Simulazione 19
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Simulazione 19

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Questions and Answers

L'organizzazione da parte del nido d'infanzia di momenti formativi rivolti alle famiglie è:

  • Un modo per indirizzare lo stile educativo della famiglia. (correct)
  • Un modo per favorire la partecipazione. (correct)
  • Finalizzata a risolvere le difficoltà dei genitori nello svolgere il loro ruolo educativo. (correct)
  • Il Piano Educativo Individualizzato (PEI) per i bambini in condizione di disabilità descrive:

  • Gli interventi educativi predisposti. (correct)
  • Lo stato psico-fisico. (correct)
  • Lo sviluppo potenziale. (correct)
  • Il concetto di 'pianificazione del lavoro in continuità' si riferisce:

  • Alla riproduzione nel nido delle medesime attività famigliari del bambino.
  • All'effettuazione di interventi strutturali per l'abbattimento di barriere architettoniche.
  • Alla collaborazione tra agenzie educative e socio-sanitarie per limitare la frammentarietà degli interventi. (correct)
  • L'educatore, di fronte alla disabilità presentata dal bambino, ha il compito di:

    <p>Cercare il modo che consenta al bambino di 'fare' con gli altri bambini.</p> Signup and view all the answers

    L'educatore, oltre ad avere competenze psico-pedagogiche, deve:

    <p>Conoscere il bambino che ha davanti.</p> Signup and view all the answers

    Come si definisce l'ambientamento:

    <p>Ha lo stesso significato di inserimento.</p> Signup and view all the answers

    Nei servizi per l'infanzia l'osservazione, la documentazione e la valutazione/verifica sono pratiche:

    <p>Correlate.</p> Signup and view all the answers

    Il concetto di Zona di sviluppo prossimale è alla base della teoria di:

    <p>E.Vigotskij.</p> Signup and view all the answers

    Bronfenbrenner ha teorizzato una sua concezione dello sviluppo. Quale?

    <p>La concezione ecologica.</p> Signup and view all the answers

    Le aziende private possono erogare, quale forma di welfare aziendale, a lavoratrici e lavoratori che hanno figli in età compresa fra i tre mesi e i tre anni buoni nido?

    <p>Sì, e sono spendibili nel sistema dei nidi accreditati.</p> Signup and view all the answers

    Chi può erogare, quale forma di welfare aziendale, a lavoratrici e lavoratori che hanno figli in età compresa fra i tre mesi e i tre anni un buono denominato 'Buono nido'?

    <p>Le aziende pubbliche e private.</p> Signup and view all the answers

    Gli esercizi pedagogici di osservazione proposti da Ovide Decroly hanno per oggetto gli eventi:

    <p>Poiché il bambino ne fa un'esperienza immediata.</p> Signup and view all the answers

    Nell'ambito dell'esperienza pedagogica la capacità dell'educatore di prestare attenzione ai 'segni' e alle narrazioni del bambino è definita:

    <p>Empatia.</p> Signup and view all the answers

    Maria Montessori realizza del materiale didattico specifico per l'educazione sensoriale e motoria del bambino, che deve essere:

    <p>Autocorrettivo: il bambino deve imparare a correggersi da solo.</p> Signup and view all the answers

    Maria Montessori quando parla di 'mente assorbente' si riferisce alla capacità del bambino di assimilare:

    <p>Gli stimoli ambientali in maniera automatica.</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'assunto fondamentale che caratterizza l'opera 'La rappresentazione del mondo nel fanciullo' di Jean Piaget?

    <p>Il pensiero adulto è qualitativamente differente da quello infantile.</p> Signup and view all the answers

    Che cosa è l'egocentrismo secondo Piaget?

