Psicologia del Lavoro - Insicurezza Lavorativa

<p>Sverke, Hellgren e Näswall (2002) (D)</p> Signup and view all the answers

<p>1994 (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Riferisce alla continuità o alla perdita del lavoro (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Riduzione della soddisfazione e del commitment organizzativo (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Aumento di stress e patologie psicosomatiche (B)</p> Signup and view all the answers

<p>L'insicurezza riguardo ad aspetti positivi del lavoro (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Conseguenze negative sul benessere (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Rappresenta una differenza tra sicurezza sperimentata e quella desiderata (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Opportunità di cambiamento lavorativo (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Peggioramento della qualità del lavoro (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Guadagnare un reddito (A), Strutturare il proprio tempo (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Cambiamenti organizzativi (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Da contesti nazionali e politiche di welfare (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Politiche di sviluppo (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Modello di privazione latente (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Soddisfazione del cliente (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Modulano le differenze individuali (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Caratteristiche individuali (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Sentimento di impotenza (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Problem focused e emotion focused (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Occupabilità percepita (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Affrontare direttamente le fonti di stress (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Aumento delle intenzioni di turnover (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Paura di perdere il lavoro (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Il cambiamento delle risorse personali (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Una minaccia incontrollabile (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Controllo del mercato del lavoro (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Un vantaggio competitivo (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Capacità di anticipazione (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Tra dipendenti e datori di lavoro (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Incapacità di auto-valutazione (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Diminuzione delle opportunità di crescita (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Percepire la possibilità di influenzare eventi (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Allineamento tra aspettative e realtà (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Influenza politica (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Occupabilità percepita (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Indipendenza (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Proattività (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Richiede impegno da parte di entrambe le parti (B)</p> Signup and view all the answers

Preoccupazione per la continuità del lavoro e la paura di perdere il posto di lavoro, portando a disoccupazione.

Impotenza percepita nel mantenere una situazione lavorativa minacciata.

Percezione di una potenziale minaccia alla continuità del lavoro attuale.

Concetto composto da diversi aspetti, come quelli cognitivi (pensiero) ed affettivi (emozioni), oggettivi (reali) e soggettivi (percezione), incertezza sul futuro e dubbi sulla continuità del lavoro.

Differenza tra pensare alla perdita di lavoro (cognitivo) e avere paura della perdita di lavoro (affettivo).

Teoria che evidenzia come la perdita o il timore di perdere il lavoro (a causa di cambiamenti nel mercato del lavoro), comporta malessere psicologico.

Aspetti socio-economici e politici del contesto nazionale che influenzano la percezione e la gestione dell'insicurezza lavorativa.

L'influenza delle pratiche aziendali sulla percezione di sicurezza e benessere dei dipendenti, ad esempio in caso di fusioni, riorganizzazioni o cambiamenti tecnologici.

Modifiche strutturali o di processo all'interno di un'organizzazione che potrebbero influenzare la sicurezza lavorativa dei dipendenti.

Introduzione di nuove tecnologie che possono generare insicurezza lavorativa se non gestite adeguatamente

Variabili personali (ad esempio locus of control, resilienza) che influenzano la risposta all'insicurezza lavorativa.

I dati oggettivi circa il mercato del lavoro che contribuiscono all’insicurezza lavorativa.

Effetti negativi sul benessere e sull'atteggiamento lavorativo, come stress, patologie psicosomatiche, diminuzione di soddisfazione e commitment organizzativo. Possono includere un aumento del workload e una riduzione della qualità del lavoro.

Relativa alla continuità (o alla perdita) del lavoro o posto di lavoro in sé.

Relativa a problemi con aspetti positivi del lavoro (retribuzione, orari, colleghi, contenuto del lavoro) e ne conseguono ripercussioni sui comportamenti lavorativi.

Discrepanza tra come un lavoratore percepisce la propria sicurezza sul lavoro e come la desidererebbe.

Stato di salute e di soddisfazione del lavoratore relativo al proprio lavoro, condizionato anche dall'insicurezza lavorativa.

