Simulazione 12

Domande sul Nido d'Infanzia

• L'accoglienza nel nido aiuta i bambini a superare le difficoltà del distacco e ad accettare nuove esperienze.
• Un educatore può utilizzare un linguaggio alternativo per comunicare con un bambino diversamente abile che non parla ancora.
• L'osservazione sistematica del comportamento dei bambini permette di cogliere le differenze tra la situazione di partenza e quella osservata.
• L'educatore deve tenere conto dei tempi del bambino nell'organizzazione delle attività.
• L'alimentazione al nido soddisfa un bisogno fisico, psichico e relazionale.
• La partecipazione nei nidi d'infanzia promuove la corresponsabilità e la cooperazione educativa tra genitori e operatori.
• L'egocentrismo è la tendenza del bambino a non immaginare che la realtà possa essere diversa per gli altri.
• Le routine al nido sono momenti regolari che soddisfano i bisogni primari del bambino.
• La mielinizzazione riguarda lo sviluppo del sistema nervoso.
• Gli spazi di riposo, pranzo e igiene nel nido devono essere concepiti come estensione degli spazi di gioco e delle attività.
• Nell'ambito educativo-didattico, l'empatia permette all'educatore di prestare attenzione ai segni e alle narrazioni del bambino.
• La memoria gioca un ruolo rilevante nel processo di apprendimento, secondo il cognitivismo.
• Verso i tre anni, i bambini sono in grado di ricordare un intero evento, una capacità legata al "sé narrativo" secondo D. Stern.
• Il termine disabilità, secondo l'ICF dell'OMS, include menomazioni, restrizioni della partecipazione e limitazioni delle attività.
• La Scala di Gesell misura lo sviluppo psico-motorio nell'infanzia.
• BMR si riferisce al metabolismo basale.
• Il picacismo è un disturbo del comportamento alimentare caratterizzato dall'ingestione di sostanze non nutritive, come terra o sabbia.
• In caso di corpo estraneo nell'orecchio, non bisogna cercare di estrarlo con un nettaorecchi.
• L'eziologia di una malattia infettiva indica la natura dell'agente patogeno.
• Il Regolamento dei servizi educativi 0-3 anni del Comune di San Benedetto del Tronto stabilisce che le domande di ammissione di bambini non residenti possono essere accolte solo se sono soddisfatte tutte le richieste dei residenti.
• Il TU della Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008) definisce gli obblighi del datore di lavoro e dei dirigenti all'articolo 16.
• Secondo il GDPR, il responsabile della protezione dei dati (DPO) riceve istruzioni scritte dal titolare del trattamento.
• Il sistema di elezione dei consiglieri regionali è stabilito dalla legge della Repubblica, adottata d'intesa con la regione, secondo l'articolo 122 della Costituzione.
• L'esecutorietà del provvedimento amministrativo è il potere di dare diretta esecuzione all'atto anche contro il volere del destinatario.
• La gerarchia è la relazione interorganica di subordinazione/sovraordinazione tra organi diversi ma con competenze omogenee.
• La P.A. è responsabile per i danni causati dai propri beni a terzi, se l'evento è attribuibile a colpa o dolo.
• Il Consiglio Superiore della Magistratura è un organo dello Stato che presidia l'autonomia dell'ordine giudiziario.
• Il tempo parziale verticale è una prestazione di servizio articolata su alcuni giorni della settimana.
• La legge regionale n. 9 del 13 maggio 2003 stabilisce che i Comuni hanno il compito di esercitare la vigilanza e il controllo sui servizi per l'infanzia.
• Le Poli per l'infanzia sono disciplinate dal D.Lgs. 66/2017.

Domande sullo Sviluppo Infantile

• Nell'ambito della teoria dello sviluppo cognitivo di Piaget, l'egocentrismo intellettuale permane nello stadio pre-operatorio.
• La fase del "no" si verifica tra i due e i tre anni, circa.
• L'ambientamento al nido è un percorso di inserimento graduale del bambino.
• Il metodo osservativo della teoria sistemico-interazionista si focalizza sull'interazione tra comportamento individuale e il contesto sociale e fisico.
• Le routines sono importanti perché soddisfano i bisogni primari del bambino.
• In ogni regione sono nati comitati e consigli di gestione/partecipazione per coinvolgere i genitori nell'esperienza del nido.
• Durante le attività didattiche, l'educatore deve tener presente le caratteristiche fisiche, cognitive e affettive dei bambini.
• L'educazione outdoor al nido offre al bambino occasioni di sperimentazione all'aperto.
• Secondo il Comportamentismo, i rinforzi positivi e negativi devono essere somministrati subito dopo il comportamento desiderato.
• I riflessi neonatali sono indicatori della normalità dello sviluppo neurologico.
• Le conoscenze procedurali, secondo Bruner, riguardano le modalità di utilizzazione di un oggetto.
• Il complesso di Edipo si verifica nella fase fallica (3-5 anni) secondo Freud.
• Il coordinatore pedagogico coordina l'equipe educativa per costruire uno stile educativo e una metodologia comune.
• La progettazione educativa per bambini di due anni deve focalizzarsi sullo sviluppo del linguaggio, del pensiero simbolico e dell'autonomia.
• Maslow distingue i "bisogni di base" (legati alle mancanze) e i "metabisogni" (legati alla crescita) nella sua teoria della motivazione umana.

