Farmacologia del Sistema Nervoso Autonomo (Fisiologia 34)
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Questions and Answers

I beta bloccanti provocano vasocostrizione nel trattamento dell'ipertensione.

False

La vasopressina ha un effetto sinergico quando agisce insieme alla noradrenalina.

True

I meccanismi di azione dei farmaci vasodilatatori sono ben specificati.

False

I beta bloccanti possono provocare crisi di broncospasmo nei soggetti asmatici.

<p>True</p> Signup and view all the answers

L'aumento del rilascio di noradrenalina è un meccanismo di azione dei beta bloccanti.

<p>False</p> Signup and view all the answers

L'efedrina impedisce l'immagazzinamento della noradrenalina nelle vescicole.

<p>True</p> Signup and view all the answers

La vasopressina provoca un aumento della pressione arteriosa in modo dose-dipendente.

<p>True</p> Signup and view all the answers

I farmaci periferici possono ridurre la quantità di neurotrasmettitore disponibile attraverso la deplezione.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Gli alfa-bloccanti e i β2-agonisti agiscono principalmente attraverso la riduzione della sintesi di neurotrasmettitori.

<p>False</p> Signup and view all the answers

I bloccanti gangliari sono esclusivamente attivi sulla trasmissione simpatica.

<p>False</p> Signup and view all the answers

L'iperpolarizzazione si verifica a seguito dell'attivazione dei canali del potassio.

<p>True</p> Signup and view all the answers

I farmaci centrali aumentano l'attività simpatica nel sistema nervoso centrale.

<p>False</p> Signup and view all the answers

I blocchi dei canali del calcio sono cruciali per la contrazione delle cellule muscolari lisce.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Gli antagonisti del recettore nicotinico impediscono la risposta all'acetilcolina agendo sui neuroni pregangliari.

<p>False</p> Signup and view all the answers

I farmaci che agiscono sui canali ionici possono influenzare la frequenza cardiaca.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Il trasporto di soluti molto diffusibili diminuisce quando la diffusione raggiunge un equilibrio rapido.

<p>True</p> Signup and view all the answers

La deplezione di noradrenalina porta all'accumulo di noradrenalina nel citoplasma.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Nel trasporto di soluti poco diffusibili, un flusso più lento aumenta il trasporto.

<p>True</p> Signup and view all the answers

La clearance misura la quantità di plasma trasportata per unità di tempo.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La diffusione dell'ossigeno nei capillari è sempre limitata dalla diffusione stessa.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Un aumento del flusso di sangue migliora sempre il trasporto di soluti, senza nessun limite.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Il flusso di liquidi è determinato solo dalla pressione idraulica.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Le sostanze liposolubili attraversano facilmente le membrane lipidiche.

<p>True</p> Signup and view all the answers

La trascitosi è il processo tramite il quale le macromolecole riescono a passare attraverso le membrane cellulari senza alcun aiuto.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La legge di Fick descrive il flusso di soluti attraverso la membrana come proporzionale alla differenza di concentrazione.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Il coefficiente di diffusione è influenzato dal peso molecolare del soluto.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Le macromolecole organiche possono diffondere liberamente attraverso la parete capillare.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Durante l'esocitosi, le molecole vengono internalizzate dalla membrana cellulare formando vescicole.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La conducibilità idraulica è il coefficiente che descrive la relazione tra gradiente di pressione e flusso.

<p>True</p> Signup and view all the answers

La viscosità del mezzo non ha alcun impatto sul coefficiente di diffusione.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Il gradiente di concentrazione favorisce il flusso dal lume all'interstizio.

<p>True</p> Signup and view all the answers

L'area della sezione trasversa dei capillari è minore di quella dell'aorta.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La parete dei capillari ha uno spessore superiore a 1 micron in tutti i punti.

<p>False</p> Signup and view all the answers

I globuli rossi negli capillari scorrono in fila multipla.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La somma delle superfici di scambio nei letti capillari è molto piccola.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Il volume totale di sangue presente nei capillari in un dato momento è di circa 2.5 litri.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Le giunzioni tra le cellule endoteliali nei capillari non permettono il passaggio di piccole molecole.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La vasodilatazione aumenta la perfusione nei tessuti attivi.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Il numero di capillari per unità di superficie è costante in tutti i tessuti.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La Legge di Fick descrive il passaggio dei soluti attraverso le cellule muscolari.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Gli enterociti rilasciano soluti nell'interstizio senza alcun processo di assorbimento.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Study Notes

Termoregolazione: Variazioni della Temperatura Corporea Centrale

  • Analizziamo i meccanismi di termoregolazione che influenzano le variazioni della temperatura corporea centrale.
  • Questo contrasta con le risposte locali studiate in precedenza.

