Prove d'esame di Economia Aziendale 2024 PDF
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2024
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Il documento presenta un'esame di economia aziendale risalente al 2024. Il documento contiene domande e risposte per un corso di economia aziendale, con un focus sui cicli economico, finanziario e monetario, e sui conti economici e patrimoniali. Il manuale si concentra anche sul concetto di equilibrio economico.
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ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 A-I CICLI E I CONTI 1. Quali sono le voci del ciclo economico? Le voci del ciclo economico sono i costi e i ricavi. Si parte dai costi sostenuti per produrre beni o servizi e si arriva ai ricavi...
ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 A-I CICLI E I CONTI 1. Quali sono le voci del ciclo economico? Le voci del ciclo economico sono i costi e i ricavi. Si parte dai costi sostenuti per produrre beni o servizi e si arriva ai ricavi ottenuti dalla loro vendita. Esempio: Un’azienda acquista materie prime per 10.000 euro (costo) e vende i prodotti finiti per 15.000 euro (ricavo). 2. Quali sono le voci del ciclo finanziario? Le voci del ciclo finanziario sono i debiti e i crediti. Il ciclo inizia con l’assunzione di debiti e termina con l’incasso dei crediti. Esempio: L’azienda riceve un prestito di 5.000 euro (debito) e incassa 7.000 euro da un cliente (credito). 3. Quali sono le voci del ciclo monetario? Le voci del ciclo monetario sono le entrate e le uscite di denaro. Parte dalle uscite di cassa e si chiude con le entrate. Esempio: L’azienda paga 2.000 euro per spese operative (uscita) e riceve 3.000 euro da vendite (entrata). 4. In cosa coincidono i cicli economico e finanziario? Coincidono quando i ricavi derivanti dal ciclo economico si trasformano in crediti incassati nel ciclo finanziario. Esempio: Un’azienda vende un prodotto per 1.000 euro (ciclo economico) e riceve il pagamento (ciclo finanziario). 5. In cosa coincidono i cicli finanziario e monetario? Coincidono quando i crediti o debiti del ciclo finanziario si traducono in entrate o uscite di cassa nel ciclo monetario. Esempio: Un’azienda incassa un credito di 500 euro, registrando un’entrata di cassa di 500 euro. 6. Quando c’è equilibrio economico? C’è equilibrio economico quando i ricavi totali sono uguali ai costi, generando un risultato economico nullo. ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 1 Esempio: Ricavi di 20.000 euro e costi di 20.000 euro. 7. Quando c’è equilibrio finanziario? Si verifica quando le entrate di cassa coprono le uscite, evitando problemi di liquidità. Esempio: Incassi e pagamenti entrambi pari a 10.000 euro. 8. Quando c’è equilibrio monetario? Quando le uscite di cassa non superano le entrate, garantendo la liquidità necessaria. Esempio: Uscite di 5.000 euro e entrate di 5.000 euro. 9. Quali sono i 6 conti finanziari, quali vanno in dare e in avere e in quale prospetto (SP o CE)? I conti finanziari principali sono: Liquidità (Cassa): aumenta in dare, diminuisce in avere (SP) Crediti: aumenta in dare, diminuisce in avere (SP) Ratei attivi: aumenta in dare, diminuisce in avere (SP) Ratei passivi: aumenta in avere, diminuisce in dare (SP) Debiti: aumenta in avere, diminuisce in dare (SP) Fondi rischi e oneri: aumenta in avere, diminuisce in dare (SP). 10. Come si dividono i conti economici? Si dividono in tre categorie: Conti di patrimonio Conti di reddito Conti di risultato. Ognuno registra specifici aspetti economici. 1. Quali sono i 6 conti di reddito, come si dividono e dove si trovano? I conti di reddito sono: Vendite: aumenta in avere (CE) Costi di produzione: aumenta in dare (CE) Spese generali: aumenta in dare (CE) Ricavi da interessi: aumenta in avere (CE) Costi da interessi: aumenta in dare (CE) Proventi straordinari: aumenta in avere (CE). ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 2 1. Quali sono i 4 conti di patrimonio, come si dividono e dove si trovano? I conti di patrimonio principali sono: Capitale sociale: aumenta in avere (SP) Riserva legale: aumenta in avere (SP) Utile d’esercizio: aumenta in avere (SP) Perdite pregresse: aumenta in dare (SP). B-L’AZIENDA 1. Che cosa è un’azienda? Un'azienda è un sistema organizzato che coordina il lavoro delle persone e l'utilizzo dei beni per produrre beni o servizi con l'obiettivo di generare profitto. Esempio: Un'azienda di produzione di mobili, come IKEA, organizza i suoi dipendenti per progettare, produrre e vendere mobili, interagendo con fornitori di materie prime e clienti nei negozi. 