Organizzazione dello Stato: Italia

L'Organizzazione dello Stato: Italia, Repubblica Parlamentare

• Il Parlamento:
  • Composto dalla Camera dei Deputati (400 membri elettivi) e dal Senato della Repubblica (200 membri elettivi + senatori a vita)
  • Funzioni: Legislativa, elettiva (in seduta comune), giurisdizionale (in seduta comune), di indirizzo e controllo politico sul Governo
  • Durata: 5 anni (prorogabili solo in caso di guerra, scioglimento anticipato dal Presidente della Repubblica quando viene meno la maggioranza parlamentare)
  • Sedi: Camera dei Deputati: Palazzo Montecitorio, Senato della Repubblica: Palazzo Madama
  • Organizzazione: Regolamento interno, Presidente, Ufficio di presidenza, Commissioni parlamentari (permanenti, speciali), Gruppi parlamentari (almeno 20 deputati e 6 senatori)
  • Funzionamento: Bicameralismo perfetto, normalmente funzionano separatamente, in alcuni casi in seduta comune, quorum costitutivo, maggioranze: semplice, assoluta, qualificata, modalità di votazione (pubblica e segreta), sedute normalmente pubbliche
  • Status dei parlamentari: Elettorato passivo (25 anni per i deputati, 40 anni per i senatori), Elettorato attivo (18 anni), Prerogative: divieto del mandato imperativo, insindacabilità, inviolabilità, indennità, Casi di ineleggibilità, Casi di incompatibilità, Casi di incandidabilità
  • Iter legislativo ordinario: Iniziativa (parlamentari, Governo, 50.000 elettori, Consigli regionali, CNEL), Discussione (in sede referente dalla commissione parlamentare), Approvazione in una camera, Discussione nell'altra camera, Approvazione nell'altra camera, Promulgazione del Presidente della Repubblica, Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, Entrata in vigore
  • Iter legislativo costituzionale: Stesso delle fasi dell'iter legislativo ordinario, ma con queste differenze: approvazione due volte da ciascuna camera a distanza di almeno 3 mesi, in prima votazione maggioranza semplice, in seconda votazione maggioranza 2/3 o referendum costituzionale con voto di tutti i cittadini maggiorenni, se viene approvata da entrambe le camere con maggioranza 2/3, la legge si considera approvata definitivamente
  • Sistema elettorale: Legge Rosato 3/11/2017, n. 165

Il Presidente della Repubblica

• Ruolo: Capo dello Stato, rappresenta l'unità nazionale, garante della Costituzione, potere neutro di garanzia e controllo
• Requisiti: Età (almeno 50 anni), cittadinanza italiana, pieno godimento dei diritti civili e politici, carica incompatibile con qualsiasi altra carica
• Sede: Palazzo del Quirinale, Altre tenute: Castelporziano (RM), villa Rosebery (NA)
• Elezione: Parlamento in seduta comune, integrato da tre delegati per ogni regione, convocato 30 giorni prima della scadenza del mandato, maggioranza 2/3 nelle prime tre votazioni, assoluta dalla quarta votazione, voto segreto, giuramento davanti alle due camere in seduta comune
• Durata dell'incarico: 7 anni dal giuramento, rinnovabili, prorogabili solo nel caso in cui manchino meno di 3 mesi al termine della legislatura, o le camere siano state sciolte anticipatamente
• Supplenza in caso di impedimento: Impedimento temporaneo (Presidente del Senato), Impedimento permanente (Presidente del Senato, elezione di un nuovo Presidente entro 15 giorni)
• Attribuzioni:
  • Verso il Parlamento: Convoca le Camere, promulga le leggi, esercita una volta il diritto di veto, invia messaggi alle Camere, indice le elezioni, indice il referendum popolare, può sciogliere anticipatamente le Camere o una di esse
  • Verso il Governo: Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge, emana i decreti aventi forza di legge e i regolamenti, nomina i più alti funzionari dello Stato, accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ha il controllo delle forze armate, presiede il Consiglio Supremo di Difesa, conferisce le onorificenze della Repubblica
  • Verso la Magistratura: Presiede il C.s.m., presenta alle Camere i disegni di legge, può concedere la grazia e commutare le pene, nomina 1/3 dei giudici della Corte Costituzionale
• Responsabilità e Prerogative: Non è responsabile degli atti che compie, responsabile è il Governo, gli atti formalmente presidenziali e sostanzialmente governativi sono controfirmati dal Presidente della Repubblica, gli atti formalmente governativi e sostanzialmente presidenziali sono controfirmati dal Governo

Formazione del Governo

• Dimissioni del Governo in carica
• Consultazioni del Presidente della Repubblica
• Conferimento dell'incarico con accettazione con riserva
• Scioglimento della riserva
• Nomina del Presidente del Consiglio e dei Ministri da parte del Presidente della Repubblica
• Giuramento del Governo
• Richiesta della fiducia ad entrambe le Camere entro 10 giorni dal giuramento

Responsabilità dei componenti del Governo

• Responsabilità politica: sfiducia da parte delle Camere
• Responsabilità penale: per i reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni

La funzione normativa del Governo: gli atti aventi forza di legge

• Decreti legge:
  • Atti aventi forza di legge emanati dal Governo su iniziativa dello stesso in casi di necessità e urgenza
  • Entrano in vigore subito
  • Devono essere immediatamente presentati al Parlamento che ha 60 giorni per convertirli in legge, altrimenti decadono
• Decreti legislativi:
  • Atti aventi forza di legge emanati dal Governo su iniziativa del Parlamento attraverso una legge delega
  • Il Parlamento incarica il Governo, il quale deve attenersi agli oggetti, ai termini e ai principi indicati nella legge delega
  • Una volta approvato, il decreto legislativo viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore normalmente dopo 15 giorni

La Corte Costituzionale

• Ruolo: Organo di garanzia costituzionale, ha il potere di annullare le norme incostituzionali dopo la loro entrata in vigore
• Composizione: 15 giudici nominati per 9 anni:
  • 5 dal Presidente della Repubblica
  • 5 dalle Camere in seduta comune
  • 5 dalle supreme magistrature
• Funzioni:
  • Giudicare in via d'azione l'incostituzionalità delle leggi e degli atti aventi forza di legge (ricorsi di legittimità costituzionale presentati dallo Stato, dalle Regioni, dal Presidente della Repubblica, dalle Camere, dal Consiglio Superiore della Magistratura e dagli organi giurisdizionali ordinari)
  • Risolvere i conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato, tra Stato e Regioni, tra Regioni e tra Regioni e Stato
  • Giudicare le controversie sulla elezione del Presidente della Repubblica e dei membri del Parlamento
  • Giudicare la legittimità costituzionale dei trattati internazionali con l'Unione Europea e di altri specifici trattati internazionali
  • Controllare la legittimità costituzionale dei regolamenti governativi, dei decreti del Presidente della Repubblica e dei regolamenti delle Regioni
  • Controllare la legittimità costituzionale delle leggi regionali

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