Polifenoli: Struttura e Benefici

Choose a study mode

Play Quiz
Study Flashcards
Spaced Repetition
Chat to Lesson

Podcast

Play an AI-generated podcast conversation about this lesson

Questions and Answers

Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio i polifenoli?

  • Una piccola famiglia di sostanze inorganiche coinvolte nella crescita delle piante.
  • Una vasta famiglia di sostanze fitochimiche costituita da più di 8000 molecole che svolgono un ruolo essenziale nella difesa e nella crescita delle piante. (correct)
  • Una vasta famiglia di sostanze fitochimiche con meno di 100 molecole che svolgono un ruolo nella difesa e nella crescita delle piante.
  • Un gruppo ristretto di carboidrati essenziali per la produzione di energia nelle piante.

Quali delle seguenti attività biologiche sono state oggetto di studio in relazione ai polifenoli?

  • Malattie neurodegenerative, malattie cardiovascolari, diabete, terapie antitumorali e miglioramento della funzione renale.
  • Solo terapie antitumorali e salute dentale, senza effetti su malattie cardiovascolari.
  • Malattie neurodegenerative, malattie cardiovascolari, e aumento della massa muscolare.
  • Malattie neurodegenerative, malattie cardiovascolari, diabete, effetto antibatterico, salute dentale, terapie antitumorali, riduzione dello stress ossidativo e rallentamento dell'invecchiamento. (correct)

Come vengono classificati chimicamente i polifenoli?

  • Come composti con caratteristiche strutturali fenoliche che possono associarsi a carboidrati. (correct)
  • Come composti con caratteristiche strutturali alifatiche.
  • Come lipidi complessi che non interagiscono con carboidrati.
  • Come proteine fibrose con legami peptidici.

In quale forma si trova la maggior parte dei polifenoli nelle piante?

<p>Legata a zuccheri sotto forma di glicosidi e ad acidi organici. (C)</p> Signup and view all the answers

Quali sono le caratteristiche che accomunano i composti fitochimici, inclusi i polifenoli?

<p>Sono peculiari del regno vegetale, sono sostanze organiche generalmente a basso peso molecolare e non sono sintetizzate dall'uomo. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti NON è una caratteristica dei composti fitochimici, inclusi i polifenoli?

<p>Sono sintetizzate dall'uomo. (D)</p> Signup and view all the answers

Come possono essere distinti i flavonoidi dagli altri polifenoli?

<p>In base al numero di anelli fenolici nella loro struttura e agli elementi strutturali che li legano. (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è la formula chimica di base dei flavonoidi?

<p>C6-C3-C6 (C)</p> Signup and view all the answers

Cosa caratterizza i flavoni, i flavonoli, i flavanonoli e i flavanoni?

<p>La presenza di un gruppo carbonile in posizione C4 e dal collegamento tra l'anello B e l'anello eterociclico C in posizione C2. (D)</p> Signup and view all the answers

Qual è una proprietà specifica della quercetina, un flavanolo studiato in particolare?

<p>Proprietà antiossidanti utilizzate nel trattamento di patologie. (B)</p> Signup and view all the answers

Cosa distingue gli isoflavonoidi dagli altri flavonoidi?

<p>Non derivano dalla struttura del 2-fenill-1,4-benzopyrone, ma rispettivamente dal 3-fenilcromone e della 4-fenilcumarina. (A)</p> Signup and view all the answers

Come sono definiti gli isoflavonoidi a causa della loro somiglianza con gli estrogeni?

<p>Fitoestrogeni. (C)</p> Signup and view all the answers

Quale caratteristica differenzia i flavanoli rispetto agli altri flavonoidi?

<p>Assenza del carbonile C4 e del doppio legame C2-C3. (D)</p> Signup and view all the answers

Dove sono presenti in elevato numero i flavanoli?

<p>Nel tè verde. (B)</p> Signup and view all the answers

Perché le antocianidine variano di colore in base al pH?

<p>Perché sono molecole cationiche e il loro colore è influenzato dal pH locale. (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è la struttura chimica di base degli acidi fenolici?

<p>Un anello benzenico legato a un gruppo carbossilico o a una catena di tre atomi di carbonio. (B)</p> Signup and view all the answers

Da dove derivano gli stilbeni?

<p>Dalla via metabolica del fenilpropanoide. (A)</p> Signup and view all the answers

Gli stilbeni sono presenti all'interno di quale dieta?

<p>Dieta mediterranea. (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è la caratteristica principale dei lignani?

