VL 1 (Wagensommer) PDF

Didattica della Biologia e della Chimica: approfondimenti tematici (Didaktik der Biologie und der Chemie: inhaltliche Vertiefung) Wissenschaftlich-disziplinärer Bereich: BIO/01 (Allgemeine Botanik), teilw. CHIM/03 (Allgemeine Chemie) Sp...

Didattica della Biologia e della Chimica: approfondimenti tematici (Didaktik der Biologie und der Chemie: inhaltliche Vertiefung) Wissenschaftlich-disziplinärer Bereich: BIO/01 (Allgemeine Botanik), teilw. CHIM/03 (Allgemeine Chemie) Sprache der Lehrveranstaltung: Italienisch Masterstudiengang „Bildungswissenschaften für den Primarbereich“_Deutsche Abteilung Modul „Didaktik der Naturwissenschaften“ a.J. 2024/25_Wintersemester Prof. Dr. Robert P. Wagensommer  Prüfung Prüfung: Schriftlich Max 30 Punkte (cum laude): Didattica della biologia e della chimica: approfondimenti tematici (4 ECTS, 30 Einheiten/Stunden) 10,5 Punkte Didattica della biologia e della chimica con particolare attenzione alla fascia di età 5-12 (Lab.) (2 ECTS, 20 Einheiten/Stunden) 5,5 Punkte Grundlagen der Physik und ihrer Didaktik (3 ECTS, 30 Einheiten/Stunden 8,5 Punkte Didaktik der Physik mit besonderer Berücksichtigung der Altersstufe (0)-2-7 (Lab.) (2 ECTS, 20 Einheiten/Stunden) 5,5 Punkte Um die Prüfung tu bestehen, muss jeder Prüfungsteil mit mindestens 60% der Höchstpunktzahl erreicht werden! NB: 1 ECTS (it. CFU) = 25 Stunden 2  Sprechstunde Sprechstunde: Dienstag 11:00-13:00, oder nach Vereinbarung. Ich bitte um Voranmeldung auch wenn Sie die reguläre Sprechzeit in Anspruch nehmen wollen. E-Mail: [email protected] Raum: 3.05 3  Vorgesehene Termine Vorlesungen: Donnerstag, den 03.10.2024 13:45-15:45 Donnerstag, den 17.10.2024 13:45-15:45 Donnerstag, den 24.10.2024 13:45-15:45 Donnerstag, den 07.11.2024 13:45-17:45 Donnerstag, den 05.12.2024 13:45-17:45 Donnerstag, den 12.12.2024 13:45-17:45 Donnerstag, den 19.12.2024 13:45-17:45 Donnerstag, den 09.01.2025 13:45-17:45 Donnerstag, den 16.01.2025 13:45-17:45 1 Stunde (VL, LAB): mindestens 45 effektive Min. Vorschlag: 14:00-15:30 (Oktober) 14:00-15:30 / 10 Min. Pause / 15:40-17:10 (November+Dezember+Januar) 4  Zum "Stoff" der Klausur Prüfungsrelevante Pflichtliteratur für Biologie (und Chemie): Alle Folien, die Rahmenrichtlinien. Alle P.Point-Folien werden kurz vor der entsprechenden Vorlesung (oder spätestens innerhalb von 24 Stunden nach der Vorlesung) auf OLE hochgeladen. Warnung: Lernbehelfe (insb. die Powerpoint-Folien) enthalten alle wesentlichen Informationen, müssen aber gründlich studiert werden (auch die Abbildungen)! Falls Sie die Vorlesungen nicht besuchen können: Austausch mit Mitstudierenden, die die Vorlesungen besuchen. Bei Fragen: Terminvereinbarung im Rahmen meiner Sprechstunden oder zu anderen Zeiten. 5  Zum "Stoff" der Klausur Laut Syllabus: Pflichtliteratur: Lernmaterialien und Texte werden von den Lehrenden zu Semesterbeginn zur Verfügung gestellt. Weitere bibliographische Angaben: Antonietti, M., & Bertolino, F. (a cura di) (2017) A tutta natura! Nuovi contesti formativi all’aria aperta per l’infanzia di oggi. Parma: Edizioni Junior, 206 pp. Crudeli, F. (a cura di) (2021) L’outdoor education: per la costruzione di una comunità educante. Parma: Edizioni Junior, 127 pp. Longo, C. (2014) Didattica della Biologia. Milano: Ledizioni, 262 pp. Hamman, M. & Asshoff, R. (2013). Schülervorstellungen im Biologieunterricht: Ursachen für Lernschwierigkeiten. Seelze-Velber: Klett-Kallmeyer 6 Antonietti M. & Bertolino F. (a cura di) (2017) A tutta natura! Nuovi contesti formativi all’aria aperta per l’infanzia di oggi. Edizioni Junior, Parma, 206 pp. 7 Crudeli F. (a cura di) (2021) L’outdoor education: per la costruzione di una comunità educante. Edizioni Junior, Parma, 127 pp. 8 Longo C. (2014) Didattica della Biologia. Ledizioni, Milano, 262 pp. 9 Hamman, M. & Asshoff, R. (2013) Schülervorstellungen im Biologieunterricht: Ursachen für Lernschwierigkeiten. Seelze-Velber: Klett-Kallmeyer. 