Polifenoli: struttura, funzione e benefici

Choose a study mode

Play Quiz
Study Flashcards
Spaced Repetition
Chat to Lesson

Podcast

Play an AI-generated podcast conversation about this lesson

Questions and Answers

Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio il ruolo dei polifenoli nelle piante?

  • Costituiscono la principale riserva di azoto.
  • Regolano l'assorbimento di acqua dal terreno.
  • Svolgono un ruolo importante nella difesa e crescita. (correct)
  • Forniscono energia per la fotosintesi.

Quali sono le principali attività biologiche dei polifenoli che sono oggetto di studio per i benefici sulla salute umana?

  • Aumento della massa muscolare.
  • Effetti su malattie cardiovascolari, neurodegenerative, diabete e come agenti antibatterici. (correct)
  • Regolazione del ciclo cellulare.
  • Produzione di vitamine e minerali.

In base a cosa si possono suddividere le sottoclassi dei polifenoli?

  • In base alla loro origine, alla funzione biologica svolta e alla struttura chimica. (correct)
  • In base al contenuto di azoto e alla presenza di metalli.
  • In base al colore e al sapore.
  • In base al peso molecolare e alla solubilità in acqua.

Chimicamente, da cosa sono caratterizzati i composti polifenolici?

<p>Da strutture ad anello con caratteristiche fenoliche, spesso associate a carboidrati. (C)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio la presenza dei polifenoli nelle piante?

<p>Si trovano prevalentemente legati a zuccheri (glicosidi) o acidi organici. (D)</p> Signup and view all the answers

Quali sono alcune caratteristiche che accomunano i composti fitochimici, inclusi i polifenoli?

<p>Sono in genere a basso peso molecolare e peculiari del regno vegetale. (A)</p> Signup and view all the answers

In base a quali caratteristiche principali vengono suddivisi i polifenoli in sottoclassi?

<p>Numero di anelli fenolici, elementi strutturali che li legano e sostituenti. (A)</p> Signup and view all the answers

Quali sono i due grandi gruppi in cui possono essere suddivisi i polifenoli?

<p>Flavonoidi e non flavonoidi. (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è la struttura chimica di base dei flavonoidi?

<p>Una struttura C6-C3-C6 con due anelli fenilici uniti da un anello eterociclico. (A)</p> Signup and view all the answers

Cosa determina le differenti classi di flavonoidi?

<p>Modifiche del livello di ossidazione, numero e posizione dei sostituenti. (B)</p> Signup and view all the answers

Quali sono le caratteristiche dei flavoni, flavonoli, flavanonoli e flavanoni?

<p>Sono caratterizzati dalla presenza di un gruppo carbonile in posizione C4 e dal collegamento tra l'anello B e l'anello eterociclico C in posizione C2. (A)</p> Signup and view all the answers

Quale tra le seguenti affermazioni descrive meglio le proprietà della quercetina?

<p>È un flavonoide noto per le sue proprietà antiossidanti e utilizzato nel trattamento di diverse patologie. (B)</p> Signup and view all the answers

Da cosa differiscono gli isoflavonoidi e i neoflavonoidi rispetto agli altri flavonoidi?

<p>Per la loro origine strutturale, derivando da precursori diversi dal 2-fenil-1,4-benzopyrone. (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è una caratteristica distintiva dei flavanoli rispetto ad altri flavonoidi?

<p>L'assenza del carbonile C4 e del doppio legame C2-C3. (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è la differenza tra catechine ed epicatechine?

<p>Le catechine sono isomeri trans, mentre le epicatechine sono isomeri cis. (A)</p> Signup and view all the answers

Cosa influenza il colore delle antocianidine?

<p>Il pH dell'ambiente in cui si trovano. (B)</p> Signup and view all the answers

Dove si trovano gli stilbeni e cosa li caratterizza?

<p>Sono molecole fenoliche presenti in quantità limitata in piante commestibili come l'uva e hanno proprietà di fitoalessine. (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è la funzione principale dei lignani e dove si trovano principalmente?

<p>Agiscono come fitoestrogeni e si trovano in diverse piante, in particolare nei semi di sesamo e lino. (B)</p> Signup and view all the answers

Quali sono le due principali vie metaboliche da cui derivano i polifenoli?

<p>Via dell'acido shikimico e via dei poliacetati. (C)</p> Signup and view all the answers

Quali alimenti sono stati identificati come particolarmente ricchi di polifenoli?

<p>Spezie ed erbe aromatiche come chiodi di garofano, menta piperita e anice stellato. (C)</p> Signup and view all the answers

Quale ruolo hanno la dieta mediterranea e la dieta asiatica orientale nell'assunzione di polifenoli?

<p>Ricoprono un ruolo importante nell'assunzione di polifenoli, grazie all'alto consumo di frutta, verdura e altri vegetali. (C)</p> Signup and view all the answers

Come agiscono i polifenoli per contrastare lo stress ossidativo?

<p>Agendo come riducenti nelle reazioni con le specie ossidanti, grazie alla presenza di elettroni delocalizzati. (D)</p> Signup and view all the answers

Quali sono alcuni dei meccanismi attraverso cui i polifenoli agiscono come fattori di prevenzione dello stress ossidativo?

<p>Inibendo enzimi come la xantina ossidasi e chelando ioni metallici. (B)</p> Signup and view all the answers

Come possono i polifenoli influenzare la salute delle ossa?

<p>Riducendo il riassorbimento osseo tramite azione antiossidante e antinfiammatoria, e favorendo l'osteoblastogenesi. (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è il meccanismo principale attraverso cui i polifenoli esercitano un impatto positivo sulle patologie cardiovascolari?

<p>Attraverso l'azione anti-infiammatoria e la regolazione cellulare, influenzando fattori di rischio come la pressione sanguigna e l'ossidazione dei lipidi. (A)</p> Signup and view all the answers

Quale proprietà dei flavonoidi contribuisce alla prevenzione dell'aterosclerosi?

<p>La proprietà di inibire l'ossidazione del colesterolo LDL. (C)</p> Signup and view all the answers

Come contribuiscono i polifenoli alla protezione del sistema cardiovascolare a livello cellulare?

<p>Sovraregolando la produzione di enzimi superossido dismutasi e catalasi. (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è un meccanismo attraverso cui i polifenoli possono influenzare le patologie neurodegenerative?

<p>Attivando il fattore HIF-1α, modificando l'angiogenesi, la glicolisi e il metabolismo del ferro. (C)</p> Signup and view all the answers

Quale proprietà dei polifenoli è rilevante nel contesto dell'effetto antitumorale?

<p>La loro capacità di indurre l'apoptosi nelle cellule tumorali e bloccare la fase di tumorogenesi. (C)</p> Signup and view all the answers

Secondo la definizione attuale, quali caratteristiche devono avere i prebiotici?

<p>Superare indenni i processi digestivi, stimolare selettivamente la crescita di alcune specie batteriche benefiche e indurre effetti positivi per la salute. (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è l'effetto principale dei prebiotici sulla flora intestinale?

<p>Aumentare il numero e l'attività dei bifidobatteri e batteri lattici, riducendo i microrganismi patogeni. (B)</p> Signup and view all the answers

Quali tra i seguenti sono considerati prebiotici a pieno titolo?