<p>Sono formati da dimeri di fenilpropano e agiscono come fitoestrogeni. (B)</p> Signup and view all the answers

Quali sono le due principali vie metaboliche da cui derivano i polifenoli?

<p>Via dell'acido shikimico e via dei poliacetati. (D)</p> Signup and view all the answers

Quali alimenti sono stati identificati come fonti particolarmente ricche di polifenoli?

<p>Spezie ed erbe aromatiche come chiodi di garofano, menta piperita e anice stellato. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale ruolo svolgono la dieta dell'Asia orientale e la dieta mediterranea in relazione all'assunzione di polifenoli?

<p>Ricoprono un ruolo importante per l'assunzione dei polifenoli. (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è il principale meccanismo attraverso il quale i polifenoli esercitano i loro effetti biologici?

<p>Reazioni di ossidoriduzione. (B)</p> Signup and view all the answers

In che modo i polifenoli contribuiscono alla protezione contro lo stress ossidativo a livello cellulare?

<p>Riducendo la produzione di ROS. (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è un meccanismo attraverso il quale i polifenoli agiscono come antiossidanti?

<p>Trasferimento di un atomo d'idrogeno o di un singolo elettrone. (C)</p> Signup and view all the answers

Flashcards

Cosa sono i polifenoli?

Vasta famiglia di sostanze fitochimiche presenti nelle piante, con ruolo nella difesa e crescita.

Struttura dei polifenoli

Grande varietà di molecole suddivise in sottoclassi in base a origine, funzione e struttura chimica.

Composizione chimica dei polifenoli

Composti con caratteristiche strutturali fenoliche, spesso associati a carboidrati differenti.

Caratteristiche dei composti fitochimici

Sostanze organiche generalmente a basso peso molecolare, non sintetizzate dall'uomo, con azione protettiva.

Signup and view all the flashcards

Classificazione dei polifenoli

Suddivisi in diverse sottoclassi in base al numero di anelli fenolici e agli elementi strutturali.

Signup and view all the flashcards

Struttura chimica dei flavonoidi

Due anelli fenilici (A e B) uniti da un anello eterociclico (4H-pirano).

Signup and view all the flashcards

Sottogruppo di polifenoli naturali

Flavoni, flavonoli, flavanonoli e flavanoni con gruppo carbonile in posizione C4 e collegamento tra anello B e anello eterociclico C.

Signup and view all the flashcards

Isoflavonoidi e neoflavonoidi

Derivano dal 3-fenilcromone e 4-fenilcumarina, abbondanti nei legumi e simili agli estrogeni.

Signup and view all the flashcards

Flavanoli

Presentano assenza del carbonile C4 e doppio legame C2-C3, definiti catechine o epicatechine.

Signup and view all the flashcards

Antocianidine

Molecole cationiche in forma di glicosilata, influenzate dal pH locale.

Signup and view all the flashcards

Acidi fenolici

Struttura con anello benzenico legato a gruppo carbossilico o catena di tre atomi di carbonio.

Signup and view all the flashcards

Stilbeni

Molecole fenoliche con struttura 1,2-difeniletilene, derivano dal fenilpropanoide.

Signup and view all the flashcards

Lignani

Dimeri di fenilpropano, presenti nei semi di sesamo e lino, agiscono da fitoestrogeni non steroidei.

Signup and view all the flashcards

Via dell'acido shikimico

Via metabolica per ottenere fenilpropanoidi, convertendo precursori in aminoacidi aromatici.

Signup and view all the flashcards

Fonti naturali di polifenoli

Estratti dal Phenol-Explorer database: spezie ed erbe aromatiche.

Signup and view all the flashcards

Molecole polifenoliche e dieta

Il corpo integra le molecole polifenoliche tramite la dieta alimentare, soprattutto quella asiatica e mediterranea.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e stress ossidativo

Agiscono come riducenti nelle reazioni con le specie ossidanti, stabilizzando i radicali liberi.

