Diritto Costituzionale Italiano

Diritto Costituzionale

• La Costituzione Italiana prevede che i pubblici uffici siano organizzati secondo disposizioni di legge.
• Le Camere hanno il potere di autorizzare con legge la ratifica dei trattati internazionali e di dichiarare lo stato di guerra.
• I ministri sono nominati dal Presidente della Repubblica.
• Gli atti del Presidente della Repubblica devono essere controfirmati dai Ministri proponenti.
• Un referendum abrogativo può essere indetto su richiesta di almeno cinque Consigli regionali.
• La legge assicura ai figli nati fuori dal matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, senza limitazioni di età.
• La Costituzione permette a tutti di professare liberamente la propria fede religiosa.
• Il Senato della Repubblica rimane in carica 5 anni.
• La funzione legislativa è esercitata dalle due camere collettivamente.
• Il Presidente del Consiglio è nominato dal Presidente della Repubblica.
• Il Presidente della Repubblica può inviare messaggi alle Camere.
• Il Presidente della Repubblica può commutare le pene.
• I delegati delle Regioni che partecipano all'elezione del Presidente della Repubblica sono eletti dai Consigli regionali.
• La ricerca della paternità è consentita senza limiti.
• I membri del Governo non possono assistere alle sedute delle Camere.
• Il Governo non può emanare decreti con valore di legge ordinaria senza delegazione delle Camere.
• I decreti non convertiti in legge perdono efficacia sin dall'inizio.
• Il Presidente della Repubblica non ha il potere di nominare i funzionari dello Stato, tranne nei casi previsti dalla legge.
• Il voto contrario di una sola Camera su una proposta del Governo in materia di bilancio comporterà le sue dimissioni, mentre per le questioni tributarie è necessario il voto contrario di entrambe le Camere.
• Un membro del Parlamento può essere arrestato solo con l'autorizzazione della camera alla cui appartiene.
• I Ministri sono sottoposti alla giurisdizione ordinaria, previa autorizzazione del Presidente della Repubblica.
• Le Camere hanno il potere di autorizzare la ratifica dei trattati internazionali.
• L’autorizzazione della ratifica dei trattati internazionali che prevedono arbitrati è competenza delle Camere.
• Il Presidente della Repubblica può convocare il Parlamento in seduta comune.
• Il Presidente della Repubblica ha il potere di sciogliere le Camere, ma non il potere di indire elezioni politiche.
• Il Presidente della Repubblica non ha il potere di nominare i membri del Consiglio Superiore della Magistratura.
• L’ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con ogni altra carica.
• La Camera dei Deputati è eletta dai cittadini che hanno compiuto diciotto anni.
• La Costituzione tutela sia il diritto di accesso ai mezzi di informazione, sia la libertà di informare e di informarsi.
• La fede religiosa può essere professata in forma associata secondo gli statuti di ciascuna confessione religiosa, purché non siano in contrasto con l'ordinamento giuridico italiano.
• I decreti legislativi possono essere adottati solo previa delegazione delle Camere.
• La Costituzione prescrive all'art. 79 una votazione a maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera per l'approvazione delle leggi in materia di amnistia e indulto, di bilancio e consuntivi e elettorali e di delegazione.
• La legge può stabilire limitazioni alla libertà di circolazione e di soggiorno del cittadino.

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