<p>Inulina, FOS (frutto-oligosaccaridi) e galatto-oligosaccaridi. (A)</p> Signup and view all the answers

Che cosa sono i FOS (frutto-oligosaccaridi) e come si differenziano dall'inulina?

<p>Sono catene di unità fruttosio legate a un glucosio terminale e si differenziano esclusivamente per il grado di polimerizzazione. (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è la funzione degli enzimi ẞ-fruttofuranosidasi nel contesto della fermentazione dei FOS?

<p>Catalizzare la depolimerizzazione dei FOS, idrolizzando le unità terminali di fruttosio. (B)</p> Signup and view all the answers

Dove si trovano in alte concentrazioni il raffinosio e lo stachiosio?

<p>Nei legumi, in particolare nella soia e nei suoi derivati. (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è l'origine dei galatto-oligosaccaridi e qual è una loro caratteristica distintiva?

<p>Sono normalmente presenti nel latte materno e possono essere prodotti a partire dal lattosio. (B)</p> Signup and view all the answers

Cosa contraddistingue gli isomalto-oligosaccaridi?

<p>Sono miscele di oligomeri del glucosio con legami α-(1→4) e α-(1→6). (C)</p> Signup and view all the answers

Considerando la struttura dei flavonoidi, quale gruppo chimico è essenziale per differenziarli da altri polifenoli?

<p>Un anello eterociclico。 (D)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti sottoclassi di polifenoli è nota per la sua attività come fitoestrogeno?

<p>Isoflavonoidi。 (D)</p> Signup and view all the answers

Se un ricercatore volesse studiare gli effetti dei polifenoli sull'ossidazione delle lipoproteine LDL, quali composti sarebbero più rilevanti da includere nello studio?

<p>Flavonoidi。 (C)</p> Signup and view all the answers

In quale contesto i polifenoli modulano la risposta infiammatoria per limitare l'angiogenesi tumorale?

<p>Effetto antitumorale。 (A)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti proprietà dei polifenoli è più direttamente collegata alla prevenzione delle malattie cardiovascolari?

<p>La capacità di inibire l'ossidazione delle LDL。 (B)</p> Signup and view all the answers

Considerando la biosintesi dei polifenoli, quale via metabolica è specificamente coinvolta nella produzione di acidi idrossicinnamici?

<p>Via dell'acido shikimico。 (D)</p> Signup and view all the answers

Se un ricercatore fosse interessato a studiare un meccanismo antiossidante dei polifenoli che coinvolge la stabilizzazione dei radicali liberi, quale proprietà dei polifenoli sarebbe più rilevante?

<p>La presenza di elettroni delocalizzati sull'anello aromatico。 (D)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti diete è più spesso associata ad un alto consumo di polifenoli, noti per i loro effetti benefici sulla salute?

<p>Dieta mediterranea。 (C)</p> Signup and view all the answers

Se un paziente con problemi cardiovascolari volesse aumentare l'assunzione di polifenoli, quale tra le seguenti scelte sarebbe la più appropriata, considerando anche il meccanismo d'azione dei polifenoli?

<p>Consumo di cioccolato fondente。 (B)</p> Signup and view all the answers

Un ricercatore sta studiando l'effetto dei polifenoli sull'adesione di batteri. Quale tipo di batterio sarebbe più sensibile all'azione dei polifenoli?

<p>Batteri Gram-positivi。 (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è il meccanismo attraverso cui i polifenoli modulano l'attività osteoclastica, influenzando la salute delle ossa?

<p>Riduzione del differenziamento degli osteoclasti agendo sulle ROS。 (D)</p> Signup and view all the answers

In che modo l'attività dei polifenoli influenza il rischio di insorgenza di patologie neurodegenerative, come l'Alzheimer?

<p>Modulando l'attività MAPK/ERK nelle cellule neurali e regolando la concentrazione delle ROS。 (D)</p> Signup and view all the answers

Se un ricercatore volesse isolare stilbeni da fonti naturali, quali piante sarebbero le più promettenti da analizzare?

<p>Uva。 (D)</p> Signup and view all the answers

Quale caratteristica strutturale degli acidi fenolici è fondamentale per la loro classificazione e attività biologica?

<p>La presenza di almeno un anello benzenico legato a un gruppo carbossilico。 (C)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio l'effetto dei prebiotici sul metabolismo nel colon?

<p>Promuovono la crescita selettiva di batteri benefici e aumentano la loro attività metabolica。 (B)</p> Signup and view all the answers

Seleziona l'affermazione che meglio descrive come i prebiotici contribuiscono alla salute dell'intestino

<p>Fornendo un substrato fermentabile per i batteri benefici nel colon。 (A)</p> Signup and view all the answers

Considerando la composizione del latte materno umano, quale tipo di oligosaccaride è presente in concentrazioni significativamente elevate e svolge un ruolo prebiotico?

<p>Human Milk Oligosaccharides (HMOS)。 (A)</p> Signup and view all the answers

Come si distinguono chimicamente i frutto-oligosaccaridi (FOS) e l'inulina, considerando il loro impatto come prebiotici?

<p>Esclusivamente per il grado di polimerizzazione (DP)。 (A)</p> Signup and view all the answers

Quale enzima specifico è necessario per l'utilizzo dei frutto-oligosaccarici (FOS) da parte della flora intestinale?

<p>β-fruttofuranosidasi。 (D)</p> Signup and view all the answers

Quali tra i seguenti oligosaccaridi sono spesso associati alla soia e ad altri legumi, contribuendo al loro effetto prebiotico?

<p>Raffinosio e stachiosio。 (C)</p> Signup and view all the answers

Come differiscono i galatto-oligosaccaridi (GOS) dagli altri oligosaccaridi prebiotici in termini di origine e composizione?

<p>Sono normalmente presenti nel latte materno e possono derivare dal lattosio。 (D)</p> Signup and view all the answers

Quale caratteristica principale distingue gli isomalto-oligosaccaridi (IMOS) dagli altri tipi di oligosaccaridi prebiotici?

<p>Sono miscele di oligomeri di glucosio variamente ramificati。 (B)</p> Signup and view all the answers

Se un individuo consuma una quantità eccessiva di bevande alcoliche pensando di aumentare l'apporto di nutrienti, quali componenti nutrizionali mancheranno prevalentemente nella sua dieta?

<p>Tutti i nutrienti essenziali. (C)</p> Signup and view all the answers

Dal punto di vista nutrizionale, come sono classificate le bevande alcoliche rispetto agli altri alimenti?

<p>Come alimenti complementari per differenziarle dagli alimenti primari . (B)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti fattori influenza maggiormente la velocità con cui l'etanolo viene assorbito dall'organismo?

<p>La presenza di cibo nello stomaco al momento dell'assunzione。 (B)</p> Signup and view all the answers

Se un individuo consuma alcol etilico, in quale organo avviene principalmente il metabolismo dell'etanolo?

<p>Fegato。 (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è la via metabolica principale responsabile della conversione dell'etanolo in acetaldeide nell'organismo?

