Neuropsichiatria PDF
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Università degli Studi di Firenze
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This document discusses theories of brain development, focusing on motor skill growth. It explores how the brain, a complex organ, controls cognitive and social functions, and the influence of genetic and environmental factors on development. It highlights the brain's plasticity and its significant role in human interactions and learning.
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Neuropsichiatria.docx Neuropsichiatria Teorie dello sviluppo Guarderemo le Teorie dello sviluppo più specificatamente quelle che riguardano lo sviluppo motorio. Il cervello si sviluppa fin dal periodo fetale ed è l’organo che si sviluppa per tutta la vita. Durante tutti i 9 mesi...
Neuropsichiatria.docx Neuropsichiatria Teorie dello sviluppo Guarderemo le Teorie dello sviluppo più specificatamente quelle che riguardano lo sviluppo motorio. Il cervello si sviluppa fin dal periodo fetale ed è l’organo che si sviluppa per tutta la vita. Durante tutti i 9 mesi il cervello cresce e per il suo sviluppo completo deve raggiungere varie tappe nella vita ed è importante la qualità di come si raggiungono. Il cervello è l’organo più complesso del corpo e controlla funzioni cognitive e sociali. Il repertorio di azioni e pensieri che l’organismo svolge rendono ragione al comportamento adattivo, che ci permette di adattarci alla variabilità quotidiana. Questo adattamento è legato agli stimoli esterni che il cervello riceve, questi cambiamenti sono fondamentali fin dal periodo fetale. I maggiori traguardi raggiunti sono raggiunti nel periodo fetale. Le fasi precoci dello sviluppo sono quelle più importanti e i primi 1000 giorni sono i più importanti anche per lo sviluppo della personalità. Un cervello così complesso, ma anche piccolo, in prima infanzia, è però ricco di plasticità per riparare un problema gestazionale (abuso di sostanze in gravidanza, deficit naturali). Il cervello è uno strumento efficiente che consuma 20 watt, è compatto e compie molte funzioni. È uno strumento che permette di sviluppare competenze emotive e personali, ci permette di sviluppare tutto ciò che ci circonda. Una competenza molto importante nell’uomo oggi è l’empatia che ha un ruolo molto importante, che ha permesso l’evoluzione anche a livello sociale. L’organismo umano ha una sensibilità che permette di comprendere ciò che ci circonda. Permette di ricevere certe info che facciamo nostre, tutte le info ci arrivano tramite i sensi e siamo noi che le selezioniamo involontariamente. Tutto quello che ci circonda dipende da noi stessi e dalle cellule dentro la nostra scatola cranica. Il sistema nervoso centrale è composto dal cervello e dal midollo spinale. Il sistema nervoso periferico è composto dai nervi che controllano tutti gli stimoli che riceviamo. La forma del cervello è legata al fatto che le cellule che si sviluppano si incrociano per sviluppare più competenze possibili. Nei primi 2 anni di vita i bambini sviluppano delle capacità che imparano vedendo gli adulti. Lo sviluppoModifica con dalla cerebrale inizia l'app4 Documenti settimana di gestazione, il volume cerebrale aumenta notevolmente nei 9 mesi, mentre il volume dalla nascita all’adultità Effettua gli ultimi ritocchi, inserisci varia emolto poco. Lo sviluppo nel periodo fetale è commenti fondamentale. condividi con altre persone per apportare modifiche contemporaneamente. Sviluppo del cervello Il cervelloNO, è l'organo GRAZIE più complesso del corpo. INSTALLA L'APP Ogni individuo ha un repertorio di azioni motorie e cognitive. Questo repertorio è responsabile del comportamento adattivo (flessibile adattamento alle mutevoli condizioni) Cambiamenti dello sviluppo durante il periodo fetale, infanzia e l'adolescenza. Le prime fasi sono le più drammatiche e importanti. : Il cervello immaturo è capace di riarrangiamenti/plasticità impressionanti. Il cervello consuma solo 20 watt di energia (simile a una lampadina) Straordinariamente compatto. Prendere coscienza di noi stessi, interagire con altri esseri umani in un panorama sociale incredibilmente complicato, produrre macchine e dispositivi capaci di intelligenza artificiale ed esplorare altri