Folding delle proteine e Struttura Quaternaria
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Questions and Answers

Una reazione intramolecolare ha minore libertà di movimento e risulta molto più ______.

veloce

Il reagente in (b) ha un’elevata libertà di ______ attorno ai legami.

rotazione

L'entropia risulta ulteriormente ______ bloccando i legami durante la reazione.

ridotta

I gruppi presenti sugli enzimi possono funzionare da ______ o basi nei confronti del substrato.

<p>acidi</p> Signup and view all the answers

I siti attivi degli enzimi sono ricchi di residui ______ che possono partecipare alla reazione.

<p>ionizzabili</p> Signup and view all the answers

Il folding delle proteine avviene in maniera più complessa ed è mediato da molecole dette ______ molecolari.

<p>chaperonine</p> Signup and view all the answers

Il polipeptide di neosintesi entra in una struttura ______, completata con una struttura a cappuccio.

<p>cilindrica</p> Signup and view all the answers

I globuli che si formano sono strutture stabili e ______.

<p>autonome</p> Signup and view all the answers

Un esempio di proteina costituita da più ______ è la gliceraldeide 3-fosfato deidrogenasi.

<p>domini</p> Signup and view all the answers

La struttura quaternaria è data dall'interazione di più catene ______, che possono associarsi non covalentemente.

<p>polipeptidiche</p> Signup and view all the answers

Se le catene polipeptidiche sono identiche, parliamo di ______.

<p>omopolimeri</p> Signup and view all the answers

La struttura più energeticamente stabile di una proteina è detta ______.

<p>struttura nativa</p> Signup and view all the answers

Il ______ è un processo fondamentale per la corretta conformazione delle proteine.

<p>folding</p> Signup and view all the answers

La velocità iniziale in funzione dell'ordine di reazione è correlata linearmente secondo v = k x [A], dove k è la costante _____ .

<p>cinetica</p> Signup and view all the answers

Per le reazioni enzimatiche a concentrazione costante di enzima, l'andamento della velocità è _____ .

<p>iperbolico</p> Signup and view all the answers

Secondo il modello di Michaelis e Menten, l'enzima lega il substrato in un _____ fisico.

<p>complesso</p> Signup and view all the answers

In presenza di alte concentrazioni di substrato, tutti gli enzimi formano un complesso enzima-substrato e solo alcune molecole di substrato rimangono _____ .

<p>libere</p> Signup and view all the answers

La trasformazione del substrato in prodotto avviene solo all'interno del complesso _____ -substrato.

<p>enzima</p> Signup and view all the answers

Per determinare l'equazione di Michaelis e Menten, dobbiamo considerare la concentrazione iniziale di substrato libero al _____ .

<p>denominatore</p> Signup and view all the answers

L'equazione di Michaelis e Menten può essere riscritta utilizzando l'assunto della costante _____ di dissociazione del substrato dall'enzima.

<p>termodinamica</p> Signup and view all the answers

L'enzima deve legarsi al substrato in un complesso per essere _____ in un prodotto.

<p>trasformato</p> Signup and view all the answers

Nella seconda, la velocità è direttamente proporzionale al prodotto di velocità massima (costante che equivale al prodotto di Kcat e [E] della prima equazione; valore della velocità per concentrazioni infinite di ______)

<p>substrato</p> Signup and view all the answers

Km, costante iperbolica, rappresenta la concentrazione di substrato per far funzionare l’enzima a di ______Vmax

<p>0,5</p> Signup and view all the answers

Briggs e Haldane analizzarono matematicamente il modello di Michaelis e Menten partendo da un presupposto di stato ______

<p>stazionario</p> Signup and view all the answers

L’equazione di Michaelis e Menten è sempre un’iperbole, ma in cui Km assume un diverso ______

<p>significato</p> Signup and view all the answers

Quando vengono trattate reazioni enzimatiche, è importante sapere che valori hanno Vmax e ______

<p>Kcat</p> Signup and view all the answers

La correlazione iperbolica tra la concentrazione di substrato e la velocità è resa possibile grazie a programmi informatici di ______ non lineare.

<p>regressione</p> Signup and view all the answers

In assenza di sistemi informatici avanzati, era preferibile realizzare una correlazione ______

<p>lineare</p> Signup and view all the answers

L’equazione di Lineweaver-Burk permette di correlare il reciproco della velocità e il reciproco del secondo ______ dell’equazione.