<p>Alcol deidrogenasi (ADH)。 (D)</p> Signup and view all the answers

Se un individuo consuma una quantità elevata di alcol, quale sistema enzimatico alternativo viene indotto per supportare il metabolismo dell'etanolo?

<p>Sistema microsomiale di ossidazione dell'etanolo (MEOS)。 (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è la principale conseguenza dell'accumulo di NADH nel fegato a causa del metabolismo dell'etanolo?

<p>Inibizione del ciclo di Krebs e stimolazione della sintesi degli acidi grassi。 (B)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti condizioni fisiologiche è direttamente influenzata dall'alterazione del rapporto NADH/NAD+ indotta dal metabolismo dell'etanolo?

<p>Riduzione della gluconeogenesi e aumento dell'acidosi lattica. (B)</p> Signup and view all the answers

Considerando l'effetto delle bevande alcoliche sulla glicemia, quale reazione metabolica risulta compromessa a causa dell'alterazione del rapporto NADH/NAD+?

<p>Gluconeogenesi. (C)</p> Signup and view all the answers

Se un individuo consuma una bevanda alcolica, quale è l'effetto più probabile sugli acidi grassi nel fegato.

<p>incremento della sintesi degli acidi grassi e della loro esterificazione a trigliceridi (D)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti meccanismi spiega meglio l'accumulo di trigliceridi nel fegato in caso di consumo cronico di alcol?

<p>Inibizione dell'esportazione dei trigliceridi attraverso le VLDL. (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è l'effetto dell'aumento dei radicali liberi indotto dal metabolismo dell'etanolo a livello cellulare?

<p>Danno alle membrane plasmatiche e formazione di prodotti tossici. (B)</p> Signup and view all the answers

Quale di queste affermazioni descrive meglio la struttura dell'amido?

<p>Un polisaccaride composto da molecole di α-D-glucosio (D)</p> Signup and view all the answers

Seleziona l'affermazione che descrive meglio le differenze tra amilosio e amilopectina.

<p>L'amilosio è lineare con legami α(1→4), mentre l'amilopectina è altamente ramificata con legami α(1→6). (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è l'effetto della cottura sull'amido negli alimenti?

<p>Aumenta la digeribilità grazie alla gelatinizzazione. (D)</p> Signup and view all the answers

Considerando il rapporto amilosio/amilopectina, quale delle seguenti fonti alimentari sarebbe più soggetta a retrogradazione?

<p>Mais dentato。 (A)</p> Signup and view all the answers

Se un nutrizionista volesse consigliare alimenti con amido resistente per migliorare la salute intestinale, quali opzioni sarebbero le più adatte?

<p>Patate bollite e raffreddate。 (A)</p> Signup and view all the answers

Quali sono le condizioni che favoriscono la gelatinizzazione e cosa avviene durante questo processo a livello molecolare?

<p>Acqua ed elevate temperature; porta alla dispersione ed idratazione. (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è una conseguenza della gelatinizzazione dell'amido?

<p>è aumentata esposizione e quindi digeribilità. (D)</p> Signup and view all the answers

In che modo la struttura molecolare dell'acqua influenza la sua funzione come solvente?

<p>Essendo polare, scioglie le sostanze polari e ioniche. (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è il ruolo dei legami a idrogeno nelle proprietà uniche dell'acqua?

<p>conferisce la stabilità strutturale. (B)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti funzioni è direttamente influenzata dalle proprietà termoregolatorie dell'acqua?

<p>La capacità di mantenere stabile la temperatura corporea. (D)</p> Signup and view all the answers

Se un ricercatore stesse studiando la composizione dei tessuti umani, quale tessuto si aspetterebbe di trovare con il più alto contenuto di acqua?

<p>Tessuto muscolare。con il 75% circa. (D)</p> Signup and view all the answers

Tenendo conto dell'importanza dell'acqua per l'organismo umano, quale dei seguenti processi fisiologici è direttamente favorito da un'adeguata idratazione?

<p>Eliminazione delle scorie metaboliche. (B)</p> Signup and view all the answers

Per i soggetti che praticano intensa attività fisica, quale beneficio diretto offre l'acqua oltre all'idratazione?

<p>Protezione dall'azione catabolica del cortisolo。 (B)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti elementi strutturali è specifico degli acidi fenolici?

<p>Un anello benzenico legato a un gruppo carbossilico (C)</p> Signup and view all the answers

In quale forma i polifenoli sono prevalentemente presenti nelle piante?

<p>Legati a zuccheri (glicosidi) o acidi organici (A)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti descrizioni meglio definisce i lignani?

<p>Dimeri di fenilpropano presenti in diverse piante e con attività fitoestrogenica (D)</p> Signup and view all the answers

Come agiscono i polifenoli per promuovere la salute del tessuto osseo?

<p>Modulano l'infiammazione e riducono il differenziamento degli osteoclasti (A)</p> Signup and view all the answers

Quale meccanismo d'azione dei polifenoli è più rilevante nella prevenzione della formazione di carie dentali?

<p>Denaturazione dei ligandi proteici e prevenzione dell'adesione di <em>Streptococcus mutans</em> (D)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti enzimi è direttamente inibito dalla quercetina, determinando un effetto antibatterico?

<p>DNA girasi di <em>E. coli</em> (C)</p> Signup and view all the answers

Attraverso quale meccanismo principale l'attività dei polifenoli influenza positivamente le patologie cardiovascolari?

<p>Riduzione dell'ossidazione del colesterolo LDL e modulazione dell'infiammazione (A)</p> Signup and view all the answers

Se un ricercatore volesse studiare l'effetto dei polifenoli sull'angiogenesi tumorale, quali proprietà dei polifenoli sarebbero più rilevanti?

<p>Modulazione della risposta infiammatoria (A)</p> Signup and view all the answers

Quale caratteristica strutturale dei flavonoidi si ritiene contribuisca maggiormente alla loro capacità antiossidante?

<p>La presenza di un gruppo ossidrilico (-OH) (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è il meccanismo primario attraverso cui i frutto-oligosaccaridi (FOS) esercitano i loro effetti prebiotici nell'intestino?

<p>Fermentazione selettiva da parte di specifici batteri benefici (B)</p> Signup and view all the answers

Nei sistemi biologici, cosa rende l'acqua un ottimo solvente per molte sostanze?

<p>La sua capacità di formare legami a idrogeno con sostanze polari (B)</p> Signup and view all the answers

Quale cambiamento avviene a livello molecolare durante la gelatinizzazione dell'amido?

<p>Penetrazione di acqua nei granuli di amido e disorganizzazione della struttura cristallina (D)</p> Signup and view all the answers

Cosa succede all'amido durante il processo di retrogradazione?

<p>Le molecole di amido si riallineano formando strutture più ordinate e resistenti alla digestione (A)</p> Signup and view all the answers

Se una persona consuma bevande alcoliche regolarmente, quale cambiamento metabolico nel fegato contribuisce maggiormente all'accumulo di grasso (steatosi epatica)?

<p>Aumento della sintesi di acidi grassi a causa dell'eccesso di NADH (C)</p> Signup and view all the answers

In che modo l'abbassamento del pH nel colon, causato dalla fermentazione dei prebiotici, influisce sulla salute intestinale?

