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Strategia Corporate e Diversificazione

• La strategia corporate si concentra su quali settori e mercati un'azienda dovrebbe operare, quali unità di business acquisire o dismettere e come allocare le risorse tra le diverse attività, per massimizzare i benefici derivanti dalla gestione congiunta.
• La diversificazione è un metodo per ampliare il raggio d'azione di un'impresa, consentendo di entrare in nuovi mercati o creare prodotti diversi rispetto al core business. L'esempio di Tata è riportato come esempio di espansione in diversi settori.
• La diversificazione può essere guidata dalla possibilità di sfruttare risorse sottoutilizzate o dall'estensione delle competenze del management. L'esempio di università che usano spazi durante le vacanze è menzionato. LVMH è citato come un esempio di azienda con successo nella diversificazione di marchi di lusso.
• La diversificazione, però, comporta rischi, potenzialmente dannosi. L'esempio di Kodak, che ha cercato di diversificarsi in settori non legati al suo core business senza successo, è menzionato. C'è un'enfasi sull'importanza di un'analisi critica delle scelte strategiche.

Integrazione Verticale

• L'integrazione verticale è un altro elemento chiave della strategia corporate, ovvero un'espansione dell'impresa lungo la catena del valore.
• L'integrazione verticale può avvenire a monte o a valle, acquisendo attività legate agli input produttivi o agli output (ad esempio, noleggio o manutenzione).
• L'integrazione verticale consente di catturare una parte maggiore del valore generato ma presenta rischi dovuti all'ingenti investimenti e alla gestione di attività e competenze differenti.
• L'esempio di un’azienda automobilistica che integra la manutenzione rappresenta un caso di integrazione verticale a valle.

Disintegrazione Verticale (Outsourcing)

• La disintegrazione verticale (outsourcing) prevede di affidare a fornitori esterni attività precedentemente interne, al fine di migliorare l'efficienza e permettere all'azienda di concentrarsi su competenze principali.
• Il rischio è legato al potenziale comportamento opportunistico da parte dei fornitori e possibili costi di lungo termine superiori ai benefici.

Diversificazione e Performance

• Gli studi suggeriscono che una diversificazione moderata e correlata conduce a migliori risultati rispetto a una non correlata o a totale specializzazione.
• Il successo dipende dalla capacità dell'azienda di creare sinergie tra i diversi business e dal contesto economico e culturale.
• La diversificazione può essere una strategia efficace in economie emergenti, dove può compensare la debolezza delle istituzioni o la mancanza di manodopera qualificata.

Conclusioni

• La strategia corporate e la diversificazione sono cruciali per la crescita e la competizione in mercati complessi.
• È essenziale una attenta valutazione dei rischi e delle opportunità, e garantire che ogni scelta strategica crei valore per l'organizzazione e per le sue parti interessate (stakeholders).
• La sfida è di bilanciare esigenze di breve termine con obiettivi a lungo termine mantenendo un approccio flessibile e innovativo.