Folding delle proteine e Struttura Quaternaria
37 Questions
0 Views

Choose a study mode

Play Quiz
Study Flashcards
Spaced Repetition
Chat to lesson

Podcast

Play an AI-generated podcast conversation about this lesson

Questions and Answers

Una reazione intramolecolare ha minore libertà di movimento e risulta molto più ______.

veloce

Il reagente in (b) ha un’elevata libertà di ______ attorno ai legami.

rotazione

L'entropia risulta ulteriormente ______ bloccando i legami durante la reazione.

ridotta

I gruppi presenti sugli enzimi possono funzionare da ______ o basi nei confronti del substrato.

<p>acidi</p> Signup and view all the answers

I siti attivi degli enzimi sono ricchi di residui ______ che possono partecipare alla reazione.

<p>ionizzabili</p> Signup and view all the answers

Il folding delle proteine avviene in maniera più complessa ed è mediato da molecole dette ______ molecolari.

<p>chaperonine</p> Signup and view all the answers

Il polipeptide di neosintesi entra in una struttura ______, completata con una struttura a cappuccio.

<p>cilindrica</p> Signup and view all the answers

I globuli che si formano sono strutture stabili e ______.

<p>autonome</p> Signup and view all the answers

Un esempio di proteina costituita da più ______ è la gliceraldeide 3-fosfato deidrogenasi.

<p>domini</p> Signup and view all the answers

La struttura quaternaria è data dall'interazione di più catene ______, che possono associarsi non covalentemente.

<p>polipeptidiche</p> Signup and view all the answers

Se le catene polipeptidiche sono identiche, parliamo di ______.

<p>omopolimeri</p> Signup and view all the answers

La struttura più energeticamente stabile di una proteina è detta ______.

<p>struttura nativa</p> Signup and view all the answers

Il ______ è un processo fondamentale per la corretta conformazione delle proteine.

<p>folding</p> Signup and view all the answers

La velocità iniziale in funzione dell'ordine di reazione è correlata linearmente secondo v = k x [A], dove k è la costante _____ .

<p>cinetica</p> Signup and view all the answers

Per le reazioni enzimatiche a concentrazione costante di enzima, l'andamento della velocità è _____ .

<p>iperbolico</p> Signup and view all the answers

Secondo il modello di Michaelis e Menten, l'enzima lega il substrato in un _____ fisico.

<p>complesso</p> Signup and view all the answers

In presenza di alte concentrazioni di substrato, tutti gli enzimi formano un complesso enzima-substrato e solo alcune molecole di substrato rimangono _____ .

<p>libere</p> Signup and view all the answers

La trasformazione del substrato in prodotto avviene solo all'interno del complesso _____ -substrato.

<p>enzima</p> Signup and view all the answers

Per determinare l'equazione di Michaelis e Menten, dobbiamo considerare la concentrazione iniziale di substrato libero al _____ .

<p>denominatore</p> Signup and view all the answers

L'equazione di Michaelis e Menten può essere riscritta utilizzando l'assunto della costante _____ di dissociazione del substrato dall'enzima.

<p>termodinamica</p> Signup and view all the answers

L'enzima deve legarsi al substrato in un complesso per essere _____ in un prodotto.

<p>trasformato</p> Signup and view all the answers

Nella seconda, la velocità è direttamente proporzionale al prodotto di velocità massima (costante che equivale al prodotto di Kcat e [E] della prima equazione; valore della velocità per concentrazioni infinite di ______)

<p>substrato</p> Signup and view all the answers

Km, costante iperbolica, rappresenta la concentrazione di substrato per far funzionare l’enzima a di ______Vmax

<p>0,5</p> Signup and view all the answers

Briggs e Haldane analizzarono matematicamente il modello di Michaelis e Menten partendo da un presupposto di stato ______

<p>stazionario</p> Signup and view all the answers

L’equazione di Michaelis e Menten è sempre un’iperbole, ma in cui Km assume un diverso ______

<p>significato</p> Signup and view all the answers

Quando vengono trattate reazioni enzimatiche, è importante sapere che valori hanno Vmax e ______

<p>Kcat</p> Signup and view all the answers

La correlazione iperbolica tra la concentrazione di substrato e la velocità è resa possibile grazie a programmi informatici di ______ non lineare.