<p>Crea un ambiente favorevole alla crescita di batteri benefici come i bifidobatteri (A)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti è un effetto diretto del metabolismo dell'etanolo sul rapporto NADH/NAD+ nel fegato?

<p>Inibizione della beta-ossidazione degli acidi grassi (C)</p> Signup and view all the answers

Se un individuo presenta intolleranza al lattosio, quale tipo di prebiotico potrebbe risultare problematico a causa della sua origine?

<p>Galatto-oligosaccaridi (GOS) (A)</p> Signup and view all the answers

Quale tra le seguenti affermazioni descrive meglio il ruolo dell'acqua nel mantenimento della temperatura corporea?

<p>L'alta capacità termica dell'acqua consente di assorbire e rilasciare grandi quantità di calore con variazioni minime di temperatura. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale caratteristica dell'acqua è più importante per il trasporto di nutrienti e la rimozione dei rifiuti nel corpo umano?

<p>La sua capacità di formare legami a idrogeno (B)</p> Signup and view all the answers

Flashcards

Cosa sono i polifenoli?

Vasta famiglia di sostanze fitochimiche con ruolo nella difesa e crescita delle piante e ricadute positive per la salute.

Cosa si intende con il termine polifenoli?

Indica una grande varietà di molecole che possono essere suddivise in molte sottoclassi in base all'origine, funzione biologica svolta o struttura chimica.

Cosa sono chimicamente i polifenoli?

Sono composti con caratteristiche strutturali fenoliche, che si possono associare a carboidrati differenti.

Caratteristiche dei composti fitochimici

Sono peculiari del regno vegetale, sostanze organiche a basso peso molecolare, non sintetizzate dall'uomo, hanno meccanismi d'azione complementari e sovrapponibili.

Signup and view all the flashcards

Come possono essere suddivisi i polifenoli?

Sono suddivisi in diverse sottoclassi in base al numero di anelli fenolici presenti nella loro struttura ed elementi strutturali che legano questi anelli tra di loro.

Signup and view all the flashcards

Struttura chimica dei flavonoidi

Hanno una struttura chimica C6-C3-C6, due anelli fenilici A e B uniti da un anello eterociclico 4H-pirano denominato C.

Signup and view all the flashcards

Antocianidine

Si trovano frequentemente nella forma glicosilata delle antocianine, sono influenzati dal pH locale e responsabili della variazione di colore nel vino rosso.

Signup and view all the flashcards

Acidi fenolici: struttura base

Struttura chimica base consiste in un anello benzenico cui è legato un gruppo carbossilico o una catena di tre atomi di carbonio.

Signup and view all the flashcards

Stilbeni

Sono molecole fenoliche con una struttura 1,2-difeniletilene derivano dalla via metabolica del fenilpropanoide e sono presenti nell'uva e quindi nel vino.

Signup and view all the flashcards

Lignani

Sono formati da dimeri di fenilpropano, uniti da un legame C-C tra gli atomi centrali della catena. Come gli isoflavonoidi, agiscono da fitoestrogeni.

Signup and view all the flashcards

Via metabolica dell'acido shikimico

Permette di ottenere fenilpropanoidi, come gli acidi idrossicinnamici, convertendo precursori derivati dalla glicolisi in diversi aminoacidi aromatici.

Signup and view all the flashcards

Proprietà biologiche dei polifenoli

Fattore protettivo per le malattie cardiovascolari e le patologie neurodegenerative, influenzate principalmente dal ruolo svolto dalle molecole nelle reazioni di ossidoriduzione.

Signup and view all the flashcards

Meccanismi di azione dei polifenoli

All'azione anti-infiammatoria sia per eventi acuti sia cronici, all'attività antiossidante e di regolazione cellulare, dove Quercetina e resveratrolo mostrano un'azione inibitoria di molecole proinfiammatorie come TNFa.

Signup and view all the flashcards

Azione antimicrobica dei polifenoli

Possono essere ricondotta sia a un'attività diretta contro gli agenti patogeni sia all'inibizione di alcuni fattori virulenti.

Signup and view all the flashcards

Polifenoli e tessuto osseo

Possono essere ricondotta a un'azione che Identificano cinque diversi meccanismi con i quali i polifenoli difendono la salute delle ossa.

Signup and view all the flashcards

Cosa sono i prebiotici?

Ingredienti non digeribili che stimolano selettivamente lo sviluppo di batteri benefici nell'intestino, principalmente carboidrati.

Signup and view all the flashcards

Caratteristiche dei prebiotici

Superare indenni nel processo di digestione, nutrire selettivamente la microflora intestinale, favorire i simbionti e indurre effetti positivi per la salute.

Signup and view all the flashcards

Funzioni dei prebiotici

Consentono l'aumento del numero e dell'attività dei batteri benefici nel colon, riducendo microrganismi patogeni e contribuisce con il suo effetto, alla salute dell'ospite

Signup and view all the flashcards

Carboidrati prebiotici

Inulina, FOS e galatto-oligosaccaridi con dati scientifici promettenti a tutt'oggi possono essere effetivamente considerati prebiotici.

Signup and view all the flashcards

Frutto-oligosaccaridi e inulina

Normalmente presenti nei tessuti vegetali (cicoria, carciofo, cipolla, aglio) che possono essere prodotti a partire dal saccarosio e mediante l'idrolisi controllata dell'inulina estratta dalla cicoria.

Signup and view all the flashcards

Fermentazione di FOS e inulina

La fermentazione di FOS e inulina a livello intestinale è stata ampiamente dimostrata. L'effetto prebiotico dei carboitrati, causa l'aumento del numero dei bifidobatteri in vivo.

Signup and view all the flashcards

Cosa inbisce la proliferazione di bifidobatteri

Sono quelli che inibiscono la proliferazione di bifidobatteri nei modelli murini e sono legati a reazioni allergiche al latte vaccino

Signup and view all the flashcards

Effetti dei prebiotici sulla salute umana

Agli acidi grassi a corta catena prodotti dalla fermentazione dei prebiotici vengono attribuite anche funzioni protettive contro le malattie infiammatorie intestinali e hanno un effetto preventivo sullo sviluppo del cancro al colon.

Signup and view all the flashcards

Quando assumere i prebiotici

Quelli che vanno assunti in una dieta povera di frutta e verdura, deve riprendersi da una terapia antibiotica o soffre di disordini gastrointestinali.

Signup and view all the flashcards

Etanolo

Viene assunto attraverso le bevande alcoliche ottenute dalla fermentazione di zuccheri da parte di lieviti e rappresenta 1-3% dell'introito calorico giornaliero.

Signup and view all the flashcards

Caratteristiche nutrizionali bevande alcoliche

Assunto con moderazione, favorisce la degustazione delle pietanze, stimolando la digestione ed estinguendo la sete. Assunto i quantità eccessive apporta patologie, incidenti e problemi familiari

Signup and view all the flashcards

Cosa catalizzano l'ossidazione dell'etanolo

Alcol deidrogenasi, il sistema microsomiale ossidante l'etanolo (MEOS) e la catalasi, che catalizzano l'ossidazione dell'etanolo in aldeide acetica.

Signup and view all the flashcards

Cosa dipende nel fegato nel metabolismo dell'etanolo?