Signup and view all the flashcards

Fattore di prevenzione dello stress ossidativo

Azione inibitoria su enzimi, chelazione di ioni metallici, prevenzione dello stress ossidativo.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e microbiologia

Azione antimicrobica si esplica sia inibendo gli agenti patogeni, sia inibendo l'attività dell'enzima DNA girasi.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e microbiologia

I polifenoli mostrano maggiore efficacia su batteri Gram positivi, prevenendo l'adesione dello S. Mutans che causa la carie.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e tessuto osseo

Ridotto riassorbimento osseo e osteoblastogenesi, agiscono sulle ROS e hanno azione osteoimmunologica.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e tessuto osseo

Le ossa sono regolate dal benessere degli osteoblasti e degli osteoclasti, l'equilibrio si mantiene stabile dal ligando RANKL e l'osteoprotegerina.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e patologie cardiovascolari

L'impatto positivo sulla prevenzione delle patologie cardiovascolari (CVD) è legato alla diminuzione dei fattori come pressione sanguigna, colesterolo.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e patologie cardiovascolari

Ruolo principale per l'azione anti-infiammatoria dei polifenoli, questo è svolto da quercetina e resveratrolo.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e patologie cardiovascolari

La loro azione è dovuta alla loro attività antiossidante, che è in grado di agire sull'ossido nitrico aumentando il glutatione e permettendo l'espressione dei nitrati.

Signup and view all the flashcards

Study Notes

Polifenoli: Cosa Sono?

  • I polifenoli sono una vasta famiglia di sostanze fitochimiche con più di 8000 molecole, essenziali per la difesa e la crescita delle piante.
  • Recenti studi si concentrano sui loro benefici per la salute, esaminando il loro impatto su malattie neurodegenerative e cardiovascolari, diabete, effetti antibatterici, salute dentale, terapie antitumorali, riduzione dello stress ossidativo e rallentamento dell'invecchiamento.

Polifenoli: Struttura

  • Il termine polifenoli si riferisce a una varietà di molecole ulteriormente divisibili in sottoclassi basate su origine, funzione biologica o struttura chimica.
  • Sono composti con caratteristiche strutturali fenoliche, capaci di legarsi a diversi carboidrati.
  • Nelle piante, si trovano prevalentemente legati a zuccheri (glicosidi) e acidi organici.
  • Tra questi, si annoverano molecole semplici come gli acidi fenolici e strutture complesse come le proantocianidine o i tannini condensati, molecole altamente polimerizzate.

Polifenoli: Classificazione

  • I composti fitochimici sono un insieme disomogeneo, con caratteristiche comuni:
    • Sono tipici del regno vegetale.
    • Generalmente hanno un basso peso molecolare.
    • Non sono sintetizzati dall'uomo.
    • Hanno un'azione protettiva sulla salute umana se assunti a livelli significativi.
    • Possiedono meccanismi d'azione complementari e sovrapponibili.
  • Possono essere suddivisi in sottoclassi in base al numero di anelli fenolici, agli elementi strutturali che li collegano e ai sostituenti legati agli anelli.
  • Si distinguono due gruppi principali: flavonoidi e non flavonoidi.

Flavonoidi

  • I flavonoidi hanno una struttura chimica C6-C3-C6, con due anelli fenilici (A e B) uniti da un anello eterociclico 4H-pirano (C).
  • Le diverse classi di flavonoidi dipendono da modifiche nel livello di ossidazione, numero e posizione dei sostituenti.

Flavoni, Flavonoli, Flavanonoli e Flavanoni

  • Sono caratterizzati dal gruppo carbonile in posizione C4 e dal collegamento tra l'anello B e l'anello eterociclico C in posizione C2; costituiscono un ampio sottogruppo dei polifenoli naturali.
  • I flavonoli sono i più presenti in frutta e verdura.
  • La quercetina, un flavanolo, è studiata per le sue proprietà biologiche e utilizzata nel trattamento di patologie per le sue proprietà antiossidanti.

Isoflavonoidi e Neoflavonoidi

  • A differenza di altri flavonoidi, non derivano dalla struttura del 2-fenill-1,4-benzopyrone, ma rispettivamente dal 3-fenilcromone e dalla 4-fenilcumarina.
  • Gli isoflavonoidi sono abbondanti nei legumi e, per la loro somiglianza con gli estrogeni, sono chiamati fitoestrogeni.

Flavanoli

  • I flavanoli (o flavan-3oli) differiscono dagli altri flavonoidi per l'assenza del carbonile C4 e per il doppio legame C2-C3.
  • A seconda della configurazione del gruppo OH in posizione C3 e dell'anello benzenico B in C2, si distinguono catechine (configurazione trans) ed epicatechine (configurazione cis).
  • Esistono quattro diastereoisomeri: (+)-catechina, (-)-catechina, (+)-epicatechina, ed (-)-epicatechina.
  • Il tè verde è particolarmente ricco di flavanoli.