    <p>Il bambino è incapace di vedere il mondo da un punto di vista che non sia il proprio.</p> Signup and view all the answers

    Secondo la teoria di Piaget dalla nascita ai due anni il bambino attraversa lo stadio definito:

    <p>Sensomotorio.</p> Signup and view all the answers

    Nella teoria dello sviluppo cognitivo di Jean Piaget, l'assimilazione si verifica ogni volta che:

    <p>Il bambino interpreta l'esperienza nei termini delle strutture di cui dispone.</p> Signup and view all the answers

    Secondo John Bowlby, una relazione di attaccamento:

    <p>Virtualmente è stabilita da tutti i bambini con la figura genitoriale fonte di sicurezza e di protezione.</p> Signup and view all the answers

    Le scoperte di Winnicott sono state possibili grazie al metodo da egli adottato, che consisteva:

    <p>Nell'ascoltare e osservare la coppia madre-bambino durante la consultazione pediatrica.</p> Signup and view all the answers

    Con il concetto di base sicura, Bowlby intende una figura adulta che dà accudimento al bambino:

    <p>E promuove l'esplorazione dell'ambiente.</p> Signup and view all the answers

    Secondo Donald Woods Winnicott l'interazione precoce con la madre può condurre il bambino alla costruzione di un 'falso Sé' quando:

    <p>La madre richiede al figlio di accondiscendere i propri bisogni come condizione per accettarlo.</p> Signup and view all the answers

    Secondo la teoria montessoriana perché il bambino è felice?

    <p>Perché è messo nelle condizioni di convertire le proprie energie 'vitali' in laboriosità, in attività di esplorazione e costruzione personale dei propri confini di esperienza.</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno dei bisogni primari che l'educatore deve soddisfare nel bambino?

    <p>Il bisogno di affidamento.</p> Signup and view all the answers

    Perché si realizzi un clima di fiducia e dialogo tra insegnanti e famiglia è necessario che:

    <p>I genitori siano coinvolti anche nella gestione delle attività del nido.</p> Signup and view all the answers

    Cooperare in relazione al rapporto scuola-famiglia significa:

    <p>Operare insieme per il raggiungimento di una determinata finalità.</p> Signup and view all the answers

    Con la dicitura 'progetto educativo partecipato' s'intende un progetto educativo che:

    <p>Richiede la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti.</p> Signup and view all the answers

    Per favorire l'inserimento e lo sviluppo di un bambino in condizione di disagio è utile una programmazione:

    <p>Individualizzata.</p> Signup and view all the answers

    Il concetto di 'integrazione' rivolto alla programmazione di percorsi educativi per bambini con difficoltà si riferisce prevalentemente:

    <p>Alla programmazione di percorsi individuali con tempi e modi differenziati.</p> Signup and view all the answers

    La riuscita del progetto educativo chiama in causa:

    <p>La corresponsabilità degli operatori nel nido.</p> Signup and view all the answers

    L'ambiente educativo, secondo Winnicott dovrebbe essere un luogo intermedio di esperienza ovvero:

    <p>Un luogo dove possano armonizzarsi le esigenze dell'infanzia e le regole della maturità.</p> Signup and view all the answers

    La documentazione delle esperienze e dei percorsi educativi realizzati al nido d'infanzia:

    <p>Serve a rendere visibile e leggibile la prassi educativa.</p> Signup and view all the answers

    Oggetto della documentazione al nido d'infanzia devono essere:

    <p>Tutte le esperienze strutturate, straordinarie, libere, di routine.</p> Signup and view all the answers

    Secondo la teoria Freudiana come viene chiamato il primo stadio dello sviluppo psicosessuale?

    <p>Fase orale.</p> Signup and view all the answers

    Parlando della teoria di D.W.Winnicot quale funzione hanno gli 'oggetti transazionali'?

    <p>Calmare sensazioni spiacevoli che il bambino sperimenta già nelle prime fasi dello sviluppo.</p> Signup and view all the answers

    Secondo la teoria psicoanalitica di Freud, i sogni:

    <p>Riflettono i desideri inconsci delle persone.</p> Signup and view all the answers

    Ai sensi del D.P.G.R. Toscana n. 41/R/2013 e ss.mm.ii., quali enti pubblici vigilano sul funzionamento dei servizi educativi attivi sul territorio?

    <p>I coordinamenti pedagogici territoriali.</p> Signup and view all the answers

    Study Notes

    Doveri dei Pubblici Dipendenti

    • I pubblici dipendenti sono tenuti ad osservare i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta.

    Valutazione del Personale

    • I dirigenti pubblici devono valutare il personale assegnato alle loro strutture con imparzialità e rispettando i tempi e le indicazioni previste.

