Prova Scritta Concorso Educatore Nido 2023 (PDF)

Summary

This document contains multiple-choice questions related to early childhood education, specifically for a job application for educators in nurseries. The questions cover topics such as communication with parents, employee conduct, child development theories (such as Piaget's assimilation), and language development.

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VERSIONE 3 (Da riportare sul modulo risposta) PAG. 1 1 In che modo può essere più efficacemente favorita la condivisione con le famiglie straniere del percorso educativo del loro figlio al nido? E A) Attraverso la cura delle comunicazi...

VERSIONE 3 (Da riportare sul modulo risposta) PAG. 1 1 In che modo può essere più efficacemente favorita la condivisione con le famiglie straniere del percorso educativo del loro figlio al nido? E A) Attraverso la cura delle comunicazioni quotidiane con i genitori per conoscersi, scambiare informazioni, costruire esperienze educative condivise B) Attraverso la traduzione del progetto educativo in diverse lingue, che rappresenta il punto di partenza di un’efficace condivisione C) Evitando di organizzare attività centrate sulla celebrazione di eventi significativi solo per la cultura del nostro paese (Natale, Festa della Mamma, eccetera) D) Dimostrando massima apertura verso i bisogni espressi dalle famiglie straniere 2 Secondo il codice di comportamento del Comune di Bologna il dipendente, nel caso di bene ricevuto, tanto sul posto di lavoro quanto al di fuori della sede lavorativa; E A) deve informare la propria Direzione di tale circostanza indicando la natura del bene attribuendo al medesimo una stima economica, menzionando il soggetto donante e illustrando il motivo del conferimento. Qualora il valore della stima del bene sia inferiore a Euro 100,00 , il dipendente ha facoltà di trattenerlo, qualora il motivo dell'attribuzione sia la mera liberalità, senza che evidentemente tale motivo sia da considerare illegittimo o illecito B) deve informare la propria Direzione di tale circostanza indicando la natura del bene attribuendo al medesimo una stima economica, menzionando il soggetto donante e illustrando il motivo del conferimento. Qualora il valore della stima del bene sia inferiore a Euro 200,00 , il dipendente ha facoltà di trattenerlo, qualora il motivo dell'attribuzione sia la mera liberalità, senza che evidentemente tale motivo sia da considerare illegittimo o illecito C) deve informare la propria Direzione di tale circostanza indicando la natura del bene attribuendo al medesimo una stima economica, menzionando il soggetto donante e illustrando il motivo del conferimento. Qualora il valore della stima del bene sia inferiore a Euro 150,00, il dipendente ha facoltà di trattenerlo, qualora il motivo dell'attribuzione sia la mera liberalità, senza che evidentemente tale motivo sia da considerare illegittimo o illecito D) deve informare la propria Direzione di tale circostanza indicando la natura del bene attribuendo al medesimo una stima economica, menzionando il soggetto donante e illustrando il motivo del conferimento. Qualora il valore della stima del bene sia inferiore a Euro 250,00, il dipendente ha facoltà di trattenerlo, qualora il motivo dell'attribuzione sia la mera liberalità, senza che evidentemente tale motivo sia da considerare illegittimo o illecito 3 Che cosa si intende per ‘assimilazione’ secondo J.Piaget? E A) L'incorporazione di nuovi dati esperienziali all’interno di schemi cognitivi preesistenti e consolidati B) Il processo di adeguamento alle nuove richieste dell'educatore messo in atto dal bambino C) La modifica dei propri schemi comportamentali in relazione alle esperienze affettive D) Un nuovo apprendimento legato allo sviluppo emotivo 4 Inserisci la parola corretta: "How _______ you?" A) is B) am E C) are D) and 5 Sulla base del Regolamento comunale dei nidi di infanzia hanno priorità nell'ammissione al nido: E A) i bambini in condizione di disabilità certificati ai sensi della legge 104/92 o in possesso del certificato di integrazione scolastica (CIS) oppure bambini in situazione di compromissione psico-fisica attestata da struttura sanitaria specialistica pubblica che rilevi l'esigenza di un precoce inserimento nel nido d'infanzia B) i bambini in situazione di compromissione psico-fisica attestata dal pediatra di base C) solo i bambini in possesso del certificato di integrazione scolastica (CIS) D) i bambini in condizione di disabilità certificati ai sensi della legge 104/92 o in possesso del certificato di