Montature e Materiali PDF

Summary

Questo documento fornisce informazioni sui diversi tipi di montature e materiali utilizzati nell'occhialeria. Copre argomenti come le montature in plastica e metallo, così come le montature combinate, i mezzi occhiali, e i materiali non metallici, come le resine termoplastiche e le resine termoindurenti.

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14/10/2024 Montature e materiali La montatura La funzione della montatura è sostenere le lenti davanti agli occhi nella posizione desiderata 14/10/2024 La montatura La montatura...

14/10/2024 Montature e materiali La montatura La funzione della montatura è sostenere le lenti davanti agli occhi nella posizione desiderata 14/10/2024 La montatura La montatura ASTE FRONTALE CERNIERE 14/10/2024 La montatura Il Frontale è la parte anteriore della montatura Compito degli anelli è quello di Anello Anello sorreggere le lenti... Compito del ponte è quello di interconnettere gli anelli e, con il supporto Ponte delle placchette, fornire una dei punti di appoggio fondamentali dell'occhiale La montatura 14/10/2024 La montatura Le aste Le aste sono i supporti laterali della montatura, alla quale conferiscono stabilità aderendo alle tempie, appoggiandosi o piegandosi dietro il padiglione auricolare La montatura Il ponte 14/10/2024 La montatura Il musetto La montatura Il musetto 14/10/2024 La montatura La scelta della montatura non è puramente estetica, ma anche e soprattutto funzionale. Al fine di rendere efficace una determinata correzione visiva è necessario che la montatura sia portata con agilità e naturalezza e senza "troppi" compromessi. Un fitting riuscito è una soluzione di insieme ad un problema di coabitazione armonica, morfologica e fisiologica tra linee portanti geometriche stabili e standardizzate da un lato e tratti anatomici variabili e spesso asimmetrici che costituiscono la fisionomia del volto La montatura : le principali tipologie 14/10/2024 La montatura : le principali tipologie Montature in plastica Le montature in plastica sono realizzate in un tipo qualsiasi di materiale plastico. Ora, con l'emergere di molti nuovi materiali, viene usato o il nome esatto del materiale plastico o la montatura è semplicemente definita come "plastica" La montatura : le principali tipologie Montature in metallo Le montature metalliche sono quelle composte principalmente da parti metalliche, ad eccezione delle placchette per il naso e delle sezioni posteriori delle aste, che sono rivestite in plastica. Gli anelli sono completi e racchiudono la lente totalmente. 14/10/2024 La montatura : le principali tipologie Montature nylor Le montature nylor, tengono le lenti in posizione grazie a un cordino di nylon che si inserisce in una scanalatura tagliata sul bordo della lente. Questo conferisce agli occhiali il cosiddetto aspetto rimless. Di solito, la parte superiore della lente viene inserita nella parte superiore delle montature. La lente ha una piccola scanalatura tagliata nel suo bordo. La montatura : le principali tipologie Montature combinate Le montature combinate sono comunemente montature che hanno una struttura in metallo e le parti superiori e le aste in plastica. La struttura include l‘anello e la sezione centrale o il ponte. Sebbene questa sia la costruzione più comune, tecnicamente qualsiasi montatura con una combinazione di metallo e plastica potrebbe essere inclusa in questa categoria, come nel caso di una montatura con anello in plastica e ponte e aste in metallo. 