Vaccinazioni e Prevenzione Infezioni 2023-2025

I vaccini sono tra le misure più efficaci per prevenire le malattie infettive. Sono sicuri e convenienti per il sistema sanitario pubblico.

L'introduzione dei vaccini ha cambiato radicalmente lo scenario delle malattie infettive, riducendo la mortalità e eradicando alcune malattie come il vaiolo.

La vaccinazione protegge non solo chi viene vaccinato, ma anche coloro che non possono essere vaccinati, creando una rete di sicurezza collettiva.

I costi di un programma vaccinale sono prevedibili e più bassi rispetto ai costi di assistenza per le malattie che si vogliono evitare.

La diminuzione della copertura vaccinale ha portato ad un aumento di casi di morbillo in tutto il mondo.

Il Comitato Nazionale di Bioetica ha espresso preoccupazione per la diminuzione della copertura vaccinale, che ha determinato un aumento dei casi di morbillo.

L'OMS ha invitato l'Italia a prendere provvedimenti per aumentare la copertura vaccinale.

La diminuzione della copertura vaccinale ha un impatto significativo sulla salute pubblica e sull'economia, aumentando i costi sanitari e la perdita di produttività.

Persone con sistema immunitario indebolito, bambini appena nati, donne in gravidanza e persone anziane sono più suscettibili agli effetti collaterali dei vaccini.

Reazioni che si verificano nel sito di iniezione (ad esempio, dolore) o che sono legate a caratteristiche specifiche del vaccino.

Reazioni che si verificano a causa di una risposta immunitaria a uno o più componenti del vaccino.

Reazioni che si verificano nel soggetto vaccinato o nei suoi contatti a causa della replicazione di agenti microbici contenuti nel vaccino.

Obiettivo del Piano Nazionale di Prevenzione (PNV) è eliminare l'epidemia di poliomielite, morbillo e rosolia in Italia. Il PNV mira anche a garantire l'accesso gratuito alla vaccinazione a tutti, combattere le disparità di accesso e formare gli operatori sanitari.

Il vaccino MPRV è un vaccino combinato contro morbillo, parotite, rosolia e varicella. Questo significa che protegge da quattro malattie diverse in un'unica iniezione.

L'età preferibile per l'offerta attiva della vaccinazione anti-HPV è il dodicesimo anno di vita.

Le malattie esantematiche sono malattie infettive note per la presenza di un esantema, ovvero alterazioni della pelle, spesso generalizzate, caratterizzate da lesioni ripetitive.

La varicella è una malattia esantematica causata da un virus.

La varicella è più frequente nei bambini tra i 3 e i 5 anni.

I sintomi tipici della varicella includono febbre, esantema e prurito.

L'esantema della varicella si evolve in diverse fasi: papule, vescicole, pustole e croste. Può apparire in diverse ondate.

Le complicanze della varicella sono rare, ma possibili. Possono includere polmonite, cerebellite, encefalite. Sono particolarmente pericolose per le persone immunocompromesse.

È causata dal virus varicella-zoster, con un periodo di incubazione da 11 a 21 giorni. La contagiosità persiste finché non compaiono solo lesioni crostose.

La terapia standard prevede l'utilizzo di acyclovir per via orale, oppure per via endovenosa in caso di pazienti immunocompromessi.

È una complicanza neurologica della varicella, che colpisce principalmente i bambini dai 5 ai 9 anni. Si manifesta con difficoltà di camminata e si presenta nella prima settimana di eruzione cutanea.

Rappresenta la complicanza più grave della varicella, soprattutto negli adulti. Si sviluppa 5-6 giorni dopo l'esantema, causando tosse secca e difficoltà respiratorie. La radiografia del torace mostrerà infiltrati polmonari bilaterali.

Può verificarsi se la varicella è complicata da una sovrainfezione cutanea da streptococchi. Si manifesta con lesioni purulente sulla pelle.

Il vaccino esavalente offre una protezione rapida contro diverse malattie, tra cui la pertosse, ed è consigliato al più presto possibile, idealmente a partire dal terzo mese di vita del bambino.

I neonati nati da madri positive per l'epatite B hanno bisogno di un programma di vaccinazione specifico che prevede una dose di vaccino monovalente immediatamente dopo la nascita e altre dosi nei mesi successivi. L'obiettivo è proteggerli da una possibile infezione da epatite B.

Il vaccino esavalente protegge il bambino da cinque malattie: difterite, tetano, pertosse, poliomielite ed epatite B.

Il vaccino anti-pneumococcico è importante per proteggere il bambino dalle infezioni da pneumococco, che possono causare gravi malattie come la polmonite e la meningite.

Il vaccino anti-meningococco B è fondamentale per i bambini nel primo anno di vita, poiché è l'età in cui il rischio di infezioni da meningococco B è maggiore.

Il vaccino anti-rotavirus si somministra per via orale e protegge il bambino da infezioni che possono causare gravi gastroenteriti.

Sebbene molto rari, sono stati segnalati casi di invaginazione intestinale nei bambini che hanno ricevuto il vaccino anti-rotavirus entro 7 giorni dalla somministrazione. I genitori devono essere consapevoli di questo possibile effetto collaterale.

Il piano vaccinale del primo anno di vita per l'Italia è stato aggiornato nel 2017.

Il calendario vaccinale per il primo anno di vita prevede la somministrazione di diversi vaccini, come quello esavalente, anti-pneumococcico, anti-meningococco B e anti-rotavirus.

La vaccinazione è un atto di prevenzione cruciale per la salute dei bambini e della popolazione.

È una malattia infettiva causata da batteri del gruppo A di streptococchi beta-emolitici. Si manifesta con febbre, mal di gola, un'eruzione cutanea a macchie rosse che inizia sul tronco e sulla pancia, e un segno distintivo che interessa le mani, chiamato "mano gialla".

Il virus parvovirus B19 è il responsabile di questa malattia. Si presenta con febbre, malessere e un'eruzione cutanea a macchie rosse che appare sul viso e sul corpo. Il rossore sul viso è simile a uno schiaffo.

È una malattia causata dal virus HHV6, caratterizzata da febbre alta che dura per tre giorni, seguita da un'eruzione cutanea.

Malattia infettiva causata dal batterio Bordetella pertussis o dal Bordetella parapertussis. Ha tre fasi: catarrale, parossistica e convalescenza. La fase parossistica è caratterizzata da violenti colpi di tosse, il più delle volte in bambini.

La terapia per la pertosse prevede l'utilizzo di antibiotici macrolidi, come la claritromicina. Vaccini uccisi-inattivati sono disponibili per prevenire la malattia. La vaccinazione delle donne in gravidanza è essenziale per proteggere il neonato.