<p>membro</p> Signup and view all the answers

L'inibizione competitiva si verifica quando la sostanza inibitrice occupa il sito attivo dell'enzima in un complesso non ______.

<p>reattivo</p> Signup and view all the answers

Nel meccanismo sequenziale ______, l'associazione dei reagenti A e B avviene in ordine casuale.

<p>random</p> Signup and view all the answers

Il meccanismo ______ prevede che il substrato A si leghi all'enzima e venga trasformato in un prodotto prima che il substrato B si leghi.

<p>ping-pong</p> Signup and view all the answers

Il valore di Km aumenta durante l'inibizione competitiva, portando a una Km apparente ______.

<p>maggiore</p> Signup and view all the answers

Le linee parallele nei grafici dei doppi reciproci indicano una reazione che procede secondo un meccanismo ______.

<p>ping-pong</p> Signup and view all the answers

Gli inibitori ______ si legano non covalentemente agli enzimi, rendendoli incapaci di funzionare.

<p>reversibili</p> Signup and view all the answers

Le sostanze chimiche in grado di rallentare o fermare l'attività degli enzimi sono note come ______.

<p>inibitori</p> Signup and view all the answers

Durante l'inibizione competitiva, la velocità massima di reazione ______ rimane costante.

<p>Vmax</p> Signup and view all the answers

Study Notes

Folding delle proteine

  • La proteina si trova in uno stato stabile di parziale avvolgimento, chiamato stadio di globulo fuso, in cui le diverse strutture secondarie stabili esistono, ma non interagiscono ancora correttamente.
  • Il folding delle proteine è mediato da molecole chiamate chaperonine molecolari che evitano superavvolgimenti, interazoni errate con altre proteine e contribuiscono al mantenimento della forma corretta.
  • Il polipeptide di neosintesi entra in una struttura cilindrica, completata poi da una struttura a cappuccio, che assume una diversa conformazione che favorisce il folding in termini di interazioni idrofobiche.
  • Una catena polipeptidica lunga può avvolgersi formando più regioni indipendenti tra loro dal punto di vista strutturale e di folding, dette domini.
  • I globuli che vengono a formarsi sono strutture stabili e autonome, pur essendo vincolate l'una all'altra.

Struttura Quaternaria

  • La struttura quaternaria è data dall'interazione di più catene polipeptidiche (monomeri) con struttura terziaria, che possono associarsi non covalentemente in una struttura più complessa.
  • La struttura quaternaria non è presente in tutte le proteine.
  • La struttura quaternaria mostra spesso una disposizione simmetrica dei monomeri peptidici.
  • Se le catene monomeriche sono identiche, parliamo di omopolimeri (omodimeri, omotrimeri, omotetrameri...); viceversa parleremo di eteropolimeri (eterodimeri, eterotrimeri, eterotetrameri...).

Catalisi enzimatica

  • I gruppi presenti sugli enzimi possono funzionare da acidi o basi nei confronti del substrato, in grado di cedere (acidi generali) o ricevere (basi generali) protoni, accelerando specifiche reazioni chimiche.
  • I siti attivi degli enzimi sono ricchi di residui ionizzabili che possono partecipare alla reazione, sia da catalizzatori acidi che basici generali.
  • La velocità della reazione è influenzata dalla concentrazione dei reagenti.
  • In una reazione del primo ordine, la velocità e la concentrazione del reagente sono correlate linearmente secondo v = k x [A], dove k è la costante cinetica.
  • Per le reazioni enzimatiche a concentrazione costante di enzima, la velocità iniziale cambia molto rapidamente a basse concentrazioni, ma tende a stabilizzarsi (plateau) a concentrazioni elevate di substrato.

Modello di Michaelis e Menten

  • Questo modello prevede che l'enzima leghi il substrato in un complesso fisico (secondo una costante cinetica K(1) e K(-1) per tornare ai reagenti; possiamo parlare anche di Ks), per poter poi, una volta legato, essere trasformato (secondo una costante di velocità cinetica Kcat) in un prodotto.
  • In presenza di alte concentrazioni del substrato, tutti gli enzimi vanno a costituire un complesso enzima-substrato e solo alcune molecole di substrato rimangono libere, il che spiega perché la velocità raggiunge un plateau.
  • Il modello di Michaelis e Menten si basa su alcuni assunti:
    • La trasformazione del substrato in prodotto avviene solo all'interno del complesso enzima-substrato.
    • Il complesso enzima-substrato viene considerato con la porzione di enzima libero e di substrato libero.

