisponde al funzionamento della corteccia prefrontale b. Attenzione esogena dorsolaterale c. Covert attention (tacita) a. Trigger data base d. Ricerca visiva b. Perceptual system e. Inibizione di ritorno c. Supervisory attentional system d. Effector system e. Contention scheduling 159. Un neurone dell’area visiva V2 risponde ad una barra blu 165. Pazienti con lesione dell’amigdala sottoposti a procedure posta entro il suo campo recettivo (CR) con 90 spike/s, e di condizionamento alla paura mostrano? ad una barra gialla nel CR con 10 spike/s. Ponendo a. Ridotto condizionamento e aumentata memoria entrambi gli stimoli nel CR, la scarica attesa del neurone esplicita degli eventi di V2 sarà? b. Aumentato condizionamento e normale memoria a. 10 spike/s esplicita degli eventi b. Superiore a 90 spike/s c. Ridotto condizionamento e normale memoria c. Inferiore a 10 spike/s esplicita degli eventi d. Tra 10 e 90 spike/s d. Normale condizionamento e ridotta memoria e. 90 spike/s esplicita degli eventi e. Normale condizionamento e aumentata memoria 160. Quali proprietà di uno stimolo visivo (ad es., posizione, esplicita degli eventi forma, colore) possono essere utilizzate dall’attenzione visiva per selezionare lo stimolo? 166. Le aree che compongono la rete di default sono coinvolte a. Posizione spaziale, forma e colore in processi di proiezione di sé (self-projection) che b. Colore, ma non forma e posizione spaziale includono? c. Posizione spaziale, ma non forma e colore a. Mentalizzazione e navigazione spaziale d. Forma e colore, ma non posizione spaziale b. Memoria a breve termine e memoria procedurale e. Forma, ma non colore e posizione spaziale c. Memoria prospettica e memoria semantica d. Navigazione spaziale e memoria procedurale 161. Entrambi i modelli di selezione precoce e tardiva e. Memoria prospettica e memoria procedurale dell’attenzione selettiva condividono l'idea che? a. La selezione delle informazioni avviene solo dopo 167. Quali sintomi include la sindrome di Kluver e Bucy l’accesso nella memoria di lavoro indotta nelle scimmie dalla lesione delle cortecce b. La selezione dell’informazione opera prima che temporali? venga estratto il significato a. Insensibilità al valore emotivo degli stimoli e c. Le informazioni in arrivo sono selezionate solo dopo comportamento ipersessuato che gli stimoli sono stati analizzati a livello b. Agnosia visiva e comportamento fobico semantico c. Comportamento ipersessuato e aprassia d. Il sistema di elaborazione delle informazioni ha d. Eccessiva mansuetudine e riduzione di appetito capacità limitata e. Insensibilità al valore emotivo degli stimoli e grave e. L’analisi semantica precede la selezione delle insonnia informazioni 168. Nell’apprendimento della paura tramite insegnamento 162. Un’amnesia anterograda del tutto simile a quella (instructed fear learning), l’apprendimento delle relazioni mostrata dal paziente HM dopo danno delle regioni tra CS+ e CS- è mediato da? temporali mediale può far seguito anche dopo lesione di? a. Linguaggio a. Amigdala b. Apprendimento osservativo di natura sociale b. Gangli della base (caudato, putamen, sostanza c. Associazione skinneriana nera) d. Associazione classica pavloviana c. Cervelletto e. Esperienza diretta, non sociale d. Corteccia visiva extrastriata e. Talamo (nucleo anteriore) 169. Nell’uomo la visione di azioni è associata a? a. Riduzione dei ritmi EEG nella banda di frequenza 163. Nella scimmia, deficit di memoria a lungo termine in del ritmo alpha compiti di “delayed non match-to-sample” si osservano b. Riduzione dei ritmi EEG nella banda di frequenza particolarmente dopo? del ritmo gamma a. Lesione isolata dell’ippocampo c. Aumento dei ritmi EEG nella banda di frequenza del b. Lesione isolata dell’amigdala ritmo theta c. Lesione congiunta di ippocampo e amigdala d. Riduzione dei ritmi EEG nella banda di frequenza d. Lesione isolata della corteccia prefrontale del ritmo delta dorsolaterale e. Aumento dei ritmi EEG