Analisi Digitali: Dati Quantitativi e Qualitativi

Il processo di raccogliere e studiare dati disponibili online per migliorare come funziona il tuo sito web e come prendere decisioni di business migliori.

Utilizzare strumenti come Google Analytics per raccogliere informazioni su come le persone usano il tuo sito web.

Misurare il successo del tuo sito web o delle tue campagne di marketing confrontando i risultati con i tuoi obiettivi aziendali.

Rapporti chiari e semplici che riassumono i dati raccolti per aiutare a prendere decisioni.

Studiare attentamente i dati raccolti per capire le tendenze e le ragioni dietro i comportamenti degli utenti.

Utilizzare le informazioni ottenute dalle analisi dei dati per migliorare il tuo sito web, le campagne di marketing e altre attività online.

Dati numerici e statistici che descrivono cosa accade e come accade sul tuo sito web o nelle tue campagne di marketing.

Dati descrittivi che spiegano il perché degli eventi e i motivi dietro comportamenti specifici.

Il processo in cui un browser web traduce un nome di dominio (ad esempio, www.example.com) in un indirizzo IP numerico, che il computer può utilizzare per connettersi al server web.

Un protocollo di comunicazione utilizzato per trasferire dati tra un browser web e un server web.

L'organizzazione gerarchica delle pagine di un sito web, simile a un albero con rami e foglie.

La pagina principale di un sito web, da cui si accede alle altre pagine o sezioni.

L'usabilità di un sito web, la capacità di trovare facilmente le informazioni desiderate e il suo posizionamento nei motori di ricerca (SEO).

Il processo che consente agli analisti digitali di monitorare le performance di un sito web e di identificare le aree che necessitano di miglioramenti, come ad esempio la navigazione degli utenti.

I dati qualitativi aiutano a comprendere il perché gli utenti abbandonano il carrello, fornendo informazioni sulle loro motivazioni e esperienze. Possono essere raccolti tramite sondaggi, interviste o analisi dei feedback dei clienti.

I dati quantitativi misurano l'entità dell'abbandono del carrello, fornendo informazioni come il numero di utenti che abbandonano, le pagine da cui abbandonano e il tasso generale di abbandono.

Un Digital Analyst si occupa di implementare e configurare strumenti di analisi web come Google Analytics 4 e Google Tag Manager, creando report personalizzati per monitorare gli obiettivi e analizzare i dati. Inoltre, collabora con altri team per migliorare le strategie online.

L'URL (Uniform Resource Locator) è l'indirizzo univoco che identifica una risorsa su internet. È composto da diverse parti che indicano il protocollo, il nome di dominio, il percorso e altri parametri.

Il protocollo HTTP (HyperText Transfer Protocol) è il metodo utilizzato per comunicare tra il browser e il server. HTTPS è una versione sicura del protocollo HTTP, usata per proteggere le informazioni sensibili.

Il nome di dominio è il nome del sito web, come 'example.com'. Il sottodominio è una parte opzionale del dominio che precede il nome di dominio di secondo livello, come 'www' in 'www.example.com'.

Il percorso indica la posizione specifica della risorsa sul server, come '/products/view'. È simile alla struttura di directory del file system di un computer.

La query contiene parametri che vengono passati alla risorsa, come '?category=shoes'. Questi parametri servono a filtrare o personalizzare i risultati.

Piccoli file di codice JavaScript salvati sul browser dell'utente durante la visita a un sito web. Memorizzano informazioni sulle preferenze dell'utente, tracciano la sua attività e autenticano la sua identità.

Sono installati direttamente dal sito web visitato.

Sono installati da domini diversi dal sito web visitato. Sono spesso utilizzati per tracciare gli utenti su più siti web.

Un evento è un'interazione che un utente compie su un sito web, come click su un pulsante, visione di un video o invio di un modulo.

Raccolti automaticamente dall'account di Google Analytics.

Sono gli eventi che vengono raccolti quando la misurazione avanzata è attivata.

Sono gli eventi che definisci tu.

Sono gli eventi che hai implementato, ma che hanno nomi e parametri predefiniti.

Un test che valuta l'efficacia di due versioni di una pagina web, misurando quale variante ottiene risultati migliori rispetto agli obiettivi prefissati.

Una campagna su Facebook che testa diversi messaggi di valore per capire quale riesce a catturare l'attenzione del pubblico.

Un test che valuta la facilità con cui una pagina web trasmette il suo messaggio principale in soli 5 secondi.

Insieme di elementi visivi e di comunicazione che contribuiscono a costruire l'identità di un brand.

Un approccio che mira a guidare l'utente attraverso diverse fasi del processo di acquisto.

Un modello che suddivide il percorso dell'utente in quattro fasi: vedere, pensare, fare e prendersi cura.

Utilizzare dati numerici e statistici per descrivere attività e performance di un sito web o di una campagna di marketing.

Utilizzare dati descrittivi per esplorare i motivi e le ragioni dietro i comportamenti degli utenti.

In Google Tag Manager (GTM), gli attivatori sono regole che determinano quando un tag viene attivato o disattivato. Un tag deve avere almeno un attivatore per poter essere eseguito.

Il Data Layer in Google Tag Manager (GTM) è una struttura di dati JavaScript che funge da ponte tra il tuo sito web e GTM. Immagazzina informazioni utili come ID prodotto, categoria e prezzo.

In Google Tag Manager (GTM), le variabili sono valori che possono cambiare nel tempo. Rendono i tag e gli attivatori più flessibili, adattandosi alle diverse situazioni.

L'esperienza di un utente con un sito web può essere suddivisa in tre fasi: esperienza onsite (sul sito), esperienza prodotto/servizio (dal momento in cui riceve il prodotto/servizio) ed esperienza offsite (tutte le comunicazioni fuori dal sito).

L'Homepage (o Landing Page) di un sito web ha tre obiettivi principali: comunicare la proposta di valore, creare fiducia nell'azienda e guidare le persone verso il percorso d'acquisto.

La proposta di valore di un sito web deve rispondere a queste tre domande: Cosa posso fare qui? Perché dovrei farlo? In che modo l'offerta è migliore/diversa dalle altre? Se i visitatori non ottengono le risposte in pochi secondi, se ne andranno.

Per esprimere la proposta di valore nel modo migliore, è utile seguire queste tre strategie: parlare del target, non di te; mostrare i prodotti o servizi; raccontare per chi hai lavorato.

Per convincere i visitatori, è importante sciogliere i loro dubbi e chiedergli di fare qualcosa che porta loro un vantaggio, come iscriversi a una newsletter o contattarti.