Fisiologia degli organi sessuali

I Testicoli e le Ovaie

• I testicoli secernono testosterone sotto l'influenza dell'ormone LH, secreto dall'adenoipofisi.
• Il testosterone favorisce lo sviluppo degli organi sessuali e delle caratteristiche sessuali secondarie.
• Il testosterone è anche un ormone importante per stimolare la sintesi proteica e l'aumento dei livelli di forza muscolare.
• La secrezione di testosterone subisce variazioni nel corso della giornata e dell'anno.
• Nel corso della giornata, la concentrazione di testosterone più alta si registra nelle prime ore del mattino.
• Nel corso dell'anno, la concentrazione di testosterone aumenta nel periodo primaverile e in quello autunnale.

L'Apparato Endocrino

• Nelle donne, la secrezione di testosterone avviene a livello delle ovaie e delle ghiandole surrenali, in quantità nettamente inferiori rispetto all'uomo.

Le Articolazioni

• Le articolazioni si classificano funzionalmente in sinartrosi, amfiartrosi e diartrosi.
• Le diartrosi possiedono una struttura di base composta da capsula articolare, cartilagini articolari e membrana sinoviale.
• Le diartrosi possono presentare strutture accessorie come menischi, legamenti, tendini e borse.

Il Meccanismo Intensivo della Graduazione della Forza

• Il meccanismo intensivo della graduazione della forza è dato dall'attivazione dell'interneurone inibitorio di Renshaw.
• Il muscolo può risultare meno efficiente se troppo stimolato senza avere il giusto periodo di riposo.

L'Apparato Locomotore

• La colonna vertebrale è costituita dalle vertebre impilate l'una sull'altra e rappresenta il supporto centrale del corpo.
• La gabbia toracica svolge due funzioni importanti: protegge il cuore, i polmoni e le altre strutture anatomiche presenti nella cavità toracica, e fornisce i punti di origine ed inserzione per molti muscoli.
• Gli arti superiori si articolano con il tronco attraverso il cingolo scapolare, costituito dalla clavicola e dalla scapola.

L'Allenamento Muscolare

• Un allenamento con sovraccarichi può portare al miglioramento dei livelli di forza massima, veloce, resistente, ecc..
• Gli adattamenti che si ottengono sono funzionali allo stimolo che l'allenamento produce, e la condizione essenziale comune a tutti gli esercizi svolti è che questi siano in grado di sottoporre i muscoli ad un sovraccarico allenante.
• La programmazione dell'allenamento deve essere basata su principi scientifici universalmente riconosciuti, considerando il fatto che ogni individuo presenta delle caratteristiche genetiche differenti.

Ormone del Crescita

• L'ormone del crescita regola la sintesi proteica, aumenta la massa muscolare, e ha azione anticatabolica e lipolitica
• Favorisce la crescita ossea e dei tessuti molli
• La secrezione dell'ormone del crescita è collegata alla produzione di acido lattico ed è influenzata dall'ipoglicemia e dai pasti proteici

La Tiroide

• La tiroide è una ghiandola nella regione anteriore del collo, composta da due lobi e uno stretto ponte chiamato istmo
• Produce gli ormoni T4 e T3 che agiscono sul metabolismo cellulare e sui processi di accrescimento
• Gli ormoni tiroidei hanno un'azione solitamente eccitatoria sul metabolismo basale, aumentando il consumo di ossigeno, la produzione di calore e la sintesi proteica
• La secrezione di ormoni tiroidei varia durante la giornata e l'anno, con una maggiore secrezione a metà giornata e nel periodo estivo

Miosina

• La miosina è una proteina che forma un filamento spesso con teste globulari alle estremità
• La miosina si lega ai filamenti di actina attraverso ponti trasversali e stabilisce rapporti con i filamenti di actina
• La miosina si flette in senso opposto rispetto al proprio orientamento orizzontale, ancorando il filamento di actina

