Modulo Di Psicologia - Scienze Propedeutiche PDF
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Università di Milano - Bicocca
Giulia Rampoldi
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Summary
These notes cover the module of psychology within the broader field of preparatory sciences. The text delves into the historical evolution of psychology as a discipline, examining various schools of thought and key figures. It highlights the interplay between philosophical and biological perspectives in shaping modern psychological understanding.
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Dott.ssa Giulia Rampoldi SCIENZE PROPEDEUTICHE - [email protected] MODULO DI PSICOLOGIA Ed. U38 (Villa Serena) – V p. – st. 5.27 PSICOLOGIA PSICHE (anima/mente) + LOGOS (discorso) Disciplina umana Scienza giovane → statuto epistemolo...
Dott.ssa Giulia Rampoldi SCIENZE PROPEDEUTICHE - [email protected] MODULO DI PSICOLOGIA Ed. U38 (Villa Serena) – V p. – st. 5.27 PSICOLOGIA PSICHE (anima/mente) + LOGOS (discorso) Disciplina umana Scienza giovane → statuto epistemologico della psicologia reso arduo dal pluralismo (un ogg può avere diversi significati) In alcuni ambiti di ricerca la psicologia è riuscita a conseguire lo statuto di scienza empirica In altri ambiti la conoscenza psicologica mira ad indagare la condotta soggettiva, l’agire dell’individuo e i moventi ad esso sottesi → a comprendere e non a spiegare il mondo interiore dei significati espressi dai singoli soggetti In psicologia esiste una pluralità di modelli epistemologici in funzione degli orientamenti teorici adottati e dell’ambito di studio o di intervento La complessità dell’ogg studiato richiede l’adozione di modelli epistemologici altrettanto complessi LA NASCITA DELLA PSICOLOGIA COME SCIENZA Gli albori della psicologia come scienza risalgono agli ultimi anni dell’800 in Germania La psicologia affonda le sue radici nella filosofia e nelle scienze naturali: Le radici filosofiche Le radici biologiche LE RADICI FILOSOFICHE ANIMISMO → ogni cosa ha in sé uno spirito vitale o anima da cui è condotto No base scientifica La psicologia come scienza deve partire dalla premessa che il comportamento sia governato da leggi fisiche LA PSICOLOGIA DEL PENSIERO CLASSICO MENTE E CORPO NEL MITO→ credenza di presenza di anima immortale presente nel corpo ma da questo indipendente non era la sola nell’antichità SUMERI → regno di Kur soggetto alle stesse leggi RELIGIONI DELL’ANTICO EGITTO → individuo aveva Ba e Ka ma non esistevano slegati (motivo dell’imbalsamazione) PENSIERO EBRAICO → non si parla di anima perché la dottrina dell’immortalità è di origine farisaica LA PSICOLOGIA DEL PENSIERO CLASSICO MENTE E CORPO NEL PENSIERO GRECO→ pensiero religioso greco prettamente DUALISTICO CORPUS inteso come corpus ippocratico formato da equilibri (eucrasia) e disequilibri (discrasia) Aspetti del pensiero greco che saldano il corporeo al mentale dal momento che costituiscono le precondizioni per uno studio scientifico della psiche ARISTOTELE → Più completa teoria psicologica dell’antichità: ANIMA VEGETATIVA ANIMA SENSITIVA ANIMA RAZIONALE DAL PENSIERO CLASSICO AL CRISTIANESIMO Il percorso del pensiero greco che stava portando alla nascita della psicologia scientifica venne però interrotto dall’avvento del CRISTIANESIMO Interdizione allo studio dell’uomo e delle sue attività psichiche Discutere della mente era discutere dell’anima → discutere dell’anima era empio perché l’uomo è interposto tra Dio e Natura e ogni tentativo di naturalizzarlo in via diretta è condannato UMANESIMO E RINASCIMENTO Fu con l’UMANESIMO e il RINASCIMENTO che l’uomo non è più visto in ottica trascendente Questa visione dell’uomo può sfociare in uno studio non più teologico anche delle sue