14/10/2024 La montatura : le principali tipologie I mezzi occhiali I mezzi occhiali, sono montature realizzate appositamente per coloro che necessitano di una correzione per la lettura ma non per la visione a distanza. Sono progettate per posizionarsi più in basso sul naso rispetto ai normali occhiali e hanno solo metà altezza verticale rispetto agli occhiali regolari. Ciò consente a chi li indossa di guardare sopra la parte superiore degli occhiali. Possono essere realizzati in plastica, metallo o possono essere nylor. La montatura : le principali tipologie Le montature rimless (o glasant o a giorno) Le montature glasant tengono le lenti in posizione mediante un metodo diverso dagli occhiali cerchiati o i nylor. Possono essere utilizzati vari metodi di fissaggio come viti, morsetti o perni in plastica. La maggior parte delle montature glasant ha due punti di fissaggio per lente, uno sul lato del naso e uno sul lato temporale. 14/10/2024 La montatura : le principali tipologie Le montature semirimless Le montature semirimless sono simili alle montature rimless, tranne per una porzione in metallo che segue il bordo superiore della lente e le tiene insieme. La struttura in metallo comprende, generalmente, il ponte, i supporti per le aste e i terminali delle aste. La montatura : le principali tipologie Le montature Balgrip Le montature Balgrip, sono una variante delle montature rimless e fissano la lente in posizione con delle clip attaccate a una barra di acciaio, che si adatta a una scanalatura nasale e temporale su ciascun lato della lente. La lente può essere facilmente rimossa tirando via le clip dalla lente. Per questo motivo, questo tipo di montatura può essere utilizzato con più di un paio di lenti per la stessa montatura. Lenti da sole, lenti speciali o lenti colorate possono essere utilizzate in modo intercambiabile con le normali lenti del soggetto. Talvolta, le scanalature sono utilizzate in combinazione con fori praticati nelle montature rimless per conferire maggiore stabilità. 14/10/2024 I materiali per le montature durezza e resistenza alla corrosione da agenti chimico-fisici (metereologici, industriali termici, ecc.) – onde mantenersi stabile e duraturo, non soltanto nelle dimensioni ma anche nella colorazione e nella lucentezza; economicità; non infiammabilità – per non costituire fonte di pericolo; inerzia chimico-biologica, – per garantire ottima biocompatibilità nei punti di contatto cutaneo e contemporaneamente non lasciarsi intaccare dalle sostanze acide presenti nel sudore (dermofilia); esteticità e versatilità – per poter essere proposto senza inconvenienti in versioni e tonalità cromatiche gradevoli al maggior numero di soggetti possibile. I materiali per le montature I materiali per montature possono essere suddivisi in 2 macro aree: non-Metallici Metallici 14/10/2024 I materiali non metallici Il materiale d'elezione è la plastica MONOMERI POLIMERO particelle piccole ed omogenee solido allo stadio finale ma "plastico" in fase iniziale Derivano dalla combinazione di molecole unitarie (monomeri) si presta ad essere forgiato in che si uniscono fra di loro in reazioni chimiche di vario genere, varie forme mediante l'utilizzo per formare i polimeri dalle catene più o meno lunghe, lineari o di modelli prestabiliti ramificate. I materiali non metallici MATERIE RESINE PLASTICHE SINTETICHE hanno caratteristiche simili alle resine vegetali, chimicamente sono molto differenti. derivano dalla copolimerizzazione di plastiche con pigmenti o coloranti, stabilizzanti, ossia materiali aggiunti atti a renderli idonei alla lavorazione 14/10/2024 I materiali non metallici RESINE SINTETICHE Resine termoplastiche: rammolliscono al calore e ritornano allo stato originario con il raffreddamento, possono essere lavorate molte volte senza che avvengano cambiamenti chimici, inoltre possono fondersi e saldarsi con facilità; Resine termoindurenti: induriscono con il calore diventando infusibili e insolubili, non si possono fondere né saldare. I materiali non metallici RESINE Termoplastiche Resine ad elevato peso molecolare Resine cellulosiche