Fisiologia Capitolo 10 - Recettori

Recettori del Glutammato

• I recettori del glutammato sono tetramerici, composti da 3 segmenti transmembrana e un segmento idrofobico (M2) non attraversante la membrana.
• Presentano un dominio N-terminale extracellulare e un C-terminale citoplasmatico.
• Si classificano in 3 famiglie: AMPA (GluA), kainato (GluK) e NMDA (GluN).

Recettori AMPA

• Struttura tetramerica, totalmente realizzata da 4 geni, caratterizzata da un asse di simmetria e un'ampia area extracellulare per il legame del glutammato.
• Permettono il passaggio di sodio e potassio, operando in modo simile al canale nicotinico del muscolo scheletrico.
• Producono effetti elettrici rapidi con correnti sinaptiche della durata di circa 10 ms.
• Fondamentali per il trasferimento veloce dei segnali nel SNC, le correnti sinaptiche sono terminate dalla ricaptazione rapida del glutammato via trasportatori specifici.

Meccanismi di Azione

• Il canale AMPA ha bassa affinità per il glutammato, favorendo un legame rapido e breve, evitando una lunga emivita del neurotrasmettitore.
• La bassa affinità permette il ripristino veloce dei recettori e mantiene alta l'efficacia sinaptica.
• L'esiguo spazio sinaptico consente che la quantità di glutammato proveniente da una sola vescicola saturi completamente i recettori AMPA post-sinaptici.

Rilascio e Saturazione

• Un singolo potenziale d'azione rilascia circa 0,3 vescicole di neurotrasmettitore, e ogni 10 potenziali ne comporta il rilascio di 3.
• Le concentrazioni sinaptiche di glutammato sono millimolari, estremamente superiori rispetto alla maggior parte dei neurotrasmettitori, che operano a livelli nano o micro.
• La quantità di glutammato legato ai recettori è determinata dalla concentrazione, non dal tempo di legame, che è brevissimo.

Varianti di Splicing

• I recettori AMPA sono costituiti da 4 subunità codificate da geni distinti.
• Presentano un'ansa extracellulare con molte varianti di splicing, inclusa la variante "flip-flop".