Apparato Locomotore

• La fibra muscolare contraendosi esercita una trazione che determina l'accorciamento, risultato dell'interazione tra i filamenti di miosina e actina
• La contrazione muscolare si avvia quando l'impulso nervoso determina il rilascio del neurotrasmettitore acetilcolina, che si lega a livello della giunzione neuromuscolare con il recettore sul sarcolemma
• Le unità motorie sono composte dal motoneurone, dalla terminazione assonale e dalle fibre muscolari da questo innervate
• Le unità motorie vengono attivate secondo la grandezza, prima quelle più piccole, poi quelle più grandi

Fibre Muscolari

• Le fibre muscolari sono omogenee tra loro e differiscono per i meccanismi di forza che si riflettono sulla velocità di contrazione e di resistenza alla fatica
• Ci sono tre tipi di fibre muscolari: ST, IIA e IIB
• Le fibre ST sono rosse, di piccole dimensioni, con velocità di contrazione lenta, metabolismo ossidativo, alta vascolarizzazione e alta densità mitocondriale
• Le fibre IIA sono rosa, di dimensioni intermedie, con velocità di contrazione rapida, metabolismo glicolitico-ossidativo, intermedia vascolarizzazione e intermedia densità mitocondriale
• Le fibre IIB sono bianche, di grandi dimensioni, con velocità di contrazione molto rapida, metabolismo glicolitico, bassa vascolarizzazione e bassa densità mitocondriale

Articolazioni

• L'articolazione dell'anca è composta dalla testa del femore e dalla superficie concava dell'anca, l'acetabolo
• L'articolazione del ginocchio è composta dalla tibia e dal femore, con la rotula che si forma all'interno del tendine del quadricipite femorale
• La rotula protegge la superficie anteriore dell'articolazione del ginocchio e rende più vantaggiosa la leva articolare per il muscolo quadricipite femorale

Principio della GAS

• Il principio della GAS, o della sindrome generale di adattamento, è stato elaborato da Hans Seyle negli anni trenta
• Comprende tre fasi: allarme, resistenza e esaurimento

Meccanismi Energetici

• L'ATP è l'unità di scambio energetico della cellula, formata da uno scheletro di adenina e ribosio e tre gruppi fosfato ad alta energia
• La rottura del legame del primo gruppo fosfato di una mole di ATP genera circa 7 Kcal di energia
• Nel corso dell'esercizio fisico, l'organismo utilizza i tre meccanismi energetici per risintetizzare la molecola di ATP
• I meccanismi energetici sono: anaerobico, anaerobico alattacido e anaerobico lattacido

L'Apparato Endocrino

• L'apparato endocrino è costituito da ghiandole e cellule che secernono ormoni nel sangue.
• Gli ormoni sono sostanze proteiche o lipidiche che regolano il funzionamento dell'organismo.
• La fisiologia dell'apparato endocrino è finemente regolata per poter adempiere alle esigenze dell'organismo.
• La secrezione di ogni ormone dipende da fattori stimolanti o inibenti.
• L'attività degli ormoni può essere endocrina, paracrina, autocrina o una combinazione di queste.

Ormone della Crescita (GH)

• L'ormone della crescita (GH) è secreto dal pancreas e immesso nel circolo sanguigno.
• La secrezione di GH è legata alla produzione di acido lattico e può essere ottimizzata attraverso l'allenamento.
• Altri fattori che contribuiscono alla secrezione di GH sono l'ipoglicemia e i pasti proteici.
• La funzione principale del GH è promuovere la sintesi proteica, l'azione anticatabolica, la funzione lipolitica e la crescita ossea e dei tessuti molli.

La Tiroide

• La tiroide è una ghiandola che produce gli ormoni T4 e T3 che agiscono sul metabolismo cellulare.
• Gli ormoni tiroidei hanno un'azione solitamente eccitatoria sul metabolismo basale.
• La secrezione di ormoni tiroidei varia durante il giorno e l'anno, con un picco a metà giornata e nel periodo estivo.
• Un'adeguata secrezione di ormoni tiroidei ottimizza il metabolismo di ormoni anabolici come il testosterone, l'insulina e il GH.

L'Apparato Locomotore

• L'omero è l'osso prossimale dell'arto superiore che fornisce punti di origine e inserzione per molti muscoli.
• La scapola si articola con l'omero attraverso la articolazione scapolo-omerale, consentendo tutti i tipi di movimento.
• L'ulna e il radio sono le ossa dell'avambraccio che si articola con l'omero, consentendo il movimento di flessione e estensione.