Domande su Salute e Sicurezza

• Gli antiossidanti, come i flavonoidi, si trovano in frutta come fragole, melograni e mirtilli.
• In caso di ipotermia, è necessario riscaldare il soggetto con calore diretto.
• La mononucleosi infettiva è detta “malattia del bacio” perché il contagio avviene soprattutto tramite il bacio.
• Il TU della Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008) definisce gli “Obblighi del datore di lavoro non delegabili” all'articolo 17.
• Il Regolamento dei servizi educativi 0-3 anni del Comune di San Benedetto del Tronto stabilisce che le responsabilità del Comitato di partecipazione includono l'elezione del Presidente e del segretario, la convocazione dell'Assemblea generale dei genitori e la formulazione di proposte.
• La certificazione GDPR non riduce la responsabilità del titolare o del responsabile in ordine alla conformità del trattamento alla normativa europea.

Sviluppo del Bambino

• Freud colloca la fase anale tra il primo e il terzo anno di vita.
• La teoria di Piaget si divide in quattro stadi principali che coprono la fase dalla nascita all’adolescenza.
• Il gioco della spatola è stato utilizzato da Melanie Klein.
• L'esplosione del vocabolario avviene intorno alla seconda metà del secondo anno di vita.
• Gli scambi di gorgheggi e sorrisi tra madre e bambino, già nei primi mesi di vita, implicano la capacità di regolazione reciproca.
• L'attenzione selettiva è la capacità di selezionare solo alcuni stimoli dall'ambiente.
• Nel modello dell’Ecologia Sociale di U.Bronfenbrenner il secondo cerchio è costituito dalla relazione tra ambienti in contatto diretto con il bambino in momenti diversi.
• Le categorie nella mente del bambino sono organizzate in gerarchie chiamate tassonomie.
• Prima di fare un'osservazione al nido, è necessario definire il comportamento da osservare, l'ambito, il contesto e le tecniche di raccolta dati.
• Margaret Mahler parla di una fase autistica normale.
• Secondo Jerome Bruner, la comunicazione precede il linguaggio e si impara a parlare comunicando.
• Il bambino nel crescere modifica le proprie modalità di gioco, passando dall'uso indifferenziato degli oggetti alla loro esplorazione e infine all’attribuzione di funzioni simboliche.
• L'atteggiamento corretto dell’educatore è l’empatia.
• Gli incontri formativi al nido possono essere svolti attraverso stage, tirocini, gruppi di approfondimento, incontri assembleari e laboratori.
• Il gioco senso-percettivo, intorno ai 18 mesi, stimola l’osservazione.

Salute e Sicurezza

• La digestione dei grassi inizia nel duodeno e termina nell'intestino tenue.
• Gli acidi grassi monoinsaturi si trovano principalmente nei grassi di origine vegetale.
• In caso di contatto con una medusa, è sconsigliato applicare impacchi di acqua dolce sulla lesione.
• Il vettore del tifo e del paratifo sono le mosche.
• Il TU della Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008) definisce la "Delega di funzioni" all'articolo 17.

Temi Specifici

• Il Regolamento dei servizi educativi 0-3 anni del Comune di San Benedetto del Tronto, approvato con delibera di Consiglio comunale n. 28 del 29/04/2017, all'art. 21 "Il Comitato di partecipazione: composizione e funzionamento", stabilisce che l'elezione dei rappresentanti dei genitori avviene a scrutinio segreto fra i genitori che hanno espresso la volontà di candidarsi.
• Il diritto alla portabilità dei dati può essere esercitato in presenza di due condizioni: che il trattamento si basi sul consenso o su un contratto e sia effettuato con mezzi automatizzati.
• Il D.Lgs. 267/2000 ha definito, tra l'altro, il sistema elettorale del Comune. Nei Comuni con meno di 15.000 abitanti, l'elezione dei consiglieri comunali avviene secondo il sistema maggioritario (art. 71).
• L'accesso civico generalizzato riguarda l'accesso ai dati e documenti detenuti dalla P.A. ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria (art.5,co.2 del D.lgs.33/2013).
• Gli interessi collettivi sono interessi pertinenti a un ente esponenziale di un gruppo non occasionale.
• Per favorire la collaborazione e l'azione coordinata tra Regioni ed enti locali, le Regioni prevedono strumenti e procedure di raccordo e concertazione, anche permanenti.
• Le leggi di revisione della Costituzione e le leggi costituzionali sono sottoposte a referendum popolare quando non sono approvate a maggioranza di due terzi nella seconda deliberazione e facciano richiesta i soggetti indicati dall’art. 138 della Costituzione entro tre mesi dalla pubblicazione.
• I dipendenti degli enti locali con contratto a tempo parziale orizzontale hanno diritto a un numero di giorni di ferie proporzionato alla percentuale di tempo parziale.
• La Legge 9 del 13 maggio 2003 della Regione Marche prevede che i servizi che accolgono bambini dai tre mesi ai tre anni devono essere localizzati lontani da impianti di smaltimento di rifiuti e da depositi di sostanze pericolose.
• Il D.lgs. 65/2017 “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai 6 anni”, all'art. 2, disciplina l'organizzazione del sistema integrato di educazione e di istruzione.