Nel fegato la velocità di ossidazione dipende dall'attività dell'alcol aumentando di conseguenza i livelli NADH e di acetil-CoA rallentano in fegato la gluconeogenesi.

Signup and view all the flashcards

Aumento specie radicaliche

In soggetti che utilizzano alcol con frequenza porta ad un aumento della specie radicaliche.

Signup and view all the flashcards

Polisaccaridi

Molecole complesse formate da unità monosaccaridiche, importanti per la flora intestinale per il glicogeno e la cellulosa.

Signup and view all the flashcards

Amido

Principale riserva energetica delle piante, concentrato nei tuberi e nei semi, allo stato nativo si presenta sotto forma di granuli.

Signup and view all the flashcards

Digeribilità

L'amido se trattati con acidi diluiti o con enzimi, si scindono ulteriormente, fino a singole unità di glucosio per gli enzimi salivari, pancreatici (amilasi) ed intestinali (destrinasi, maltasi).

Signup and view all the flashcards

In cosa aumenta la digeribilità?

La digeribilità aumenta notevolmente in seguito alla cottura dell'alimento e allo stesso tempo a temperatura ambiente è insolubile in acqua.

Signup and view all the flashcards

Retrogradazione dell'amido

E' quando nel raffreddamento dei cibi viene utilizzata una riorganizzazione delle molecole di amido dove si formano dei granuli resistenza.

Signup and view all the flashcards

Cosa sono la Destrinizzazione

Gli amidi gelatinizzati che di conseguenza non sono ben utilizzati o la loro funzione viene compromessa.

Signup and view all the flashcards

Cos'è l'amido resistente

Amido resistente è il tipo di amido resistente è il tipo di amido presente negli alimenti che non viene digerito dall'apparato digerente.

Signup and view all the flashcards

Cosa determina l'acqua a livello biochimico?

E' un componente che determina la struttura ed è il mezzo in cui avviene il traferimento dell'energia chimica.

Signup and view all the flashcards

Cosa sono quelli elementi

Sono sostanze formate da più elementi che non possono essere scomposte e che sono abbonandanti negli esseri viventi(carbonio idrogeno O e N..

Signup and view all the flashcards

Quali funzione svolge l'acqua?

Sono uno dei componenti principali delle cellule si comportano da solvente (disciolgono le sostanze ed è anche un reagente e trasporta nell'organismo.

Signup and view all the flashcards

Perchè l'acqua è considerata molecola polare??

Ha una carica parziale positiva e una carica parziale negativa, questa attrazione forma un legame a idrogeno ed è questo che si considera molecola polare.

Signup and view all the flashcards

Acqua proprietà fisiche

E' la quantità di energia da fornire a una sostanza per variare la sua temperatura , è la densità e il calore specifico

Signup and view all the flashcards

Acqua densità.

Aumenta al diminuire della temperatura fino a circa 4 °C, e si distingue tra acqua solido e acqua liquido dove acqua solido volume maggiore e acqua liquida volume minore.

Signup and view all the flashcards

Acqua il potere solvente

Sono definite idrofile mentre quello che non si sciolgono sono definite idrofobe

Signup and view all the flashcards

Study Notes

Ecco gli appunti di studio:

Introduzione ai Polifenoli

  • I polifenoli sono una vasta famiglia di oltre 8000 sostanze fitochimiche.
  • Hanno un ruolo importante nella difesa e nella crescita delle piante.
  • Studi si concentrano sui benefici per la salute umana.
  • Le attività biologiche che vengono studiate in relazione a queste molecole sono le malattie neurodegenerative e cardiovascolari, il diabete, l'effetto antibatterico, la salute dentale, le terapie antitumorali, la riduzione dello stress ossidativo e il rallentamento dell'invecchiamento

Struttura dei Polifenoli

  • Con il termine si indica una grande varietà di molecole suddivisibili in molte sottoclassi.
  • La suddivisione viene fatta in base all'origine, alla funzione biologica svolta o alla struttura chimica.
  • Chimicamente, sono composti con caratteristiche strutturali fenoliche, che possono associarsi a carboidrati differenti.
  • Nelle piante, la maggior parte si trova legata a zuccheri, quindi in forma di glicosidi, e ad acidi organici.
  • Tra i polifenoli si trovano molecole semplici, come gli acidi fenolici, o strutture complesse come le proantocianidine o i tannini condensati, molecole altamente polimerizzate.

Classificazione dei Polifenoli

  • I composti fitochimici costituiscono un insieme estremamente disomogeneo che presenta delle caratteristiche comuni: sono peculiari del regno vegetale, sono sostanze organiche generalmente a basso peso molecolare e non sono sintetizzate dall'uomo.
  • Questi composti non sono indispensabili, ma hanno un'azione spesso protettiva sulla salute umana se assunti a livelli significativi e presentano meccanismi d'azione complementari e sovrapponibili.
  • Sono suddivisibili in diverse sottoclassi in base al numero di anelli fenolici presenti nella loro struttura, agli elementi strutturali che legano questi anelli tra di loro e ai sostituenti legati agli anelli.
  • Possono essere individuati due grandi gruppi: flavonoidi e non flavonoidi.

Flavonoidi

  • Caratterizzati da una struttura chimica C6-C3-C6 che consiste in due anelli fenilici chiamati A e B uniti, da un anello eterociclico 4H-pirano denominato C.
  • Le differenti classi sono legate a modifiche del livello di ossidazione, al numero e alla posizione dei sostituenti.
  • Flavoni, flavonoli, flavanonoli e flavanoni: caratterizzati dal gruppo carbonile in posizione C4 e dal collegamento tra l'anello B e l'anello eterociclico C in posizione C2, costituiscono un ampio sottogruppo.Tra i flavonoidi, i flavonoli sono le molecole maggiormente presenti in frutta e verdura
  • La quercetina, una molecola del gruppo dei flavanoli, è utilizzata per il trattamento di numerose patologie per via delle sue proprietà antiossidanti
  • Isoflavonoidi e neoflavonoidi: non derivano dalla struttura del 2-fenill-1,4-benzopyrone, ma rispettivamente dal 3-fenilcromone e della 4-fenilcumarina. Gli isoflavonoidi sono abbondanti nei legumi e per la loro similarità con gli estrogeni chiamati fitoestrogeni
  • Flavanoli: presentano alcune differenze rispetto agli altri flavonoidi, come l'assenza del carbonile C4 e il doppio legame C2-C3. A seconda della configurazione del gruppo OH in posizione C3 e dell'anello benzenico B in C2, vengono definiti catechine se sono molecole con configurazione trans e epicatechine se hanno una configurazione cis

Altre Classificazioni

  • Antocianidine: molecole cationiche si trovano frequentemente nella forma glicosilata delle antocianine. Sono tra i pigmenti naturali più importanti. Il loro colore è influenzato dal pH locale variando da rosso in condizioni acide, viola-blu a pH intermedi, giallo in ambienti alcalini. Sono responsabili della variazione di colore nel vino rosso.
  • Acidi fenolici: struttura chimica di base è fatta da un anello benzenico cui è legato un gruppo carbossilico o una catena di tre atomi di carbonio, a seconda del sottogruppo di appartenenza tra acidi benzoici e acidi idrossicinnamici. Caffè e tè verde contengono concentrazioni significative di acidi fenolici; il caffè è ricco di acido caffeico mentre nel tè si registra la presenza dell'acido gallico sia come aglicone che per l'elevata concentrazione di molecole gallate.
  • Stilbeni: molecole fenoliche con una struttura 1,2-difeniletilene derivano dalla via metabolica del fenilpropanoide. Sono fitoallessine che proteggono le piante da attacchi esogeni ed eliminano i composti tossici promuovendo la produzione di enzimi extracellulari. Si trovano in un numero limitato di piante commestibili ma grazie alla presenza nell'uva e quindi nel vino, sono presenti all'interno della dieta mediterranea
  • Lignani: formati da dimeri di fenilpropano, uniti da un legame C-C tra gli atomi centrali della catena. Sono molecole presenti in diverse piante, in particolare nei semi di sesamo e lino. Agiscono da fitoestrogeni, cioè da estrogeni non steroidei, modulando l'azione ormonale.