Nylon Connessione tra le molecole Policarbonato governata da forze intermolecolari PMMA I legami sono transitori 14/10/2024 I materiali non metallici RESINE Termoindurenti Resine ad alto grado di reticolazione, per cui le molecole Ebanite risultano fortemente connesse tra Bakelite loro Resine epossidiche L'elevata interconnessione molecolare rende il materiale molto resistente ma tendenzialmente fragile E' definitvo I materiali non metallici I primi materiali plastici impiegati nell'occhialeria: Bakelite: resina fenolica di origine sintetica, termoindurente, di solito impregnata di un materiale riempitivo (farina di legno, cascame di cotone, farina fossile...). Può essere colorata e/o trattata per migliorarne l'aspetto. Galalite: resina a base naturale su base naturale (caseina + formaldeide). E' porosa, si presta ad essere colorata e/o trattata per migliorarne l'aspetto. Si tratta, tuttavia di materiali non adatti agli ambienti freddi in quanto estremamente fragili. 14/10/2024 I materiali non metallici Le resine termoplastiche I materiali non metallici NITRATO DI CELLULOSA La gloriosa celluloide, antesignana delle plastiche cellulosiche, si ricava dalle cortecce vegetali o dal cotone. È termoplastico Viene prodotto da materiale fibroso grezzo miscelato a caldo con acido nitrico e solforico, ed emollienti plastificanti (canfora). Il prodotto finale è preparato in fogli o lamine. 14/10/2024 I materiali non metallici NITRATO DI CELLULOSA Pro: Cons: Colorabile mediante l'aggiunta di E' estremamente infiammabile pigmenti, consente di realizzare (brucia a 170°C ed è pregevoli effetti cromatici, anche autocomburente), traslucidi, duraturi nel tempo. E' estremamente biocompatibile e dotato di ottima stabilità meccanica e chimica Il nitrato di cellulosa è stato bandito dall’ FDA e non più utilizzato per le montature degli occhiali. I materiali non metallici ACETATO DI CELLULOSA Utilizzato estensivamente per le montature in plastica Si ottiene per trattamento della fibra cellulosica con andride acetica in presenza di acido solforico o cloruro di zinco o altri sali acidi (acetilazione), unitamente a plastificanti. Può essere formato in lastre, oppure granulizzato e fuso Le lastre opportunamente stagionate vengono lavorate per tornitura (o fresatura) L'acetato granulizzato e fuso viene utilizzato per l'iniettaggio o la colata continua 14/10/2024 I materiali non metallici ACETATO DI CELLULOSA Pro: Cons: E' apirogeno Ridotta resistenza fisico-chimica Crea buoni effetti somiglianza Soffre l'usura del tempo: si Discrete proprietà meccaniche, opacizza e diventa fragile. antistatiche. Rari casi di allergia Ha buona lucentezza di superficie Se nel trattamento del materiale cellulosico grezzo si sostituisce l'acido acetico con l'acido propionco o l'acido butirrico si ricava il propinato e il butirrato di cellulosa, la cui manifattura segue le stesse linee direttrici dell'estrusione e dello stampaggio Materiali a base nylon I materiali non metallici ACETATO PROPIONATO DI CELLULOSA Ha molte caratteristiche in comune con l'acetato di cellulosa si presenta sotto forma di granuli non colorati viene lavorato esclusivamente per iniezione sotto pressione in uno stampo con la forma desiderata del frontale Può essere colorato una volta modellato Risulta più leggero di circa un quarto rispetto all'acetato di cellulosa 14/10/2024 Materiali a base nylon I materiali non metallici ACETATO PROPIONATO DI CELLULOSA Pro: Cons: Se ben lavorato è esteticamente Sensibile all'alcol isopropilico molto simile all'acetato di cellulosa Ha una stabilità di colore inferiore Discrete proprietà meccaniche. rispetto all’acetato di cellulosa Ha buona lucentezza di superficie Necessita trattamento anti UV I materiali non metallici NYLON poliammide alifatica E' una resina sintetica estremamente