Psicologia della Personalità e Affidabilità

La personalità si riferisce alle apparenze esterne e allo stile di condotta di un individuo in rapporto all'ambiente. È come appare in modo manifesto, come una maschera.

La personalità è caratterizzata da coerenza e continuità nel tempo e tra diverse situazioni.

La personalità è una forza causale interna che determina il comportamento di un individuo.

La coerenza e la continuità permettono di prevedere il comportamento di un individuo.

La previsione del comportamento è utile per adattarsi alle situazioni e raggiungere gli obiettivi desiderati.

La personalità, come forza causale interna, può essere indagata attraverso diversi metodi di ricerca.

Lo studio della personalità è utile per comprendere le differenze individuali.

La convinzione che la personalità sia principalmente determinata da fattori innati e non influenzata dall'apprendimento o dalle esperienze.

La convinzione che la personalità sia principalmente modellata dall'ambiente e dalle esperienze individuali, non da fattori genetici.

Caratteristiche interne, stabili e durature che influenzano il comportamento e la personalità di un individuo.

L'idea che la personalità sia il prodotto di un'interazione tra tratti (interni) e situazioni (esterne).

Qualità personali che rimangono relativamente costanti nel tempo e in diversi contesti.

I fattori genetici che contribuiscono allo sviluppo della personalità. Possono includere il temperamento e le predisposizioni biologiche.

Le esperienze e le influenze esterne che contribuiscono alla formazione della personalità.

Teorie che cercano di identificare le dimensioni fondamentali della personalità e di comprendere come queste si manifestano in diverse situazioni.

Le teorie comportamentiste sostengono che la personalità è modellata esclusivamente dall'ambiente e dalle esperienze di apprendimento.

Ogni individuo è unico per il suo patrimonio genetico e le sue esperienze di vita. Lo studio della personalità si concentra su aspetti individuali, senza confronti.

Gli individui condividono molti tratti in comune, sia dal punto di vista biologico che culturale. La personalità è studiata in relazione a un gruppo.

Approccio che enfatizza l'unicità di ogni persona, utilizzando lo studio di caso e l'osservazione individuale. Non permette generalizzazioni, ma approfondisce la complessità della personalità.

Approccio che si focalizza sulle similarità tra le persone, conducendo osservazioni collettive. Permette di generalizzare i risultati e utilizzare metodi scientifici.

Il luogo di controllo si riferisce all'attribuzione delle cause del comportamento. Può essere interno (attribuito a tratti individuali) o esterno (attribuito a fattori situazionali).

Il comportamento può essere spiegato da fattori interni come i tratti della personalità e i sistemi autoregolatori.

Il comportamento può essere spiegato da fattori esterni come l'ambiente, la situazione e le influenze sociali.

Il grado in cui i risultati di uno studio possono essere applicati a una popolazione più ampia.

Un approccio di ricerca che misura e mette in relazione le differenze individuali (variabili) senza manipolazione sperimentale.

Un grafico a punti che mostra la relazione tra due variabili.

La direzione della relazione tra due variabili. Può essere positiva (entrambe aumentano o diminuiscono insieme) o negativa (una aumenta mentre l'altra diminuisce).

La forza della relazione tra due variabili. Indica quanto strettamente le variabili variano insieme.

Un tipo di ricerca che prevede la manipolazione di una variabile (variabile indipendente) per osservare l'effetto su un'altra variabile (variabile dipendente).

La capacità di una ricerca di stabilire un rapporto di causa ed effetto tra variabili.

Quando le variabili non sono manipolabili in uno studio, i ricercatori devono considerare la possibilità di una relazione bidirezionale.

La capacità di uno strumento di misurare in modo consistente una caratteristica specifica.

Misura in cui le risposte a diversi item di un test sono correlate tra loro, indicando che misurano la stessa cosa.

Più item vengono inclusi in un test, maggiore è la probabilità che l'errore casuale venga ridotto e l'attendibilità aumenti.

Un singolo elemento o domanda in un test che fornisce informazioni sulla caratteristica misurata.

La correlazione tra i punteggi ottenuti su due sottoinsiemi equivalenti di un test che sono stati somministrati alle stesse persone.

La consistenza dei giudizi e delle osservazioni da parte di diversi valutatori. Quando due diversi valutatori danno risultati simili, si ha un'alta attendibilità inter-rater.

La misura in cui i punteggi ottenuti nello stesso test, somministrato in due momenti diversi, sono simili. Indica la stabilità del test nel tempo.

Valutazione di quanto un test sia affidabile nel misurare un costrutto, misurando la correlazione tra item in un test.

L'intellettualizzazione è un meccanismo di difesa che comporta il pensare alle minacce in modo freddo, analitico ed emotivamente distaccato. Si cerca di diventare esperti dell'oggetto della paura, separando i pensieri dai sentimenti.

Lo spostamento è un meccanismo di difesa in cui un impulso viene spostato da un oggetto minaccioso a un altro meno minaccioso. Si cerca di evitare l'angoscia che potrebbe sorgere se l'impulso venisse espresso verso l'oggetto originario.

La sublimazione è un meccanismo di difesa in cui un impulso viene trasformato in una forma socialmente accettabile. L'energia dell'impulso originario viene convogliata in un comportamento diverso, più accettabile.

La psicopatologia della vita quotidiana è un concetto freudiano che indica gli errori, i lapsus e gli incidenti che commettiamo quotidianamente. Secondo Freud, questi eventi non sono casuali, ma derivano da impulsi inconsci che emergono in modo distorto.

Gli errori, i lapsus e gli incidenti della vita quotidiana sono, secondo Freud, manifestazioni dell'inconscio. Non sono casuali, ma derivano da impulsi repressi.

Secondo Freud, gli errori, i lapsus e gli incidenti che commettiamo non sono casuali, ma derivano da impulsi inconsci che emergono in modo distorto. Nulla accade a caso, tutto è legato all'inconscio.

La psicopatologia della vita quotidiana si basa sull'idea che il nostro inconscio emerge in modo distorto attraverso gli errori, i lapsus e gli incidenti che commettiamo. Questi errori sono, secondo Freud, rivelazioni del nostro mondo interiore.

La psicopatologia della vita quotidiana è un campo di studio che si concentra sugli errori, i lapsus e gli incidenti della vita quotidiana per comprendere l'inconscio. Si assume che questi eventi non siano casuali, ma rivelino impulsi e desideri inconsci.