2. Che cosa è un’impresa individuale? Un'impresa individuale è un'attività commerciale gestita da un singolo imprenditore che assume tutti i diritti e gli obblighi dell'impresa. Esempio: Un artigiano falegname che lavora da solo e vende i suoi prodotti direttamente ai clienti è un'impresa individuale. Non ha un capitale minimo richiesto e risponde dei debiti con il proprio patrimonio personale. 3. Che cosa è un’impresa collettiva? Un'impresa collettiva è un'attività commerciale gestita da più soci che condividono i diritti e gli obblighi. Esempio: Un ristorante a conduzione familiare, dove i membri della famiglia lavorano insieme e condividono i profitti e le responsabilità, è un esempio di impresa collettiva. 4. Quali sono le caratteristiche delle società di persone? Nelle società di persone, i soci hanno una responsabilità solidale per i debiti sociali. Esempio: In una società in nome collettivo (S.n.c.), come una piccola agenzia di viaggi, tutti i soci sono responsabili per i debiti dell'agenzia, anche con il loro patrimonio personale. 5. Quali sono le caratteristiche delle società di capitali? Nelle società di capitali, la responsabilità dei soci è limitata al capitale conferito. Esempio: In una società per azioni (S.p.A.), come Fiat Chrysler Automobiles, gli azionisti sono responsabili solo per l'importo che hanno investito nell'acquisto delle azioni e non rischiano il loro patrimonio personale. ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 3 6. Cosa sono e quali sono le operazioni interne di gestione? Le operazioni interne di gestione riguardano le attività che avvengono all'interno dell'azienda. Esempio: La produzione di un nuovo modello di automobile in un'azienda automobilistica, la gestione delle risorse umane per assumere nuovi dipendenti e la contabilità per registrare le spese sono tutte operazioni interne. 7. Cosa sono e quali sono le operazioni esterne di gestione? Le operazioni esterne di gestione si riferiscono alle interazioni dell'azienda con l'esterno. Esempio: Un'azienda che vende prodotti online interagisce con i clienti attraverso il sito web, gestisce le relazioni con i fornitori per l'approvvigionamento delle materie prime e partecipa a fiere per promuovere i suoi prodotti. 8. Che cosa è il finanziamento a titolo di capitale proprio e quali caratteristiche ha? Il finanziamento a titolo di capitale proprio è il capitale investito dai soci nell'azienda. Esempio: In una start-up tecnologica, i fondatori possono investire 100.000 euro come capitale proprio per avviare l'attività. Questi fondi non devono essere restituiti, e i fondatori partecipano agli utili dell'azienda. 9. Che cosa è il finanziamento con i debiti e quali caratteristiche ha? Il finanziamento con i debiti è il capitale ottenuto tramite prestiti o obbligazioni. Esempio: Un'azienda può prendere un prestito di 50.000 euro da una banca per espandere le sue operazioni. Deve restituire il prestito con gli interessi entro un certo periodo. 10. Quali sono le varie tipologie di investimenti in fattori della produzione? Gli investimenti in fattori della produzione possono includere l'acquisto di beni strumentali, investimenti in ricerca e sviluppo, e l'acquisizione di risorse umane. Esempio: Un'azienda di produzione di elettronica può investire in nuovi macchinari per migliorare la produzione, in ricerca per sviluppare nuovi prodotti e in formazione per i dipendenti. 11. In SP, dove si trovano e con quali voci sono presenti gli investimenti (impieghi)? Negli stati patrimoniali (SP), gli investimenti sono generalmente presenti nella sezione degli attivi. Esempio: Un'azienda può avere voci come "Immobilizzazioni materiali" per i macchinari e "Investimenti finanziari" per le partecipazioni in altre società. 12. In SP, dove si trovano e con quali voci sono presenti i finanziamenti (fonti)? Nei bilanci, i finanziamenti sono presenti nella sezione delle passività. Esempio: Le voci possono includere "Debiti a lungo termine" per prestiti bancari e "Capitale sociale" per il capitale investito dai soci. ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 4 13. Cosa si intende per aspetto qualitativo e quantitativo del patrimonio? L'aspetto qualitativo si riferisce alla qualità delle risorse, mentre l'aspetto quantitativo riguarda il valore monetario. Esempio: Un'azienda può avere un alto valore patrimoniale (aspetto quantitativo) ma se i suoi beni sono obsoleti o non utilizzabili (aspetto qualitativo), la sua efficienza può essere compromessa. 14. Che cosa è l’inventario e quali tipi di inventario ci sono? L'inventario è un elenco dettagliato delle risorse e dei beni posseduti dall'azienda. Esempio: Un negozio di abbigliamento può avere un inventario fisico che conta tutti i capi di abbigliamento in magazzino e un inventario contabile che registra il valore di questi beni per la contabilità. C-IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA 1. Che cosa si intende per consumo? Il consumo è l'uso di beni e servizi da parte degli individui o delle imprese. Ad esempio, quando un'azienda acquista materie prime per produrre un prodotto, sta consumando risorse. 2. Che cosa si intende per fattori di produzione e quali sono? I fattori di produzione sono le risorse utilizzate per produrre beni e servizi. I principali fattori sono: Terra: risorse naturali come minerali e terreni agricoli. Lavoro: l'impegno umano nella produzione. Capitale: beni strumentali come macchinari e attrezzature. Imprenditorialità: la capacità di organizzare e gestire i fattori di produzione. 3. Quale remunerazione spetta ai diversi fattori della produzione? Terra: affitto o rendita. Lavoro: salari o stipendi. Capitale: interessi. Imprenditorialità: profitto. 4. Perché lo Stato può considerarsi un fattore della produzione? Lo Stato può influenzare l'economia attraverso politiche fiscali, regolamentazioni e investimenti in infrastrutture. Ad esempio, costruendo strade, facilita il trasporto di beni, migliorando l'efficienza produttiva. 5. Che cosa è l’economia collettivistica? L'economia collettivistica è un sistema economico in cui i mezzi di produzione sono di proprietà ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 5 collettiva o statale, e le decisioni economiche sono prese centralmente. Un esempio è l'ex Unione Sovietica, dove il governo controllava la produzione e la distribuzione. 6. Quali sono gli organi sopranazionali che possono vincolare l’attività di imprese italiane? Organismi come l'Unione Europea (UE) e l'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) possono influenzare le normative e le pratiche commerciali delle imprese italiane, imponendo regole su concorrenza, commercio e standard di prodotto. 7. Che cosa si intende per azienda? Un'azienda è un'organizzazione economica che produce beni o servizi per il mercato. Ad esempio, una fabbrica di automobili è un'azienda che produce veicoli. 8. Che cosa si intende per impresa? L'impresa è un'entità economica che gestisce un'attività commerciale. Può essere un'azienda individuale, una società di capitali o una cooperativa. Ad esempio, un ristorante è un'impresa che offre servizi di ristorazione. 9. Quale differenza esiste tra società di capitali e di persone? Società di capitali: la responsabilità è limitata al capitale investito. Esempi includono S.p.A. e S.r.l. Società di persone: i soci hanno responsabilità illimitata. Esempi includono S.n.c. e S.a.s. 10. Che cosa è una ditta individuale? Una ditta individuale è un'impresa di proprietà di un singolo individuo, che è responsabile di tutte le obbligazioni aziendali. Ad esempio, un artigiano che gestisce un laboratorio di falegnameria è una ditta individuale. 11. Di che cosa si occupa l’economia aziendale? L'economia aziendale studia la gestione e l'organizzazione delle imprese, analizzando aspetti come la contabilità, la finanza, il marketing e la strategia. Ad esempio, un corso di economia aziendale può insegnare come redigere un bilancio. 12. Cosa è e dove si applica il coefficiente di riparto? Il coefficiente di riparto è un metodo utilizzato per distribuire costi o ricavi tra diversi centri di costo o prodotti. Ad esempio, se un'azienda ha spese generali di 10.000 euro e tre prodotti, può ripartire i costi in base alle vendite di ciascun prodotto. 13. Cosa sono i contratti? I contratti sono accordi legali tra due o più parti che stabiliscono diritti e doveri. Ad esempio, un contratto di vendita stipula che un venditore fornisce un prodotto a un acquirente in cambio di un pagamento. 