Quiz sui Nucleotidi e Struttura dell'RNA

Spiega l'origine della cellula eucariotica come risultato della fusione di due cellule: un archeo (Asgard) più sviluppato e un alfa-protobatterio. Questo spiega la presenza di due tipi di DNA nella cellula: nucleare e mitocondriale.

Gli archei sono più simili agli eucarioti rispetto ai batteri, suggerendo un'origine comune. Le teorie prevalenti riguardano un precursore unico che si divise in due linee (batteri e archei) e successivamente gli eucarioti derivati da un archeo.

Negli eucarioti, la duplicazione del DNA avviene nel nucleo, seguita dalla trascrizione (produzione di RNA) e dalla modificazione post-trascrizionale. La traduzione (produzione di proteine) avviene nel citoplasma, separata temporalmente dai processi nucleari.

Nei procarioti, la duplicazione, la trascrizione e la traduzione avvengono tutte nel citoplasma. La trascrizione e la traduzione possono avvenire contemporaneamente.

Entità non cellulari che necessitano di una cellula ospite per sopravvivere e replicarsi. I virus hanno un corpo proteico e un materiale genetico interno, ma non sono cellule indipendenti.

Il DNA presente nei mitocondri, organelli cellulari che si ritiene siano derivati da un antico alfa-protobatterio. È una reminiscenza della fusione che ha portato alla cellula eucariotica.

L'unità più piccola e indipendente di un organismo, dotata di caratteristiche comuni. Le cellule eucariotiche hanno un nucleo, mentre le cellule procariotiche no.

Una forma di DNA che si osserva in condizioni di alta forza ionica o disidratazione. Si caratterizza per un diametro di 26 Å e 11 coppie di basi per giro di elica.

La forma più comune di DNA in condizioni fisiologiche. Ha un diametro di 20 Å, 10,5 coppie di basi per giro di elica e una distanza tra le coppie di basi di 3,4 Å.

Una forma di DNA più rara che si forma in presenza di lunghi tratti di sequenze alternate purina-pirimidina (es: GCGCGC). Ha un andamento a zig-zag della linea zucchero-fosfato.

La distanza tra due basi adiacenti in una doppia elica di DNA. Nella forma B è di 3,4 Å, mentre nella forma A è di 2,6 Å.

Il numero di coppie di basi che si trovano in un giro completo della doppia elica del DNA. Nella forma B è 10,5, mentre nella forma A è 11.

Zone del DNA ricche di coppie di basi guanina-citosina che si trovano frequentemente nei promotori dei geni. Queste sequenze possono influenzare la regolazione della trascrizione.

Lo zucchero del DNA può assumere diverse conformazioni, principalmente C2'-endo e C3'-endo. La conformazione dello zucchero influenza la forma del DNA. La conformazione C2'-endo è tipica della forma B, mentre la conformazione C3'-endo è associata alla forma Z.

L'angolo che si forma tra lo zucchero e la base azotata nel DNA. Questo angolo influenza la forma del DNA.

La temperatura alla quale una doppia elica di DNA si separa in due filamenti singoli. Dipende dalla lunghezza del DNA e dalla sua composizione in basi azotate.

Un DNA ricco in guanina e citosina (G-C) avrà una Tm più alta rispetto a un DNA ricco in adenina e timina (A-T) perché le coppie G-C formano tre legami a idrogeno, mentre le coppie A-T ne formano solo due.

La Tm è correlata alla variazione di energia libera (ΔG). L'entalpia (calore necessario per rompere i legami) influisce sulla Tm. Più alta è l'entalpia, più alta è la Tm.

La Tm aumenta linearmente con l'aumento della percentuale di basi G-C nel DNA. Questo perché un'alta concentrazione di G-C implica un'alta entalpia, quindi una Tm più elevata.

