Acqua: Usi, Ciclo Naturale e Inquinamento

Acqua: Generalità

• La risorsa idrica è utilizzata dall'uomo per scopi alimentari e produttivi.
• L'acqua ha diversi impieghi: irrigazione (48%), uso potabile (19%), uso industriale (19%) e uso energetico (14%).

L'Acqua come Alimento Essenziale

• È fondamentale per la salute degli esseri viventi.
• Si trova alla base della piramide alimentare.
• L'acqua bevuta non è solo composta da idrogeno e ossigeno, ma è una soluzione di minerali.
• Può essere considerata un vero e proprio alimento offerto dalla natura.

Il Ciclo Naturale dell'Acqua

• Comprende quattro fasi vitali: evaporazione, condensazione, precipitazione e infiltrazione.
• È un ciclo fondamentale per la depurazione naturale dell'acqua nel sistema Terra.

Impatto Inquinamento

• L'inquinamento atmosferico può contaminare fiumi, laghi, corsi d'acqua e il mare.
• È un argomento di ricerca ambientale in Europa.

Direttive Europee

• Sono stati imposti standard qualitativi minimi per l'acqua destinata al consumo umano.
• L'obbiettivo è proteggere la popolazione da contaminazioni.

Classificazione Generali dell'Acqua

• In base alla provenienza.
• In base all'utilizzo.

Classificazione in Base alla Provenienza

• Acque meteoriche
• Acque superficiali (dolci e salate)
• Acque sotterranee (falde freatiche)
• Acque sorgive, che riaffiorano spontaneamente o artificialmente.

Classificazione in Base all'Utilizzo

• Uso irriguo
• Uso industriale
• Uso potabile
• Uso energetico

Acque ad "Uso Umano": Definizioni e Tipologie

• Si intendono quelle tipologie di acque distinte dalla normativa.
• Include acque minerali naturali, acque di sorgente, acque minerali naturali di impiego termale e acque destinate al consumo umano.

Acque Minerali Naturali: Caratteristiche e Utilizzo

• Sono state usate con caratteristiche curative.
• Vengono anche utilizzate come acque da tavola.
• Si differenziano dall'acqua potabile per l'assenza di trattamenti di disinfezione, risultando spesso di qualità superiore, con sapore e odore gradevoli.

Acque Minerali Naturali Commercializzate in Italia

• Sono circa 260 tipi diversi di acque minerali in bottiglia.
• Hanno caratteristiche organolettiche e nutrizionali differenti.
• Il "residuo fisso a 180°C" è un parametro importante per valutare il contenuto di sali minerali.

Residuo Fisso: Definizione e Misurazione

• Indica la quantità di sali disciolti in un litro d'acqua.
• Si ottiene portando l'acqua a 180°C e misurando ciò che rimane dopo l'evaporazione completa.
• Il valore si esprime in mg/L.

Classificazione Acque Minerali in Base al Residuo Fisso

• Le acque minerali vengono classificate in quattro categorie in base al residuo fisso.

Acque Minimamente Mineralizzate: Caratteristiche e Benefici

• Hanno un residuo fisso non superiore a 50 mg/L.
• Sono acque leggere al palato, dal sapore delicato.
• Sono indicate per chi soffre di ipertensione e nell'alimentazione dei neonati.
• Stimolano la diuresi grazie alla bassa concentrazione di sali minerali, in particolare sodio.
• Utili per prevenire la calcolosi renale e rappresentano circa il 9% delle acque minerali italiane in commercio.

Acque Oligominerali

• Sono leggermente mineralizzate.
• Il residuo fisso è inferiore a 500 mg/L.
• Favoriscono la diuresi.
• Hanno poco sodio.
• Sono indicate in casi di ipertensione e per prevenire la calcolosi renale.

Acque Mediominerali

• Residuo fisso tra 500 e 1000 mg/L.
• Sono utili per gli sportivi a reintegrare i liquidi ed i minerali persi con la sudorazione.

Acque Ricche di Sali Minerali: Caratteristiche e Precauzioni

• Il residuo fisso è superiore a 1.000 mg/L.
• Sono acque terapeutiche e molto ricche di sali, acquistabili in farmacia o supermercati.
• Si consiglia l'acquisto sotto consiglio medico per evitare sovradosaggio.
• Hanno minore effetto diuretico e possono favorire la comparsa di calcoli renali.

Acque con Aggiunta di Anidride Carbonica

• In base alla presenza di anidride carbonica alla sorgente, si distinguono in effervescenti naturali o piatte.
• Esistono anche acque minerali con aggiunta di anidride carbonica.

Classificazione in Base al pH

• L'acqua è acidula se il pH è <7, alcalina se è superiore.

Acque Acidule

• Le acque addizionate con CO2 sono solitamente acidule perché il gas si dissolve in acqua come acido carbonico.

Acque di Sorgente: Origine e Valori Limite

• Sono di origine esclusivamente sotterranea
• I valori di composizione e le sostanze contaminanti devono rispettare i valori limite indicati per le acque potabili.

Acque Termali: Uso e Disponibilità

• Sono utilizzate per fini terapeutici
• Gli stabilimenti termali sono ubicati in prossimità delle sorgenti
• Sono disponibili acque termali imbottigliate acquistabili nei luoghi di vendita o in farmacia.