Antocianidine

  • Le antocianidine sono molecole cationiche, spesso presenti come glicosidi (antocianine).
  • Sono tra i pigmenti naturali più importanti e il loro colore è influenzato dal pH: variano dal rosso in ambiente acido, al viola-blu a pH intermedio, fino al giallo in ambiente alcalino.
  • Sono responsabili della variazione di colore nel vino rosso.

Acidi Fenolici

  • La struttura chimica di base consiste in un anello benzenico legato a un gruppo carbossilico o a una catena di tre atomi di carbonio, distinguendosi in acidi benzoici e idrossicinnamici.
  • Bevande come caffè e tè verde contengono quantità rilevanti di acidi fenolici; il caffè è ricco di acido caffeico, mentre nel tè (sia verde che nero) è presente acido gallico, sia come aglicone che in forma di molecole gallate concentrate.

Stilbeni

  • Gli stilbeni sono molecole fenoliche con struttura 1,2-difeniletilene, derivate dal metabolismo del fenilpropanoide.
  • Funzionano come fitoalessine, proteggendo le piante da attacchi esterni ed eliminando composti tossici.
  • La loro presenza nell'uva e nel vino li rende componenti della dieta mediterranea, nonostante si trovino in poche piante commestibili.

Lignani

  • I lignani sono formati da dimeri di fenilpropano, uniti da un legame C-C tra gli atomi centrali della catena.
  • Presenti in varie piante, soprattutto nei semi di sesamo e lino, agiscono come fitoestrogeni, modulando l'azione ormonale in modo simile agli estrogeni non steroidei.

Biosintesi

  • I polifenoli derivano principalmente da due vie metaboliche: quella dell'acido shikimico e quella dei poliacetati.
  • La via dell'acido shikimico produce fenilpropanoidi convertendo precursori derivati dalla glicolisi in aminoacidi aromatici (es. fenilalanina); i prodotti di questo meccanismo sono precursori della via dei poliacetati, che porta alla condensazione di un secondo anello aromatico.
  • I flavonoidi derivano da questa via metabolica.

Fonti Naturali

  • I composti fenolici si trovano in alimenti di origine vegetale: frutta, verdura, cereali, legumi, cioccolato, vino, tè e caffè.
  • Le spezie ed erbe aromatiche (chiodi di garofano, menta piperita, anice stellato) contengono il maggior ammontare di molecole polifenoliche per 100g di prodotto.

Polifenoli e Dieta

  • L'assunzione di molecole polifenoliche avviene quasi esclusivamente tramite l'alimentazione.
  • La dieta dell'Asia orientale e la dieta mediterranea hanno un ruolo importante per l'assunzione di polifenoli.
  • Le popolazioni asiatiche consumano prodotti a base di soia e legumi ricchi di fitoestrogeni.
  • Alcuni studi collegano l'assunzione di questi prodotti alla riduzione del rischio di carcinoma mammario.
  • La dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura, olio d'oliva e con moderato consumo di vino, è associata a una ridotta incidenza di patologie degenerative e cardiovascolari, grazie all'assunzione di molecole antiossidanti.

Polifenoli e Salute

  • Gli effetti positivi dei polifenoli sulla salute suscitano interesse nella comunità scientifica, con un aumento significativo delle ricerche sull'argomento negli ultimi dieci anni (PubMed).
  • Le proprietà biologiche dei polifenoli sono influenzate dal loro ruolo nelle reazioni di ossidoriduzione; la loro azione antiossidante protegge da malattie cardiovascolari e neurodegenerative.

Polifenoli e Stress Ossidativo

  • Lo stress ossidativo è la base di molte patologie che deteriorano la salute.
  • I ROS (specie reattive dell'ossigeno) sono molecole ossidanti prodotte fisiologicamente, ma possono danneggiare le cellule reagendo e ossidando le membrane cellulari di acidi grassi polinsaturi, causando invecchiamento e danneggiando il DNA, inducendo l'apoptosi.
  • I polifenoli sono antiossidanti naturali che agiscono come riducenti in reazioni con specie ossidanti; la loro attività riducente dipende dalla struttura chimica, stabilizzando i radicali e bloccando la propagazione radicalica.
  • Le due principali meccaniche ipotizzate sono: il trasferimento di un atomo di idrogeno e il trasferimento di un singolo elettrone.
  • I polifenoli inibiscono o rallentano la produzione di ROS tramite l'inibizione di enzimi (es. la xantina ossidasi) o tramite la chelazione di ioni metallici.