<p>regressione</p> Signup and view all the answers

In assenza di sistemi informatici avanzati, era preferibile realizzare una correlazione ______

<p>lineare</p> Signup and view all the answers

L’equazione di Lineweaver-Burk permette di correlare il reciproco della velocità e il reciproco del secondo ______ dell’equazione.

<p>membro</p> Signup and view all the answers

L'inibizione competitiva si verifica quando la sostanza inibitrice occupa il sito attivo dell'enzima in un complesso non ______.

<p>reattivo</p> Signup and view all the answers

Nel meccanismo sequenziale ______, l'associazione dei reagenti A e B avviene in ordine casuale.

<p>random</p> Signup and view all the answers

Il meccanismo ______ prevede che il substrato A si leghi all'enzima e venga trasformato in un prodotto prima che il substrato B si leghi.

<p>ping-pong</p> Signup and view all the answers

Il valore di Km aumenta durante l'inibizione competitiva, portando a una Km apparente ______.

<p>maggiore</p> Signup and view all the answers

Le linee parallele nei grafici dei doppi reciproci indicano una reazione che procede secondo un meccanismo ______.

<p>ping-pong</p> Signup and view all the answers

Gli inibitori ______ si legano non covalentemente agli enzimi, rendendoli incapaci di funzionare.

<p>reversibili</p> Signup and view all the answers

Le sostanze chimiche in grado di rallentare o fermare l'attività degli enzimi sono note come ______.

<p>inibitori</p> Signup and view all the answers

Durante l'inibizione competitiva, la velocità massima di reazione ______ rimane costante.

<p>Vmax</p> Signup and view all the answers

Study Notes

Folding delle proteine

  • La proteina si trova in uno stato stabile di parziale avvolgimento, chiamato stadio di globulo fuso, in cui le diverse strutture secondarie stabili esistono, ma non interagiscono ancora correttamente.
  • Il folding delle proteine è mediato da molecole chiamate chaperonine molecolari che evitano superavvolgimenti, interazoni errate con altre proteine e contribuiscono al mantenimento della forma corretta.
  • Il polipeptide di neosintesi entra in una struttura cilindrica, completata poi da una struttura a cappuccio, che assume una diversa conformazione che favorisce il folding in termini di interazioni idrofobiche.
  • Una catena polipeptidica lunga può avvolgersi formando più regioni indipendenti tra loro dal punto di vista strutturale e di folding, dette domini.
  • I globuli che vengono a formarsi sono strutture stabili e autonome, pur essendo vincolate l'una all'altra.

Struttura Quaternaria

  • La struttura quaternaria è data dall'interazione di più catene polipeptidiche (monomeri) con struttura terziaria, che possono associarsi non covalentemente in una struttura più complessa.
  • La struttura quaternaria non è presente in tutte le proteine.
  • La struttura quaternaria mostra spesso una disposizione simmetrica dei monomeri peptidici.
  • Se le catene monomeriche sono identiche, parliamo di omopolimeri (omodimeri, omotrimeri, omotetrameri...); viceversa parleremo di eteropolimeri (eterodimeri, eterotrimeri, eterotetrameri...).

Catalisi enzimatica

  • I gruppi presenti sugli enzimi possono funzionare da acidi o basi nei confronti del substrato, in grado di cedere (acidi generali) o ricevere (basi generali) protoni, accelerando specifiche reazioni chimiche.
  • I siti attivi degli enzimi sono ricchi di residui ionizzabili che possono partecipare alla reazione, sia da catalizzatori acidi che basici generali.
  • La velocità della reazione è influenzata dalla concentrazione dei reagenti.
  • In una reazione del primo ordine, la velocità e la concentrazione del reagente sono correlate linearmente secondo v = k x [A], dove k è la costante cinetica.
  • Per le reazioni enzimatiche a concentrazione costante di enzima, la velocità iniziale cambia molto rapidamente a basse concentrazioni, ma tende a stabilizzarsi (plateau) a concentrazioni elevate di substrato.

Modello di Michaelis e Menten

  • Questo modello prevede che l'enzima leghi il substrato in un complesso fisico (secondo una costante cinetica K(1) e K(-1) per tornare ai reagenti; possiamo parlare anche di Ks), per poter poi, una volta legato, essere trasformato (secondo una costante di velocità cinetica Kcat) in un prodotto.
  • In presenza di alte concentrazioni del substrato, tutti gli enzimi vanno a costituire un complesso enzima-substrato e solo alcune molecole di substrato rimangono libere, il che spiega perché la velocità raggiunge un plateau.
  • Il modello di Michaelis e Menten si basa su alcuni assunti:
    • La trasformazione del substrato in prodotto avviene solo all'interno del complesso enzima-substrato.
    • Il complesso enzima-substrato viene considerato con la porzione di enzima libero e di substrato libero.