pianeti è solo un piccolo omaggio all'incredibile capacità del cervello. La sede dell'emozione e della personalità. Ci conferisce l'individualità, la nostra capacità di empatizzare, contemplare il futuro e ricordare il passato. Integrare e sintetizzare i dati provenienti dall'ambiente esterno e produrre un'esperienza di coscienza senza soluzione di continuità. Una bellissima sinfonia di emozioni, idee, esperienze e convinzioni che diversificano e colorano il mondo che ci circonda. Un'incredibile popolazione di esseri umani grazie alla massa di cellule all'interno delle loro capacità. Cosa influenza lo sviluppo dell’organismo? Il dibattito tra natura e ambiente condiziona molto lo sviluppo, tutto quello che è natura è genetico, tutto quello che è esperienza ambientale condiziona comunque l’apprendimento. Fondamenti dello sviluppo Dibattito natura/cultura. Natura: eredità biologica dell'organismo: Orientamento biologico dei modelli. Ruolo dei fattori ereditari e maturativi. Coltivare: esperienza ambientale. Orientamento ambientale dei modelli. Ruolo dell'apprendimento e dell'esperienza Un consenso sull'influenza reciproca dei geni e dell'ambiente. Il DNA (materiale genetico): sono proteine che danno forma alle nostre cellule. È un polimero formato da nucleotidi. È una catena a doppia elica. Il DNA si trova nei cromosomi. Nel momento della fecondazione il DNA si replica e ogni cellula diventa cellula della pelle o cellula del tessuto cerebrale, ad esempio. Il DNA regola quello che siamo, perché è ciò che è scritto nel nostro materiale genetico. DNA e geni Il DNA è un polimero, che è costituito da molte unità più piccole chiamate nucleotidi. Ogni filamento di DNA è costituito da una catena di nucleotidi. I due filamenti si attorcigliano l'uno intorno all'altro per formare una struttura a doppia elica. Il DNA è strettamente impacchettato in strutture filiformi chiamate cromosomi, che si trovano nel nucleo delle cellule. I nucleotidi che compongono il DNA sono disposti in modo da formare un codice genetico, che determina le caratteristiche degli organismi viventi. Il genoma è l'intero materiale genetico di un organismo. Contiene tutte le informazioni necessarie per rendere l'organismo. Nell'uomo, questo include le informazioni genetiche su tutti i 46 cromosomi e 2 cromosomi sessuali (XX o XY) e che si trovano nel nucleo delle cellule diploidi (46 XX/XY) Un gene è una piccola sezione di DNA che si trova su un cromosoma. Ogni gene codifica per una particolare sequenza di amminoacidi che formano le proteine. : Esistono solo 20 diversi tipi di amminoacidi, ma possono essere disposti in molte sequenze diverse. Ciò significa che le diverse combinazioni possono produrre migliaia di proteine diverse (codificante) Il genoma è il materiale genetico del nostro corpo. Il nostro organismo è organizzato in 46 cromosomi, di cui 2 copie di ogni cromosoma stabiliscono il sesso. Il gene è la più piccola sezione del DNA e forma un cromosoma. Differenza tra genoma e esoma: Genoma: codice genetico completo di una persona e include tutte le regioni del DNA. Esoma: rappresenta quella parte del genoma che codifica per le proteine. La parte codificata del genoma è l’1-2%, quindi l’esoma codifica molto poco genoma. La maggior parte delle mutazioni sono nel genoma che condiziona molto di più lo sviluppo umano Genoma e esoma Genoma: codice genetico completo di una persona, comprese le regioni codificanti e non codificanti del DNA. Quindi sequenziano o leggono tutto il materiale genetico e forniscono un quadro completo delle tue informazioni genetiche. Esoma: parte del genoma che codifica per le proteine. Queste sequenze costituiscono solo l'1- 2% dell'intero genoma umano. Elementi fondamentali nel nostro organismo (l'85% delle varianti associate alle malattie genetiche si trova in questa parte del DNA) Teorie che cambiano lo sviluppo umano: Programmazione genetica restituisce l’individuo che siamo. I fattori esterni apportano dei cambiamenti nel cervello. L’alterazione in un singolo gene (ad esempio il gene DCX) può causare grandi problemi allo sviluppo cerebrale. Il gene può modificare il cervello In che modo l’ambiente condizionale l’espressione dei geni? Il contesto in cui si vive rappresenta un momento importante per lo sviluppo. Ci sono