    Sanzioni Disciplinari

    • La sospensione dal servizio con privazione della retribuzione è una sanzione disciplinare propria del rapporto di impiego.

    Lo Sviluppo del Bambino: Teoria Piagetiana

    • I bambini, alla fine del periodo del nido, iniziano a riflettere sui processi di interazione.
    • L'intelligenza del bambino, secondo Piaget, è il risultato di un processo di assimilazione e accomodamento.

    Oggetto Transizionale

    • L'oggetto transizionale, secondo Winnicott, offre sicurezza al bambino.

    Sviluppo Psicosessuale di Freud

    • Lo sviluppo è caratterizzato da cambiamenti nell'investimento libidico.
    • La fase anale dello sviluppo psicosessuale di Freud è collegata al controllo degli sfinteri.

    Bambini Disadattati: Winnicott

    • Il disagio dei bambini disadattati è spesso dovuto all'incapacità dell'ambiente di adattarsi adeguatamente alle loro esigenze nelle prime fasi dello sviluppo.

    Struttura del Consiglio Comunale

    • Il consiglio comunale dura in carica per cinque anni.

    Funzionamento del Comune

    • Il sindaco sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici comunali.
    • Il Comune rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.

    Riunioni del Consiglio Comunale

    • Il presidente del consiglio comunale è tenuto a convocare il consiglio quando richiesto dal sindaco.
    • Le sedute del consiglio comunale sono pubbliche, salvo casi specifici previsti dal regolamento.

    La Giunta Comunale

    • La giunta comunale è un organo di indirizzo politico-amministrativo che collabora con il sindaco per realizzare i suoi programmi.

    Potere del Sindaco

    • Il sindaco, in qualità di rappresentante della comunità locale, può emettere ordinanze contingibili e urgenti per tutelare l'incolumità dei cittadini in materia di pubblica sicurezza.

    Pedagogia Scientifica di Maria Montessori

    • L'ambiente naturale è privilegiato per l'osservazione dei bambini.

    Teoria delle Intelligenze Multiple di Gardner

    • La differenza tra le caratteristiche intellettive e le prestazioni di un soggetto dipende dal rapporto tra intelligenza e ambiente.

    Dimensione Privilegiata da Maria Montessori

    • Maria Montessori privilegia la dimensione cognitiva/affettiva nell'educazione.

    Fondatore dell'Epistemologia Genetica

    • Jean Piaget ha fondato la disciplina dell'epistemologia genetica.

    Intelligenza e Pensiero nella Teoria Piagetiana

    • Intelligenza e pensiero sono meccanismi di adattamento all'ambiente, secondo la teoria di Piaget.

    Assimilazione di uno Stimolo

    • Affinché avvenga l'assimilazione di uno stimolo, quest'ultimo deve incontrare una struttura cognitiva compatibile.

    Criteri per la Somministrazione dei Cibi al Nido

    • Gli operatori del nido devono somministrare i cibi in quantità proporzionata al numero dei bambini.

    La Concezione di Sviluppo di Bronfenbrenner

    • Bronfenbrenner definisce lo sviluppo come la capacità di un individuo di formarsi una concezione dell'ambiente ecologico e della sua relazione con quest'ultimo.

    Osservare in Classe: Decroly

    • L'osservazione, secondo Decroly, consiste in un'attività che consente di apprendere i concetti scientifici tramite i sensi e l'osservazione diretta.

    Zona di Sviluppo Prossimale: Vygotskij

    • L'interazione positiva tra bambino ed educatore crea una "zona di sviluppo prossimale".

    Socializzazione Primaria: Merton

    • La socializzazione primaria del bambino avviene in famiglia, senza intenzionalità educativa.

    Giocare per Imparare

    • L'osservazione del comportamento di gioco può essere utilizzata per la comprensione delle competenze cognitive del bambino.

    Teoria dell'Attaccamento di Bowlby

    • L'educatore dovrebbe favorire l'esplorazione dell'ambiente da parte del bambino.

    Metodo Montessori: Il Ruolo dell'Educatore

    • La prima funzione dell'educatore è presentare l'oggetto al bambino e indicarne l'uso possibile.