10  Argomenti che affronteremo (in accordo con il Syllabus) Diversità biologica. Conservazione della natura (specie minacciate, liste rosse, specie protette, aree protette, piante alloctone). Adattamento ed Evoluzione (concetto, prove, fossili, storia della vita sulla Terra, evoluzione umana, ecc.). Ecologia (ecosistemi, biomi, interazioni tra elementi biotici e abiotici, ecc.). Educazione ambientale, cambiamento climatico, sviluppo sostenibile, piante velenose e animali pericolosi. Cenni di anatomia umana. Tutti gli argomenti saranno trattati in relazione agli aspetti didattici delle Scienze. 11 L’insegnamento delle scienze (e della biologia in particolare) può aiutare ad affrontare gli attuali (e futuri) problemi ambientali, contribuendo a trovare una soluzione a questi problemi? 12  Crisi ambientale, climatica ed energetica Riscaldamento globale Barriera corallina Scioglimento dei ghiacciai Praterie primarie alpine 13 Desertificazione Catastrofi naturali (qui: Dolomiti 2018)  Crisi ambientale, climatica ed energetica Immissione e aumento di gas serra in atmosfera Inquinamento (industrie) Inquinamento (traffico) Deforestazione Consumo e spreco di energia e materie prime 14 Riscaldamento domestico Spreco di acqua Spreco di cibo  Danni diretti alla flora e alla vegetazione Calpestio sulla duna Motocross in natura Raccolta di specie Calpestio fuori dai sentieri 15 rare e protette  Alcuni concetti fondamentali Taxon (plurale: Taxa): entità generica che può indicare un livello tassonomico qualsiasi (classe, ordine, famiglia, genere, specie, subspecie, varietà, ecc.). Flora: insieme dei taxa che crescono in un determinato luogo (es.: Flora d’Europa, Flora d’Italia, Flora dei Monti Lepini, Flora urbana di Roma, Flora delle Alpi o alpica) o in un determinato contesto ecologico (es.: Flora segetale, Flora nemorale, Flora alpina, ecc.). Vegetazione: comunità costituita da diversi taxa vegetali che convivono in quanto hanno esigenze ecologiche simili e che interagiscono tra di loro, disposti spazialmente in maniera naturale. Es.: Vegetazione dunale, Macchia mediterranea, Faggeta, Pecceta, Brughiera, Prateria primaria, Vegetazione rupicola, ecc. Nota: la parte della definizione «disposti spazialmente in maniera naturale» esclude i rimboschimenti dal concetto di vegetazione. 16  FLORA L’insieme delle specie vegetali che vivono in un determinato territorio. La conoscenza della flora rappresenta la prima tappa di qualsiasi indagine sulla vegetazione. 17  Censimento floristico Si rileva il nome di tutte le specie vegetali presenti in un determinato territorio. Lo studio avviene attraverso la raccolta di piante, che vengono identificate, essiccate e conservate in un erbario. Oltre ai nomi delle singole specie, vengono riportate informazioni di carattere geografico (località di raccolta) e di carattere ecologico- stazionale (habitat, altitudine, substrato, ecc.). 18  Pungitopo (Ruscus aculeatus L.) Flora 19  Stella alpina, Edelweiss (Leontopodium alpinum Cass.) Flora 20  Danni diretti alla flora: raccolta di specie minacciate Cypripedium calceolus L. Gentiana lutea L. subsp. lutea Leontopodium alpinum Cass. Primula daonensis (Leyb.) Leyb. 21 Fisionomia Le Cesine (Lecce) della Vegetazione dunale vegetazione 22 Fisionomia Monti Aurunci della (Lazio meridionale) vegetazione Bosco Prateria 23 Fisionomia Cefalonia della (Isole dello Ionio, vegetazione Grecia) Bosco di abete (Abetina) 24 Fisionomia Dolomiti della (Trentino- vegetazione Alto Adige) Bosco di peccio (Pecceta) 25 Fisionomia Gran Sasso della (Abruzzo) vegetazione Prateria d’alta quota 26