molteplici modalità di trasmissione di mutazioni, il rischio di patologie genetiche è elevato. Ovviamente ci sono una serie di condizioni genetiche che possono essere ereditabili. Interazione gene-ambiente La programmazione genetica contribuisce allo sviluppo. L'ambiente induce cambiamenti nel cervello. Importanza dell'esperienza e del contesto. Più elementi ereditari del DNA influenzano un singolo gene. Variazioni di ereditabilità in funzione dell'ambiente (variazione stocastica casuale) Le correlazioni gene-ambiente si riferiscono ai processi attraverso i quali i fattori genetici contribuiscono alle variazioni dell'ambiente (passivo, attivo, evocativo) Le interazioni gene-ambiente coinvolgono la suscettibilità genetica all'ambiente (selezione naturale, adattamento, basi per i disordini multifattoriali) Interazioni tra genotipo e ambiente (bambini adottati), la genetica ha predisposto problemi psicopatologici, l’ambiente di adozione ha magari incrementato o ritratto i problemi psicopatologici presenti. : Correlazione genotipo-ambiente La correlazione passiva genotipo-ambiente si verifica quando i bambini ereditano passivamente i geni e gli ambienti forniti della loro famiglia Alcune caratteristiche comportamentali, come l'essere inclini all'atletica, possono essere presenti nelle famiglie. I bambini hanno ereditato entrambi i geni che consentirebbero il successo in queste attività e hanno ricevuto l'incoraggiamento ambientale a impegnarsi in queste azioni. La correlazione evocativa genotipo-ambiente si riferisce al modo in cui l'ambiente sociale reagisce agli individui in base alle loro caratteristiche ereditarie. Ad esempio, il fatto che uno abbia un temperamento più estroverso o timido influenzerà il modo in cui viene trattato dagli altri. La correlazione attiva genotipo-ambiente si verifica quando gli individui cercano ambienti che supportano le loro tendenze genetiche. Ad esempio, i bambini che sono inclini alla musica cercano istruzioni musicali e opportunità che facilitino la loro naturale capacità musicale. Interazioni genotipo-ambiente Al contrario, le interazioni genotipo-ambiente coinvolgono la suscettibilità genetica all'ambiente. Gli studi sull'adozione forniscono prove di interazioni genotipo-ambiente. I risultati di studi longitudinali hanno dimostrato che i bambini i cui genitori biologici mostravano psicopatologia, mostravano significativamente meno problemi comportamentali quando i loro genitori adottivi usavano più genitorialità che non strutturata. Inoltre, l'elevata psicopatologia nei genitori adottivi aumenta il rischio per lo sviluppo di problemi comportamentali nei bambini, ma solo quando la psicopatologia dei genitori biologici era elevata. Di conseguenza, i risultati mostrano come gli effetti ambientali. Il comportamento differisce in base al genotipo, in particolare gli ambienti stressanti sui bambini geneticamente a rischio. Oltre al ruolo dell’ambiente, un ruolo importante è quello dell’epigenetica, studia quelle caratteristiche che in qualche modo non sono secondarie al DNA. Molti dei disordini che studiamo non dipendono solo dal DNA o da lesioni, ma anche da generazioni precedenti e all’ambiente che hanno abitato. Epigenetica L'epigenetica è lo studio dei cambiamenti ereditabili nell'espressione genica (geni attivi rispetto a geni inattivi) che non comportano cambiamenti nella sequenza del DNA sottostante. Governa se specifici geni nel corpo sono attivati o meno, ha ampi effetti sulla salute e sullo sviluppo, che vanno dalla propensione a sviluppare il cancro alla predisposizione a diventare grassi o magri. "Un cambiamento nel fenotipo senza un cambiamento nel genotipo". Dieta, stato psicologico, esposizione al fumo di sigaretta, esercizio fisico, stato finanziario (fattori ambientali o di stile di vita possono modulare l'espressione genica) Il periodo critico è un periodo che nell’uomo è nei primi 1000 giorni di vita, che è condizionato dall’ambiente e dall’esperienza. La mancanza di alcune esperienze fa sì che alcune attività cerebrali non si sviluppino. Il concetto di periodo critico è caratterizzato da un periodo pre-critico, poi susseguito da un periodo critico e poi la chiusura del periodo critico. Oggi più che di periodo critico si parla di periodo sensibile, cioè che se una