Psicometria - Introduzione alla Misurazione in Psicologia PDF

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Università degli Studi Niccolò Cusano

Maria Stefania De Simone

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psicometria misurazione psicologica psicologia test psicologici

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These slides provide an introduction to psychometrics, focusing on the measurement of psychological characteristics. They discuss the process of measurement in psychology, the importance of theory and the operational definition of constructs. The document also touches upon scales of validity and reliability.

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PSICOMETRIA Prof.ssa Maria Stefania De Simone Ricercatore Modulo I INTRODUZIONE ALLA MISURAZIONE IN PSICOLOGIA INTRODUZIONE Le presenti slide potranno essere scaricate dalla piattaforma, non è quindi necessario copiarle in toto, ma eventu...

PSICOMETRIA Prof.ssa Maria Stefania De Simone Ricercatore Modulo I INTRODUZIONE ALLA MISURAZIONE IN PSICOLOGIA INTRODUZIONE Le presenti slide potranno essere scaricate dalla piattaforma, non è quindi necessario copiarle in toto, ma eventualmente prendere soltanto appunti aggiuntivi. In ogni caso esse non sostituiscono la documentazione del corso, ma costituiscono un ulteriore ausilio allo studio. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone PSICOMETRIA È un sotto-settore disciplinare della psicologia che si è evoluto diventando la scienza della misurazione delle caratteristiche individuali non osservabili, le cui regole di misurazione non sono intuitivamente ovvie. Affronta, quindi, tematiche della Psicologia clinica, della Psicologia del lavoro, della Psicologia sociale e della Psicologia dell'educazione etc. attraverso l'applicazione della metodologia e tecnica della statistica. Ricomprende al suo interno in particolare: La costruzione e l'analisi degli strumenti di misurazione Lo sviluppo di approcci teorici alla valutazione Measurement theory is a branch of applied statistics that describes and evaluates the quality of measurements (including the response process that generates specific score patterns by persons), with the goal of improving their usefulness and accuracy. Psychometricians use measurement theory to propose and evaluate methods for developing new tests and other measurement instruments. Psychometrics is the science of evaluating the characteristics of tests designed to measure the psychological attributes of people (Psychometrics Methods, L. R. Price, 2016) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone Da approccio ingenuo alla Psicometria scientifica (da Chiorri C. «Teoria e tecnica psicometrica» 2011, p. 1) Costrutto Comportamento osservabile «Ciò che può essere asserito senza prove concrete può anche essere rifiutato senza prove concrete» (Hitchens, 2003) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone PSICOMETRIA La psicometria è quella branca della psicologia che applica metodi di misurazione quantitativa alle variabili psicologiche (Pedrabissi & Santaniello, 1997) Utilizza gli strumenti propri della statistica per organizzare, riassumere e analizzare i dati ottenuti attraverso tali misurazioni Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone IL PROBLEMA DELLA MISURA IN PSICOLOGIA Misurazione Processo che consente l’assegnazione di numeri a oggetti o eventi in base a regole definite (Stevens, 1946) Obiettivo comune alle discipline scientifiche = studiare attraverso la misurazione i propri oggetti di studio, per ottenerne descrizioni accurate, precise e funzionali (a) Delineare i problemi con precisione e oggettività (b) Evidenziare gli aspetti salienti di tali problematiche (c) Orientare l’implementazione di interventi concreti Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone IL PROBLEMA DELLA MISURA IN PSICOLOGIA Caratteristiche fisiche Differenza di altezza misurabile = 1 centimetro Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone IL PROBLEMA DELLA MISURA IN PSICOLOGIA Il problema dell'opportunità di misurare le caratteristiche psicologiche nasce dalla loro natura indiretta: la misurazione avviene, infatti, per inferenza probabilistica, anziché attraverso l'assunzione diretta del dato (Ercolani, Areni, Leone, 2008). QI Ansia Autostima Quale significato ha la differenza di 6 punti di quoziente intellettivo? QI = 116 QI = 110 Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? VARIABILE Qualsiasi caratteristica individuale