Biosintesi dei Polifenoli

  • Derivano da due vie metaboliche: via dell'acido shikimico, e la via dei poliacetati.
  • La via dell'acido shikimico permette di ottenere fenilpropanoidi, come gli acidi idrossicinnamici, convertendo precursori derivati dalla glicolisi in diversi aminoacidi aromatici tra i quali il più comune è la fenilalanina.
  • Quelli del meccanismo metabolico dello shikimato sono precursori della via dei poliacetati (specificatamente la via dell'acido malonico, la quale induce la condensazione di un secondo anello aromatico sulla molecola).
  • I flavonoidi derivano dalla via metabolica dell'acido shikimico

Fonti Naturali di Polifenoli

  • Composti fenolici presenti in alimenti di origine vegetale: frutta, verdura, cereali, legumi, cioccolato, vino, tè e caffè.
  • Le principali fonti di polifenoli sono le spezie e erbe aromatiche come chiodi di garofano, menta piperita e anice stellato, in quanto risultano avere il maggior ammontare di molecole polifenoliche in 100g di prodotto.

Polifenoli e Dieta

  • L'approvvigionamento delle molecole avviene per la maggior parte tramite la dieta alimentare.
  • La dieta dell'Asia orientale e la dieta mediterranea ricoprono un ruolo importante nell'assunzione dei polifenoli.
  • Le popolazioni asiatiche seguono un regime alimentare ricco di prodotti a base di soia e altri legumi ricchi di fitoestrogeni.
  • Studi analizzano la correlazione tra l'assunzione di tali prodotti e la riduzione del rischio d'insorgenza di patologie come il carcinoma mammario.
  • La dieta mediterranea si basa sull'abbondante consumo di frutta e verdura, l'utilizzo dell'olio d'oliva e la moderata assunzione di vino. Si ipotizza che l'incidenza di patologie degenerative e a carico del sistema cardiocircolatorio risulti ridotta nelle popolazioni mediterranee proprio in virtù di assunzione di molecole antiossidanti.

Polifenoli e Salute

  • Gli effetti positivi sulla salute dovuti all'azione delle molecole suscitano particolare interesse nella comunità scientifica.
  • Secondo i dati degli archivi PubMed, il numero di ricerche scientifiche sull'argomento negli ultimi dieci anni, è aumentato significativamente.
  • Le proprietà biologiche sono influenzate dal ruolo svolto dalle molecole nelle reazioni di ossidoriduzione.
  • L'azione antiossidante è un fattore protettivo per le malattie cardiovascolari e le patologie neurodegenerative.

Polifenoli e Stress Ossidativo

  • Lo stress ossidativo è alla base di differenti patologie che causano un deterioramento delle condizioni di salute.
  • I ROS sono le principali molecole ossidanti, sono prodotte fisiologicamente dall'organismo ma in determinati casi possono causare danni a carico delle cellule.
  • I ROS reagiscono ossidando le membrane cellulare di acidi grassi poli-insaturi, causando invecchiamento cellulare e possono danneggiare il DNA inducendo l'apoptosi.
  • I polifenoli sono antiossidanti naturali che agiscono da riducenti nelle reazioni con le specie ossidanti.
  • L'attività riducente dipende dalla struttura; la presenza di elettroni delocalizzati sull'anello aromatico permette, qualora si formassero radicali Pho, di stabilizzarli per effetto della risonanza bloccando così la propagazione radicalica.
  • Le due meccaniche ipotizzate sono trasferimento di un atomo d'idrogeno, e trasferimento di un singolo elettrone
  • I polifenoli agiscono come fattore di prevenzione dello stress ossidativo andando a inibire o rallentare la produzione di ROS tramite l'azione inibitoria di enzimi come la xantina ossidasi, o la chelazione di ioni metallici che potrebbero agire come iniziatori di una catena radicalica.

Polifenoli e Microbiologia

  • L'azione antimicrobica può essere ricondotta a un'attività diretta contro gli agenti patogeni sia all'inibizione di alcuni fattori virulenti.
  • L'effetto antibatterico diretto si riscontra nei casi in cui le molecole interagiscono direttamente con le cellule batteriche danneggiandole: è il caso della quercetina che è in grado di inibire l'attività dell'enzima DNA girasi del batterio E. coli.
  • In generale i polifenoli mostrano una maggiore efficacia verso i batteri Gram-positivi rispetto ai Gram-negativi per via della barriera lipopolisaccaride,
  • L'effetto antibatterico potrebbe derivare dall'interazione tra cariche negative dei polifenoli e la carica positiva che caratterizza la membrana lipidica dei batteri Gram-positivi.
  • Le catechine estratte dal tè verde mostrano efficacia in vitro nel prevenire l'adesione dello S. mutans, responsabile delle carie; la loro zione antibatterica è attribuibile alla denaturazione di ligandi proteici senza mostrare un'elevata potenzialità battericida

Polifenoli e Tessuto Osseo

  • Đudarić et al., identificano cinque diversi meccanismi con i quali i polifenoli difendono la salute delle ossa.
  • Il riassorbimento osseo è ridotto grazie all'azione antiossidante, all'azione antiinfiammatoria (dovuta all'inibizione dell'attività di enzimi pro-infiammatori), tramite la facilitazione dell'osteobalstogenesi e tramite la riduzione del differenziamento degli osteoclasti (agendo sulle ROS, molecole che promuovono l'attività osteoclastica sia direttamente che indirettamente).
  • Vi è anche un'azione osteoimmunologica.
  • Il benessere delle ossa è regolato dal bilanciamento dell'attività degli osteoblasti e degli osteoclasti, e l'equilibrio si mantiene stabile a seconda del rapporto tra il ligando RANKL e la glicoproteina osteoprotegerina OPG.
  • I fattori che vanno a influenzare l'equilibrio RANKL/OPG sono l'infiammazione e l'attività ormonale.
  • I polifenoli modulando la risposta infiammatoria limitano l'espressione di RANKL mentre molecole come i lignani e isoflavonoidi possono stimolare la produzione di OPG imitando l'attività degli estrogeni.
  • I flavonoidi inibiscono la proliferazione delle cellule staminali mesenchimali, inducendo il differenziamento in osteoblasti.
  • L'utilizzo di polifenoli estratti da foglie di tè verde, in modelli murini, ha permesso di ottenere un minor deterioramento della micro-architettura ossea, aumentandone l'integrità.