leggera e dermofila. Si predilige iniettarlo, in quanto lo stampaggio è antieconomico Utilizzato, in combinazione con altri materiali, per aggiungere agli stessi forza e stabilità. Richiede il montaggio delle lenti a freddo Pro: Cons: Resistente al sudore e molti cosmetici e detergenti Effetti cromatici inconsistenti Infrangibile Diventa fragile col tempo Ha memoria elastica Si stringe quanto è scaldato Più leggero dell'acetato di cellulosa 14/10/2024 Materiali a base nylon I materiali non metallici POLIAMMIDE La poliammide è un materiale a base nylon piuttosto resistente Può essere lavorata molto sottile Pro: Cons: Leggerezza Effetti cromatici inconsistenti Resistenti ad agenti chimici e solventi Difficile da lavorare con la ventiletta Ipoallergeniche Materiali a base nylon I materiali non metallici GRILAMID E' un altro materiale a base nylon, utilizzato nelle montature per lo sport Alcune aziende hanno combinato il grilamid con titanio per creare una variante resistente e confortevole di questo tipo di materiale. Pro: Cons: Leggerezza Richiede montaggio esclusivamente Può avere grande varietà di colore a freddo Ipoallergeniche Effetti cromatici inconsistenti Diventa fragile col tempo Si stringe quanto è scaldato 14/10/2024 Materiali a base nylon I materiali non metallici KEVLAR E' sempre un poliammide (base nylon) Pro: Cons: Leggero e resistente Difficile da manipolare per fare Grande stabilità termica adattamenti Diventa flessibile col calore ma non si restringe né si deforma I materiali non metallici RESINE ACRILICHE E' un prodotto di polimerizzazione di esteri alchilici dell'acido acrilico Non viene attaccata dai liquidi organici né determina reazioni tissutali se innestata in organi. Si presenta sotto forma di granuli non colorati Viene lavorato esclusivamente per iniezione sotto pressione in uno stampo con la forma desiderata del frontale Può essere colorato una volta modellato Risulta più leggero di circa un quarto rispetto all'acetato di cellulosa Si tratta di un materiale di estremo interesse per l'occhialeria proprio per queste caratteristiche... 14/10/2024 I materiali non metallici RESINE ACRILICHE Pro: Cons: Trasparenza che impreziosisce gli effetti perlati, sfumati e lucidi Inerzia biochimica pressoché Difficile da manipolare per fare assoluta adattamenti Fragilità Elevatissima durezza Stabilità meccanica e termica Leggerezza Sono ignifughe I materiali non metallici POLICARBONATO Di solito associato all'oftalmica, può essere modellato in montature Utilizzate prevalentemente per lo sport e la sicurezza Sconsigliato l'utilizzo per occhiali tradizionali Montaggio delle lenti a freddo. Pro: Cons: Estremamente resistente agli impatti Si presta poco alle modifiche e agli adattamenti 14/10/2024 I materiali non metallici Le resine termoindurenti I materiali non metallici RESINE EPOSSIDICHE E OPTYL Si tratta di prodotti sintetici con un rappresentante di spicco (l'Optyl) appartenenti al gruppo delle plastiche termoindurenti. Si ottiene mescolando una resina liquida ed un indurente che successivamente viene modellata nelle parti della montatura utilizzando un processo sottovuoto. Si fa modellare facilmente quando è scaldato e ha la capacità di tornare al suo stato originale quando viene scaldato nuovamente. Si può scaldare per l'inserimento delle lenti Esige l'adozione di metodi e concetti lavorativi differenti rispetto all'acetato di cellulosa. Di solito è presente il marchio del materiale sulle astine 14/10/2024 I materiali non metallici RESINE EPOSSIDICHE E OPTYL Pro: Cons: Bassa densità E' fragile: si rompe facilmente e non è riparabile con le solite metodiche Stabilità dimensionale di saldatura e stuccatura Ha memoria di forma l'aggiustaggio, si esegue con Resistenza alla graffiatura difficoltà Buona lucentezza superficiale Non è