o qualsiasi condizione, evento o comportamento che possano essere concepiti come una categoria con differenti valori (ad es., genere sessuale, altezza, titolo di studio, condizioni atmosferiche) L’individuazione dei valori di una variabile corrisponde alla sua misurazione. MISURAZIONE Variabile Valore Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? COSTRUTTO Entità ipotetiche non osservabili direttamente ma solo mediante riferimento a indicatori osservabili più o meno specifici Qualsiasi “caratteristica o tratto teorico e astratto rispetto al quale gli individui differiscono” (Pedrabissi e Santinello, 1997) DEFINIZIONE MISURAZIONE Costrutto Significato Variabile Valore OPERAZIONALIZZAZIONE Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? DEFINIZIONE DEL COSTRUTTO Passaggio fondamentale, dal momento che la misurazione stessa di un costrutto dipenderà dalla definizione che ne viene data e da essa dipenderanno gli aspetti del comportamento che andremo ad osservare per misurarlo. Intelligenza? - Capacità di adattarsi? - Capacità di risolvere problemi? - Capacità di apprendere nuove conoscenze? - …….. La definizione del costrutto deriva direttamene da una teoria di riferimento Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? DEFINIZIONE DEL COSTRUTTO Alfred Binet: "...judgment, otherwise called good sense, practical sense, initiative, the faculty of adapting one's self to circumstances...autocritique" David Weschler: "... the aggregate or global capacity of the individual to act purposefully, to think rationally, and to deal effectively with his environment." Cyril Burt: "...innate general cognitive ability." Howard Gardner: “…a set of skills of problem solving - enabling the individual to resolve genuine problems or difficulties that he or she encounters and, when appropriate, to create an effective product…and thereby laying the groundwork for the acquisition of new knowledge." Stenberg and Salter: "...goal-direct adaptive behavior." Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? DEFINIZIONE DEL COSTRUTTO Es. Fobia Sociale (Mattick & Clarke, 1998) Fobia sociale: ansia e paura che le persone provano di fronte alla prospettiva di essere osservati o guardati dagli altri, in particolare mentre stanno svolgendo alcune attività di routine come mangiare, bere, scrivere, usare le toilette pubbliche, lavorare, viaggiare su un mezzo pubblico di fronte agli altri o camminare in una stanza affollata. La preoccupazione principale della persona, in queste situazioni, è quella di apparire ansiosa, timida, con dei problemi, strana, e di tremare, arrossire e/o a mostrare di sentirsi a disagio. Ansia da interazione sociale: disagio nell’incontrare e parlare con gli altri, siano essi membri del sesso opposto, estranei o conoscenti. In particolare, la preoccupazione principale riguarda la paura di essere incapaci di esprimersi, di essere noiosi, di apparire stupidi, di non sapere cosa dire o come rispondere nelle interazioni sociali, e di essere ignorati. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? OPERAZIONALIZZAZIONE Tradurre le definizioni dei costrutti in comportamenti osservabili Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? DOMINIO DEL CONTENUTO All'interno dell'universo dei comportamenti degli individui, definire tutti i comportamenti che, in base alla definizione del costrutto, permettono di individuarne la presenza negli individui Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? SCALING Processo che consente di ottenere una misura quantitativa del costrutto ipotetico attraverso l’impiego di un numero che rappresenta la quantità di attributo presente in una unità di analisi. Da Chiorri C. «Fondamenti di Psicometria» 2020 Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COSA SI MISURA? MODELLO DI MISURAZIONE Indicatori riflessivi costrutto = causa Indicatori formativi costrutto = effetto Da Chiorri C. «Fondamenti di Psicometria» 2020 Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? COSTRUTTO INDICATORI STRUMENTI Essere guardato: - Test psicologici FOBIA - mangiare - Intervista SOCIALE - lavorare - Osservazione - camminare - Indici fisiologici La scelta dello strumento di misurazione è legata al tipo di indicatore scelto Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? I TEST PSICOLOGICI “Reattivo impiegato per ottenere una misurazione obiettiva e standardizzata che consenta di analizzare le differenze fra le reazioni psichiche di più individui o le reazioni psichiche dello stesso individuo in