nella banda di frequenza del e. Lesione congiunta di ippocampo e cortecce ritmo beta peririnale e paraippocampale 170. I neuroni a specchio nel lobulo parietale inferiore 164. Secondo la teoria di James-Lange, le afferenze viscerali? ricevono afferenze dirette da a. Determinano quale emozione si esperisce a. Insula anteriore soggettivamente b. Corteccia supplementare motoria b. Influenzano il comportamento ma non l’esperienza c. Amigdala soggettiva delle emozioni d. Solco temporale superiore c. Determinano l’intensità dell’emozione che si e. Corteccia visiva primaria esperisce soggettivamente, ma non quale emozione d. Dandano segnali troppo poco differenziati per poter 171. Quale dei nuclei dell’amigdala rappresenta la principale determinare l’emozione che si esperisce struttura efferente per modulare le risposte soggettivamente autonomiche ed endocrine attraverso connessioni con e. Mandano segnali troppo lenti per poter influenzare l’ipotalamo e il tronco encefalico? l’emozione che si esperisce soggettivamente a. Cellule intercalate b. Nucleo Centrale c. Nucleo Basale accessorio d. Nucleo Accumbens e. Nucleo Corticale 172. La capacità di riconoscere espressioni emozionali si 179. Nei paradigmi ‘cue-based’ per lo studio dell’empatia, le riduce in seguito a lesione di? attivazioni associate al sapere che un’altra persona prova a. Lobulo parietale superiore dolore solitamente includono b. Ippocampo a. Corteccia somatosensoriale e cingolo anteriore c. Cortecce somatosensoriali b. Insula anteriore e corteccia mesiale prefrontale d. Cortecce temporali anteriori c. Insula anteriore e corteccia somatosensoriale e. Corteccia prefrontale dorsolaterale d. Corteccia visiva e cervelletto e. Gangli della base e corteccia visiva 173. L’area cerebrale più consistentemente attiva nel compito delle false credenze è 180. Quali di queste coppie di aree fanno parte della rete di a. La giunzione temporo-parietale di destra default (DMN)? b. Corteccia occipitale laterale bilateralmente a. La corteccia cingolata anteriore e l’ippocampo c. La corteccia premotorie dorsale di sinistra b. Il solco temporale superiore e la corteccia d. La corteccia temporale anteriore di destra premotorie ventrale e. L’insula posteriore di bilateralmente c. Le cortecce temporali posteriori e occipitali inferiori d. L’insula posteriore e il talamo ventrale 174. La teoria della doppia via di Le Doux prevede che? e. La corteccia prefrontale mesiale e temporo- a. La via alta coinvolga la corteccia somatosensoriale parietale laterale nell’elaborazione rapida e grossolana delle afferenze viscerali 181. Quali cellule tra quelle elencate di seguito mostrano il b. La via bassa coinvolga l’amigdala nell’elaborazione fenomeno dell’invarianza posizionale? rapida e grossolana di informazioni sensoriali a. Cellule gangliari retiniche c. La via bassa coinvolga la corteccia inferotemporale b. Cellule parvocellulari del LGN nell’elaborazione rapida e grossolana di c. Cellule semplici di V1 informazioni sensoriali d. Cellule complesse di V1 d. La via alta coinvolga l’amigdala nell’elaborazione lenta e approfondita delle informazioni sensoriali 182. Secondo il modello di Itti & Kock (2001) dell’attenzione e. La via alta coinvolga la corteccia somatosensoriale esogena (bottom-up), la mappa di salienza serve in nell’elaborazione lenta e approfondita delle particolare per… Scegli un'alternativa: afferenze viscerali a. Nessuna funzione b. La guida dei movimenti oculari 175. Nella regolazione di emozioni, la rielaborazione di uno c. La memoria a lungo termine dello stimolo stimolo emotivo attraverso enfatizzazione cognitiva d. Il controllo cognitivo (upregulation) è associata a e. Attribuire significato emotivo allo stimolo a. Incremento di attività nella corteccia visiva primaria b. Incremento di attività nell’amigdala 183. n che senso il sistema visivo è un'architettura parallela? c. Riduzione di attività nell’amigdala Perché è costituito da vie di elaborazione dello