integrazione scolastica (CIS) oppure bambini in situazione di compromissione psico-fisica attestata dalla pediatria di comunità 6 Sviluppo del linguaggio. Una delle affermazioni è sicuramente scorretta, indicare quale: E A) all’età di due anni un bambino mediamente sa produrre spontaneamente e in modo appropriato almeno 250 parole nella propria lingua madre B) tra i 24 e 36 mesi compaiono di norma le prime produzioni morfosintattiche spontanee C) di norma un bambino a 3 anni comprende il significato di una semplice storia D) in presenza di un ritardo nell’acquisizione delle competenze linguistiche occorre accertarsi in primo luogo se si accompagna o meno ad altri sintomi di immaturità in altre aree dello sviluppo 7 L'Istituzione Educazione e Scuola è: E A) un organismo strumentale del Comune disciplinato da un proprio regolamento approvato dal Consiglio Comunale B) un’azienda speciale del Comune disciplinata da un proprio statuto approvato dal Consiglio Comunale C) un organismo strumentale del Comune disciplinato da un proprio statuto approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione stessa D) una persona giuridica distinta dal Comune con autonomia gestionale e pedagogica 2 - Prova Scritta Concorso pubblico "Educatore Nido d'infanzia" Categoria C posizione economica C1 VERSIONE 3 (Da riportare sul modulo risposta) PAG. 2 8 Che cosa significa costruire un'alleanza educativa fra nido e famiglia: A) stabilire legami di fiducia con le famiglie in modo da evitare conflitti B) sviluppare relazioni di tipo famigliare con i genitori al fine di migliorare la comprensione dei loro bisogni E C) creare le condizioni per educare insieme attraverso la consultazione reciproca D) creare una sinergia fra educatori e famiglie ai fini di sollecitare direttamente l’amministrazione in merito a problemi che riguardano la struttura del nido 9 La documentazione educativa, prevista dalla Carta dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia comunali: A) è utile per condividere con le famiglie cosa si fa con i bambini B) serve agli educatori per comunicarsi le attività svolte E C) è organica al progetto educativo nel suo insieme D) serve per valutare il raggiungimento dei traguardi di sviluppo 10 Cosa si intende per ‘curricolo implicito’ di un servizio educativo per la prima infanzia? A) L’insieme delle proposte didattiche deliberate dall’assemblea dei genitori e accolte dal gruppo di lavoro come aggiunta facoltativa alla propria programmazione B) L’insieme delle attività di gioco libero a cui si dedicano i bambini nel nido d’infanzia, attività importante ma al di fuori del “curricolo esplicito” ufficiale, propriamente detto E C) L’insieme delle scelte volte a predisporre un setting educativo accogliente, a misura di bambino e centrato sulla qualità delle relazioni D) L’insieme delle proposte educative emerse durante l’assemblea del nido e successivamente integrate nella progettazione elaborata dal gruppo educativo 11 Individua l’indirizzo email sicuramente errato: A) [email protected] B) [email protected] E C) occhio@[email protected] D) [email protected] 12 La progettazione educativa è l’espressione: E A) di un percorso educativo, di esperienze e strategie pianificate B) di un insieme di attività da svolgere nelle sezioni C) di un percorso di proposte ludiche, strutturate e non strutturate D) dell’articolazione della giornata tipo di un bambino al nido 13 Quale metodologia organizzativa di riferimento è più efficace per favorire un buon inserimento di ciascun bambino al nido? A) Seguire un percorso standardizzato uguale per tutti, basato sulla reazione tipica dei bambini a questa esperienza, eventualmente prolungandolo per i bambini più in difficoltà B) Personalizzare il percorso, a partire da un modello ipotetico di riferimento, sulla base delle esigenze lavorative dei genitori E C) Personalizzare il percorso, a partire da un modello ipotetico di riferimento, sulla base della reazione del bambino e della condivisione con la famiglia D) Seguire un percorso standardizzato per assicurare ai genitori l'impiego di regole comuni della comunità educativa uguali per tutti 14 Che cosa si intende per ‘accomodamento’ secondo gli studi di Piaget? A) la capacità che si osserva nello sviluppo del bambino di essere sempre più adeguato alle richieste e agli orientamenti degli adulti B) la capacità di acquisire nuovi dati esperienziali all’interno di schemi cognitivi preesistenti e consolidati E C) la modifica di schemi cognitivi e comportamentali preesistenti determinata dalla necessità di incorporare o dare un senso a