La conoscenza della Tm è fondamentale nelle tecniche di manipolazione del DNA, come la PCR. La PCR utilizza temperature specifiche per denaturare il DNA e permettere la replicazione dei filamenti singoli.

Una tecnica di biologia molecolare che consente di amplificare una sequenza di DNA specifica. La PCR utilizza cicli di riscaldamento e raffreddamento per denaturare il DNA, copiarlo e riprodurlo.

Certain sequences of DNA can influence how the DNA folds and bends, creating different structures.

Il DNA può assumere diverse forme oltre alla doppia elica, come il DNA circolare o superavvolto.

Processo che unisce un nucleotide a un altro, formando un legame fosfodiesterico. Richiede energia e viene favorita dall'idrolisi del pirofosfato.

Il pirofosfato è un gruppo di due fosfati legati insieme. La sua idrolisi rilascia energia, rendendo la reazione di condensazione dei nucleotidi più favorevole.

Un nucleotide con tre gruppi fosfato legati ad esso. La sua idrolisi fornisce energia per la reazione di condensazione dei nucleotidi.

Un nucleotide è composto da tre parti: una base azotata, uno zucchero pentoso (ribosio o desossiribosio) e un gruppo fosfato.

Adenina (A), Guanina (G), Citosina (C), Timina (T).

Una base azotata presente nell'RNA, che sostituisce la Timina (T) nel DNA.

Il tipo di legame che unisce i nucleotidi in un filamento di DNA o RNA. Ha una direzione polarizzata da 5' a 3'.

L'intero corredo di materiale genetico di un organismo, inclusi i geni codificanti per proteine e RNA, e il DNA non codificante.

Il DNA presenta due solchi, uno maggiore e uno minore, formati dall'angolo tra lo zucchero e la base. Questi solchi determinano il passo dell'elica del DNA e offrono siti di legame per proteine.

Il passo dell'elica del DNA è la distanza tra due punti equivalenti su giri consecutivi dell'elica. È determinato dai solchi maggiore e minore.

Il DNA interagisce con le proteine, come enzimi, per svolgere funzioni come la duplicazione e la trascrizione. Queste interazioni avvengono soprattutto nei solchi del DNA.

Le proteine possono riconoscere sequenze specifiche di DNA attraverso l'interazione con il solco maggiore. Ogni base ha una 'firma' di gruppi funzionali che le distingue.

Questo principio afferma che le basi azotate del DNA si appaiano in modo specifico: adenina con timina e guanina con citosina. Questa complementarietà è determinata dalla geometria delle basi e dalla formazione di legami a idrogeno.

Ogni base azotata ha una 'firma' di gruppi funzionali che protrude nel solco maggiore. Questa firma permette alle proteine di riconoscere le sequenze di DNA.

Questi termini si riferiscono ai gruppi funzionali che sporgono nel solco maggiore del DNA. Accettore indica un atomo che può ricevere un legame a idrogeno, mentre Donatore indica un atomo che può donare un legame a idrogeno.

Il solco minore del DNA è più stretto del solco maggiore. Contatto con proteine è più complicato.

Una struttura a forcina nel DNA singolo filamento, costituita da un loop (ansa) di regioni non complementari e uno stelo di regioni complementari.

La regione di complementarità perfetta all'interno di una struttura ad hairpin nel DNA, che forma una doppia elica.

La regione di non complementarità all'interno di una struttura ad hairpin nel DNA, che forma un'ansa.

La forma tridimensionale del tRNA, con tre strutture ad hairpin, doppie eliche negli steli e filamenti di collegamento nei loop.

Una sequenza di tre nucleotidi nel tRNA che si appaia con il codone complementare nell'mRNA durante la traduzione.

Lo stelo del tRNA che lega l'amminoacido specifico corrispondente all'anticodone.

Una struttura a croce nel DNA doppia elica, formata da due hairpin adiacenti con sequenze palindromiche.

Sequenze di DNA identiche sia che siano lette da sinistra verso destra che in verso opposto.