attività mentali La NATURALIZZAZIONE dell’UOMO COME MACCHINA BIOLOGICA, preludio alla NATURALIZZAZIONE della MENTE Preparazione alla svolta CARTESIANA CARTESIO (1596-1650) → approccio razionale: indagine oggettiva e controllata dei fenomeni naturali attraverso esperienza sensoriale e ragionamento → RICERCA DELLA VERITA’ ATTRAVERSO LA RAGIONE DUALISMO CORPO UMANO → macchina guidata da cause naturali che produce effetti naturali (es. riflessi: reazioni che non richiedono uso della mente) MENTE → ciò che distingue uomini da animali, non è parte del mondo naturale e quindi obbedisce a leggi diverse Tutta la realtà era divisibile in MENTE (sostanza pesante) e MATERIA (sostanza estesa) NOVITA’ → C. ipotizza interazione causale fra mente e materia nella ghiandola pineale Mente controlla i movimenti del corpo e corpo attraverso gli organi di senso fornisce info alla mente su cosa succede nell’ambiente La ghiandola pineale può essere attivata direttamente dalla volontà liberando il fluido che dal cervello raggiunge specifici gruppi di nervi che a loro volta determinano il movimento dei muscoli → energia esterna riflessa attraverso il SNC ai muscoli che si contraggono C. È il primo che per spiegare il movimento del corpo usa un MODELLO → anche se il suo modello è di tipo meccanico, era controllato da un’entità non fisica (la mente) UOMO → Più della somma delle sue componenti fisiche SIGNIFICATO DELLA RIVOLUZIONE CARTESIANA Per la prima volta nel pensiero occidentale, dopo l’avvento del cristianesimo, si sottraeva al monopolio della riflessione teologica l’analisi dei problemi propri delle scienze dell’uomo Se il corpo era una macchina poteva essere studiato come tale e se lo spirito interagiva con questa macchina, lasciando impregiudicato il problema tutto teologico della sostanza che compone l’anima, nulla vietava di studiare queste modalità di interazione RAZIONALISMO ED EMPIRISMO RAZIONALISMO (Francia) →Cartesio → idee innate Vs EMPIRISMO (Inghilterra) →Locke → non vi è nulla di innato, esperienza LOCKE (1632-1704) → ricerca della verità attraverso l’OSSERVAZIONE e l’ESPERIENZA rifiutando l’ipotesi che le idee fossero innate nella mente di un neonato (Nihil est in intellectu quod prius non fuerit in sensu) EMPIRISMO → tutta la conoscenza deriva dall’esperienza → la mente è una tabula rasa che viene scritta dall’esperienza La conoscenza si sviluppa da legami tra sensazioni semplici e primarie → idee semplici che si combinano per formare idee complesse + inferenze sulla base dell’accumulo di esperienze passate Anche se rifiutavano la visione cartesiana di mente cercavano anche loro una variabile non quantitativa – la ragione - DOPO CARTESIO SCIENZE HARD (scienze della natura) Vs SCIENZE SOFT (scienze dello spirito) Sebbene Cartesio sia stato promotore della RIVOLUZIONE SCIENTIFICA, con il sorgere della scienza moderna la res cogitans diventa la «pattumiera» in cui relegare tutto ciò che nello studio dell’uomo non era suscettibile di essere studiato razionalmente DOPO CARTESIO Dopo Cartesio chi non vuole scegliere la soluzione dualistica si orientò su MATERIALISMO (riducendo tutto a res extensa) Vs IDEALISMO (riducendo tutto a res cogitans) JAMES MILL (1773-1836) → MATERIALISMO (Inghilterra) Mente costituita interamente da materia Per comprendere la realtà basta comprendere il mondo fisico di cui la mente è una parte Esseri umani = agli altri animali → costituiti da sola materia fisica e sottoposti alle leggi fisiche dell’universo La mente è una macchina non meno del corpo DA CARTESIO AGLI IDEOLOGUES Francia → 700 TURGOT e LETTERATI fondarono la SOCIETE’ DES OBSERVATEURS DE L’HOMME e si fecero chiamare IDEOLOGUES [IDEOLOGI] → scienza che studia come si formano le idee Circolo scientifico che tenterà di ridare