stimolo d. Riduzione di attività in aree prefrontali visivo che operano e. nessuna modulazione in quanto l’unica strategia a. una di seguito all’altra efficace è la soppressione di emozioni b. in modo (quasi) simultaneo e indipendente c. in modo estremamente accurato 176. Il “landmark task” è comunemente usato per studiare: d. in modo efficiente a. Le abilità di discriminazione di oggetti visivi e. in modo molto rapido c. Le abilità di analizzare informazioni visuospaziali d. Le abilità di integrare segnali visivi e motori 184. Quale delle seguenti aree della via visiva ventrale è e. Le abilità di selezionare informazioni visive caratterizzata da una mappa topografica basata sulle caratteristiche visive (feature map) degli oggetti: 177. Quale mappa è codificata nel FEF? a. V1 d. Una mappa ordinata dello spazio visivo che indica b. V2 le posizioni finali dei movimenti oculari saccadici di c. V4 ampiezza e direzione fissa d. IT 178. In chi osserva stimoli dolorosi sul corpo di altri? a. L’ampiezza dei potenziali evocati motori indotti da EEG diminuisce e quella dei potenziali evocati somatosensoriali registrati mediante TMS aumenta b. L’ampiezza dei potenziali evocati motori indotti da TMS e quella dei potenziali evocati somatosensoriali registrati mediante EEG aumentano entrambe c. L’ampiezza dei potenziali evocati motori indotti da TMS aumenta e quella dei potenziali evocati somatosensoriali registrati mediante EEG diminuisce d. L’ampiezza dei potenziali evocati motori indotti da EEG e quella dei potenziali evocati somatosensoriali registrati mediante TMS aumentano entrambe e. L’ampiezza dei potenziali evocati motori indotti da TMS diminuisce e quella dei potenziali evocati somatosensoriali registrati mediante EEG aumenta COSE CHE PUÒ CHIEDERE ALL’ESAME Cosa si può o non si può recepire in retina, LGN e V1 I contorni, i margini e gli stimoli orientativi NON SI POSSONO RECEPIRE in retina e in LGN, cominciano ad essere recepiti da V1 in poi. Nella retina o in LGN si recepiscono solo stimoli circolari. LIP e relativi neuroni I neuroni in LIP ricevono 2 tipi di segnali: visivo retinotopico e propriocettivo craniotopico Attenzione e retina Tutto il circuito visivo è sede dell’attenzione TRANNE la retina Competizione tra stimoli nel RF Esperimento di Reynolds del ’91 dove si scopre che la risposta a due stimoli simultanei è MAGGIORE rispetto alla risposta al solo stimolo inefficace e MINORE rispetto alla risposta al solo stimolo efficace. La risposta ai due stimoli simultanei è circa la media delle risposte agli stimoli presi singolarmente perché c’è una SOPPRESSIONE RECIPROCA dei due stimoli Attenzione L’attenzione aumenta le risposte neuronali a tutte le direzioni dello stimolo Memoria Ci saranno domande sulla motor skill learning e da cosa dipende: Cortecce motorie (tra cui M1) Gangli della base (caudato e putamen: porzioni motorie) che costituiscono un loop cortico-basale con la corteccia motoria (ricevono e inviano alla corteccia motoria) Cervelletto Non dipende da ippocampo e regioni mediotemporali Paziente con lesione alle aree visive e memoria Può capitare di avere un paziente con delle lesioni delle aree visive, cosa succederà? Andrà bene nei compiti di memoria esplicita (perché c’è l’ippocampo) mentre fallirà nel priming Ci sarà una domanda sul principio di Hebb Azione Domanda sui neuroni delle prove delle scimmie (Lezione 15/11/21) Gergopoulos Chiederà l’esperimento o i problemi/criticità legati ad esso Azione Domanda sui meccanismi neurali feedback e feedforward e di come li integriamo nelle nostre azioni 12 Stroop task Supervisory attentional system Lo chiede all’esame perché gli piace Es.: cosa controlla il SAS -> il CSS Differenza PFC e IT PFC è in grado di non consentire a stimoli distraenti di prendere il posto delle info conservate durante l’intervallo (delay) AL CONTRARIO di IT in cui la presenza di distrattori causa una profonda alterazione dell’attività di mantenimento (non c’è selettività)