Equazione di Michaelis e Menten

  • L'equazione di Michaelis e Menten descrive la relazione tra la velocità di reazione e la concentrazione del substrato.
  • La velocità è direttamente proporzionale al prodotto di velocità massima e concentrazione di substrato libero e inversamente proporzionale alla somma di Km e la quantità iniziale di enzima (Km, costante iperbolica, concentrazione di substrato per far funzionare l'enzima a di 0,5Vmax (a concentrazione uguale a Km si ha v=Vmax/2).

Briggs e Haldane

  • Briggs e Haldane analizzarono matematicamente il modello di Michaelis e Menten partendo da un presupposto diverso da quello del pre-equilibrio rapido, quello di stato stazionario.
  • Secondo questo modello, considerando la velocità iniziale stabile (per alcuni minuti), occorre che la concentrazione del complesso ES sia costante/stazionaria e che la velocità di formazione sia uguale alla velocità di dissociazione (sia per dare substrato libero oppure prodotto).
  • Il modello di Briggs e Haldane porta ad un'equazione iperbolica, ma in cui Km assume un diverso significato:
    • Nel modello di Michaelis e Menten indica la costante termodinamica di dissociazione del substrato dall'enzima (Km=Ks=K(1)/K(-1)).
    • In questo caso indica una combinazione di costanti cinetiche (Km=(Kcat+K(-1))/K(1).

Cinetica enzimatica

  • L'equazione di Michaelis e Menten descrive bene la dipendenza iperbolica tra la concentrazione di substrato e la velocità di molte reazioni enzimatiche.
  • Il metodo dei doppi reciproci è stato utilizzato per ottenere un'equazione lineare che descrive la relazione tra la velocità e la concentrazione del substrato.
  • Il metodo dei doppi reciproci è stato utilizzato frequentemente in passato per analizzare i dati di cinetica enzimatica, ma oggi è stato sostituito da programmi informatici di regressione non lineare.

Meccanismi di associazione dei substrati

  • In caso di reazioni che coinvolgono diversi substrati per dare diversi prodotti, possiamo ricordare due diversi meccanismi di associazione dei substrati all'enzima:
    • Random sequenziale: l'associazione dei reagenti A e B avviene in ordine casuale e allo stesso modo la dissociazione dei prodotti P e Q.
    • Sequenziale ordinato: le reazioni di associazione dei reagenti A e B e dissociazione dei prodotti P e Q avvengono in modo ordinato.
    • Ping-pong: il substrato A si lega e l'enzima lo trasforma in un prodotto, e solo successivamente si lega B per essere trasformato.

Inibizione enzimatica

  • Ci sono sostanze chimiche che rallentano o fermano completamente l'attività degli enzimi, in una logica di inibizione enzimatica.
  • Gli inibitori reversibili si legano non covalentemente agli enzimi, rendendoli incapaci di funzionare.
  • Gli inibitori irreversibili si legano covalentemente agli enzimi.
  • La cinetica degli inibitori reversibili dipende dal tipo di inibizione:
    • Inibizione competitiva: l'inibitore occupa il sito attivo dell'enzima in un complesso non reattivo.
      • Da un punto di vista cinetico, questi inibitori tendono a spostare il valore di Km, che si traduce in una Km apparente maggiore (di un valore alfa), senza alterare Vmax.

Considerazioni finali

  • L'inibizione enzimatica è un meccanismo importante che regola l'attività degli enzimi.
  • Gli inibitori enzimatici sono utilizzati come farmaci e come strumenti di ricerca.

Studying That Suits You

Use AI to generate personalized quizzes and flashcards to suit your learning preferences.

Quiz Team

Related Documents

Description

Questo quiz esplora il processo di folding delle proteine e la formazione della loro struttura quaternaria. Analizzeremo come le chaperonine molecolari influenzano la stabilità delle proteine e l'importanza dei domini nella struttura. Preparati a testare la tua comprensione degli aspetti chiave di queste strutture biologiche essenziali.

More Like This

Protein Folding and Chaperones
90 questions
Molecular Forces in Protein Folding
43 questions
Protein Folding Processes and Stages
48 questions
Use Quizgecko on...
Browser
Browser