Gli apporti linguistici di una migrazione - PDF

## Tra Storia e Italiano ### Gli apporti linguistici di una migrazione * Molte parole italiane derivano dalla lingua longobarda. Ecco alcuni esempi: * **Linguaggio militare:** Banda, guardia, elmo, albergo (in longobardo "accampamento"), sguattero (da "guardia"), staffa, spalto, strale * *...

## Tra Storia e Italiano ### Gli apporti linguistici di una migrazione * Molte parole italiane derivano dalla lingua longobarda. Ecco alcuni esempi: * **Linguaggio militare:** Banda, guardia, elmo, albergo (in longobardo "accampamento"), sguattero (da "guardia"), staffa, spalto, strale * **Linguaggio del corpo:** Guancia, ciuffo, zazzera, schiena, nocca, stinco, milza, anca * **Nomi comuni:** Stecca, fiasco, nastro, stanga, stamberga, palco, panca, scaffale, stucco, gruccia, trappola, palla, zanna, grinfia, melma * **Verbi:** Arrancare, smaltire, spaccare, strofinare, arraffare, scherzare, russare, tuffare * **Aggettivi:** Ricco, stracco, guercio, schietto, sghembo ### Le Parole * **Pontefice:** Nella Roma delle origini il pontefice era un magistrato che aveva la responsabilità della costruzione e del mantenimento dei ponti. Più tardi, in età imperiale, divenne il custode dei riti religiosi pagani. Poi, nel mondo cristiano, il termine passò a designare la somma autorità del vescovo di Roma. ### Dal Rinascimento longobardo a una conquista imprudente * Grazie alla collaborazione della Chiesa e all'Editto di Ròtari, la società longobarda si adeguò rapidamente alle esigenze del vivere civile, tanto che tra il 712 e il 744 visse il periodo più splendido della sua storia sotto un re di grande cultura e intelligenza come Liutprando, famoso anche per i monumenti che fece erigere a Pavia, Monza e Cividale del Friuli (la "città del cuore" dei Longobardi). * Liutprando fu il protagonista di un periodo d'oro che gli storici hanno chiamato "Rinascimento longobardo", caratterizzato da riforme amministrative, da una raffinatissima oreficeria e dalla costruzione di splendide chiese monumentali. * Tuttavia, proprio mentre sembrava che Longobardi e Romani stessero finalmente fondendosi in un solo popolo e dando luogo a una nuova civiltà, i suoi successori compirono un errore fatale: conquistarono i territori bizantini dell'Italia centrale e giunsero alle porte di Roma. * Quell'errore avrebbe determinato nel 774 la fine dei Longobardi. * Roma era formalmente sottoposta all'autorità dei Bizantini, ma ormai da tempo era in realtà la città dei papi, che a sud della città possedevano inoltre vasti territori provenienti dalle donazioni dei benefattori. * Questi possedimenti avevano il nome di **Patrimonio di San Pietro** e dai loro campi proveniva gran parte dei prodotti alimentari che servivano a nutrire la popolazione romana. Il pontefice non avrebbe mai permesso che cadessero in mano a qualcuno, chiunque fosse. * La nascente collaborazione con i Longobardi si trasformò quindi in ostilità ed essi in breve ne avrebbero pagato le conseguenze. ### I fatti da ricordare * I Longobardi entrano in Italia (568) * Teodolinda converte al cattolicesimo l'aristocrazia longobarda * Editto di Rotari (643) * Liutprando dà luogo al "Rinascimento longobardo" (712-744) * I suoi successori conquistano l'Italia centrale * Fine della dominazione longobarda (774) ### Oreficeria e cristianesimo * I grandi orafi longobardi producono croci dopo la conversione.