Il Cardiotraining

• La soglia anaerobica rappresenta l'intensità dell'esercizio in cui il metabolismo anaerobico subisce un'intensificazione.
• La soglia anaerobica può essere misurata con accuratezza solo con il prelievo venoso del lattato durante l'attività fisica.
• La relazione tra la concentrazione di lattato nel sangue e l'intensità dell'esercizio è:
  • Allenamento a bassa intensità: 1-1.5 mmol/l di lattato, FC 65-75% della massimale.
  • Allenamento in soglia aerobica: 2 mmol/l di lattato, FC 75-80% della massimale.
  • Allenamento in soglia anaerobica: 4 mmol/l di lattato, FC 85-92% della massimale.
• Il tempo di smaltimento dell'acido lattico nel sangue risente del grado di allenamento del soggetto.

L'Apparato Digerente

• L'apparato digerente trasforma le sostanze ingerite in molecole che possono essere distribuite e utilizzate dalle cellule del corpo.
• Nel corpo umano, l'apparato digerente è costituito da un lungo tubo di circa 11 metri composto da:
  • Bocca
  • Faringe
  • Esofago
  • Stomaco
  • Intestino tenue (diviso in duodeno, digiuno e ileo)
  • Intestino crasso (diviso in cieco, colon e retto)
• Annessi all'apparato digerente vi sono:
  • Ghiandole salivari
  • Fegato
  • Cistifellea
  • Pancreas
• La digestione meccanica avviene nella bocca grazie ai denti, mentre la digestione enzimatica avviene grazie all'amilasi prodotta dalle ghiandole salivari.
• Lo stomaco è una larga dilatazione a forma di sacco costituita da tre tonache sovrapposte:
  • Sierosa
  • Muscolare
  • Mucosa

L'Apparato Locomotore

• I movimenti dell'apparato locomotore avvengono secondo un sistema di leve, in cui è presente:
  • Un fulcro
  • Una resistenza da vincere
  • Una forza che si contrappone a quest'ultima
• Esistono tre tipi di leve:
  • Leva di primo genere: il fulcro è posto tra potenza e resistenza
  • Leva di secondo genere: la resistenza è posta tra fulcro e potenza
  • Leva di terzo genere: la potenza è posta tra fulcro e resistenza
• Nel corpo umano, la maggior parte delle leve sono svantaggiose, mentre un esempio di leva vantaggiosa di secondo genere è a livello della caviglia.

Soglia Anaerobica

• La soglia anaerobica è il punto in cui la produzione di lattato supera la sua metabolizzazione a livello muscolare.
• Tra soggetti allenati e non allenati, c'è una notevole differenza nei valori di soglia anaerobica.
• Il metodo più accurato per misurare la soglia anaerobica è il prelievo di una goccia di sangue venoso durante dei test basati su carichi di lavoro crescenti.
• Esistono diversi test da campo, come il test di Conconi, che possono misurare la soglia anaerobica senza effettuare la misurazione del lattato nel sangue.
• La soglia anaerobica, secondo gli studi di Mader, deve essere fissata a 4 mmol/l di lattato.

Allenamento Cardiovascolare

• L'allenamento cardiovascolare può essere diviso in tre zone:
  • Allenamento a bassa intensità: concentrazione di lattato nel sangue di circa 1-1.5 mmol/l
  • Allenamento in soglia aerobica: concentrazione di lattato nel sangue di circa 2 mmol/l
  • Allenamento in soglia anaerobica: concentrazione di lattato nel sangue di circa 4 mmol/l
• Il tempo di smaltimento dell'acido lattico nel sangue risente in primo luogo del grado di allenamento del soggetto.
• Programmi di allenamento tipo possono essere basati sul lavoro ad intervalli con rapporto lavoro/recupero variabile.

L'Allenamento Muscolare

• Il concetto di adattamento funzionale in palestra è importante per creare programmi di allenamento personalizzati e scientificamente fondati.
• I programmi di allenamento devono essere strutturati e periodizzati tenendo conto delle evidenze scientifiche.