Nozioni Generali sull'Anatomia PDF
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Università degli Studi di Milano
2023
Luca Mugianesi
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Summary
These notes provide a general overview of human anatomy, defining key terms like "organ", "system", and "apparatus". They cover different levels of study, from macroscopic to microscopic, and discuss the importance of anatomical position and reference planes in studying the human body. This work is suitable for undergraduate anatomical studies.
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2 ottobre 2023 - I lezione di anatomia – Luca Mugianesi NOZIONI GENERALI SULL’ANATOMIA Si definiscono: - Organo = struttura del corpo formata da più tessuti che svolge una funzione nell’organismo - Sistemi e apparati = insieme di organi che concorrono a una funzione simile. L’origine dell...
2 ottobre 2023 - I lezione di anatomia – Luca Mugianesi NOZIONI GENERALI SULL’ANATOMIA Si definiscono: - Organo = struttura del corpo formata da più tessuti che svolge una funzione nell’organismo - Sistemi e apparati = insieme di organi che concorrono a una funzione simile. L’origine della parola anatomia è greca ed è particolarmente significativa in quanto deriva ana = separare - temnein = tagliare; difatti l’anatomia è propriamente definita come una scienza morfologica che si avvale di tecnica scompositiva. Il termine morfologia indica una procedura metodologica descrittiva delle forme. Il processo descrittivo avviene tramite: - Divisione del corpo umano in parti - Accostamento analogico a solidi geometrici già noti, ad esempio prisma, sfera, cilindro, ecc… - Valutazioni quantitative, cioè determinazione delle dimensioni delle parti. Si distinguono tre livelli operativi nello studio dell’anatomia che sono: - Descrittivo, che comprende la codificazione terminologica corretta - Interpretativo; cioè effettuare collegamenti morfo-funzionali tra le parti - Causale; ovvero lo studio dei fattori regolanti origine, evoluzione, accrescimento… di una parte corporea. CAMPI DI STUDIO DELL’ANATOMIA: - anatomia macroscopica = comprende l’anatomia topografica, la neuroanatomia e si vvale di tecniche descrittive basate sull’osservazione diretta ad occhio nudo, oppure sull’uso di endoscopio o di tecniche di imaging. Le parti analizzate hanno dimensioni superiori o uguali a 0,2-0,4 mm - anatomia microscopica = comprende la citologia e l’istologia; si avvale dell’uso del microscopio ottico, e le parti analizzate hanno dimensioni superiori o uguali a 0,2 micrometri - anatomia ultra-microscopica = comprende la citologia, si avvale dell’uso del microscopio elettronico e le parti studiate hanno dimensioni dell’ordine di 0,5-1 nanometro. Un’altra distinzione importante è quella tra: - anatomia topografica: che studia i “luoghi” ovvero la disposizione e l’organizzazione delle parti del copro tutte prese insieme - anatomia sistematica: descrizione del corpo per apparati e sistemi funzionali SCHEMA CORPOREO: Innanzitutto il corpo umano che ha la forma tipica dei vertebrati e dei cordati, è distinto in una parte assile formata dalla testa e dal tronco; e in una parte appendicolare formata dall’arto superiore e inferiore. Gli arti sono formati da una cintura d’attacco che è la parte appendicolare dell’appendice (ad esempio spalla e anca), a cui si unisce una parte libera articolata in tre segmenti (braccio, avambraccio, mano superiormente e coscia, gamba, piede inferiormente) formando insieme con la cintura l’appendice. GERARCHIA DELLE STRUTTURE DEL CORPO UMANO: Gli apparati organici, che sono le parti anatomiche più grandi sono formate da organi, che sono formati da tessuti, a loro volta formati da cellule e sostanze elementari, a loro volta costituiti da organizzazioni subcellulari, cioè gli organuli che sono infine costituiti da ultrastrutture elementari e infine macromolecole organiche. I sistemi sono insiemi di organi con simile origine embriologica, struttura e composizione. Gli apparati svolgono una generale funzione dell’organismo e in base a ciò si dividono in: - apparati che svolgono funzioni della vita vegetativa (cioè respiratorio, cardiovascolare, digerente), che dunque svolgono attività intrinseche per la conservazione e la propagazione della specie - apparati che svolgono funzioni della vita di relazione (come il nervoso, il locomotore, il tegumentario), che sono apparati che svolgono attività in rapporto con la situazione ambientale. POSIZIONE ANATOMICA DI RIFERIMENTO: 1- stazione eretta 2- arti superiori ai lati del tronco 3- palmo delle mani in avanti (perché è più facile descrivere le ossa), pollice distale dal corpo dalla posizione nascono i termini PIANI UTILIZZATI PER LO STUDIO DEL CORPO UMANO IN ANATOMIA: Nello studio del corpo umano si utilizzano principalmente tre piani: 1- orizzontale / trasverso che è parallelo al piano di appoggio, i tagli lungo questo piano sono anche detti a salame 2- sagittale, cioè verticale, ovvero perpendicolare al piano di appoggio, tra cui è compreso il piano mediano di simmetria. 3- coronale o frontale, che è perpendicolare agli altri due Occorre specificare che per ogni piano di riferimento ne esistono altri infiniti a lui parallelo Esempi di tagli su piani di riferimento Il piano sagittale mediano di simmetria ci permette di distinguere organi o parti: - pari: come polmoni e denti - impari: come il cuore Possono essere classificati anche come: - mediani, cioè si trovano sul piano di simmetria - simmetrici TERMINI DI POSIZIONE: Sul piano frontale: - anteriore – posteriore - ventrale – dorsale - palmare - dorsale con riferimento alle mani - plantare – dorsale con riferimento ai piedi - flessore – estensore con riferimento agli arti Sul piano orizzontale: - superiore – inferiore - craniale (cefalico) – caudale Sul piano sagittale: - mediale (cioè vicino al piano mediale) – laterale - mesiale – laterale con riferimento a superfici curve come l’arcata dentaria - ulnare – radiale - tibiale - fibulare o perineale Nelle strutture ramificate si usa la distinzione prossimale - distale, rispetto al tronco. Rispetto al piano sagittale utilizzano infine anche i termini ipsi(omo)laterale, cioè due parti che giacciono dalla stessa parte rispetto al piano, e controlaterale per due parti che giacciono in lati opposti del piano.