Movimento Operaio e Prima Internazionale

Study Notes

Le condizioni di lavoro in fabbrica erano simili a quelle dei contadini, ma con salari più alti.
Nel 1868 il Trade Unions Congress in Gran Bretagna univa i sindacati più importanti.
Il movimento operaio francese e italiano si ispirava alle teorie di Proudhon, focalizzandosi sul cooperativismo anarchico, con l’obiettivo di autogestione operaia e di contrastare lo sfruttamento del lavoro da parte del capitale.
Proudhon riteneva che l’anarchia fosse un'organizzazione sociale che sostituisse la proprietà (diritto esclusivo) con il possesso (occupazione e uso).
Il movimento operaio tedesco seguiva le teorie di Marx, rappresentate da Ferdinand Lassalle.
La prima riunione dell’Associazione Internazionale dei Lavoratori (o Prima Internazionale) si tenne a Londra nel settembre 1864 con l’obiettivo di coordinare il movimento operaio generale.
Karl Marx fu incaricato di redigere lo statuto provvisorio.
L’Internazionale fu un evento chiave per il movimento operaio, anche se si caratterizzava per rivalità e eterogeneità tra i suoi componenti.
I pensieri erano divisi tra anarchici (Proudhoniani), che promuovevano le cooperative e l’autonomia, e coloro che sostenevano le lotte sindacali e politiche.
Bakunin, anarchico russo, riteneva che lo Stato e la religione fossero strumenti utilizzati dalle classi dominanti per mantenere il popolo in condizioni di inferiorità.

La Russia era il paese più arretrato d'Europa con una maggioranza di contadini soggetti alla servitù della gleba.
Lo zar Alessandro II, salito al trono nel 1855, promosse riforme per modernizzare la Russia.
Nel 1861 fu abolita la servitù della gleba, ma le ribellioni aumentarono, portando ad un clima politico più repressivo e ad un aumento del divario tra stato e borghesia.
Alessandro II fu assassinato nel 1881 da un anarchico.

Gli Stati Uniti erano in espansione, con una popolazione in crescita alimentata dall’immigrazione europea.
I confini si spostavano verso Ovest, con la costruzione di strade e ferrovie.
La produzione agricola era elevata, grazie ad un’agricoltura moderna nel Midwest.
La costa Atlantica era caratterizzata da una forte industrializzazione.
Gli Stati Uniti erano divisi in tre aree con caratteristiche distinte:
- Nord-Est: zone più ricche e industrializzate, con i principali centri urbani.
- Sud: società agricola e tradizionalista, con piantagioni di cotone e tabacco, caratterizzata dalla schiavitù e da un ristretto ceto di grandi proprietari che controllavano la vita politica e sociale.
- Ovest: un territorio in rapida evoluzione con liberi agricoltori e allevatori di bestiame.
Le differenze tra Nord e Sud si intensificavano, portando a un conflitto tra i sostenitori dell’abolizione della schiavitù e i sostenitori della schiavitù, incompatibile con la filosofia capitalistica.

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