Semeiotica piccoli animali - EOG parte 1

È la tipica espressione di un animale punto da una vespa o calabrone, o in corso di reazione allergica a seguito di una vaccinazione.

Espressione tipica dei cani affetti da rabbia che si caratterizza per sguardo stuporoso, procidenza 3° palpebra, ptosi mandibolare e scialorrea

Espressione legata al mixedema e alla ritenzione di liquidi che si manifesta in caso di ipotiroidismo. Il viso del cane sembra avere un aspetto gonfio.

Espressione che si osserva nei casi di dolore intenso. Il cane ha gli occhi fissi, sfrega le denti e le labbra sono tese.

L'espressione di un cane in fin di vita. Si caratterizza per: palpebre socchiuse, occhi infossati, guance scavate e respirazione difficile.

Un'espressione caratterizzata da un edema evidente del muso e del naso che conferisce al viso un aspetto simile a quello di un rinoceronte. È raro da osservare.

Un'atrofia dei muscoli temporali che si manifesta con una netta evidenziazione della cresta occipitale al tatto.

Un'alterazione della postura che si caratterizza per la curvatura del rachide dorsale in senso concavo. Si può distinguere dalla cifosi vera e propria durante l'esame fisico.

Può essere causata da lesioni ai livelli T1-T3, neuropatie periferiche (come la neuropatia del trigemino), otite media, danni al bulbo oculare o essere idiopatica. Nei gatti, può manifestarsi anche in presenza di masse che occupano spazio nel torace o a seguito di traumi.

Un comportamento osservato in animali che non esplorano l'ambiente. Può essere dovuto a problemi di vista (cecità o problemi neurologici centrali) o problemi di coscienza.

Un tipo di cecità in cui l'animale vede, ma non elabora l'informazione a livello del cervello. Può essere osservata nei cuccioli con shunt porto-sistemico a causa di encefalopatia epatica.

Un termine descrittivo per la struttura fisica di un animale, che comprende la morfologia e le caratteristiche funzionali. È influenzata da fattori genetici e ambientali.

Un tipo di costituzione che descrive un animale con una struttura fisica robusta e muscolosa.

Descrive un animale con una testa corta e larga.

Descrive un animale con una crescita rapida durante i primi mesi di vita.

Il tasso di crescita di un animale varia da razza a razza e fornisce informazioni importanti sulla sua salute e alimentazione.

La valutazione del tasso di crescita deve considerare la media dello sviluppo dell'animale, non solo i cambiamenti settimanali.

La malattia della jena è un'anomalia dello scheletro che si manifesta con l'ipotonia del treno posteriore. È associata a una carenza di vitamina D durante la gravidanza.

La configurazione del cranio influisce sulle dimensioni e sulla forma delle cavità nasali. Negli animali brachicefali, le cavità nasali sono piccole e possono essere ostruite da strutture anatomiche.

La Scala BCS (Body Condition Score) è utilizzata per valutare lo stato di nutrizione degli animali. Esistono diverse scala di valutazione, come quella a 5 punti o a 9 punti.

Lo stato di nutrizione di un animale può essere valutato attraverso la scala BCS e l'osservazione di punti specifici del corpo, come quelli indicati nell'immagine 15.

La scala di valutazione a 5 punti per il bovino è una delle scale utilizzate per determinare lo stato di nutrizione di questo animale.

Un punto di BCS perso in una vacca Frisona corrisponde a una perdita di peso di oltre 50 kg.

Una perdita di almeno mezzo punto di BCS tra la fase di asciutta e il 12° giorno di lattazione in una bovina da latte indica una significativa riduzione di peso corporeo, spesso accompagnata da chetosi subclinica.

La valutazione del BCS aiuta a monitorare lo stato di nutrizione di un animale, permettendo interventi tempestivi in caso di variazioni.

La valutazione del BCS prevede l'osservazione di diverse aree del corpo, evidenziando lo stato di adiposità e la distribuzione del grasso sottocutaneo.

Il BCS è uno strumento utile particolarmente per animali come bovini, cavalli e cani, dove la valutazione del peso corporeo può risultare complessa.

Il BCS è un sistema di punteggio che valuta il grado di adiposità di un animale, generalmente su una scala da 1 a 9.

Il BCS si basa su una valutazione visiva del tessuto adiposo in diverse aree del corpo, come costole, colonna vertebrale e fianchi.

Nella valutazione del BCS, non viene mai chiesto di descrivere un punteggio preciso, come ad esempio un BCS di 4/9, ma piuttosto si chiede quali sono le aree del corpo che vengono valutate.

Temperatura corporea inferiore ai 35,5°C. Può essere lieve/moderata (32-35,5°C), grave (circa 30°C) o molto grave (sotto i 28°C).

Temperatura corporea superiore al range normale. Può essere causata da aumento del calore endogeno, ridotta dispersione di calore o lesioni al centro termoregolatore.

Condizione caratterizzata da aumento della temperatura corporea. È diversa dall'ipertermia, perché è una sindrome che si manifesta con aumento della temperatura, ma non è solo caratterizzata da questo.

Fase di febbre in cui la temperatura inizia ad aumentare.

Fase di febbre in cui la temperatura si mantiene stabile al di sopra della norma.