14. Cosa sono le clausole contrattuali e come si applicano? Le clausole contrattuali sono disposizioni specifiche all'interno di un contratto che definiscono le ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 6 condizioni e le responsabilità delle parti. Ad esempio, una clausola di risoluzione può stabilire le condizioni in cui una parte può annullare il contratto. 15. Che cosa si intende per distribuzione commerciale? La distribuzione commerciale è il processo di portare i prodotti dal produttore al consumatore finale. Include attività come la logistica, il magazzinaggio e la vendita al dettaglio. Ad esempio, un grossista acquista prodotti da un produttore e li rivende ai negozi. 16. Qual è la formula dello sconto? La formula dello sconto è: Prezzo scontato=Prezzo originale−(Prezzo originale×Percentuale di sconto) Ad esempio, se un prodotto costa 100 euro e c'è uno sconto del 20%, il prezzo scontato sarà 80 euro. 17. Quali sono le modalità con cui si può pagare? Le modalità di pagamento includono: Contante: pagamento immediato in denaro. Carta di credito: pagamento tramite carta, con addebito successivo. Bonifico bancario: trasferimento di fondi da un conto a un altro. Assegno: pagamento tramite un documento che ordina il pagamento di una somma. 18. Perché il prezzo della merce è condizionato dalle clausole di consegna? Le clausole di consegna possono influenzare i costi di trasporto e i tempi di consegna, che a loro volta incidono sul prezzo finale. Ad esempio, una clausola che richiede consegne urgenti può aumentare il costo del prodotto. 19. Cosa sono i “contratti elettronici”? I contratti elettronici sono accordi stipulati online, che possono essere firmati digitalmente. Ad esempio, quando un utente accetta i termini di servizio di un sito web, sta stipulando un contratto elettronico. 20. Che cosa si intende per ciclo economico? Il ciclo economico è il periodo di tempo in cui un'economia passa attraverso fasi di espansione e contrazione. Ad esempio, durante una fase di espansione, l'occupazione aumenta e i consumi crescono, mentre in una fase di recessione, l'occupazione diminuisce e i consumi calano. D-LA NASCITA DELL’IMPRESA 1. In base a quali elementi si sceglie dove avviare l’attività d’impresa? La scelta del luogo per avviare un'attività d'impresa dipende da vari fattori, tra cui: Accessibilità: La vicinanza ai fornitori e ai clienti. Ad esempio, un ristorante potrebbe scegliere una posizione centrale in una città per attrarre più clienti. ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 7 Costi: Le spese per affitto e operatività. Un'azienda potrebbe optare per una zona industriale con costi più bassi. Mercato: La presenza di un mercato potenziale. Un negozio di abbigliamento potrebbe essere aperto in una zona frequentata da giovani. Infrastrutture: La disponibilità di servizi come trasporti e comunicazioni. 2. Quali atti si devono compiere per costituire un’impresa? Per costituire un'impresa, è necessario: Registrazione: Registrare l'impresa presso il Registro delle Imprese. Atto costitutivo: Redigere un atto costitutivo (per le società) che definisca la struttura e le regole dell'impresa. Partita IVA: Richiedere un numero di partita IVA per le transazioni fiscali. Licenze e permessi: Ottenere eventuali licenze necessarie per l'attività specifica. 3. Quali sono i tipi di apporti iniziali? Gli apporti iniziali possono includere: Apporti in denaro: Investimenti monetari da parte dei soci. Apporti in natura: Beni materiali come macchinari, attrezzature o immobili. Apporti di lavoro: Contributi di lavoro o competenze da parte dei soci. 4. Che cosa è il patrimonio di costituzione? Il patrimonio di costituzione è l'insieme delle risorse e dei beni conferiti all'impresa al momento della sua creazione. Include sia gli apporti in denaro che quelli in natura e rappresenta la base patrimoniale su cui l'impresa può operare. 5. Che differenza c’è tra apporti disgiunti e congiunti? Apporti disgiunti: Ogni socio apporta beni o capitali in modo separato, senza unire le risorse. Ad esempio, un socio può conferire un immobile, mentre un altro conferisce denaro. Apporti congiunti: I soci uniscono le loro risorse in un'unica entità, creando un patrimonio comune. Ad esempio, due soci possono decidere di investire insieme in un'attività commerciale, unendo i loro capitali. 