Equazione di Michaelis e Menten

  • L'equazione di Michaelis e Menten descrive la relazione tra la velocità di reazione e la concentrazione del substrato.
  • La velocità è direttamente proporzionale al prodotto di velocità massima e concentrazione di substrato libero e inversamente proporzionale alla somma di Km e la quantità iniziale di enzima (Km, costante iperbolica, concentrazione di substrato per far funzionare l'enzima a di 0,5Vmax (a concentrazione uguale a Km si ha v=Vmax/2).

Briggs e Haldane

  • Briggs e Haldane analizzarono matematicamente il modello di Michaelis e Menten partendo da un presupposto diverso da quello del pre-equilibrio rapido, quello di stato stazionario.
  • Secondo questo modello, considerando la velocità iniziale stabile (per alcuni minuti), occorre che la concentrazione del complesso ES sia costante/stazionaria e che la velocità di formazione sia uguale alla velocità di dissociazione (sia per dare substrato libero oppure prodotto).
  • Il modello di Briggs e Haldane porta ad un'equazione iperbolica, ma in cui Km assume un diverso significato:
    • Nel modello di Michaelis e Menten indica la costante termodinamica di dissociazione del substrato dall'enzima (Km=Ks=K(1)/K(-1)).
    • In questo caso indica una combinazione di costanti cinetiche (Km=(Kcat+K(-1))/K(1).

Cinetica enzimatica

  • L'equazione di Michaelis e Menten descrive bene la dipendenza iperbolica tra la concentrazione di substrato e la velocità di molte reazioni enzimatiche.
  • Il metodo dei doppi reciproci è stato utilizzato per ottenere un'equazione lineare che descrive la relazione tra la velocità e la concentrazione del substrato.
  • Il metodo dei doppi reciproci è stato utilizzato frequentemente in passato per analizzare i dati di cinetica enzimatica, ma oggi è stato sostituito da programmi informatici di regressione non lineare.

Meccanismi di associazione dei substrati

  • In caso di reazioni che coinvolgono diversi substrati per dare diversi prodotti, possiamo ricordare due diversi meccanismi di associazione dei substrati all'enzima:
    • Random sequenziale: l'associazione dei reagenti A e B avviene in ordine casuale e allo stesso modo la dissociazione dei prodotti P e Q.
    • Sequenziale ordinato: le reazioni di associazione dei reagenti A e B e dissociazione dei prodotti P e Q avvengono in modo ordinato.
    • Ping-pong: il substrato A si lega e l'enzima lo trasforma in un prodotto, e solo successivamente si lega B per essere trasformato.

Inibizione enzimatica

  • Ci sono sostanze chimiche che rallentano o fermano completamente l'attività degli enzimi, in una logica di inibizione enzimatica.
  • Gli inibitori reversibili si legano non covalentemente agli enzimi, rendendoli incapaci di funzionare.
  • Gli inibitori irreversibili si legano covalentemente agli enzimi.
  • La cinetica degli inibitori reversibili dipende dal tipo di inibizione:
    • Inibizione competitiva: l'inibitore occupa il sito attivo dell'enzima in un complesso non reattivo.
      • Da un punto di vista cinetico, questi inibitori tendono a spostare il valore di Km, che si traduce in una Km apparente maggiore (di un valore alfa), senza alterare Vmax.

Considerazioni finali

  • L'inibizione enzimatica è un meccanismo importante che regola l'attività degli enzimi.
  • Gli inibitori enzimatici sono utilizzati come farmaci e come strumenti di ricerca.

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Questo quiz esplora il processo di folding delle proteine e la formazione della loro struttura quaternaria. Analizzeremo come le chaperonine molecolari influenzano la stabilità delle proteine e l'importanza dei domini nella struttura. Preparati a testare la tua comprensione degli aspetti chiave di queste strutture biologiche essenziali.

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