diversi momenti o condizioni” (Galimberti, 2006) “Procedura oggettiva e standardizzata che consente di misurare un costrutto psicologico tramite un campione di comportamento” (Guion, 1998) OGGETTIVITÀ Riproducibilità dei risultati ottenuti dal test STANDARDIZZAZIONE Definizione precisa degli stimoli, delle procedure di somministrazione, delle modalità di raccolta e interpretazione dei dati Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? I TEST PSICOLOGICI Un test psicologico consiste in una procedura sistematica, attraverso la quale viene presentato ad una persona un insieme di stimoli o domande (item), in condizioni uniformi e standardizzate (quindi nelle stesse condizioni per tutti), al fine di elicitare nei soggetti cui viene somministrato risposte o prestazioni indicative del costrutto, valutabili e interpretabili quantitativamente sulla base di criteri specifici e norme definite, attraverso le quali il risultato ottenuto dal soggetto può essere utilizzato per prevedere determinati comportamenti futuri Tali risposte o prestazioni costituiscono quello che viene definito un campione di comportamento. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? I TEST PSICOLOGICI Test psicologico = “insieme di stimoli idonei ad attivare in situazione controllata un campione di comportamento individuale, espressivo di un costrutto teoricamente ed operativamente definito: il comportamento viene registrato secondo predefinite procedure, allo scopo di esprimerlo sinteticamente in un indice metrico e di valutarlo confrontandolo con quello di altri individui posti nella medesima situazione” (Rubini, 1984). Item si riferisce “a qualsiasi cosa risulti in una classificazione dei soggetti in categorie, con la restrizione che ciascun soggetto deve essere in una ed una sola categoria dell’item” (Giampaglia, 1990). Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? COSA SI VALUTA DEL CAMPIONE DI COMPORTAMENTO? (1) Latenza (tempi di reazione, TR) TR semplice TR discriminazione Premere tasto quando compare Premere tasto solo quando compare uno stimolo sullo schermo uno stimolo verde sullo schermo Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? COSA SI VALUTA DEL CAMPIONE DI COMPORTAMENTO? (2) Frequenza (quante volte?) e (3) Durata (quanto tempo?) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? COSA SI VALUTA DEL CAMPIONE DI COMPORTAMENTO? (2) Frequenza (quante volte?) e (3) Durata (quanto tempo?) COME SI MISURA? COSA SI VALUTA DEL CAMPIONE DI COMPORTAMENTO? (4) Intensità (oggettiva o soggettiva) (5) Accuratezza (precisione/correttezza della risposta fornita) Completare la serie numerica: 1 4 13 40 ? Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? COMPONENTI DI UN TEST PSICOLOGICO Materiale Foglio di Griglia di Manuale stimolo notazione correzione https://www.giuntipsy.it/catalogo/test/wais-iv-wechsler-adult-intelligence-scale-fourth-edition Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? DIFFERENZE TRA TEST PSICOLOGICI I test psicologici possono differire rispetto ad una serie di parametri: (1) Contenuto (oggetto del test, ad es. test di intelligenza, personalità, abilità di memoria, di ragionamento ecc.) (2) Formato (ad es. carta e matita, computerizzato, online, ecc.) (3) Procedure di somministrazione (ad es. test autosomministrati, con somministrazione individuale, di gruppo) (4) Scoring e interpretazione del risultato (ad es. somma delle risposte corrette/sbagliate, procedure di scoring più elaborate) (5) Proprietà psicometriche (attendibilità e validità) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? TIPOLOGIE DI TEST PSICOLOGICI TEST DI PRESTAZIONE MASSIMA Anche detti test cognitivi, misurano le abilità o le conoscenze di un individuo al massimo livello possibile. In questi test, il soggetto è incoraggiato a dare il meglio di sé e vengono valutate le abilità raggiunte o potenziali in situazioni specifiche. Generalmente, in questi test esiste una risposta corretta ai vari item che li compongono e il punteggio è determinato dal numero di risposte corrette, da una somma pesata delle risposte o dal tempo impiegato per completare il test. In questa categoria di test, possiamo operare un’ulteriore classificazione in: - TEST DI ABILITÀ - TEST DI PROFITTO - TEST ATTITUDINALI Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Test per la valutazione delle abilità di memoria episodica anterograda di tipo verbale - 15 parole da apprendere e ricordare nell’immediato e dopo un delay di 15 minuti - Due punteggi: 1. Rievocazione Immediata (somma delle parole ricordate dopo ognuna delle 5 letture consecutive); 2. Rievocazione Differita (numero di parole ricordate dopo 15 minuti). Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Titolo Autore Test per la valutazione delle abilità di memoria Istruzioni episodica anterograda di Items (consegna) tipo verbale - 15 parole da apprendere e ricordare nell’immediato e dopo un delay di 15 minuti - Due punteggi: Foglio notazione 1. Rievocazione Immediata risposte (somma delle parole ricordate dopo ognuna delle 5 letture consecutive); 2. Rievocazione Differita (numero di parole ricordate dopo 15 minuti). Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? 1. Denom. Colore 2. Denom. Incongr. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Test di Stroop – versione breve (Valgimigli et al., 2010) 1. Denominazione Colori (DC) 2. Denominazione Incongruente (DI) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Scoring Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Raven’s Standard Progressive Matrices (SPM) - Test psicologico per la valutazione dell’intelligenza non verbale durante tutto l’arco dello sviluppo intellettivo, indipendentemente dal livello culturale. - Si compone di 60 item divisi in 5 serie di 12 item ciascuna. - L’ordine di presentazione delle prove è progressivo e permette al soggetto di procedere secondo un ritmo e un metodo di lavoro individuali acquisiti durante la somministrazione. https://www.giuntipsy.it/catalogo/test/spm-matrici-progressive-di-raven Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Ciascun item richiede di completare una serie di figure con quella mancante, rispetto a un modello presentato, secondo un criterio di difficoltà crescente. ? Le figure-modello comprendono motivi grafici che si modificano da sinistra a destra e dall’alto verso il basso; il soggetto deve comprendere le logiche sottostanti e applicarle per giungere alla soluzione. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Ciascun item richiede di completare una serie di figure con quella mancante, rispetto a un modello presentato, secondo un criterio di difficoltà crescente. ? Le figure-modello comprendono motivi grafici che si modificano da sinistra a destra e dall’alto verso il basso; il soggetto deve comprendere le logiche sottostanti e applicarle per giungere alla soluzione. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Raven’s Coloured Progressive Matrices (CPM) - Test psicologico per la valutazione dell’intelligenza non verbale, indipendentemente dal livello culturale - Nate per essere utilizzate con i bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni. - Misurano il decadimento cognitivo in soggetti anziani (55 – 93 anni). - Sono costituite da 3 serie, di 12 item ciascuna, di difficoltà crescente Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Raven’s Coloured Progressive Matrices (CPM) - Test psicologico per la valutazione dell’intelligenza non verbale, indipendentemente dal livello culturale - Nate per essere utilizzate con i bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni. - Misurano il decadimento cognitivo in soggetti anziani (55 – 93 anni). - Sono costituite da 3 serie, di 12 item ciascuna, i difficoltà crescente Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Raven’s Coloured Progressive Matrices (CPM) - Test psicologico per la valutazione dell’intelligenza non verbale, indipendentemente dal livello culturale - Nate per essere utilizzate con i bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni. - Misurano il decadimento cognitivo in soggetti anziani (55 – 93 anni). - Sono costituite da 3 serie, di 12 item ciascuna, di difficoltà crescente Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Raven’s Advanced Progressive Matrices (APM) - Misurano l’efficienza intellettiva di soggetti con capacità superiori alla media e/o con un livello di istruzione elevato (universitario e/o post universitario). - Comprendono due serie: la prima (di pratica) di 12 item e la seconda di 36 item - Somministrazione con tempo limitato (5’ per serie 1 e 40’ per serie 2) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Raven’s Advanced Progressive Matrices (APM) - Misurano l’efficienza intellettiva di soggetti con capacità superiori alla media e/o con un livello di istruzione elevato (universitario e/o post universitario). - Comprendono due serie: la prima (di pratica) di 12 item e la seconda di 36 item - Somministrazione con tempo limitato (5’ per serie 1, 40’ per serie 2) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? TIPOLOGIE DI TEST PSICOLOGICI TEST DI PRESTAZIONE TIPICA Anche detti test non cognitivi, misurano le caratteristiche abituali dell’individuo, come aspetti di personalità e atteggiamenti. A differenza dei test di prestazione massima, che misurano le capacità o le conoscenze al massimo livello possibile, i test di prestazione tipica misurano il modo in cui un individuo si comporta o pensa in una situazione tipica. In genere, in questo tipo di test non esiste una risposta corretta, perché lo scopo è rilevare il punto di vista della persona. - TEST DI PERSONALITÀ - TEST DI ATTEGIAMENTI - INTERVISTE SEMI-STRUTTURATE Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Minnesota Multiphasic Personality Inventory (Hathaway & McKinley, 1940) Minnesota Multiphasic Personality Inventory - II (Butcher et al., 1989) Un test ad ampio spettro per valutare le principali caratteristiche strutturali di personalità e i disordini di tipo emotivo È costituito da 567 item a doppia alternativa di risposta (“vero” o “falso”) e si compone di diverse scale, di cui: 8 scale di validità e 10 scale cliniche di base (che sondano le dimensioni più significative della personalità) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? Minnesota Multiphasic Personality Inventory (Hathaway & McKinley, 1940) Minnesota Multiphasic Personality Inventory - II (Butcher et al., 1989) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? SCALE DI VALIDITÀ (per accertare con quale accuratezza e sincerità la persona ha compilato il questionario): L (Menzogna): misura la tendenza a fornire un’immagine di sé socialmente accettabile; F (Frequenza): è un indice della validità del test; K (Correzione K): evidenzia l’atteggiamento difensivo verso le indagini psicologiche; Fb (Back F) permette di valutare il mantenimento dell’attenzione durante la somministrazione; VRIN (Incoerenza nelle risposte) e TRIN (Incoerenza nelle risposte “Vero”) segnalano la tendenza a dare un'immagine non credibile di sé; Fp (Frequenza-Psicopatologica) fornisce una misura delle risposte attinenti ad aspetti psicopatologici fornite in maniera infrequente dalla popolazione generale e da pazienti psichiatrici in regime di ricovero; S (Superlativa Presentazione di Sé) valuta l'approccio difensivo assunto nella compilazione del questionario. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? SCALE DI BASE (rilevano le dimensioni più significative della personalità): Hs (Ipocondria) riguarda problemi fisici caratteristici dei nevrotici ipocondriaci; D (Depressione) indica varie forme sintomatiche di depressione; Hy (Isteria) segnala problemi somatici e paure tipici di soggetti affetti da isteria di conversione; Pd (Deviazioni psicopatiche) riguarda personalità psicopatiche, sociopatiche, caratterizzate da carenza di controllo sulle risposte emotive; Mf (Mascolinità-femminilità) evidenzia l’insieme degli interessi mascolini o femminili; Pa (Paranoide) rileva i sintomi paranoidi (ideazioni deliranti, fragilità psicologica e manie di grandezza); Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? SCALE DI BASE (rilevano le dimensioni più significative della personalità): Pt (Psicoastenia) individua le fobie e i comportamenti ossessivo-compulsivi; Sc (Schizofrenia) permette di valutare le esperienze insolite e le sensibilità particolari tipiche degli schizofrenici; Ma (Mania) evidenzia gli stati maniacali di moderata entità (idee di grandezza, alto livello di attività); Si (Introversione sociale) evidenzia le difficoltà sperimentate in situazioni sociali. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone COME SI MISURA? L’ASSESSMENT PSICOLOGICO L’assessment psicologico è il processo che mira a raccogliere e integrare diverse informazioni relative alla sfera psicologica di un individuo allo scopo di ottenere una valutazione completa del suo funzionamento, tenendo conto di diversi aspetti: cognitivo, emotivo, comportamentale e di personalità. Il testing psicologico è solo una componente dell’assessment e consiste nella misurazione di caratteristiche psicologiche attraverso i test (da Chiorri C. «Teoria e tecnica psicometrica» 2011, p. 4) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone L’ERRORE DI MISURA IN PSICOLOGIA Tutte le misure, in qualsiasi campo scientifico, sono soggette a errori di varia grandezza (Kline, 1996) In psicometria, l’errore di misurazione è la discrepanza tra il punteggio ottenuto in un test e il "vero" valore del costrutto che si