6. Che cosa sono i costi d’impianto e quali voci ha la fattura del notaio? I costi d'impianto sono le spese sostenute per avviare un'attività, inclusi i costi per la registrazione e la costituzione dell'impresa. La fattura del notaio può includere voci come: Parcella per la redazione dell'atto costitutivo ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 8 Spese per registrazione Imposte di bollo 7. Che cosa sono i costi d’impianto e quali voci ha la fattura del commercialista? I costi d'impianto comprendono anche le spese per consulenze professionali. La fattura del commercialista può includere voci come: Compenso per la consulenza fiscale Spese per la tenuta della contabilità Costi per la registrazione della partita IVA 8. Ammortamento dei costi d’impianto L'ammortamento dei costi d'impianto è il processo di ripartizione dei costi sostenuti per l'avvio dell'impresa su più esercizi contabili. Ad esempio, se un'impresa spende 10.000 euro per costi d'impianto, può ammortizzare questa spesa su 5 anni, registrando 2.000 euro di costo ogni anno. 9. Il riparto dell’utile Il riparto dell'utile è la distribuzione dei profitti realizzati dall'impresa tra i soci o gli azionisti. Ad esempio, se un'impresa genera un utile di 100.000 euro e ha due soci, possono decidere di dividere l'utile in base alla percentuale di capitale investito. 10. Il pagamento degli utili Il pagamento degli utili avviene solitamente attraverso distribuzioni periodiche, come dividendi per le società. Ad esempio, se un'azienda decide di distribuire il 50% dell'utile come dividendo, ogni socio riceverà una quota proporzionale al proprio investimento. E-La operazioni di assestamento dell’impresa 1. Cosa sono le operazioni di assestamento? Le operazioni di assestamento sono registrazioni contabili effettuate per rappresentare correttamente i risultati economici e patrimoniali dell’impresa alla fine di un esercizio. Servono per attribuire costi e ricavi all’esercizio di competenza, riflettendo la situazione reale dell’azienda. 2. Cosa sono le operazioni di completamento? Le operazioni di completamento registrano transazioni non rilevate durante l’esercizio ma che devono essere contabilizzate entro la fine dell’anno. Ad esempio, si includono la liquidazione dell’IVA o gli interessi maturati su conti correnti. 3. Cosa sono le operazioni di integrazione? Le operazioni di integrazione servono per aggiungere costi o ricavi maturati durante l’esercizio ma non ancora registrati. ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 9 Esempio: Registrazione di un servizio usufruito ma non ancora fatturato. 4. Cosa sono le operazioni di rettifica? Le operazioni di rettifica eliminano costi o ricavi che non appartengono all’esercizio in chiusura. Questo può avvenire per correggere errori o per rettificare importi non più pertinenti. 5. Cosa sono le operazioni di ammortamento? Le operazioni di ammortamento distribuiscono il costo di beni durevoli su più esercizi, riflettendo il loro utilizzo nel tempo. Esempio: L’ammortamento di un macchinario acquistato viene ripartito su 5 anni. Rilevazioni contabili in partita doppia (PD) 1. Come si rilevano gli interessi attivi? Si registrano come ricavo e credito verso la banca o il cliente, tenendo conto delle ritenute subite. Esempio: Aumentano i crediti e i ricavi. 2. Come si rilevano gli interessi passivi? Si registrano come costo e debito verso la banca. Esempio: Aumentano i costi e i debiti. 3. Come si rilevano le spese bancarie? Le spese bancarie si registrano come costo, riducendo la liquidità disponibile. Esempio: Aumentano i costi e diminuisce la cassa. 4. Come si rilevano le fatture da ricevere? Si registrano i costi maturati ma non ancora fatturati come credito verso fornitori. Esempio: Aumentano i costi e i debiti. 5. Come si rilevano le fatture da emettere? Si registrano ricavi maturati ma non ancora fatturati, contabilizzando un ricavo e un credito verso clienti. Esempio: Aumentano i ricavi e i crediti. 6. Come si rilevano i crediti inesigibili? I crediti inesigibili vengono eliminati riducendo il valore dei crediti e registrando una perdita economica. Esempio: Diminuiscono i crediti e aumenta la voce "perdite". 7. Come si rileva il TFR? ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 10 Si contabilizzano le quote di TFR maturate come debito verso i dipendenti e costo per l’esercizio. Esempio: Aumentano i costi e i debiti. 