Bilancio dello stato

Finanza Pubblica e Bilancio dello Stato in Italia

• Quando si discute di finanza pubblica, è essenziale definire l'aggregato di riferimento.
• Diversi aggregati vengono utilizzati nei documenti di programmazione e nelle statistiche economiche.

Criteri Soggettivi e Funzionali

• I criteri più importanti si basano su criteri soggettivi e funzionali.
• Amministrazione Pubblica
• Settore Pubblico

Amministrazione Pubblica

• Include gli organismi pubblici (o enti senza scopo di lucro controllati) che gestiscono o finanziano attività prevalentemente dedicate alla fornitura di beni e servizi non destinabili alla vendita.
• Comprende inoltre le attività di redistribuzione della ricchezza e dei beni.

Applicazione del Sistema Europeo dei Conti (Sec95)

• Indipendentemente dal regime giuridico (pubblico o privato), un'Unità istituzionale viene classificata nel settore delle Amministrazioni Pubbliche (Settore S13) se è di proprietà, amministrata o controllata da Amministrazioni pubbliche
• Non deve vendere sul mercato o, in caso contrario, deve vendere a prezzi non economicamente rilevanti (cioè ricavi non superiori al 50% dei costi di produzione dei servizi).
• Nel caso in cui i ricavi superino il 50% dei costi di produzione, si tratterebbe di enti di mercato e non di Amministrazioni Pubbliche.

Componenti dell'Amministrazione Pubblica

• Amministrazione Centrale
• Enti di Previdenza
• Amministrazioni Locali

Amministrazione Centrale

• Enti di competenza generale, la cui attività si estende su tutto il territorio nazionale.
• Stato e Organi costituzionali: Presidenza della Repubblica, Corte dei Conti, Parlamento.
• Autorità Garanti e Istat
• Enti di Ricerca (CNR, ecc.)

Enti Previdenziali

• Istituzioni ai sensi dell'art. 38 della Costituzione che gestiscono la previdenza e l'assistenza previste dall'Assicurazione Generale Obbligatoria o sue forme sostitutive.
• Questo comprende pensione di vecchiaia, pensione di anzianità, pensione di invalidità, pensione di inabilità, pensione di reversibilità o pensione ai superstiti o pensione indiretta.
• Esempi di Enti Previdenziali di diritto pubblico: INPS (Istituto nazionale della previdenza sociale) e INAIL (Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro).

Pubbliche Amministrazioni con Personalità Giuridica di Diritto Privato

• Cassa nazionale previdenza e assistenza ingegneri e architetti liberi professionisti (Inarcassa)
• Cassa italiana di previdenza e assistenza geometri (CIPAG)
• Cassa nazionale del notariato
• Cassa di previdenza tra dottori commercialisti (CNPADC)
• Cassa nazionale previdenza e assistenza ragionieri e periti commerciali (CNPR)
• Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense
• Ente nazionale di previdenza e assistenza dei farmacisti – ENPAF
• Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei veterinari – ENPAV
• Ente nazionale di previdenza e assistenza per i consulenti del lavoro – ENPACL
• Ente nazionale di previdenza per gli addetti e gli impiegati in agricoltura – ENPAIA
• Ente nazionale previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri – ENPAM
• Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio Fondazione ENASARCO
• Fondo agenti spedizionieri e corrieri – FASC
• Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani – INPGI
• Opera nazionale per l'assistenza agli orfani dei sanitari italiani – ONAOSI
• Ente nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei biologi (ENPAB)
• Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica (ENPAPI)
• Ente nazionale di previdenza ed assistenza per gli psicologi (ENPAP)
• Ente nazionale di previdenza per gli addetti e per gli impiegati in agricoltura (ENPAIA - gestione separata periti agrari e gestione separata per gli agrotecnici)
• Ente nazionale di previdenza ed assistenza periti industriali e dei periti industriali laureati (EPPI)
• Istituto nazionale di previdenza ed assistenza dei giornalisti italiani "Giovanni Amendola" (INPGI - gestione separata)
• Ente di previdenza e assistenza pluricategoriale degli attuari, dei chimici, dei dottori agronomi e dei dottori forestali, dei geologi (EPAP)

Amministrazioni Locali

• Regioni, Comuni, Province
• ASL (Aziende Sanitarie Locali)
• Camere di Commercio
• Università
• Istituto Autonomo Case Popolari

Conti della Pubblica Amministrazione

• Rilevati da Istat e Eurostat
• Conti economici: Escludono le entrate e uscite di carattere finanziario che non danno luogo a modificazioni della situazione patrimoniale, forniscono informazioni sul livello di indebitamento netto.
• Conti consolidati: Eliminano le transazioni interne tra enti della Pubblica Amministrazione.
• Conti di competenza: Si riferiscono al periodo di riferimento indipendentemente dall'entrata o dall'uscita di cassa.

Settore Pubblico

• Aggregato più ampio che include, oltre alla Pubblica Amministrazione, anche le Aziende Autonome Statali e gli enti ad esse assimilati.