    Libertà di Apprendimento: Rogers

    • L'educatore dovrebbe fungere da facilitatore dell'apprendimento, con atteggiamenti di ascolto ed empatia.

    Ascolto Empatico

    • L'ascolto empatico si traduce nella capacità di mettersi in sintonia con il sentire emozionale di ognuno.

    Sistema di Riferimento per Famiglia e Bambino

    • L'educatore di riferimento si prende cura del bambino e della sua famiglia.

    Focalizzare l'Attenzione durante l'Osservazione

    • L'educatore al nido deve focalizzare l'attenzione sui comportamenti del bambino in relazione all'ambiente.

    Programmazione al Nido

    • La programmazione al nido deve rispondere alle esigenze delle famiglie, prevedere l'alternanza di attività guidate e gioco libero.

    Documentazione del Lavoro

    • La documentazione del lavoro svolto aiuta a riflettere sulle azioni compiute e ad imparare da esse.

    Integrazione Scuola-Famiglia

    • La collaborazione tra insegnanti e famiglia mira allo sviluppo della personalità dei bambini e al loro inserimento sociale.

    Relazione Educativa con la Famiglia

    • La relazione educativa con la famiglia migliora i risultati dell'intervento educativo di tutta la struttura educativa.

    Continuità Scuola-Famiglia

    • La continuità tra scuola e famiglia si basa sull'approccio relazionale tra i due agenti educativi.

    Programmazione per Bambini con Bisogni Educativi Speciali (BES)

    • L'insegnante deve mediare tra la programmazione della scuola e la programmazione individualizzata per bambini con BES.

    Monitoraggio del Lavoro su Bambini Disabili

    • Il monitoraggio del lavoro svolto su bambini disabili è aggiornato periodicamente tra educatore di sostegno, altri educatori, famiglia e servizi.

    Progettazione Educativa Differenziata

    • La progettazione educativa differenziata riconosce e promuove la diversità come valore.

    Il Ruolo dell'Educatore nella Progettazione

    • L'educatore ha un ruolo di mediatore attivo nella progettazione delle esperienze educative.

    Progettazione Educativa nei Nidi d'Infanzia

    • La progettazione educativa al nido d'infanzia si fonda sull'osservazione costante nel tempo delle interazioni del bambino con l'insegnante, i coetanei, i materiali, gli spazi e l'ambiente educativo.

    Valore della Documentazione

    • La documentazione delle attività svolte dai bambini al nido rappresenta una memoria collettiva, un diario di esperienze.

    Documentazione: Riflessione e Valutazione

    • La documentazione consente di riflettere sull'adeguatezza delle esperienze proposte e sull'adeguatezza dei comportamenti del bambino.

    Importanza della Documentazione al Nido

    • La documentazione al nido d'infanzia consente di costruire una biografia del bambino al nido.

    Sistema Integrato di Educazione e Istruzione (DL 65/2017)

    • Il sistema integrato di educazione e istruzione è promosso dal Ministero dell'Istruzione.

    Interventi per L'Inclusione (DL 65/2017)

    • Il sistema integrato di educazione e istruzione concorre a ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali, favorendo l'inclusione dei bambini attraverso interventi personalizzati.

    Sistema Integrato di Educazione e Istruzione: Fascia d'Età

    • Il sistema integrato di educazione e istruzione è riservato ai bambini dalla nascita fino ai sei anni.

    Documenti Fondamentali nei Servizi Educativi (D.P.G.R. Toscana n. 41/R/2013)

    • I documenti fondamentali per i servizi educativi sono il progetto pedagogico e il progetto educativo.

    Progetto Pedagogico (D.P.G.R. Toscana n. 41/R/2013)

    • Il progetto pedagogico definisce i valori, gli orientamenti e le finalità pedagogiche del servizio educativo.

    Applicabilità della L.n. 104/1992

    • Le disposizioni della L.n. 104/1992 si applicano anche agli stranieri residenti nel territorio nazionale.

    Inserimento al Nido per Bambini con Disabilità

    • L'inserimento al nido è garantito per bambini con disabilità da 0 a 3 anni.

    Individuazione di Alunni con Disabilità

    • L'individuazione di alunni con disabilità è compito di un organismo collegiale presso le aziende unità sanitarie locali.

