I Vini Speciali e Spumanti

Metodo di produzione del vino spumante che prevede la rifermentazione in autoclave, in genere con processo più veloce rispetto al metodo classico.

Il vino che viene utilizzato come base per la produzione dello spumante, sottoposto a filtraggio, illimpingimento e refrigerazione per la stabilità.

Lieviti specifici utilizzati per la fermentazione del vino, a cui viene aggiunto uno sciroppo zuccherino.

Un contenitore utilizzato per la rifermentazione del vino spumante, dove viene creato il processo di rifermentazione.

Processo di fermentazione che avviene in autoclave, ad una temperatura controllata e lenta.

Soluzione zuccherina aggiunta al vino base per la fermentazione e la creazione della spuma.

Processo di travaso del vino in una diversa vasca sotto la stessa pressione.

Imbottigliamento del vino sotto la stessa pressione.

Metodo di produzione di spumanti che utilizza una fermentazione in serbatoi di acciaio inox sotto pressione, seguito da imbottigliamento.

Processo per rimuovere le fecce (residui di fermentazione) dallo spumante, eseguito sotto pressione per evitare perdite di CO2.

Processo di raffreddamento dello spumante fino a temperature basse per far depositare le sostanze in sospensione e migliorarne la stabilità.

Processi per rimuovere microrganismi dallo spumante.

Fase di imbottigliamento in cui si mantengono costanti le condizioni di pressione per evitare perdite di CO2.

Fase finale di chiusura delle bottiglie di spumante, utilizzando tappi di sughero o plastica a seconda del tipo di spumante.

Resti di lieviti, sostanze in sospensione e prodotti della fermentazione che si depositano durante la lavorazione dello spumante.

Gas che dà la frizzantezza allo spumante, prodotto durante la fermentazione.

Processo di conversione degli zuccheri in alcool e anidride carbonica da parte dei lieviti, nel quale la CO2 viene rilasciata durante la fermentazione delle uve.

Vino ottenuto dalla prima fermentazione, fermo, e leggero, che può essere assemblato per creare spumanti.

Combinazione di diversi vini di base, provenienti da vitigni diversi o vendemmie precedenti, per creare spumanti.

Spumante prodotto esclusivamente da uve di una singola annata, generalmente per annate particolari.

Metodo di produzione di spumanti che prevede una rifermentazione in bottiglia, seguito da maturazione.

Sciroppo di vino, zucchero e lieviti aggiunti alle bottiglie per la rifermentazione.

Bottiglia specifica, spessa e con fondello rientrante, progettata per resistere alle pressioni elevate dello spumante.

Fase di ammassamento orizzontale delle bottiglie a una temperatura specifica, per la formazione della spuma, con una durata minima di 120 giorni.

Periodo di riposo dello spumante a contatto con i lieviti morti, per lo sviluppo aromatico.

Fase di rotazione e inclinazione delle bottiglie per separare le fecce dalla parte superiore.

Eliminazione delle fecce sotto il tappo con una tecnica fredda, che evita la perdita di vino e CO2 durante la stappatura.

Sciroppo addizionato per compensare il liquido perduto durante la sboccatura, composto da vino invecchiato, mosto, distillato e zucchero.

Metodo di produzione dello spumante che prevede la rifermentazione in autoclavi ermetici, seguita da imbottigliamento a pressione costante.

Variante del metodo Charmat, che enfatizza il gusto fruttato, la gioventù e la freschezza dello spumante.