Acque Destinate al Consumo Umano: Definizione e Requisiti

• Comprendono le acque distribuite tramite pubblici acquedotti, cisterne, bottiglie e altri contenitori.
• Sono definite "potabili" e devono rispondere ai requisiti indicati dal D.Lgs. 2 febbraio 2001 n. 31 e successive modifiche.

Acque Destinate al Consumo Umano: Acque Trattate e Non Trattate

• Destinate ad uso potabile, per la preparazione di cibi e bevande o per altri usi domestici
• A prescindere dalla loro origine, siano fornite tramite una rete di distribuzione, mediante cisterne, in bottiglie o in contenitori.

Acque Destinate al Consumo Umano: Caratteristiche Essenziali

• Devono essere salubri e pulite.
• Non devono contenere microrganismi, parassiti o sostanze in concentrazioni tali da rappresentare un pericolo per la salute umana.

Classificazione delle Acque Minerali in Base ai Sali Minerali

• Si classificano in base alla composizione in sali minerali.
• Bicarbonate: Azione antiinfiammatoria
• Solfate: Effetto antispastico e antinfiammatorio, indicate per l'apparato digerente.
• Clorurate: azione stimolante della peristalsi e della secrezione intestinale.
• Calciche: indicate per la crescita, gravidanza, menopausa e prevenzione osteoporosi.
• Magnesiache: effetto antistress ed antilogistico.
• Fluorate: per la prevenzione della carie dentaria
• Ferruginose: indicate nelle anemie da carenza di ferro
• Acidule: indicate nelle gastropatie.
• Sodiche: per carenze specifiche. _ Iposodiche: per persone con diete povere di sodio

Durezza dell'Acqua: Definizione e Misurazione

Indica il contenuto di sali alcalino-terrosi, cioè sali di calcio e magnesio. Si misura in gradi (francesi, inglesi o tedeschi), con un valore convenzionale che indica la concentrazione di questi sali in un dato volume di acqua, espressa come carbonato o ossido di calcio.

Durezza dell'Acqua Potabile: Limiti e Conseguenze dell'Eccesso

• La durezza non dovrebbe superare i 35 gradi francesi, con i sali di magnesio che non superano 1/3.
• Un'eccessiva durezza provoca incrostazioni nelle condutture, difficoltà nella cottura dei legumi e maggiore consumo di sapone.

Purezza dell'Acqua potabile

• La flora batterica presente deve essere contenuta entro certi limiti.
• Non devono esserci microbi fecali.

Escherichia coli: Indicatore di Inquinamento Fecale

• È molto ricercato tramite la colimetria.
• L'assenza di E. coli depone a favore della purezza batteriologica.
• Non sono considerate potabili acque con più di 10 colibatteri per litro.

Etichettatura delle Acque Minerali

• Le etichette devono riportare l'indicazione "acqua minerale naturale".
• Le seguenti menzioni sono facoltative: "totalmente degassata", "parzialmente degassata", "rinforzata col gas della sorgente", "aggiunta di anidride carbonica" o "naturalmente gassata"/"effervescente naturale".

Scopi Fondamentali del Consumo di Acqua

• L'acqua permette di raggiungere due scopi fondamentali per il benessere: l'idratazione e il soddisfacimento del fabbisogno di minerali.

Consigli per il consumo di Acqua in Gravidanza

• Si consiglia di bere 2 litri di acqua al giorno, con un residuo fisso inferiore a 200 mg/l e nitrati non superiori a 10 mg/l (a causa del rischio di metaemoglobinemia).
• Alternare con acque con residuo fisso di almeno 500 mg/l, preferendo acque calciche (tenore di tale ione superiore a 150 mg/l) con sodio inferiore a 20 mg/l.

Allattamento

• L'apporto idrico deve considerare l'aumentato fabbisogno di minerali.
• Occorre alternare un'acqua oligominerale con una a media mineralizzazione calcica/ferruginosa.(tra 16 e 50mg/l)
• La quota di nitrati presenti non deve superare i 10 mg/l.

Diluizione del latte artificiale

• La scelta ricade su acque minimamente mineralizzate
• Sono praticamente prive di Sali per non alterare la formula appositamente bilanciata dell'alimento
• L'assenza di nitrati è un requisito indispensabile

Sportivi

• Si consiglia l'utilizzo di un'acqua mineralizzata, con residuo fisso di circa 1 gr.\l
• È ottimo il bicarbonato-alcalino-terrosa , sia per reintegrare le perdite sia per favorire l'eliminazione delle scorie azotate

Anziani

• L'acqua oligominerale è da preferirsi.
• Nell'anziano iperteso è utile a completamento della dieta un'acqua a bassa concentrazione di sodio (inferiore a 20mg/l)

Ipertensione

• Acque con basso contenuto di sodio (inferiore a 20mg/l)

Diabete

• L'acqua è un liquido ideale.
• Nella fase acuta della malattia, dove vengono persi in abbondanza sali ed acqua, la scelta ricade su acque mineralizzate e ricche di Sali. In fase di diabete compensato vanno privilegiate acque oligo e medio minerali.

Conclusioni

• Il riassunto verte su acqua, la sua purezza, composizione, classificazione.
• Le qualità che influenzano, i loro effetti ed impìieghi sulla salute.
• Etichettatura, impare a riconoscere e scegliere l'acqua adatta alle proprie esigenze.