Modello di Business Canvas e ERP

Un modello di business che serve due o più categorie ben distinte di clienti le cui proposizioni di valore sono interdipendenti.

Il valore che un prodotto o servizio fornisce al cliente, inclusi i benefici, i vantaggi e i risultati che il cliente ottiene.

Le attività principali che un'azienda svolge per creare, consegnare e mantenere la sua proposta di valore.

I canali che un'azienda utilizza per raggiungere e comunicare con i suoi segmenti di clientela e per consegnare la sua proposta di valore.

Le relazioni che un'azienda sviluppa con i suoi segmenti di clientela per attirare, mantenere e fidelizzare la clientela.

Le fonti da cui un'azienda genera i propri ricavi, come la vendita di un prodotto, la fornitura di un servizio o la creazione di un abbonamento.

Le risorse più importanti che un'azienda utilizza per realizzare la sua proposta di valore. Possono essere fisiche, umane, finanziarie o intellettuali.

Le attività più importanti che un'azienda svolge per realizzare la sua proposta di valore. Possono essere produzione, sviluppo, vendita, marketing, ecc.

Le partnership strategiche che un'azienda instaura per realizzare la sua proposta di valore.

Le attività principali che un'azienda svolge per generare valore per i suoi clienti.

Le attività principali che un'azienda svolge per generare valore per i suoi clienti. Possono essere la produzione, lo sviluppo, la vendita, il marketing, il servizio clienti, ecc.

Costi sostenuti da un'azienda per realizzare la sua proposta di valore e generare ricavi.

L'insieme di ruoli, compiti, responsabilità e relazioni di potere all'interno di un'organizzazione per raggiungere gli obiettivi aziendali.

Una forma di organizzazione in cui le attività e i compiti vengono raggruppati in base alle funzioni aziendali, come produzione, marketing, finanza, ecc.

Una forma di organizzazione in cui le attività e i compiti vengono raggruppati in base a prodotti, mercati o aree geografiche. Ogni divisione opera come un'unità autonoma.

Una forma di organizzazione caratterizzata da flessibilità, autonomia e orientamento al progetto. I team sono auto-organizzati e si adattano facilmente alle situazioni mutevoli.

Un'organizzazione complessa in cui si combinano le strutture funzionali e divisionali. I dipendenti hanno due capi: un capo di funzione e un capo di progetto.

Un'organizzazione che si basa su una rete di aziende interconnesse che collaborano per realizzare un obiettivo comune. Le relazioni tra le aziende sono flexible, dinamiche e spesso basate su accordi e contratti.

È il processo di riprogettazione radicale dei processi aziendali per ottenere miglioramenti significativi in termini di efficienza, efficacia e costi. Spesso comporta la ridefinizione dei flussi di lavoro, l'eliminazione delle barriere organizzative e l'adozione di tecnologie innovative.

Un processo di miglioramento graduale e continuo dei processi aziendali, che prevede una serie di piccoli miglioramenti progressivi nel tempo. L'obiettivo è quello di aumentare l'efficienza, l'efficacia e la qualità dei processi.

Si basa su cinque componenti chiave: nucleo operativo, vertice strategico, linea manageriale intermedia, tecnostruttura e staff di supporto.

L'insieme delle competenze, conoscenze, esperienze e capacità delle persone all'interno di un'organizzazione. È uno dei tre pilastri del capitale intellettuale, insieme al capitale strutturale e al capitale relazionale.

L'insieme delle relazioni che un'azienda ha con i suoi partner, clienti, fornitori e altri stakeholder. Contribuisce a creare vantaggi competitivi e valore aggiunto per l'azienda.

L'insieme delle infrastrutture fisiche, sistemi informativi, processi e tecnologie che supportano le attività aziendali. È uno dei tre pilastri del capitale intellettuale, insieme al capitale umano e al capitale relazionale.

Un leader che ha due capi contemporaneamente: un capo di funzione e un capo di un progetto. È comune negli organismi a matrice.

Un processo organizzativo caratterizzato dall'emergere di nuovi modelli di comportamento da un'interazione continua tra gli elementi del sistema. Spesso avviene in contesti complessi, con un'alta variabilità e dinamicità.

Un tipo di organizzazione che si basa su un'unica figura, l'imprenditore, che è il centro di decisioni e azioni. Tipica delle piccole aziende a conduzione familiare o delle start-up in fase iniziale.

Una sorta di contratto di collaborazione tra diverse imprese che si impegnano a svolgere in comune alcune attività, condividendo rischi e opportunità. Il contratto stabilisce i compiti, i ruoli e le responsabilità di ogni azienda partecipante.

Un approccio di business che sfrutta le idee, le conoscenze e le risorse provenienti da enti esterni all'azienda, come università, istituti di ricerca e privati. L'obiettivo è di aumentare l'innovazione e la creatività all'interno dell'azienda.

Un tipo di organizzazione caratterizzato da una forte coordinamento tra le diverse funzioni e un'alta specializzazione. Tipica di aziende con produzioni complesse e standardizzate, come le grandi fabbriche.

Una forma di organizzazione che pone grande enfasi sulle competenze professionali del nucleo operativo. Tipica di aziende con un elevato livello di specializzazione, come gli ospedali o gli studi legali.

Un'organizzazione che si basa su una rete di aziende interconnesse che collaborano per realizzare un obiettivo comune. Le relazioni tra le aziende sono flexible, dinamiche e spesso basate su accordi e contratti.

Un'organizzazione che integra i diversi processi aziendali attraverso moduli applicativi tra loro interfacciati.

Un tipo di organizzazione che riesce a combinare la necessità di essere efficiente e stabile con la necessità di essere flessibile e innovativa.