Aziende Autonome Statali

• Imprese-organo dell'ente di appartenenza istituite per la gestione in forma imprenditoriale di un servizio pubblico.
• Pur dotate di autonome potestà organizzative, gestionali, contabili e finanziarie, sono generalmente prive di personalità giuridica e non titolari di un proprio patrimonio.
• Sono soggette a controllo politico, gerarchico e successivo.
• L'aggregato sta cambiando significativamente a causa della privatizzazione di vasti settori dell'economia pubblica.
• Molte aziende autonome statali sono state trasformate in enti pubblici economici o aziende speciali e, successivamente, in società per azioni (Ferrovie, Poste, Ente tabacchi Italiano, Anas).
• Enti come l'ANAS, che producono servizi non destinabili alla vendita, rientrano ora nell'aggregato della pubblica amministrazione.

Conto Economico Consolidato

• Documento che offre una visione sintetica dei conti della Pubblica Amministrazione.
• L'ISTAT elabora i dati riferiti al conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche in Italia in conformità con le regole stabilite da vari regolamenti europei (es. Ce n. 2223/96 (Sec95), ecc.). Gli aggregati calcolati e il confronto con gli indicatori economici complessivi sono utilizzati a livello europeo per la verifica degli impegni di contenimento e coordinamento di bilancio dei singoli paesi.
• Nel 2014, la metodologia è stata modificata (SEC 2010), con l'introduzione della valorizzazione delle spese di ricerca e sviluppo e la valorizzazione dell'economia non osservata (sommersa e illegale).
• La stima dell'economia sommersa è stata valutata nel 2011 (anno di introduzione) circa 187 miliardi, l'11,5% del Pil 2011, somme connesse a lavoro irregolare e sottodichiarazione.
• Si aggiunge l'illegalità (droga, prostituzione e contrabbando), per un combinato di oltre 200 miliardi (12,4% del Pil).
• Nel 2013, il valore generato da questa economia grigia è legato per il 47,9% dalla componente relativa all'attività sotto-dichiarata dagli operatori economici.
• La restante parte è attribuibile per il 34,7% al valore aggiunto prodotto dal lavoro irregolare, per il 9,4% alle altre componenti (fitti in nero, mance e integrazione domanda-offerta) e per l'8% alle attività illegali".
• Nel 2014, le entrate totali sono state di 777,206 miliardi di euro suddivise in entrate correnti (769,883 Mld di euro) ed entrate in conto capitale (7,323 Mld di euro).

Pressione Fiscale e Tributaria

• La somma di imposte dirette e indirette rapportata al prodotto interno lordo è nota come Pressione Tributaria = totale Imposte / PIL.
• Se si aggiungono anche i contributi sociali si ha la cosiddetta Pressione Fiscale = totale imposte e contributi / PIL.
• Le uscite totali nel 2014 sono state di 826,262 Mld di euro, suddivise in uscite correnti (767,513 Mld di euro) ed uscite in conto capitale (58,749 Mld di euro). Tra le uscite è importante distinguere tra:
• Domanda diretta di beni: Consumi collettivi ed Investimenti (opere pubbliche, infrastrutture, ecc.).
• Trasferimenti: Prestazioni sociali (pensioni, sussidi alla disoccupazione, spese assistenziali, ecc.) e Contributi alla produzione (sussidi che lo Stato offre alle imprese per sostenere la produzione di servizi che hanno una utilità collettiva, consentendo la offerta degli stessi a prezzi piu' bassi) e Trasferimenti in conto Capitale (contributi alle imprese condizionati all'investimento produttivo).
• Spesa per interessi

Indicatori di Bilancio

• Risparmio pubblico: Differenza tra entrate correnti e uscite correnti.
• Indebitamento netto: Saldo tra uscite e entrate totali (flusso).
• Spesa primaria: Spesa al netto degli interessi.
• Saldo primario: Indebitamento netto con l'esclusione della spesa per interessi.
• Nel 2014:
  • Totale entrate correnti 769.883, Totale uscite correnti 767.513, Risparmio lordo (+) o disavanzo (-) 2014 2.370
  • Totale entrate complessive 777.206, Totale uscite 826.262, Indebitamento (-) o accreditamento(+) 2014 -49.056
  • Totale uscite 2014 826.262, Interessi passivi 75.182, Spesa primaria 2014 751.080
  • Indebitamento (-) o accreditamento(+) 2014 -49.056, Interessi passivi 75.182, Saldo primario 2014 26.126
• Il conto economico 2014 in breve: Entrate (2014): 777,206 Mld di euro; Uscite (2014) 826,262 Mld di euro.
• Indebitamento netto 2014: 49,056 Mld di euro.
• Pressione Fiscale: 43,20%.
• Disavanzo/PIL: 3% (Massimo consentito dai trattati Maastricht)
• Stock di debito elevato: 2135 mld euro 132% PIL.
• Spesa per Interessi/PIL 4,7%.
• Interessi medi 3,6%.
• Spesa primaria (interessi)/PIL 46,5%.
• Saldo primario/PIL +1,6%