nuovi dati esperienziali D) la compensazione di una sfasatura temporale tra i ritmi di sviluppo di un bambino nelle diverse aree di crescita, che porta ad un maggiore equilibrio interno 15 La pratica del leggere e del narrare è importante nell’educazione della prima infanzia, soprattutto perché: A) permette più di qualunque altra attività di allenare la naturale fantasia dei bambini E B) permette di prendersi cura della crescita dei linguaggi espressivi attraverso l'empatia, la curiosità e il piacere C) permette di trasmettere i valori sociali della comunità in forma simbolica e facilmente comprensibile anche ai bambini più piccoli D) permette ai bambini di gestire psicologicamente situazioni emotive di stress 16 In che cosa consiste la teoria degli stadi di sviluppo elaborata da J.Piaget? A) Lo sviluppo avviene attraverso la capacità innata di ogni individuo, che determina gli stadi di crescita E B) Lo sviluppo avviene attraverso gli stadi, quali strutture complesse riferite a condotte proprie di periodi della crescita C) Lo sviluppo avviene attraverso l’insieme degli stimoli dell’ambiente D) Lo sviluppo avviene attraverso processi biologici che si strutturano in relazione all’età dei bambini 2 - Prova Scritta Concorso pubblico "Educatore Nido d'infanzia" Categoria C posizione economica C1 VERSIONE 3 (Da riportare sul modulo risposta) PAG. 3 17 Il concetto pedagogico di ‘scaffolding’ si riferisce : A) al processo di trasmissione diretta e codificata in termini disciplinari di competenze e conoscenze da parte di un adulto che insegna ad un bambino B) al processo di contenimento emotivo messo in atto da un educatore o da un insegnante per favorire nel bambino i processi di apprendimento in ambito extrafamigliare C) alla predisposizione di materiali da mettere a disposizione di ciascun bambino in base allo specifico livello di sviluppo raggiunto in un dato momento E D) all’aiuto che può essere fornito ad un bambino da parte di un adulto o di un altro bambino più maturo per realizzare un nuovo apprendimento 18 Fra le seguenti definizioni di gioco simbolico per la fase 0/3 anni qual è la più completa? A) verso i due anni si manifesta nel gioco la rappresentazione di situazioni vissute che coinvolge la narrazione di gruppo fra pari B) verso i due anni si manifesta il gioco di ruolo che coinvolge l'attività di più bambini E C) verso i due anni si manifesta il gioco immaginativo, che coinvolge la fantasia, la simulazione …; l’oggetto viene usato non per il suo scopo tipico, bensì come fosse qualcosa di diverso D) verso i due anni si manifesta il gioco senso motorio che promuove la conoscenza del mondo esterno attraverso i sensi 19 Maria Montessori, one of the ___________, was born in the same year as the Unification of Italy E A) world's greatest educators B) worlds’ greatest educators C) world’s greatest educator D) worlds greatest educator 20 Nello sviluppo cosa si intende per motivazione? A) la giustificazione dei comportamenti di ciascuno B) la ricerca di cause ed effetti dei fenomeni educativi C) il motivo principale che causa le relazioni fra persone E D) la carica razionale e psicologica che è alla base dell’agire umano 21 La costruzione dell’identità: A) è un processo di insegnamento-apprendimento E B) è un processo interattivo relazionale C) è un processo di crescita naturale D) determina l’emergere delle prime parole 'mio e me' 22 Sulla base del codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Bologna, nei rapporti privati al di fuori della sfera lavorativa il dipendente: A) non deve esprimersi, in occasioni sociali o pubbliche che abbiano una elevata rilevanza mediatica, sui contesti specifici della propria funzione o su singoli procedimenti o processi nei quali sia coinvolto B) può esprimersi, in occasioni sociali o pubbliche, sui contesti specifici della propria funzione o su singoli procedimenti o processi nei quali sia coinvolto, purchè sia in grado di garantire il proprio anonimato E C) non deve esprimersi, in occasioni sociali o pubbliche di qualunque natura, sui contesti specifici della propria funzione o su singoli procedimenti o processi nei quali sia coinvolto, in particolare, con chi ha interesse diretto e immediato ai medesimi procedimenti o processi D) non deve esprimersi, in occasioni sociali o pubbliche di qualunque natura, sui contesti specifici della propria funzione o su singoli procedimenti o processi nei quali sia coinvolto, solo se è inquadrato nella categoria D 23 Sulla base del regolamento comunale dei nidi d’infanzia le graduatorie per l'assegnazione dei posti