Conseguenza potenziale dell'insicurezza lavorativa, ovvero un incremento della quantità di lavoro e della difficoltà per il lavoratore.

Effetti dannosi a livello fisiologico e mentale dell'insicurezza lavorativa, manifestati tramite condizioni come disturbi, ansia e depressione.

L'insicurezza lavorativa è la paura di perdere il lavoro, di perdere un aspetto specifico del lavoro o di avere un futuro lavorativo incerto.

Le cause possono essere organizzative (ad esempio, un contratto a termine), individuali (ad esempio, la paura di perdere il lavoro) o legate al contesto generale (ad esempio, il futuro incerto dell'organizzazione).

L'insicurezza lavorativa si manifesta attraverso diversi sintomi a livello individuale e organizzativo. A livello individuale, si possono verificare paura di perdere il lavoro, insicurezza e insoddisfazione. A livello organizzativo, si possono osservare diminuzione della fiducia, del coinvolgimento e della performance.

La gestione dell'insicurezza lavorativa è il modo in cui un individuo affronta le minacce percepite che possono superare le proprie risorse e capacità. Si tratta di uno sforzo cognitivo e comportamentale per gestire richieste interne o esterne.

Ci sono due tipi principali di strategie di coping: focalizzate sul problema e focalizzate sulle emozioni. Le prime cercano di risolvere il problema, le seconde cercano di gestire le emozioni negative.

L'insicurezza lavorativa è considerata incontrollabile perché spesso è basata su incertezze sul futuro e i lavoratori spesso si sentono impotenti nel gestire la situazione.

L'insicurezza lavorativa può avere diverse conseguenze, sia a breve che a lungo termine. A breve termine, può influenzare la soddisfazione lavorativa, il coinvolgimento e la fiducia. A lungo termine, può avere effetti negativi sulla salute fisica e psicologica, così come sulla performance e sul turnover.

Le strategie di coping variano in base al dominio di vita e al tipo di situazione. Ad esempio, l'insicurezza lavorativa può essere gestita in modo diverso rispetto all'insicurezza familiare.

Un evento o situazione che provoca stress. Il significato di uno stressor varia a seconda della persona, delle esperienze vissute e del contesto sociale.

La convinzione di avere il controllo sugli eventi della propria vita. Può essere interno (credere di avere il controllo) o esterno (credere che gli eventi siano controllati da forze esterne).

Reazioni immediate allo stress, come tensione muscolare, aumento del battito cardiaco e difficoltà di concentrazione.

Reazioni allo stress che si sviluppano nel tempo, come difficoltà del sonno, irritabilità e problemi digestivi.

Conseguenze croniche dello stress, come malattie cardiovascolari, depressione e disturbi d'ansia.

La capacità di mantenere un lavoro o di ottenere un altro lavoro. Include la flessibilità, l'adattabilità e la proattività.

Caratteristiche personali che possono migliorare le possibilità di trovare lavoro, come competenze, flessibilità, capacità di adattamento e motivazione.

La capacità di adattarsi e accettare nuove situazioni lavorative, di apprendere nuove competenze e di affrontare nuove sfide.

La capacità di riprendersi dalle difficoltà lavorative, di superare gli ostacoli e di adattarsi alle pressioni del lavoro.

L'iniziativa personale nel cercare opportunità di crescita e sviluppo professionale, nell'acquisire nuove competenze e nell'adattare il proprio percorso professionale.

Il desiderio di raggiungere i propri obiettivi professionali, di crescere e migliorare le proprie competenze.

L'immagine che una persona ha di sé in relazione al lavoro, il ruolo che ha nella vita professionale e il significato che attribuisce al proprio lavoro.

La responsabilità condivisa tra dipendenti e datori di lavoro per migliorare le capacità del lavoratore, attraverso formazione, sviluppo e opportunità di crescita.

Caratteristiche personali che contribuiscono all'occupabilità, come le relazioni interpersonali, la motivazione e la capacità di lavorare in team.