Polifenoli e Patologie Cardiovascolari

  • L'impatto positivo sulla prevenzione è legato all'azione dei polifenoli su fattori di rischio come la pressione sanguigna, l'aggregazione piastrinica, le condizioni della parete endoteliale e le reazioni con i lipidi.
  • Un ruolo principale è ricoperto dall'azione anti-infiammatoria (sia per eventi acuti sia cronici, legati all'attività antiossidante e di regolazione cellulare.
  • La quercetina e il resveratrolo mostrano un'azione inibitoria delle molecole proinfiammatorie come TNFα e IL-6, limitando l'azione infiammatoria dovuta all'interazione tra pareti endoteliali, monociti e linfociti T.
  • I flavonoidi e altri polifenoli estratti dall'uva, hanno la proprietà di inibire l'ossidazione del colesterolo LDL, promuovendo l'insorgenza dell'aterosclerosi tramite l'alterazione delle funzioni endoteliali e l'attivazione piastrinica.
  • L'effetto protettivo è attribuibile sia alla propria attività antiossidante sia alla sovraregolazione di antiossidanti cellulari endogeni, come gli enzimi superossido dismutasi e catalasi.
  • L'aumento dei livelli di glutatione, così come il mantenimento in forma ridotta delle proteine tioliche delle membrane cellulari, sono ulteriori effetti protettivi.
  • I polifenoli agiscono sull'espressione dell'ossido nitrico sintasi endoteliale (eNOS), un enzima che produce monossido di azoto (NO), molecola con proprietà vaso dilatatorie e che inibisce l'adesione e l'aggregazione piastrinica.

Polifenoli e Patologie Neurodegenerative

  • Malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer e la malattia di Parkinson, presentano un'eziopatogenesi differente ma si possono tracciare caratteristiche comuni dei meccanismi molecolari alla base dell'insorgenza delle patologie.
  • I polifenoli hanno mostrato proprietà considerati strumenti per la prevenzione dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo malattie a carico sistema cerebrale.
  • Il potenziale antiossidante dei polifenoli permette di regolare la concentrazione delle ROS, limitando i possibili danni causati dall'ossidazione di proteine, lipidi e acidi nucleici.
  • Modulano l'attività MAPK/ERK nelle cellule neurali, stimolando la produzione di neurotrofina, molecola importante per il mantenimento della plasticità sinaptica.
  • Attivano il fattore HIF-1α, che protegge la cellula durante fasi d'ipossia modificando l'angiogenesi, la glicolisi e il metabolismo del ferro.
  • Diversi autori riportano come i polifenoli possano attivare l'azione di HIF-1α attraverso un aumento del livello del mRNA associato.

Polifenoli ed Effetto Antitumorale

  • Meccanismi antitumorali: le proprietà antiossidanti permettono di ridurre il rischio di danni al DNA mediati dall'azione delle ROS, bloccano la fase di tumorogenesi interagendo con fattori pro-mutageni e pro-cancerogeni, modulano la risposta infiammatoria limitando l'angiogenesi tumorale, inducono l'apoptosi nelle cellule tumorali con meccanismi caspasi dipendenti e indipendenti, mediando il rilascio dai mitocondri del citocromo c e fattore di induzione apoptotica.

Cosa sono i Prebiotici

  • Sono definiti come qualsiasi sostanza presente nel cibo, ma non assorbibile dall'organismo, che viene utilizzata dalla flora intestinale.
  • Sono stati identificati nel 1993 da Marcel Roberfoid.
  • I prebiotici sono per la maggior parte carboidrati, in particolare oligosaccaridi.
  • Nel latte umano si ritrovano ad alte concentrazioni (Human Milk Olighosaccarides, HMOS, 12-15 g/l), mentre il latte in formula ne contiene solo delle tracce.
  • Sono ingredienti non digeribili o assorbibili da parte dell'ospite che stimolano selettivamente lo sviluppo o l'attività di un numero limitato di batteri benefici a livello intestinale. La maggior parte sono carboidrati, ma la definizione non esclude altre molecole che potrebbero essere utilizzate con lo stesso scopo.
  • Lo studio dei prebiotici è iniziato negli anni '90 con lo scopo di fornire nutrienti specifici alla flora batterica intestinale, stimolandone la crescita.
  • Dopo aver appreso le benefiche proprietà dei fermenti lattici vivi ed essersi scontrati con le oggettive difficoltà nel farli sopravvivere alla digestione gastrica, gli studiosi cercarono di fornire all'organismo sostanze nutritive ottimali per stimolare la crescita della microflora benefica.
  • Gli attuali classificazione indica le caratteristiche ben precise riassumibili nei seguenti punti: devono superare, indenni, i processi digestivi che avvengono nel primo tratto del tubo digerente; devono rappresentare un substrato nutritivo fermentabile per la microflora intestinale, in modo da stimolare selettivamente la crescita/metabolismo di alcune specie; devono modificare positivamente la flora microbica a favore della simbionte; devono indurre effetti luminali/sistemici positivi per la salute umana.
  • Consentono l'aumento non solo del numero di quei batteri benefici ma anche delle loro attività metaboliche attraverso l'apporto di substrato fermentabile.
  • Il principale obiettivo dell'assunzione di prebiotici è l'aumento del numero e dell'attività dei bifidobatteri e dei batteri lattici già presenti nel colon, insieme a una riduzione dei microrganismi putrefattivi o potenzialmente patogeni come clostridi e enterobacteriacee.

Composizione e Classificazione dei Prebiotici

  • Tutti i prebiotici presenti in commercio sono costituiti da oligo- e polisaccaridi.
  • I carboidrati prebiotici non sono idrolizzati dagli enzimi idrolitici dell'ospite e fungono da fonti di carbonio fermentabili per la saccarolitica del colon.
  • Molti sono ottenuti a partire da materie prime vegetali, mentre altri sono prodotti per via enzimatica mediante l'idrolisi di polisaccaridi complessi o trans-glicosilazione di mono- o disaccaridi.
  • Solo 3 ingredienti sono considerati prebiotici a pieno titolo: inulina, FOS e galatto-oligosaccaridi.
  • Esistono anche Oligosaccaridi del latte materno, Fenoli e Composti vegetali biologicamente attivi I prebiotici aumentano il rilascio acidità del pH fecale con acidificazione del contenuto intestinale e diminuzione della flora nemica.
  • La fermentazione dei prebiotici ad opera della microflora intestinale origina acido lattico e acidi carbossilici a corta catena, che creano condizioni ambientali favorevoli per la crescita dei simbionti (Bifidobatteri, Lactobacillus Acidophilus) ed ostili per lo sviluppo di microrganismi patogeni.
  • In questi casi si può assistere a una diminuzione della flora "nemica" e dei suoi metaboliti tossici che favoriscono l'infiammazione della mucosa alterandone la permeabilità, con ripercussioni negative sulla salute dell'intero organismo.