funzione non si sviluppa in quel periodo, molto probabilmente non si svilupperà più. Un periodo che condiziona molto il bambino è il periodo sensitivo in cui si sviluppa la relazione con gli altri e il linguaggio. Questo è dovuto anche alla grande plasticità cerebrale del bambino. : Epigenetica negli animali Periodo critico "Un periodo durante i primi anni di vita in cui lo sviluppo e la maturazione (cioè plasticità) dipendono fortemente dall'ambiente e dall'esperienza". La completa assenza di determinate esperienze all'inizio della vita impedisce lo sviluppo delle funzioni cerebrali associate. L'esempio più noto è quello della "privazione monoculare". La mappa dello spazio uditivo nel cervello richiede una calibrazione tramite input visivo perché l'input dall'orecchio interno non contiene informazioni spaziali. Diversi periodi critici iniziano poco dopo che le informazioni sensoriali rilevanti diventano disponibili per la prima volta. Correlati biologici del periodo critico I neuroni dell'acido γ-amminobutirrico (GABA) hanno un ruolo nel controllo del periodo critico. Il presunto sito di plasticità sinaptica sono le spine dendritiche. Cambiamenti non solo a livello di trasmissione sinaptica, ma sempre più da cambiamenti strutturali, che si traducono nella chiusura del periodo critico. I cambiamenti strutturali nella corteccia verso la fine del periodo critico sono nella matrice extracellulare, una rete di macromolecole (condroitinsolfato proteoglicani, sempre più rigidi). Un altro fattore che sembra contribuire alla chiusura del periodo critico è un aumento dell'inibitore della crescita associato alla mielina (Nogo). A seconda dell'esperienza precedente, i cambiamenti dei recettori sono in una certa misura reversibili, ma quando il periodo critico volge al termine, rendono più difficile per ulteriore plasticità sinaptica. Plasticità nel periodo critico/sensibile Periodo precritico (non dipendente dall'esperienza) Periodo critico (fortemente dipendente dall'esperienza) Chiusura del periodo critico (minore dipendenza dall'esperienza) Aggiornato a "periodo sensibile": a meno che non venga appresa una determinata funzione durante questo periodo, la funzione rimarrà scarsa. Periodo sensibile considerato presente nell'uomo, che coinvolge il linguaggio, la musica, lo sport e persino la socialità. Nell'uomo, i periodi di sensibilità si estendono per anni per diverse funzioni cerebrali. Modelli per l’encefalopatia Strutturata del cervello: Sostanza grigia: contiene cellule in superficie. Sostanza bianca: fondamentale per connettere le regioni grigie. Ambiente arricchito è un concetto che si è sviluppato e che ha permesso di spiegare come la biochimica del cervello può essere modificata attraverso l’influenza ambientale. Arricchimento ambientale La chimica e la fisiologia del cervello possono essere alterate dalla qualità e dall'intensità della stimolazione ambientale. L'arricchimento ambientale migliora l'apprendimento e la memoria. : L'arricchimento ambientale fin dalla nascita porta all'accelerazione dello sviluppo di sistemi specifici. L'arricchimento ambientale riduce il declino cognitivo associato all'invecchiamento. Il ruolo della madre è fondamentale, questo spiega l’attaccamento materno, perché ha un effetto maggiore sullo sviluppo. La maggior cura dei figli porta a maggior sviluppo cognitivo. Ruolo materno nell'arricchimento ambientale L'arricchimento ambientale altera il comportamento materno con effetto indiretto sullo sviluppo dei cuccioli. Il comportamento precoce della madre nei ratti influenza lo sviluppo della struttura dell'ippocampo (leccare, toelettare) Plasticità mediata dal fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) e N-metil-D-aspartato (NMDA) nell'arricchimento ambientale. L'effetto materno sui cuccioli influisce sul comportamento dei ratti adulti. Il massaggio neonatale accelera la maturazione cerebrale all'EEG e l'acuità visiva in pretermine (probabilmente mediato da IGF-1) Prospettive teoriche sullo sviluppo del bambino – complementarietà Prospettiva strutturale-organismica (sviluppo psicologico) Serie di tappe organizzate e strutturate, universalmente. Freud: teoria psicodinamica: o Emozioni/personalità (Es, Io e Super-Io) o L’esperienza della prima infanzia modella l’adulto (