Fase di febbre in cui la temperatura torna a valori normali. Può avvenire per crisi (rapido ritorno alla normalità) o per lisi (ritorno graduale alla normalità).

Tipo di febbre in cui le oscillazioni giornaliere non superano 1°C. La temperatura è sostanzialmente stabile.

Tipo di febbre in cui le variazioni quotidiane superano 1°C, ma la temperatura non torna mai a valori normali.

Aumento del numero di battiti al minuto. Può essere fisiologica (es. attività fisica, emozioni) o patologica (es. febbre, ipertiroidismo).

Diminuzione del numero di battiti al minuto. Può essere fisiologica (es. sonno) o patologica (es. bradicardia sinusale, blocco atrioventricolare).

La forza del polso indica la quantità di sangue che passa attraverso un'arteria in ogni battito.

La velocità con cui il polso si alza e scende. Indica la resistenza vascolare periferica.

La durezza del polso indica la pressione sistolica e diastolica.

Quando si ha un deficit di polso, il numero di battiti al minuto percepiti al polso è inferiore a quello percepito al cuore.

La sincronia del polso si riferisce alla regolarità del battito.

Un segno è un'alterazione oggettiva rilevata nel paziente, secondaria ad un'alterazione morbosa. Ad esempio, l'aumento dell'area ottusità epatica o l'aumento della frequenza cardiaca sono segni.

Un sintomo è una sensazione soggettiva avvertita dal paziente che il medico rileva, acquisisce o provoca durante la visita. Ad esempio, il dolore o la nausea sono sintomi.

In medicina veterinaria, un sintomo è ciò che il proprietario osserva nell'animale. Ad esempio, se il proprietario dice che il suo cane sta vomitando, questo è un sintomo.

Un segno in medicina veterinaria è tutto ciò che il veterinario rileva in modo oggettivo durante l'esame fisico o funzionale del paziente. Ad esempio un veterinario può osservare un aumento della temperatura corporea o il battito cardiaco accelerato.

Una sindrome è un insieme di sintomi e segni che si manifestano insieme e che sono caratteristici di una determinata malattia. Ad esempio, la sindrome di Horner è caratterizzata da miosi, ptosi della palpebra superiore, enoftalmo e sudorazione facciale.

Il consenso informato è un documento che descrive in modo dettagliato la procedura medica che si intende eseguire e i possibili rischi ad essa correlati. Il proprietario dell'animale, dopo aver letto e compreso il documento, deve firmare per dare il suo consenso alla procedura.

Il codice deontologico è un insieme di regole e principi etici che regolano l'esercizio della professione veterinaria.

L'anamnesi è la raccolta di informazioni sul paziente, che comprende la storia del suo stato di salute, le sue abitudini e i sintomi che presenta. È un'informazione fondamentale per la diagnosi.

L'anamnesi individuale fisiologica riguarda le informazioni relative alla vita quotidiana del paziente, come le sue abitudini alimentari, l'ambiente in cui vive e il suo stile di vita.

L'anamnesi individuale patologica prossima riguarda le informazioni sui sintomi attuali che il paziente presenta, inclusi quando sono iniziati, come si sono evoluti e quali trattamenti sono stati già ricevuti.

L'anamnesi individuale patologica remota riguarda la storia medica del paziente, inclusi eventuali problemi di salute del passato, trattamenti ricevuti e interventi chirurgici.

L'anamnesi collettiva riguarda la presenza di malattie o problemi di salute negli altri animali che convivono con il paziente.

L'anamnesi ambientale e gestionale riguarda le informazioni sull'ambiente in cui vive il paziente, come il tipo di allevamento, le modalità di gestione dell'allevamento e l'alimentazione.

L'anamnesi familiare riguarda la storia medica dei genitori del paziente, inclusi eventuali problemi di salute ereditari.

La semeiologia clinica veterinaria è la disciplina che si occupa dello studio dei segni e dei sintomi delle malattie negli animali.

Postura caratterizzata da iperestensione del collo. Compare ad esempio nella fase terminale del tetano.

Postura caratterizzata da appoggio del piede e tutto il metatarso. Può essere causata da diverse condizioni, tra cui la rottura del tendine di Achille, l'ipokaliemia, la neuropatia diabetica e le malattie gastrointestinali.

Alterazione della postura che si caratterizza per la curvatura del rachide dorsale in senso concavo. Può essere causata da patologie o da una postura scorretta.

Alterazione della postura caratterizzata da curvatura del rachide dorsale in senso convesso. Può essere causata da patologie o da una postura scorretta.

È un segno clinico caratterizzato dall'infossamento del bulbo oculare.

È una membrana trasparente che ricopre l'occhio, visibile nell'angolo interno dell'occhio.

È uno strumento utile per monitorare lo stato di nutrizione degli animali.

Insieme di sintomi e segni che si manifestano insieme e sono caratteristici di una determinata malattia.

Un segno è un'alterazione oggettiva rilevata nel paziente, secondaria ad un'alterazione morbosa. Ad esempio, l'aumento dell'area ottusità epatica o l'aumento della frequenza cardiaca sono segni.

Un sintomo è una sensazione soggettiva avvertita dal paziente che il medico rileva, acquisisce o provoca durante la visita. Ad esempio, il dolore o la nausea sono sintomi.