intende misurare. RICERCATORE SOGGETTI ERRORI SISTEMATICI Errore TEST ERRORI CASUALI SITUAZIONE Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone L’ERRORE DI MISURA IN PSICOLOGIA ERRORE SISTEMATICO = tipo di errore che incide allo stesso modo su tutte le misurazioni. In ambito psicometrico, l’errore sistematico si riferisce all’influenza sistematica, che incide sempre nella stesa direzione e con la stessa intensità, sulle risposte al test esercitata da variabili diverse da quelle che il test si propone di misurare. In tal senso, esso può essere indotto per lo più da distorsioni: (a) nella definizione del costrutto (b) negli indicatori (c) nella struttura numerica corrispondente Generalmente vengono affrontati negli studi sulla validità dei test Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone L’ERRORE DI MISURA IN PSICOLOGIA ERRORE CASUALE è dovuto ad una molteplicità di fattori che agiscono in direzioni diverse, non sempre o necessariamente non su tutti i soggetti. Le fonti di tale errore sono svariate, ad esempio le condizioni psico-fisiche dei soggetti al momento della somministrazione del test psicologico (rabbia, stanchezza, malattia), il loro possibile tentare di indovinare o “buttare a caso” le risposte, le istruzioni poco chiare o inadeguate fornite loro, le circostanze ambientali (areazione, rumore, temperatura, illuminazione) in cui avviene la somministrazione, ecc. Errore che è impossibile identificare, controllare e prevedere. Generalmente vengono affrontati negli studi sull’attendibilità dei test, che si propongono di quantificare l’incidenza degli errori casuali sul risultato totale al test psicologico. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone L’ERRORE DI MISURA IN PSICOLOGIA TEORIA CLASSICA DEI TEST (Spearman, 1904; Novick, 1966) Si basa sull’assunto che esiste una relazione matematica di tipo lineare tra la variabile manifesta (il punteggio osservato) e la variabile latente (non osservabile) che è oggetto di indagine. Il punteggio ottenuto dal soggetto a un test è ciò che si definisce punteggio osservato (𝑋𝑖 ). Esso contiene sempre una parte di errore. La parte del punteggio osservato libera dall’errore si definisce punteggio vero (V) ed è puramente ipotetica. Il punteggio osservato, dunque, non coincide con il punteggio vero poiché contiene la relativa parte di errore casuale (E). Punteggio osservato 𝑋𝑖 = 𝑣 + 𝑒 Errore Punteggio vero Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone L’ERRORE DI MISURA IN PSICOLOGIA TEORIA CLASSICA DEI TEST (Spearman, 1904; Novick, 1966) Il punteggio di un soggetto ad un test è un campione di una popolazione di infiniti possibili punteggi affetti da errori casuali Se ripetessimo un test un numero di volte infinito allo stesso soggetto, il punteggio della misurazione non sarà sempre uguale, ma varierà in maniera casuale (a volte in eccesso a volte in difetto) rispetto ad un valore centrale Tutti i punteggi osservati posso essere quindi considerati come una variabile che assume dei valori secondo una distribuzione di probabilità che contiene il punteggio vero La distribuzione di probabilità assume una forma normale (gaussiana) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone L’ERRORE DI MISURA IN PSICOLOGIA TEORIA CLASSICA DEI TEST (Spearman, 1904; Novick, 1966) V Se le misure si distribuiscono secondo una curva normale, allora dopo infinite misurazioni: L’errore casuale tenderà a zero La media della distribuzione corrisponderà al punteggio vero (V) La deviazione standard rappresenta la variazione di errore ed è chiamata errore standard di misura Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone L’ERRORE DI MISURA IN PSICOLOGIA TEORIA CLASSICA DEI TEST (Spearman, 1904; Novick, 1966) Errore Sistematico Errore Casuale Frequenza Frequenza V L‘ errore di misurazione casuale non è una proprietà della caratteristica misurata ma è conseguente alla misurazione effettuata. Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE ATTENDIBILITÀ Un test può dirsi attendibile quando i punteggi ottenuti da un gruppo di soggetti sono coerenti, stabili nel tempo e costanti dopo ripetute somministrazioni, in assenza di cambiamenti evidenti dei soggetti (come variazioni fisiche e/o psicologiche) o dell’ambiente in cui esso viene somministrato (Pietrabissi e Santinello, 1997). L’attendibilità può anche essere definita come il grado di accordo tra misurazioni indipendenti dello stesso costrutto, perché, se c’è un’alta associazione (detta correlazione) tra le misurazioni, allora vuol dire che è presente un basso livello di errore casuale nella misurazione Punteggio osservato 𝑋𝑖 = 𝑣 + 𝑒 Errore Una misurazione avrà un’attendibilità alta quando l’errore E è minimo Parte attendibile del punteggio Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE COME VALUTARE L’ ATTENDIBILITÀ Attendibilità come CONSISTENZA ESTERNA (stabilità) TEST – RETEST DUE SOMMINISTRAZIONI FORME PARALLELE (o ALTERNATIVE) Attendibilità come COERENZA INTERNA (precisione) SPLIT-HALF UNA SOMMINISTRAZIONE ALFA DI CRONBACH (𝛼) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE ATTENDIBILITÀ COME CONSISTENZA ESTERNA Prima Seconda somministrazione test somministrazione test TEST - RETEST T0 T1 Soggetti Somministrazione 1 (𝑋1) Somministrazione 2 (𝑋2) Luca 24 25 Sara 22 21 Marco 33 35 Lucia 25 26 Giulia 24 21 Andrea 30 29 𝑐𝑜𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑋1 𝑋2 𝑟𝑋1 𝑋2 = = 0.95 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡à 𝑑𝑖 𝑋1 ∙ 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡à 𝑑𝑖 𝑋2 Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE ATTENDIBILITÀ COME CONSISTENZA ESTERNA Prima Seconda somministrazione test somministrazione test TEST - RETEST T0 T1 Soggetti Somministrazione 1 (𝑋1) Somministrazione 2 (𝑋2) Luca 24 31 Sara 22 26 Marco 33 28 Lucia 25 26 Giulia 24 30 Andrea 30 35 𝑐𝑜𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑋1 𝑋2 𝑟𝑋1 𝑋2 = = 0.34 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡à 𝑑𝑖 𝑋1 ∙ 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡à 𝑑𝑖 𝑋2 Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE ATTENDIBILITÀ COME CONSISTENZA ESTERNA LISTA 1 LISTA 2 FORME PARALLELE Somministrazione Somministrazione Lista 1 Lista 2 T0 T1 Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE ATTENDIBILITÀ COME CONSISTENZA ESTERNA FORME PARALLELE LISTA 1 LISTA 2 Soggetti LISTA 1 LISTA 2 Luca 50 61 Sara 64 62 Marco 58 55 Lucia 69 64 Giulia 65 71 Andrea 56 60 𝑐𝑜𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑋1 𝑋2 𝑟𝑋1 𝑋2 = = 0.51 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡à 𝑑𝑖 𝑋1 ∙ 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡à 𝑑𝑖 𝑋2 Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE ATTENDIBILITÀ COME CONSISTENZA ESTERNA Nella pratica della ricerca, un test è considerato stabile se: La correlazione tra la prima e la seconda somministrazione del test o delle forme parallele è di almeno 0,75 L’intervallo di tempo che intercorre tra la prima e la seconda misurazione dovrebbe essere di circa 3 mesi e, comunque, non superiore al limite massimo di 6 mesi. Nel caso di test destinato alla popolazione infantile, l’intervallo dovrebbe essere meno ampio, per la maggiore velocità dei processi evolutivi (Kline, 1996); I soggetti costituiscono un campione ampio e rappresentativo della popolazione cui il test è destinato (almeno 100 soggetti) (Kline, 1996) Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE ATTENDIBILITÀ COME COERENZA INTERNA METODO SPLIT-HALF METÀ TEST 1 ITEM 2 1) Suddivisione del test in due parti: ITEM 1 ITEM 4 - Item pari / dispari? TEST PSICOLOGICO - Prima / Seconda metà? ITEM 2 ITEM 6 - Random? ITEM 3 ITEM 8 ITEM 4 2) Calcolo del coefficiente di correlazione tra i punteggi delle due ITEM 5 parti ITEM 6 METÀ TEST 2 ITEM 1 ITEM 7 ITEM 3 3) Correzione dell’affidabilità attraverso ITEM 8 ITEM 5 la formula «profetica» di Spearman- ITEM 7 Brown Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE LEGAME ATTENDIBILITÀ – LUNGHEZZA DEL TEST In un test psicologico con 20 item e attendibilità 0,80: - se aggiungiamo 5 item otterremo un’attendibilità di: 25 ∙ 0,80 20 𝑟𝑛𝑡𝑡 = = 𝟎, 𝟖𝟑 25 1+ − 1 ∙ 0,80 20 - se togliamo 5 item otterremo un’attendibilità di: 15 ∙ 0,80 20 𝑟𝑛𝑡𝑡 = = 𝟎, 𝟕𝟓 15 1+ − 1 ∙ 0,80 20 Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE ATTENDIBILITÀ COME COERENZA INTERNA ALPHA DI CRONBACH (𝜶) Utilizza direttamente le varianze e covarianze degli item di un test per stabilirne il livello di attendibilità omogeneità degli item Permette di considerare ciascun item come se fosse un test costituito da un solo item e di calcolare la correlazione tra gli item come se fossero tante forme parallele VALORE 𝜶 INTERPRETAZIONE 𝜶 ≥ 0,90 Ottimo 0,80 ≤ 𝜶 < 0,90 Buono 0,70 ≤ 𝜶 < 0,80 Discreto 0,60 ≤ 𝜶 < 0,70 Sufficiente 𝜶 < 0, 60 Inadeguato Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE VALIDITÀ DELLE MISURE Per validità di un test psicologico si intende quanto quel test, attraverso gli item che lo compongono, è in grado di misurare effettivamente