Istituzioni Europee e Corte di Giustizia UE

Istituzioni Europee

• Il Parlamento europeo è l'organo legislativo dell'UE, eletto dai cittadini dell'Unione ogni cinque anni.
• Roberta Metsola, di nazionalità maltese, è l'attuale Presidente del Parlamento europeo.
• Il Consiglio europeo è l'organo che definisce l'orientamento politico generale e le priorità dell'Unione europea. Si riunisce trimestralmente e comprende i capi di Stato o di governo dei paesi dell'UE, il presidente del Consiglio europeo e il presidente della Commissione europea.
• Il Consiglio dell'UE è l'organo che rappresenta i governi degli Stati membri dell'UE.
• La Commissione europea è l'organo esecutivo dell'UE.
• La Corte di giustizia dell'UE è l'organo giudiziario dell'UE.
• La Corte dei Conti è l'organo che controlla la gestione finanziaria dell'UE.
• La Banca centrale europea è l'istituzione responsabile della politica monetaria dell'UE.

La Corte di giustizia UE

• La Corte può imporre sanzioni agli stati membri dell'UE in caso di mancato rispetto del diritto dell'Unione.
• Esempio di condanna: la Grecia, con la sentenza C-387/97, è stata condannata a pagare una somma ingente per il mancato adempimento della legislazione in materia di rifiuti.
• Altro esempio di condanna: l'Italia, con la sentenza C-653/13, è stata condannata a pagare una somma forfettaria di 20 milioni di euro per il mancato rispetto della legislazione in materia di rifiuti.

Funzioni della Corte di giustizia UE

• La Corte può interpretare il diritto dell'Unione (pronunce pregiudiziali).
• Un giudice nazionale in dubbio sull'interpretazione di una normativa dell'UE può chiedere chiarimenti alla Corte.

Imprenditore agricolo

• Art. 2135 c.c. definisce l'imprenditore agricolo come colui che esercita un'attività diretta alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, all'allevamento del bestiame e attività connesse.
• La formulazione precedente del 2135 c.c. (prima del 2001) faceva riferimento al "bestiame" e non ad "animali".
• Attività connesse: sono considerate attività connesse quelle dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti ottenuti dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali.
• L'attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale è considerata attività connessa.
• L'attività di produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici installati su fondo agricolo è considerata attività connessa.
• Carattere intensivo dell'allevamento di pollame in batteria non incide sulla qualificazione dell'attività come agricola.
• Imprenditore agricolo professionale (IAP): è colui che dedica alle attività agricole almeno il 50% del proprio tempo di lavoro e che ricava dalle medesime almeno il 50% del proprio reddito globale da lavoro.

Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)

• L'IAP deve possedere conoscenze e competenze professionali adeguate.
• I requisiti per essere IAP sono ridotti del 25% nelle zone svantaggiate.
• La figura di IAP riguarda sia gli individui che le società agricole.
• Il Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio (17 maggio 1999) disciplina il sostegno allo sviluppo rurale.
• Art. 5 del Regolamento (CE) n. 1257/1999 definisce i requisiti minimi per gli investimenti in aziende agricole.