    Leggi sull'Assistenza e l'Integrazione per Persone con Disabilità

    • La legge n. 104 del 5 febbraio 1992 contiene le norme sull'assistenza e l'integrazione sociale delle persone con disabilità.

    Politiche Integrate in Toscana (L.R. Toscana n. 32/2002)

    • Le politiche integrate dell'educazione, dell'istruzione, dell'orientamento e della formazione professionale si attuano tramite interventi diretti e indiretti.

    Servizi Integrativi per la Prima Infanzia in Toscana (L.R. Toscana n. 32/2002)

    • Il servizio educativo in contesto domiciliare, lo spazio gioco e il servizio di custodia per bambini sono servizi integrativi per la prima infanzia in Toscana.

    Funzioni Amministrative dei Servizi Educativi in Toscana (L.R. Toscana n. 32/2002)

    • I comuni sono titolari delle funzioni amministrative in materia di servizi educativi per la prima infanzia in Toscana.

    La Narrazione: Bruner

    • Secondo Jerome Bruner, la narrazione aiuta il bambino a prefigurare eventi futuri.

    Il Gioco: Fröbel

    • Friedrich Fröbel considerava il gioco un vero e proprio lavoro per il bambino.

    Gioco e Significato: Vygotskij

    • Il gioco, secondo Vygotskij, induce il bambino a "lavorare" con il significato e le proprietà degli oggetti.

    Momenti Formativi per le Famiglie

    • L'organizzazione di momenti formativi per le famiglie è un modo per favorire la partecipazione.

    Piano Educativo Individualizzato (PEI)

    • Il PEI descrive gli interventi educativi predisposti per i bambini con disabilità.

    Pianificazione del Lavoro in Continuità

    • La pianificazione del lavoro in continuità per bambini con disabilità si riferisce alla collaborazione tra agenzie educative e socio-sanitarie.

    Il Compito dell'Educatore di fronte alla Disabilità

    • L'educatore ha il compito di cercare il modo che consenta al bambino con disabilità di "fare" con gli altri bambini.

    Competenze dell'Educatore

    • L'educatore deve conoscere il bambino che ha davanti, oltre ad avere competenze psico-pedagogiche.

    Ambientamento

    • L'ambientamento ha lo stesso significato di inserimento.

    Osservazione, Documentazione, Valutazione

    • Osservazione, documentazione e valutazione sono pratiche correlate nei servizi per l'infanzia.

    Zona di Sviluppo Prossimale: Vigotskij

    • Il concetto di Zona di Sviluppo Prossimale è alla base della teoria di Vigotskij.

    Concezione Ecologica dello Sviluppo: Bronfenbrenner

    • Bronfenbrenner ha teorizzato una concezione ecologica dello sviluppo, incentrata sull'interazione tra individuo e ambiente.

    Welfare Aziendale e Buoni Nido

    • Le aziende private possono erogare buoni nido ai lavoratori con figli di età compresa tra i tre mesi e i tre anni.
    • I buoni nido possono essere spesi sia nei nidi accreditati che in quelli a gestione comunale.

    Pedagogia di Ovide Decroly

    • Gli esercizi pedagogici di osservazione proposti da Ovide Decroly hanno per oggetto eventi di cui il bambino fa un'esperienza immediata.

    Capacità Empatica dell'Educatore

    • Nell'ambito dell'esperienza pedagogica, la capacità dell'educatore di prestare attenzione ai "segni" e alle narrazioni del bambino è definita empatia

    Materiale Didattico di Maria Montessori

    • Maria Montessori realizza del materiale didattico specifico per l'educazione sensoriale e motoria del bambino, che deve essere autocorrettivo: il bambino deve imparare a correggersi da solo.

    Mente Assorbente di Maria Montessori

    • Maria Montessori, quando parla di "mente assorbente", si riferisce alla capacità del bambino di assimilare gli stimoli ambientali in maniera automatica.

    La Rappresentazione del Mondo nel Fanciullo di Jean Piaget

    • L'assunto fondamentale dell'opera di Jean Piaget è che il pensiero adulto è qualitativamente diverso da quello infantile.