il costrutto che si propone di misurare e non altro. Un test può, quindi, avere un'elevata attendibilità, fornendo punteggi consistenti e stabili in misurazioni indipendenti del costrutto, ma non misurare ciò per cui è stato costruito, ovvero mancare di validità. In metodologia, si distinguono diversi tipi di validità di un test: VALIDITÀ DI FACCIATA VALIDITÀ DI CRITERIO VALIDITÀ DI CONTENUTO VALIDITÀ DI COSTRUTTO Valutazione qualitativa Valutazione quantitativa Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE VALIDITÀ DI FACCIATA Corrisponde al grado in cui gli item di un test “sembrano” misurare il costrutto che intendono misurare nella percezione di chi compila e/o somministra il test. Si riferisce, dunque, all’aspetto del test, appunto alla sua facciata, a come questo appare agli occhi degli esaminati. “Quanto convincenti appaiono le prove che il soggetto deve affrontare; essa viene anche definita validità d’immagine e rappresenta il concetto che un test dovrebbe avere l’apparenza, per ogni persona, di quello che si suppone sia un test” McBurney, 1994 ATTENZIONE ALLA TROPPA VALIDITÀ DI FACCIATA! Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE VALIDITÀ DI CONTENUTO La validità di contenuto viene definita come “il grado in cui gli item che fanno parte dello strumento costituiscono un campione rappresentativo dell’universo di comportamenti possibili relativi al costrutto che si vuole misurare” (Gnisci e Pedon, 2004) Riguarda sostanzialmente il campionamento degli item di un test Tre operazioni per campionare correttamente gli item di un test: (a) una descrizione accurata del campo di contenuto (b) il campionamento degli item, che abbiano caratteristiche di esaustività, chiarezza e non equivocità concettuale (c) verifica della validità degli item attraverso il giudizio degli esperti nel settore Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE VALIDITÀ DI CRITERIO (o esterna) La validità di criterio è il grado di corrispondenza (o relazione) tra la misurazione del costrutto e la misurazione di comportamenti o altre variabili esterne, diverse dal costrutto originario ma con cui hanno un giustificato legame teorico, che si assumono come criteri di riferimento (Gnisci e Pedon, 2004). (a) Validità concorrente, quando la misura del criterio è concomitante con la misura del costrutto di cui si vuole stabilire la validità (b) Validità predittiva, quando il costrutto viene misurato prima, mentre il criterio in un momento differito nel tempo Valutazione quantitativa: un valore di correlazione tra test e criterio >0.75 è considerato un valore soddisfacente Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone LE PROPRIETÀ PSICOMETRICHE VALIDITÀ DI COSTRUTTO La validità di costrutto viene definita come “il grado in cui uno strumento misura ciò che intende misurare” (Gnisci e Pedon, 2004) e, in quanto tale, viene considerata da alcuni ricercatori come la validità tout court. (a) Validità convergente: il grado di accordo tra due misurazioni dello stesso costrutto fatte con metodi diversi (b) Validità divergente il grado di discriminazione tra due misurazioni di costrutti diversi Valutazione quantitativa: una misura ha validità di costrutto quando presenta alti valori di validità convergente (>0.80) e bassi valori di validità divergente Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone RAPPORTO TRA ATTENDIBILITÀ E VALIDITÀ b) Sufficientemente affidabile e d) Buona affidabilità sufficientemente valido ma invalido a) Così inattendibile c) Abbastanza e) Buona validità da essere invalido attendibile ma invalido e attendibilità Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone TARATURA E STANDARDIZZAZIONE È utile che il test venga anche tarato e standardizzato, sviluppando delle norme che consentono di valutare se tale qualità posseduta dalla persona (intelligenza, estroversione, ecc.) sia maggiore o minore rispetto ad un certo livello soglia. Quale significato ha la differenza di 6 punti di quoziente intellettivo? QI = 106 QI = 101 Riferimenti (o dati) normativi: consentono di confrontare i punteggi in modo equo e affidabile rispetto ad un riferimento comune, controllando per l’impatto sulla misurazione di altre variabili sensibili (es. demografiche) NORME valori di riferimento rispetto ai quali sarà possibile confrontare i punteggi di ciascuna persona a cui in seguito andremo a somministrare lo stesso test Campione normativo Psicometria - Prof.ssa Maria Stefania De Simone

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