soggetto a infragilimenti I materiali non metallici GOMMA O MESCOLE DI GOMMA Hanno aspetto opaco e "gommoso" solitamente utilizzati per i dettagli, piuttosto che per l'intera montatura Flessibile ma non adattabile Sensibile alla pulizia con alcol, col quale reagisce montaggio delle lenti a freddo 14/10/2024 I materiali non metallici FIBRA DI CARBONIO Consente di produrre montature sottili e resistenti Si ricava da filoni di fibra di carbonio combinati con nylon. E' prevalentemente usato per i frontali delle montature Il montaggio delle lenti deve essere effettuato a freddo o con un leggero riscaldamento Pro: Cons: Grande resistenza Difficilmente adattabile Grande leggerezza (60% del peso Scarsissima variabilità di colore dell'acetato) (solo nero) Stabilità dimensionale possibilità di shock termico Ipoallergenico I materiali non metallici ALTRI MATERIALI NON-METALLICI Tartaruga, corno e avorio Acero, ciliegio, noce, pero e palissandro Questi materiali sono di solito utilizzati come dettagli e risultano particolarmente cari 14/10/2024 I materiali metallici Il metallo è un altro dei materiali di elezione per l'occhialeria prevalentemente per i seguenti motivi: Estetica raffinata: nell'equilibrio geometrico del volto, le esili linee di struttura rendono l'occhiale poco notato, quasi invisibile; Ottima dermotollerabilità; Resistenza massima agli agenti corrosivi (sudore) e quindi ottima durata nel tempo. I materiali metallici ORO PURO Nel passato l'oro o le leghe contenenti oro erano predominanti, tra i metalli utilizzati in occhialeria... Ai nostri giorni, sono veramente poche le montature che contengono oro, specialmente in forma pura... Resistenza alla corrosione Duttilità 14/10/2024 I materiali metallici ORO da qui la tendenza, ora prevalente, a renderlo più stabile attraverso leghe di varie costituzioni, oppure a usarlo quale semplice rivestimento di superficie: Oro massiccio Laminato oro G.F. (Gold Filled o doublè) Placcato oro G.P. (Gold Plated) Bagnato in oro (Gold flashing) I materiali metallici ORO Ai fini commerciali, è necessario quantificare il reale contenuto in oro, e tale contenuto deve essere stampigliato sulla montatura. Carati k o kt indica la proporzione di ORO PURO nel materiale espresso in ventiquattresimi: quindi l'ORO PURO è 24 k, ovvero 24/24 = 100% del peso totale Ad esempio, la dicitura 18k sta ad indicare che la lega è costituita da 18 parti d'oro fino e 6 parti di altri metalli… 14/10/2024 I materiali metallici ORO In Italia vige l'obbligo legale della titolazione in millesimi della componente aurea: 24 k 1000 g Au/1000 g 12 k 500 g Au/1000 g 24 k : 1000 = 18 k : x x = (1000x18)/24 18 k = 750 g Au I materiali metallici ORO MASSICCIO è una lega costituita da oro puro più un metallo base 14/10/2024 I materiali metallici LAMINATO ORO G.F. (GOLD FILLED) è costituita da un metallo base inguainato da un tubo d'oro Il nucleo è in un metallo meno nobile (tombacco, bronzo, alpacca o di preferenza nichel, per via della sua alta resistenza alla corrosione) Il tubo d'oro si amalgama in fusione indissolubile sotto brasatura ad alta pressione ed elevate temperature, con l'aiuto di una lega brasante. Il "tubo" d'oro viene trafilato a freddo per ridurne lo strato e per riportare la parte agli spessori desiderati I materiali metallici LAMINATO ORO G.F. (GOLD FILLED) Per essere classificato come Gold Filled, almeno un ventesimo del peso totale dell'articolo deve essere oro (in genere 12-14k) Le montature di questo tipo sono contrassegnati con una frazione, un punteggio in carati e l'abbreviazione di “gold filled” GF. 1/10 12 K GF 1/10 -> 10% del peso totale dell'articolo è in lega d'oro 12k -> 12 parti su 24 della lega sono in oro GF -> la montatura è del tipo laminato oro - Gold Filled

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