Risposte Vasomotorie alla Temperatura

  • Vasocostrizione (Freddo): L'esposizione al freddo causa vasocostrizione, a causa dell'aumento dell'attività del sistema nervoso simpatico.
  • Vasodilatazione (Calore): Un aumento della temperatura corporea provoca una vasodilatazione massiccia, fino al 60% della gittata cardiaca, principalmente alla cute. Questo è correlato alla sudorazione per la dissipazione del calore. La vasodilatazione include la dilatazione delle arteriole, l'apertura dei precapillari e l'apertura di nuovi capillari.

Simpatico Colinergico: Un'Eccezione nel Sistema Nervoso Autonomo

  • Il sistema simpatico colinergico, un'eccezione nel Sistema Nervoso Autonomo (SNA), invece di rilasciare noradrenalina, rilascia acetilcolina e altre sostanze vasodilatanti (istamina, prostaglandine, ecc.).

Complessità dei Meccanismi di Vasodilatazione

  • L'acetilcolina non è la causa diretta della vasodilatazione.
  • L'ossido nitrico, indotto dall'acetilcolina, media la vasodilatazione.
  • I mastociti, attivati dal sistema simpatico colinergico, rilasciano istamina, amplificando la vasodilatazione.

Farmaci Vasoattivi: Modulazione dei Meccanismi di Termoregolazione

  • La comprensione dei meccanismi di vasocostrizione e vasodilatazione permette la modulazione dei processi attraverso farmaci.
  • I farmaci vasocostrittori includono agonisti alfa-adrenergici (simpaticomimetici).

Farmaci Attivi sul Sistema Nervoso Autonomo (SNA)

  • I farmaci che agiscono sul SNA possono essere classificati in base al loro sito di azione: periferici e centrali.
  • I farmaci periferici modulano l'azione del neurotrasmettitore (es. alfa-bloccanti, β2-agonisti) o depletono il neurotrasmettitore (es. reserpina).
  • I farmaci centrali inibiscono l'attività simpatica nel sistema nervoso centrale.

Farmaci Attivi sui Canali Ionici

  • I bloccanti dei canali del calcio (Ca-antagonisti) impediscono l'ingresso di calcio nelle cellule, diminuendo la contrazione muscolare liscia e la frequenza cardiaca.
  • Gli attivatori dei canali del potassio (K) aumentano l'uscita di potassio dalle cellule, inducendo iperpolarizzazione e riducendo l'ingresso di calcio.

Termoregolazione: Inibitori della Fosfodiesterasi 5 (PDE5)

  • Gli inibitori della PDE5 prevengono la degradazione del GMP ciclico, causando vasodilatazione.

Capillari Sanguigni: Il Fulcro degli Scambi nel Sistema Circolatorio

  • I capillari sono la sede degli scambi tra sangue e tessuti, permettendo il rifornimento di ossigeno e nutrienti alle cellule e la rimozione dei prodotti di scarto, come la CO2.
  • I capillari hanno una bassa pressione e un'alta area sezionale. - Il loro spessore sottile favorisce gli scambi.
  • Flusso sanguigno lento e grande area di superficie promuovono la diffusione.

Scambi Attraverso la Parete Capillare

  • Gli scambi tra plasma e interstizio avvengono in entrambe le direzioni e sono basati su due principi fondamentali:
  • Gli scambi di soluti dipendono dalla differenza di concentrazione e dal coefficiente di permeabilità.
  • Il passaggio di soluti avviene principalmente attraverso i pori tra le cellule endoteliali.
  • Nelle macromolecole, avviene il trasporto attivo mediante endocitosi/esocitosi.

Diffusione Semplice Attraverso le Pareti Capillari: Legge di Fick e Fattori Determinanti

  • I fattori chiave nella determinazione della permeabilità diffusionale sono il coefficiente di diffusione (d), l'area di scambio e la lunghezza del percorso.
  • La diffusione è influenzata dalla dimensione molecolare, con molecole più grandi che hanno un coefficiente di permeabilità più basso.

Pori Giunzionali e Area di Scambio per Soluti Idrofili

  • I soluti idrofili attraversano la membrana endoteliale attraverso i pori giunzionali.
  • L'area di scambio è correlata alla frazione dell'area totale occupata dai pori.