Molecole dei prebiotici

  • Gli acidi grassi a corta catena prodotti dalla fermentazione vengono attribuiti funzioni protettive contro le malattie infiammatorie intestinali.
  • L'acido butirrico sembrerebbe un effetto preventivo sullo sviluppo del cancro al colon.
  • I FOS migliorano la biodisponibilità degli isoflavoni presenti nei legumi (sostanze a cui sono ascritti effetti protettivi verso diversi tipi di cancro, come quello alla mammella e quello alla prostata).
  • Gli acidi grassi a corta catena (butirrico) sono un ottimo nutrimento per le cellule della mucosa del colon e contribuiscono a migliorarne trofismo ed efficacia.
  • Ciò si traduce in un migliore assorbimento delle sostanze nutritive a discapito di quelle tossiche.
  • I prebiotici facilitano indirettamente l'assorbimento acqua e minerali in forma ionizzata, in particolare Calcio e Magnesio.
  • L'azione riduttiva del colesterolemizzante è dimostrato dagli studi.
  • Le dosi di assunzione consigliate dei due prebiotici più conosciuti e studiati (FOS e inulina) variano generalmente dai 2 ai 10 grammi al giorno.
  • Solo se assunti a dosi elevate possono causare lievi disturbi gastrointestinali come flatulenza, meteorismo e diarrea; per evitare questi disturbi, si consiglia di incrementare gradualmente la dose di assunzione nel giro di alcune settimane.

Tipi di integratori e uso

  • I complementi dietetici prebiotici sono particolarmente indicati per chi segue una dieta povera di frutta e verdura, deve riprendersi da una terapia antibiotica o soffre di disordini gastrointestinali (in questo caso è bene parlarne prima con il proprio medico curante in quanto, a seconda dei casi, i prebiotici potrebbero avere effetti opposti a quelli sperati).
  • L' uso dei prebiotici è stato studiato a lungo su modelli murini per la vaccinazione anti-influenzale, l' asma allergico e l' allergia alle proteine del latte vaccino con esiti positivi.
  • Studi clinici hanno mostrato che latti in formula addizionati con miscele di scGOS e IcFOS conducono alla diffusione di un microbiota simile a quello di lattanti allattati al seno con elevata presenza di Bifidobacteria e Lactobacilli.
  • L'assunzione di prebiotici attraverso la dieta costituisce un fattore importante, soprattutto nell'ambito di una dieta sana, variata ed equilibrata, ma occorre molta cautela nell'attribuire loro un'efficacia terapeutica o preventiva.
  • E' controindicato in caso di sindrome dell'intestino irritabile, di terapie radianti sul tratto gastrointestinale e di intolleranza al lattosio.

Probiotici e Simbiotici

  • ‘probiotico' deriva dal greco "pro-bios" che significa 'a favore della vita'. Si tratta di microrganismi (batteri) viventi e attivi, contenuti in alimenti o integratori ed in numero sufficiente per esercitare un effetto positivo sulla salute dell'organismo.
  • I probiotici sono aggiunti specificatamente agli alimenti, e non vanno confusi con i fermenti lattici o i batteri che sono contenuti nello yogurt i quali sono anch'essi vivi ma non vitali, ossia non hanno la capacità di riprodursi nell'intestino, svolgendo funzioni altrettanto importanti per l'organismo.
  • I simbiotici sono infine un mix tra probiotici e prebiotici, la cui azione sulla salute è sinergica.
  • Hanno capacità di migliorare la sopravvivenza degli organismi probiotici e di favorire la formazione di un substrato specifico alla flora batterica intestinale già residente.
  • Tra le potenzialità riconosciute ai simbiotici, vi è il miglioramento dell'intolleranza al lattosio e di assorbimento di alcuni minerali (calcio, ferro e magnesio), ma anche la capacità di svolgere una azione normalizzante sulla funzionalità intestinale e protettiva contro infiammazioni e infezioni a carico dell'intestino.

Definizione di Etanolo e Fonti

  • L'etanolo viene assunto attraverso le bevande alcoliche ottenute dalla fermentazione (facoltativa) di zuccheri da parte di lieviti.
  • In presenza di ossigeno il lievito si riproduce consumando l'ossigeno ed è quindi un processo di fermentazione quindi glucosio diventa piruvato poi acetaldeide e CO2.
  • Successivamente l’acetaldeide si combina con l’alcool deidrogenasi con il NADH e H + e diventa etanolo e NAD + .
  • In questo modo i lieviti trasformano, in assenza di ossigeno, gli zuccheri trasformandoli in alcol e creando bevande alcoliche come il vino, la birra, il Rum, il whisky.

Aspetti dell’ Alcol

  • Può essere un nutriente, un agente tossico e una droga.
  • La quantità di assunzione varia in base alle differenze individuali e sociali.
  • L’Etanolo è una fonte energetica importante da 7,1 kcal.
  • La priorità metabolica è legata alla tossicità e per la sua capacità di essere eliminato per non essere accumulato, a priorità metabolica rispetto agli altri composti e nutrienti sul rischio di malattia.
  • Il genotipo è importante, che dà un differente metabolismo ed eliminazione.
  • La dose di etanolo dipende da quanto alimento ingeriamo.
  • L’alimento ha anche un ruolo di completamento alla alimentazione e alla vita di relazione in quanto fonte piacevole

L’uso Moderato di Alcol e Rischi

  • L' uso moderato deve essere tenuto presente nelle quantità di assunzione evitando i rischi di patologie o incidenti collegati anche a disturbi famigliari e sociali.
  • Contenuto alcolico per grammi di alcol 12 grammi.
  • Il peso specifico di un alcol per calcolare i grammi di alcol per peso specifico è 0,8.
  • Va inoltre tenuto presente il peso specifico del singolo alcolico.
  • Le bevande hanno una scala molto diverse tra gradi alcolici e una tabella deve essere tenuta in considerazione.
  • Il alcol contenuto nel vino ad esempio è differente dal contenuto alcolico della birra.
  • E’ importante per limitare l’utilizzo nei giovani.

Composizione nutrizionale e funzioni

  • Le bevande alcoliche sono prive di elementi fondamentali e sono calorie vuote con 1 10 g/litro di Polifenoli, e minerali.
  • E’ un alimento per la maggiora accessorio rispetto agli altri alimenti primari come cereali e frutta.
  • Si possono ottenere bevande diverse con vari metodi come la distillazione.

Varietà di Alcolici

  • Esistono bevande fermentate come vino, birra e sidro.
  • Esistono bevande distillate come grappa, whisky, brandy.
  • Esistono bevande liquorose come amari e digestivi.
  • Il punto di distillazione toglie elementi come Sali minerali.

Metabolismo dell’ Alcol

  • L'assorbimento avviene in modo diverso con dei picchi di massimo concentrazione alcoolemica in caso di assunzione a stomaco vuoto, e sono più lunghi in caso di presenza di alimenti.
  • La capacità a livello del corpo di assorbire alcool presente nel corpo cambia in relazione al tipo di corporatura.
  • Il metabolismo dell' etanolo cambia in funzione delle capacità del corpo.

Studying That Suits You

Use AI to generate personalized quizzes and flashcards to suit your learning preferences.

Quiz Team

Related Documents

More Like This

Use Quizgecko on...
Browser
Browser