disponibili nei nidi e la comunicazione alle famiglie dell'esito della domanda d'iscrizione sono di competenza: E A) del Direttore del quartiere per i nidi del proprio territorio; B) del Direttore dell’Istituzione Educazione e scuola; C) del Direttore dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove generazioni; D) dei Responsabili di Area dell’Istituzione Educazione e Scuola 24 Il nido è un contesto inclusivo perché: E A) l'accoglienza e valorizzazione delle differenze sono un valore di riferimento del progetto pedagogico del nido B) l'integrazione e il rispetto di culture diverse sono presenti nella quotidianità del nido, qualora siano inseriti bambini stranieri C) la compensazione degli svantaggi socio-culturali di ogni bambino è una finalità da perseguire nella progettazione di sezione D) le proposte dei genitori sono integrate nel progetto del nido 2 - Prova Scritta Concorso pubblico "Educatore Nido d'infanzia" Categoria C posizione economica C1 VERSIONE 3 (Da riportare sul modulo risposta) PAG. 4 25 In sezione c’è un educatore a supporto dell’inclusione di un bambino con disabilità. Come deve interpretare il suo ruolo? A) Interviene esclusivamente sul bambino che gli è stato affidato e per cui è formalmente responsabile, e cura la relazione solo con la sua famiglia B) E' di supporto alla sezione in genere, per permettere alle educatrici di intervenire anche sul bambino con disabilità C) Interviene anche con gli altri bambini ma solo quando questi interagiscono in attività di gioco con il bambino con disabilità che gli è stato affidato E D) E' di supporto alla sezione per permettere al gruppo di lavoro educativo che opera nella sezione di progettare e attivare pratiche di cura educativa specifiche personalizzate e di interazione ludica fra tutti i bambini 26 Il Browser è un programma che consente di: E A) navigare in Internet B) creare siti internet C) inviare Posta Elettronica D) connettersi ad un Internet Provider 27 Inserisci la parola corretta: "How _________ people were there on the beach?" A) much B) are E C) many D) while 28 Se nell’ambito di una conferenza si volessero presentare al pubblico i risultati di un’indagine statistica, quale software risulterebbe adeguato? A) Internet Explorer B) Access C) Frontpage E D) Powerpoint 29 L’educatrice attraverso il gioco e le esperienze proposte al nido sostiene lo sviluppo globale del bambino consapevole che: A) l’intelligenza ha un suo potenziale fisso e innato B) le ricerche neurologiche degli ultimi 10 anni hanno fornito alcune prove a sostegno della tesi secondo cui i processi di apprendimento si sviluppano indipendentemente dall’interazione ambientale E C) l’intelligenza di ciascun individuo è attivata in maniera diversa da fattori biologici, da fattori ambientali, dall’educazione, dalla cultura e dall’impegno personale D) l’intelligenza viene attivata in relazione ai processi di insegnamento messi in campo dall’adulto nello svolgimento delle sue funzioni educative 30 Il Centro Bambini e famiglie è: A) un servizio di affido per bambini in età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro B) un servizio sociale integrativo al nido per bambini in età compresa tra 1 e 3 anni C) un servizio educativo che non prevede l’affido dei bambini in età 0 6 anni e promuove percorsi legati allo sviluppo dei linguaggi espressivi E D) un servizio educativo integrativo al nido che si rivolge ai bambini, accompagnati dai genitori o da altri adulti significativi 31 Che cos’è un ‘compito evolutivo’? A) la consegna ad un bambino di un’attività da svolgere che ha lo scopo di migliorare le sue performance e il suo livello evolutivo B) si tratta di un altro modo per definire il concetto di “zona di sviluppo prossimale” C) si tratta di un’acquisizione che un bambino deve realizzare in un’età ben definita e secondo modelli prestazionali tipici, descritti dalla psicologia dell’età evolutiva E D) si tratta di un insieme organico di competenze integrate che è necessario acquisire in età specifiche, secondo percorsi caratterizzati da variabilità individuale 32 Che cosa si intende per ‘zona di sviluppo prossimale’? A) I traguardi di sviluppo cui un bambino può aspirare solo giocando ed esplorando insieme ai coetanei che gli sono più prossimi, in stretta e continua collaborazione B) I successivi traguardi di sviluppo più prossimi, quelli cioè che seguono naturalmente il livello attuale degli apprendimenti di ciascun bambino E C) Le sfide che ciascun bambino può affrontare nel breve periodo, partendo dalle sue competenze attuali, con l’aiuto di partner esterni (altri bambini ed adulti) D) Gli spazi di una sezione del nido d’infanzia predisposti per permettere e sostenere le prime esperienze di relazione tra bambini in fase di inserimento 2 - Prova Scritta Concorso pubblico "Educatore Nido d'infanzia" Categoria C posizione economica C1 VERSIONE 3 (Da riportare sul modulo risposta) PAG. 5 33 Il dipendente che denuncia fatti illeciti è tutelato nei modi previsti dalla Legge e di conseguenza: E A) senza il proprio consenso non può esserne rivelato il nominativo B) deve accettare che il proprio nominativo sia rivelato e mettersi sotto la protezione dell’Amministrazione di appartenenza C) non può esserne mai rivelato il nominativo D) può esserne rivelato il nominativo solo in occasione di colloqui riservati con il legale di fiducia dell’incolpato 34 Che cosa si intende per ‘oggetto transizionale’ secondo gli studi di D. Winnicott? E A) Un oggetto materiale che rappresenta qualcosa relativo all’unione con la madre B) Un oggetto materiale relativo al mondo della casa C) Il seno materno D) Un oggetto materiale che sostituisce la presenza della figura di riferimento 35 Sulla base del regolamento comunale dei nidi d’infanzia i genitori dei bambini iscritti ai nidi possono indirizzare tra l’altro reclami, osservazioni critiche, redatti in forma scritta: E A) al Direttore dell'Istituzione Educazione e Scuola, che si avvale del Responsabile dei Servizi Educativi e Scolastici per le istruttorie e le relative risposte B) all’Istituzione educazione e scuola previo accordo con il Gruppo di Lavoro che nei casi più gravi può anche farsi promotore di tali istanze C) al Direttore dell'Istituzione Educazione e Scuola, che si avvale del Direttore del Quartiere competente per territorio per la relativa istruttoria D) al Sindaco che si avvale del Presidente di Quartiere per l’istruttoria in quanto figura più vicina ai bisogni del territorio 36 Di fronte al pianto di un bambino di 8 mesi, provocato dall’allontanarsi dell’educatrice che è in relazione con lui, quale comportamento è preferibile da parte della collega presente in sezione? A) rispondere immediatamente prendendo in braccio il bambino E B) mantenere con la voce il contatto con il bambino fino a quando sarà possibile avvicinarsi C) non fare nulla in particolare, in quanto si tratta di una reazione normale che mostra l’attaccamento del bambino all’educatrice D) il bambino non è pronto per distaccarsi dall’educatrice e quindi la collega deve segnalare il comportamento al coordinatore pedagogico 37 Winnicott descrisse la madre sufficientemente buona; cosa si intende con questa definizione? E A) la capacità di dosare il livello di frustrazione del bambino trasmettendo sicurezza e affettività B) la capacità di soddisfare tutti i bisogni del bambino C) la capacità di razionalizzare i bisogni del bambino D) la capacità di interpretare i bisogni del bambino 38 Qual è, generalmente parlando, il miglior approccio relazionale nei confronti di un bambino in inserimento al nido, da parte dell’educatore? A) l’approccio corretto per ciascuno viene definito dalle educatrici sulla base delle informazioni date dai genitori nel colloquio individuale B) l’approccio corretto varia soprattutto in funzione dell’età : più è precoce, e più è basato su una certa intensità affettiva E C) l’approccio più corretto è sempre quello basato sull’osservazione discreta, ma emotivamente partecipe D) l’approccio più corretto è sempre quello basato sull’attrattiva che esercita sul bambino il materiale di gioco presente al nido, che per lui è una novità 39 Il sistema integrato dei servizi educativi 0-3 è composto: A) da tutti i gestori dei nidi di infanzia autorizzati al funzionamento E B) da tutti i gestori dei nidi di infanzia e dei servizi educativi autorizzati al funzionamento C) da tutti i gestori dei nidi di infanzia e delle scuole di infanzia D) da tutti i gestori dei nidi di infanzia e dei centri bambini e famiglie autorizzati al funzionamento 40 Per continuità orizzontale si intende: A) lo scambio informativo tra i vari gradi scolastici E B) il rapporto con le famiglie e l’integrazione tra le esperienze del bambino vissute al nido e quelle vissute in altri contesti di vita del bambino C) l'insieme delle comunicazioni con i genitori a proposito della crescita dei bambini D) l’integrazione tra esperienze educative sperimentate al nido e quelle vissute in altri servizi educativi presenti sul territorio 2 - Prova Scritta Concorso pubblico "Educatore Nido d'infanzia" Categoria C posizione economica C1

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