Diffusione Ristretta: Limitazioni nel Passaggio Attraverso i Pori

  • Gli orientamenti molecolari nei pori e la struttura dei pori stessi possono limitare la diffusione, in particolare per le grosse molecole.
  • Gli orientamenti, le fibre, le glicoproteine e i proteoglicani della matrice interstiziale, possono restringere lo spazio disponibile, riducendo la permeabilità.

Flussi Netto di Soluti: Diffusione e Convezione

  • Il flusso netto è il risultato di flussi bidirezionali: diffusione e convezione.
  • La diffusione è guidata dalla differenza di concentrazione.
  • La convezione è il trasporto di soluti mediato dal movimento dell'acqua.
  • La velocità di diffusione è influenzata dalla permeabilità della membrana e dalla differenza di concentrazione.

Diffusione di Gas Respiratori nei Tessuti

  • La diffusione dell'ossigeno dal sangue arterioso ai tessuti è guidata dal gradiente di pressione parziale.
  • La diffusione dell'anidride carbonica dai tessuti al sangue venoso è guidata dal gradiente di pressione parziale.

Diffusione di Soluti nei Tessuti

  • La diffusione di soluti, come il glucosio, è guidata dal gradiente di concentrazione.
  • La velocità di diffusione è influenzata dal flusso sanguigno.

Diffusione Limitata dalla Perfusione vs. Diffusione Limitata dalla Diffusione

  • La diffusione limitata dalla perfusione è quando l'apporto di soluti è limitato dal flusso sanguigno.
  • La diffusione limitata dalla diffusione è quando la velocità di trasporto del soluto è limitata dalla bassa permeabilità della membrana che divide il sangue e il tessuto.

Effetto del Flusso sul Trasporto di Soluti

  • Il flusso sanguigno influisce sul trasporto di soluti.
  • Sostanze altamente diffusibili sono rapidamente influenzate dal flusso e possono raggiungere l'equilibrio più rapidamente.
  • La diffusione di soluti è influenzata dalla velocità del flusso; se il flusso è veloce, c'è meno tempo per la diffusione.

Clearance e Trasporto di Soluti

  • Clearance: È la misura di quanto velocemente una sostanza viene rimossa dal plasma.
  • La relazione tra flusso e trasporto è determinata dall'equilibrio di diffusione e dai meccanismi di trasporto.

Cilindri di Krogh: Il Percorso Diffusionale dai Capillari alle Cellule

  • Il cilindro di Krogh definisce la distanza che un soluto deve percorrere per raggiungere le cellule.
  • Il raggio del cilindro è inversamente proporzionale alla densità capillare.
  • Maggiore è la densità capillare, minore è il raggio del cilindro di Krogh.

Applicazione ai Muscoli: II Concetto dei Cilindri di Krogh

  • Il muscolo a riposo ha un cilindro di Krogh grande.
  • Il muscolo attivo ha un cilindro di Krogh più piccolo a causa della maggiore perfusione.

Variazione della Concentrazione del Soluto Lungo il Capillare

  • La concentrazione del soluto diminuisce gradualmente lungo il capillare, con un andamento esponenziale.

Esempio Pratico: Regolazione del Glucosio nel Muscolo Durante l'Attività Fisica

  • Analizzando i dati di perfusione, concentrazione e consumo di glucosio nel muscolo a riposo e in attività, si evidenzia come l'aumento della perfusione e dell'estrazione nel muscolo attivo siano fondamentali per mantenere i livelli di glucosio adeguati alle necessità metaboliche.

Interpretazione dei Risultati: Equilibrio e Limiti

  • L'aumento del flusso sanguigno non sempre è sufficiente per soddisfare l'alta richiesta del muscolo attivo.
  • L'equilibrio tra la concentrazione di glucosio nel sangue e nell'interstizio non viene sempre raggiunto a causa dell'alta domanda di glucosio nei tessuti.
  • La combinazione di una maggiore perfusione, riduzione della distanza di diffusione e aumento dell'estrazione permette una regolazione del glucosio ottimale.

Conclusioni

  • Il muscolo regola l'apporto di glucosio tramite perfusione, riduzione della distanza diffusionale e aumento dell'estrazione, ma il raggiungimento dell'equilibrio non è sempre immediato.

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Questo quiz esplora i principali meccanismi d'azione dei farmaci utilizzati nel trattamento dell'ipertensione e dei disturbi ad essa correlati. Verranno analizzati effetti come la vasocostrizione, il ruolo della noradrenalina e l'impatto sui soggetti asmatici. Testa la tua conoscenza sulla farmacologia del sistema nervoso autonomo.

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