Sistema Parlamentare Italiano

Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali

• Il documento è un compendio di appunti sul diritto pubblico per quanto concerne i servizi sociali, prodotto dall'Università degli Studi di Padova.
• StuDocu.com non è sponsorizzato o supportato da università o atenei.
• Lo Stato è una particolare forma di organizzazione del potere politico che esercita il monopolio della forza legittima in un determinato territorio, con un apparato amministrativo.
• Lo Stato moderno si è affermato tra il XV e il XVII secolo in Europa, distinguendosi per la concentrazione del potere legittimo e la presenza di un'amministrazione burocratica.
• La sovranità è la caratteristica dello Stato moderno di avere un potere di comando legittimo all'interno del suo territorio e di essere indipendente dagli altri Stati.
• La cittadinanza è lo stato giuridico di un individuo in un determinato Stato, che gli garantisce diritti e obblighi.
• La legge 91/1992 e il D.P.R 572/1993 disciplinano la cittadinanza italiana, le cui norme possono essere modificate.
• Il Trattato di Maastricht ha introdotto la cittadinanza dell'Unione Europea, che si aggiunge alla cittadinanza nazionale, senza sostituirla (artt. 20-25 TFUE).
• Lo stato si differenzia da altre organizzazioni politiche per avere un apparato organizzativo stabile e impersonale, basato su regole predefinite.
• Gli enti pubblici sono apparati costituiti dalle comunità per il perseguimento di fini pubblici, riconosciuti come persone giuridiche.
• Lo Stato assoluto era la prima forma di stato moderno e poneva al centro il potere sovrano attribuito al re.
• Lo Stato liberale nasce dopo la crisi dello Stato assoluto e si caratterizza per la garanzia dei diritti individuali, lo stato minimo e la separazione dei poteri.
• Lo Stato di democrazia pluralista si è sviluppato a seguito di un lungo processo di trasformazione dello Stato liberale, caratterizzato dall'allargamento della base sociale e dall'affermazione dei diritti sociali.
• Lo Stato unitario è caratterizzato dalla concentrazione del potere nello Stato centrale, mentre lo Stato composto lo distribuisce tra Stato centrale e enti territoriali. Lo Stato federale, una forma di Stato composto, si caratterizza per una Costituzione federale, la ripartizione delle competenze tra Stato e Stati membri, un Parlamento bicamerale con una camera rappresentativa degli Stati membri e la presenza di una Corte costituzionale. Lo Stato regionale si differenzia per la presenza di enti territoriali con autonomia politica.
• Il potere di decidere unilateralmente ed indipendentemente dal consenso del destinatario è definito potestà pubblica o potere di imperio.
• Gli uffici sono i servizi prestati da persone all'interno dell'organizzazione statale. Gli organi sono gli uffici che hanno la capacità giuridica di compiere atti giuridici per conto dell'ente.
• Gli organi costituzionali sono elementi imprescindibili dello Stato che sono previsti dalla Costituzione in modo strutturale e non suscettibili di modifica, nè direttamente nè indirettamente.
• L'amministrazione pubblica si divide in funzione pubblica (poteri autoritativi unilaterali) e servizio pubblico (obblighi imposti dalla legge).
• L'Unione europea è nata nel 1951 con la CECA (Comunità europea del carbone e dell'acciaio), e poi nel 1957 con la CEE (Comunità economica europea) e l'Euratom (Comunità europea per l'energia atomica). Nel 1993 il Trattato di Maastricht ha istituito l'Unione Europea. Nel 2009 il Trattato di Lisbona ha sostituito la Comunità europea con l'Unione europea. L'UE conta 27 stati.
• Il Trattato di Maastricht ha introdotto il mercato unico europeo con le libertà di circolazione di merci, lavoratori, servizi e capitali, nonché la disciplina della concorrenza.
• L'Unione Monetaria europea ha introdotto l'Euro come moneta unica nel 1999, con i parametri di Maastricht (criteri di bilancio pubblico sane per evitare disavanzi eccessivi) e il Patto di stabilità e crescita.
• La crisi finanziaria del 2010 in Europa ha portato ad una nuova governance economica più stretto coordinamento delle politiche economiche e maggiori poteri alla UE, limitando l'autonomia degli Stati membri.
• L'Italia è caratterizzata da uno Stato regionale con regioni ordinarie e regioni speciali, dotate di autonomia (politica, legislativa e amministrativa).
• Il Parlamento italiano è bicamerale, con la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica, ed è titolare della funzione legislativa e del controllo politico sul governo. Le Camere hanno durata quinquennale e vengono elette a suffragio universale e diretto.
• Il sistema italiano è parlamentare, con rapporto di fiducia tra Governo e Parlamento. Il Governo è composto dal Presidente del Consiglio e dai Ministri, nominati dal Presidente della Repubblica.
• La funzione legislativa prevede la presentazione di un progetto di legge (iniziativa legislativa), la discussione in commissione e in aula, la promulgazione e la pubblicazione (deliberazione in entrambi i rami del Parlamento).
• L'organizzazione è complessa, con i presidenti dell'assemblea, l'ufficio di presidenza, i gruppi parlamentari e le commissioni parlamentari (permanenti e temporanee).
• I regolamenti parlamentari disciplinano il funzionamento interno della Camera e il procedimento legislativo.
• I sistemi elettorali del Parlamento italiano possono essere maggioritari o proporzionali. Nel 1993 si è passato a un sistema prevalentemente maggioritario- uninominale per favorire il bipolarismo.
• I procedimenti legislativi sono “ordinari" (trattativa in aula e in commissione), “deliberanti” (la commissione esaurisce tutte e tre le letture) e “redigenti” (collaborazione tra aula e commissione).
• Il Parlamento in seduta comune elegge il Presidente della Repubblica e svolge altre funzioni costituzionali. 
• Gli Atti amministrativi sono quegli effetti giuridici che vengono prodotti in conseguenza di comportamenti consapevoli da parte dell'amministrazione. I provvedimenti amministrativi sono gli effetti giuridici rivolti verso soggetti esterni e che costituiscono il risultato di un procedimento amministrativo.
• L'amministrazione pubblica si basa sul principio di legalità (l'attività amministrativa deve essere conforme alla legge), imparzialità (l'attività amministrativa deve essere oggettiva) e buon andamento (ricerca efficienza ed efficacia).
• L'attività amministrativa si basa sulla discrezionalità amministrativa, e tecnico-discrezionale.
• La tutela nei confronti dgli atti amministrativi si esplica attraverso ricorsi amministrativi (gerarchico o in opposizione) o giurisdizionali (tribunale amministrativo).
• La Corte Costituzionale è un organo giurisdizionale che controlla la costituzionalità delle leggi. Può dichiararle illegittime.
• I diritti costituzionali, divisi in assoluti e relativi, si riferiscono alla sfera individuale e alla sfera pubblica (diritto alla salute previdenza, etc).
• I diritti sociali comprendono prestazioni pubbliche ai cittadini in condizioni di necessità, come l'assistenza sanitaria, sociale, previdenziale. 
• L'erogazione di questi servizai avviene a livello nazionale, regionale e locale, con forme di cooperazione e sussidiarietà.