dignità al mentale per risaldare la dicotomia tra «uomo fisico» e «uomo morale» Emblematico è il caso del «RAGAZZO SELVAGGIO DELL’AVEYRON» → non basta pensare alle facoltà per definire l’uomo di natura ma anche ai suoi bisogni → per sviluppare le facoltà è necessario soddisfare i bisogni che non sono solo materiali DA CARTESIO AGLI IDEOLOGUES Dopo la rivoluzione del 1789, gli ideologues cominciarono a perdere di importanza Mentre loro tentavano di costruire una psicologia scientifica un preciso diniego giunse da KANT INTERDIZIONE KANTIANA - GRANDEZZE INTENSIVE → hanno solo un grado e possono essere suscettibili di aumento o diminuzione ma quest’ultima non può che andare dall’esistenza alla negazione (es. percezione colore) - GRANDEZZE ESTENSIVE → costituite da aggregati di parti → la sua rappresentazione nasce dalle rappresentazioni delle parti e si accresce o diminuisce per addizione o sottrazione delle parti stesse (es. linee/tempo) Le grandezze psicologiche non sono suscettibili di matematizzazione essendo tutte grandezze intensive → essendo la scienza caratterizzata da grandezze estensive, la psicologia secondo Kant non può essere una scienza Non vuol dire che non si potesse fare psicologia ma ricacciava il mentale nella parte non studiabile della materia PER RENDERE LA PSICOLOGIA UNA SCIENZA AUTONOMA BISOGNAVA TROVARE IL MODO DI MISURARE GLI EVENTI PSICHICI E DUNQUE MATERIALIZZARE L’INTELLETTO INCOMINCIARONO I TENTATIVI PER SUPERARE L’INTERDIZIONE KANTIANA LE RADICI BIOLOGICHE LUIGI GALVANI (1737-1798) → dimostra inesattezza del modello idraulico di Cartesio Era possibile indurre contrazione muscolare applicando una corrente elettrica direttamente alle terminazioni nervose del muscolo → i muscoli stessi contengono energia necessaria alla contrazione MULLER (1801-1858) → DOTTRINA DELL’ENERGIA SPECIFICA DEI NERVI Applicazione procedura sperimentali allo studio della fisiologia → non bastava osservare e classificare si dovevano rimuovere o isolare gli organi animali per studiare le reazioni a sostanze chimiche Il messaggio (impulso elettrico) trasmesso attraverso i nervi era lo stesso indipendentemente dal contenuto → venivano trasmessi su canali diversi Se il cervello riconosce input grazie al nervo specifico da cui proviene allora forse il cervello stesso ha settori specializzati ognuno con una diversa funzione FLOURENS (1774-1867) → ABLAZIONE SPERIMENTALE Rimuove parti del SN di animali e studia i danni associati a quella specifica parte rimossa PAUL BROCA (1824-1880) → AREA DI BROCA Autopsia su cervello umano con lesione che lo privava della capacità di parlare → area danneggiata nella superficie laterale del lobo frontale sx → ipotizza che questa regione fosse il centro del linguaggio FRITSH E HITZIG (1870) → uso della stimolazione elettrica per mappare le funzioni delle aree cerebrali → corpo stesso sembrava essere riprodotto sulla superficie del cervello HERMANN VON HELMOLTZ (1821-1894) → pone le basi della psicologia come scienza Sostenitore di un approccio scientifico puro → misura velocità impulso nervoso (30 m/s) < della velocità dell’elettricità nei cavi Impulso nervoso più complesso della corrente elettrica e conduzione neurale non è istantanea Cerca di misurare tempo di reazione di un individuo a uno stimolo fisico→ differenze individuali come variabili per poter formulare leggi WEBER (1795-1878) → PSICOFISICA Misurazione grandezza sensazioni umane → capacità dei sogg di distinguere fra due stimoli simili (luminosità) seguiva leggi precise Scienza e filosofia erano parte di una stessa disciplina → sviluppi successivi hanno fornito elementi necessari (SPERIMENTAZIONE e VERIFICA) che insieme alle componenti critiche e analitiche della filosofia hanno dato vita alla psicologia come scienza