8. Come si registra la liquidazione dell’IVA? Si calcola e registra la differenza tra l’IVA a debito e l’IVA a credito, definendo l’importo da versare o recuperare. Esempio: Aumenta il debito (se IVA da versare) o il credito (se IVA da recuperare). 9. Come si registrano i ratei attivi e passivi? I ratei attivi rappresentano ricavi di competenza non ancora incassati, mentre i ratei passivi sono costi maturati non ancora pagati. Esempio: Ratei attivi: Aumentano crediti e ricavi. Ratei passivi: Aumentano debiti e costi. 10. Come si registrano i fondi rischi e oneri? Si effettuano accantonamenti per rischi futuri, registrando un costo e un debito. Esempio: Aumentano i debiti e i costi. 11. Come si registrano i risconti attivi e passivi? I risconti attivi sono costi già pagati ma di competenza futura, mentre i risconti passivi sono ricavi già incassati ma di competenza futura. Esempio: Risconti attivi: Riduzione dei costi. Risconti passivi: Riduzione dei ricavi. 12. Come si valuta il magazzino? Si registra il valore del magazzino a fine anno, includendo eventuali perdite o guadagni derivanti dalla variazione di valore. Esempio: Si confrontano il valore iniziale e quello finale del magazzino. 13. Come si registrano gli ammortamenti? Si calcola la quota di ammortamento annuale e la si registra come costo, riducendo il valore del bene patrimoniale. Esempio: Aumentano i costi e diminuisce il valore del bene nello stato patrimoniale. Operazioni di acquisto (Classe III) ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 11 1. Quali sono le tipologie di fattori produttivi acquistabili da un’impresa? Le principali tipologie di fattori produttivi acquistabili da un’impresa sono: Materie prime: materiali utilizzati nel processo produttivo. Beni strumentali: attrezzature e macchinari necessari all’attività. Servizi: prestazioni offerte da terzi, come consulenze o manutenzioni. Fattori umani: risorse lavorative, come il personale o i collaboratori. 2. Come si registra in partita doppia (PD) un acquisto di fattore produttivo? Un acquisto di fattore produttivo si registra in PD nel seguente modo: Dare: Conto del fattore produttivo (es. Materie prime, Beni strumentali). Avere: Conto fornitori (se a credito) o Conto liquidità (se pagato subito). 3. Qual è la differenza tra spese documentate e non documentate? Spese documentate: Spese con un documento che ne attesta importo e natura, come una fattura o una ricevuta. Spese non documentate: Spese prive di documentazione formale, come piccole spese non accompagnate da ricevuta. 4. Quali informazioni contiene una fattura? Una fattura è un documento fiscale che include: I dati di venditore e acquirente. La descrizione dei beni o servizi forniti. L’importo totale, l’IVA applicata e le condizioni di pagamento. La data di emissione e il numero della fattura. 5. Come si registra in PD l’acquisto di un servizio? Gli acquisti di servizi si registrano in PD come segue: Dare: Conto spese per servizi (es. Spese di consulenza). Avere: Conto fornitori (se a credito) o Conto liquidità (se pagato subito). 6. Come si possono regolare i debiti? I debiti possono essere pagati con diversi strumenti: Bonifico bancario: trasferimento elettronico di fondi. Assegno: ordine scritto di pagamento. ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 12 Contante: pagamento immediato in denaro. Cambiali: strumento di pagamento con scadenza futura. 7. Cosa contiene un assegno? Un assegno è un ordine di pagamento scritto che riporta: Il nome del beneficiario. L’importo in cifre e in lettere. La data e il luogo di emissione. La firma dell’emittente. 8. Cosa contiene una cambiale? Una cambiale è un titolo di credito che include: Il nome del beneficiario. L’importo da pagare. La data di scadenza. Il luogo di pagamento. La firma del debitore. 9. Come si registrano in PD i pagamenti dei debiti? I pagamenti dei debiti si registrano in PD nel seguente modo: Dare: Conto fornitori o debiti (per ridurre il debito). Avere: Conto liquidità o banca (per ridurre la disponibilità). 10. Come si registrano in PD i pagamenti delle ritenute? Le ritenute si registrano in PD nel seguente modo: Dare: Conto spese per ritenute (costo aziendale). Avere: Conto debiti verso l’Erario o liquidità (se pagato). ECONOMIA AZIENDALE- DOMANDE I QUADRIMESTRE 2024 13