    Egocentrismo secondo Piaget

    • L'egocentrismo secondo Piaget è l'incapacità del bambino di vedere il mondo da un punto di vista che non sia il proprio.

    Stadio Sensomotorio nella Teoria di Piaget

    • Secondo la teoria di Piaget, dalla nascita ai due anni il bambino attraversa lo stadio sensomotorio.

    Assimilazione nella Teoria di Piaget

    • Nella teoria dello sviluppo cognitivo di Jean Piaget, l'assimilazione si verifica ogni volta che il bambino interpreta l'esperienza nei termini delle strutture di cui dispone.

    Relazione di Attaccamento secondo Bowlby

    • Secondo John Bowlby, una relazione di attaccamento si stabilisce virtualmente in tutti i bambini con la figura genitoriale fonte di sicurezza e di protezione.

    Metodo di Winnicott

    • Le scoperte di Winnicott sono state possibili grazie al metodo da egli adottato, che consisteva nell'ascoltare e osservare la coppia madre-bambino durante la consultazione pediatrica.

    Base Sicura secondo Bowlby

    • Con il concetto di base sicura, Bowlby intende una figura adulta che dà accudimento al bambino e promuove l'esplorazione dell'ambiente.

    Costruzione del "Falso Sé" secondo Winnicott

    • Secondo Donald Woods Winnicott, l'interazione precoce con la madre può condurre il bambino alla costruzione di un "falso Sé" quando la madre richiede al figlio di accondiscendere i propri bisogni come condizione per accettarlo.

    Felicità del Bambino secondo Montessori

    • Secondo la teoria montessoriana il bambino è felice perché è messo nelle condizioni di convertire le proprie energie "vitali" in laboriosità, in attività di esplorazione e costruzione personale dei propri confini di esperienza.

    Bisogni Primari del Bambino

    • Uno dei bisogni primari che l'educatore deve soddisfare nel bambino è il bisogno di affidamento.

    Clima di Fiducia e Dialogo tra Insegnanti e Famiglia

    • Per realizzare un clima di fiducia e dialogo tra insegnanti e famiglia è necessario che i genitori siano coinvolti anche nella gestione delle attività del nido.

    Cooperazione tra Scuola e Famiglia

    • Cooperare in relazione al rapporto scuola-famiglia significa operare insieme per il raggiungimento di una determinata finalità.

    Progetto Educativo Partecipato

    • Con la dicitura "progetto educativo partecipato" s'intende un progetto educativo che richiede la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti.

    Programmazione Individualizzata per Bambini in Condizione di Disagio

    • Per favorire l'inserimento e lo sviluppo di un bambino in condizione di disagio è utile una programmazione individualizzata.

    Integrazione nella Programmazione Educativa

    • Il concetto di "integrazione" rivolto alla programmazione di percorsi educativi per bambini con difficoltà, si riferisce prevalentemente alla programmazione di percorsi individuali con tempi e modi differenziati.

    Responsabilità nel Progetto Educativo

    • La riuscita del progetto educativo chiama in causa la corresponsabilità degli educatori.

    Ambiente Educativo secondo Winnicott

    • L'ambiente educativo, secondo Winnicott, dovrebbe essere un luogo intermedio di esperienza ovvero un luogo dove possano armonizzarsi le esigenze dell'infanzia e le regole della maturità.

    Documentazione delle Esperienze Educative

    • La documentazione delle esperienze e dei percorsi educativi realizzati al nido d'infanzia serve a rendere visibile e leggibile la prassi educativa.

    Oggetto della Documentazione al Nido

    • Oggetto della documentazione al nido d'infanzia devono essere tutte le esperienze strutturate, straordinarie, libere, di routine.

    Fase Orale nella Teoria Freudiana

    • Secondo la teoria Freudiana, il primo stadio dello sviluppo psicosessuale è chiamato fase orale.

    Oggetti Transazionali nella Teoria di Winnicott

    • Nella teoria di D.W. Winnicott, gli "oggetti transazionali" hanno la funzione di calmare sensazioni spiacevoli che il bambino sperimenta già nelle prime fasi dello sviluppo.

    Significato dei Sogni secondo Freud

    • Secondo la teoria psicoanalitica di Freud, i sogni riflettono i desideri inconsci delle persone.

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