Polifenoli e Microbiologia

  • L'azione antimicrobica può essere diretta contro agenti patogeni o agire tramite inibizione di fattori virulenti.
  • L'effetto antibatterico diretto si verifica quando i polifenoli interagiscono direttamente con le cellule batteriche danneggiandole: ad esempio, la quercetina può inibire l'attività dell'enzima DNA girasi del batterio E. coli.
  • In generale, i polifenoli sono più efficaci contro i batteri Gram-positivi rispetto ai Gram-negativi, a causa della barriera lipopolisaccaride.
  • L'effetto antibatterico può derivare dall'interazione tra le cariche negative dei polifenoli e la carica positiva della membrana lipidica dei batteri Gram-positivi.
  • Le catechine del tè verde prevengono in vitro l'adesione dello S. mutans, responsabile della formazione delle carie, denaturando i ligandi proteici e agendo da agenti battericidi.

Polifenoli e Tessuto Osseo

  • Đudarić et al. hanno identificato cinque meccanismi tramite i quali i polifenoli proteggono la salute delle ossa:
    • Azione antiossidante.
    • Azione anti-infiammatoria.
    • Promozione dell'osteoblastogenesi.
    • Riduzione del differenziamento degli osteoclasti agendo sulle ROS.
    • Azione osteoimmunologica.
  • I polifenoli modulano la risposta infiammatoria, limitando l'espressione di RANKL, mentre lignani e isoflavonoidi stimolano la produzione di OPG, imitando l'azione degli estrogeni.
  • I flavonoidi inibiscono la proliferazione delle cellule staminali mesenchimali, inducendo il differenziamento in osteoblasti.
  • L'uso di polifenoli estratti da foglie di tè verde in modelli murini riduce il deterioramento della micro-architettura ossea, migliorandone l'integrità.

Polifenoli e Patologie Cardiovascolari

  • L'impatto positivo sulla prevenzione delle patologie cardiovascolari (CVD) è legato all'azione dei polifenoli su fattori di rischio come pressione sanguigna, aggregazione piastrinica, condizioni della parete endoteliale e reazioni con i lipidi.
  • Un ruolo principale è rappresentato dall'azione anti-infiammatoria e antiossidante, sia per eventi acuti che di regolazione cellulare.
  • Quercetina e resveratrolo inibiscono le molecole proinfiammatorie come TNFa e IL-6, limitando l'azione infiammatoria tra pareti endoteliali, monociti e linfociti T.
  • Flavonoidi e altri polifenoli estratti dall'uva sono in grado di inibire l'ossidazione del colesterolo LDL, il che previene l'aterosclerosi attraverso l'alterazione delle funzioni endoteliali.
  • L'effetto protettivo è attribuibile all'attività antiossidante, alla sovraregolazione di enzimi antiossidanti cellulari (superossido dismutasi e catalasi), e al mantenimento di alti livelli di glutatione.
  • Agiscono sull'espressione dell'ossido nitrico sintasi endoteliale (eNOS), che rilascia monossido di azoto (NO), favorendo la vasodilatazione e inibendo l'adesione e l'aggregazione piastrinica.

Polifenoli e Patologie Neurodegenerative

  • Malattie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson condividono meccanismi molecolari comuni.
  • I polifenoli hanno proprietà che li rendono strumenti utili per la prevenzione dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo di queste malattie.
  • Il potenziale antiossidante dei polifenoli regola la concentrazione delle ROS, limitando danni ossidativi a proteine, lipidi e acidi nucleici.
  • Modulano l'attività MAPK/ERK nelle cellule neurali, stimolando la produzione di neurotrofina essenziale per la plasticità sinaptica.
  • Attivano il fattore HIF-1α, che protegge la cellula durante l'ipossia e influenza angiogenesi, glicolisi e metabolismo del ferro.

Polifenoli e Effetto Antitumorale

  • I polifenoli hanno diversi meccanismi antitumorali:
    • Le proprietà antiossidanti riducono il rischio di danni al DNA mediati dalle ROS.
    • Bloccano la fase di tumorogenesi, interagendo con fattori pro-mutageni e pro-cancerogeni.
    • Modulano la risposta infiammatoria, limitando l'angiogenesi tumorale.
    • Inducono l'apoptosi nelle cellule tumorali tramite meccanismi caspasi-dipendenti e indipendenti, rilasciando il citocromo c e il fattore di induzione apoptotica dai mitocondri.

Studying That Suits You

Use AI to generate personalized quizzes and flashcards to suit your learning preferences.

Quiz Team

Related Documents

Use Quizgecko on...
Browser
Browser