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Lezione 2: Il Corpo Umano PDF

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DiversifiedJasper5720

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anatomia umana biologia istologia anatomia del corpo umano

Summary

Questa è una lezione sul corpo umano che tratta la classificazione degli epiteli e i tessuti muscolari e connettivi. Copre vari tipi di epiteli, le ghiandole esocrine ed endocrine, l'anatomia del tessuto muscolare, le sue tre tipologie e com'è strutturato. Al termine della lezione si passa al tessuto connettivo.

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Classificazione degli epiteli: funzione delle cellule Gli epiteli, in base alla loro funzione, si suddividono in vari tipi: di rivestimento, che ricoprono la superficie esterna del corpo (epidermide costituita da epitelio squamoso stratificato) e le cavità interne (mucos...

Classificazione degli epiteli: funzione delle cellule Gli epiteli, in base alla loro funzione, si suddividono in vari tipi: di rivestimento, che ricoprono la superficie esterna del corpo (epidermide costituita da epitelio squamoso stratificato) e le cavità interne (mucose, ad es. mucosa gastrica); ghiandolari con funzione secernente (ormoni, latte, sudore, enzimi digestivi). Alcuni epiteli di rivestimento contengono singole cellule secernenti disperse nel tessuto. Nella maggioranza dei casi, tuttavia, le cellule secernenti formano un vero e proprio strato che si piega e si introflette, invadendo il tessuto sottostante. Si forma così una ghiandola. sensoriali, costituiti da cellule specializzate per ricevere stimoli dall’ambiente interno o esterno e trasmetterli al SN. Le cellule sensoriali sono disperse negli epiteli di rivestimento. Le ghiandole Una ghiandola è una struttura caratterizzata dalla presenza di epitelio secernente. Le ghiandole possono essere di due tipi: esocrine ed endocrine Le ghiandole Le ghiandole esocrine restano in collegamento con l’epitelio sovrastante mediante un canale, il dotto escretore, che riversa la sostanza secreta all’esterno o in cavità in comunicazione con l’esterno (sono ghiandole esocrine le ghiandole salivari e quelle sudoripare). Le ghiandole endocrine sono prive di un dotto escretore, e riversano le sostanze prodotte (ORMONI, ad esempio l’insulina) direttamente nella circolazione sanguigna. Il tessuto muscolare Il tessuto muscolare è uno dei quattro tipi fondamentali di tessuto che compongono il corpo degli animali. È costituito da cellule muscolari di forma allungata, capaci di contrarsi, generando movimento. È responsabile dei movimenti volontari ed involontari del corpo. Il meccanismo di contrazione, che consuma ATP, è basato sullo scorrimento di filamenti sovrapposti costituiti da due tipi di proteine contrattili: l’actina e la miosina. Il tessuto muscolare Esistono tre tipologie di tessuto muscolare: Tessuto muscolare striato scheletrico che costituisce i muscoli scheletrici (inseriti sulle ossa) e muscoli mimici (espressione alla faccia) e che permette i movimenti volontari (correre, sorridere ecc.); viene definito striato per l’aspetto a bande alterne osservabile al microscopio ottico. Tessuto muscolare striato cardiaco, si trova solo nel cuore, la cui contrazione è indipendente dalla nostra volontà. Tessuto muscolare liscio che riveste molti organi interni cavi (ad esempio intestino, vasi sanguigni), è responsabile di movimenti involontari. Muscolo scheletrico Cellule più piccole e mononucleate; formano tra loro giunzioni serrate e si intrecciano in una rete tridimensionale resistente a eventuali strappi. Le pareti del cuore possono resistere alle elevate pressioni esercitate dal sangue, senza pericolo che si verifichino danni o lacerazioni. Alcune cellule del muscolo cardiaco, dette pacemaker, sono specializzate nel generare impulsi elettrici che stimolano la contrazione cardiaca. Le cellule del muscolo scheletrico, chiamate fibre muscolari, sono piuttosto grandi e presentano numerosi nuclei. Le cellule hanno una forma a fuso e ognuna è provvista di un solo nucleo. Sono definite «lisce» perché i filamenti di actina e di miosina non sono ordinati regolarmente, come nel muscolo scheletrico, e quindi non hanno il tipico aspetto striato. Il tessuto connettivo Ha diverse funzioni tra cui: Funzione di protezione Funzione di sostegno Funzione di connessione Alcuni tessuti connettivi svolgono particolari funzioni indispensabili per tutto l’organismo. Il tessuto connettivo è costituito da cellule di forma varia (spesso irregolare) matrice extracellulare (formata da fibre proteiche immerse in una soluzione gelatinosa chiamata sostanza fondamentale). Sadava et al, La nuova biologia.blu – © Zanichelli 2020

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