Podcast
Questions and Answers
Quale legge quadro nazionale ben si presta a fungere da cornice normativa per un approccio integrato al welfare, enfatizzandone l'orientamento?
Quale legge quadro nazionale ben si presta a fungere da cornice normativa per un approccio integrato al welfare, enfatizzandone l'orientamento?
- Legge 104/1992.
- Legge quadro n. 328/2000 'Sistema integrato di interventi e servizi sociali'. (correct)
- Legge Turco-Napolitano sull'immigrazione.
- Legge Bassanini sul decentramento amministrativo.
Cosa implica il passaggio da una logica di welfare universalistico a una che valorizza la co-progettazione e la co-produzione del benessere?
Cosa implica il passaggio da una logica di welfare universalistico a una che valorizza la co-progettazione e la co-produzione del benessere?
- Una standardizzazione degli interventi socio-assistenziali.
- Un maggior coinvolgimento del cittadino, anche se 'povero', nel processo di creazione del benessere. (correct)
- Una diminuzione del ruolo dei servizi sociali.
- Un aumento della dipendenza dal welfare istituzionale.
Come si modifica il ruolo degli operatori sociali nel welfare plurale?
Come si modifica il ruolo degli operatori sociali nel welfare plurale?
- Diventano figure di accompagnamento, promuovendo l'autonomia del cittadino. (correct)
- Si concentrano sulla standardizzazione delle procedure.
- Si specializzano nella risoluzione diretta dei problemi individuali.
- Assumono un ruolo esclusivamente di distribuzione di risorse.
Cosa caratterizza il Piano di Zona nell'ambito del welfare locale?
Cosa caratterizza il Piano di Zona nell'ambito del welfare locale?
Quale beneficio primario viene reso al cittadino assistito in un sistema di welfare orientato alla condivisione?
Quale beneficio primario viene reso al cittadino assistito in un sistema di welfare orientato alla condivisione?
Secondo Donati, qual è la funzione pubblica nell'ambito del welfare locale?
Secondo Donati, qual è la funzione pubblica nell'ambito del welfare locale?
Quale trasformazione ha subito il cittadino nel contesto del welfare contemporaneo?
Quale trasformazione ha subito il cittadino nel contesto del welfare contemporaneo?
Qual è una conseguenza della 'decollettivizzazione collettiva', secondo Castel?
Qual è una conseguenza della 'decollettivizzazione collettiva', secondo Castel?
In che modo la crisi economica del 2008 ha impattato sul ceto medio?
In che modo la crisi economica del 2008 ha impattato sul ceto medio?
Quale richiesta caratterizza i nuovi utenti dei servizi sociali, emersi nel contesto del welfare contemporaneo?
Quale richiesta caratterizza i nuovi utenti dei servizi sociali, emersi nel contesto del welfare contemporaneo?
Cosa si intende con l'espressione 'Sistema integrato di interventi e servizi sociali'?
Cosa si intende con l'espressione 'Sistema integrato di interventi e servizi sociali'?
Qual è un effetto della 'destrutturazione' della società moderna (secondo Bauman)?
Qual è un effetto della 'destrutturazione' della società moderna (secondo Bauman)?
Cosa ha determinato il mito della crescita costante del benessere occidentale?
Cosa ha determinato il mito della crescita costante del benessere occidentale?
Cosa si intende per 'libertà individuale' nel contesto del welfare contemporaneo, secondo il testo?
Cosa si intende per 'libertà individuale' nel contesto del welfare contemporaneo, secondo il testo?
Come Donati definisce i problemi, le sfide e i bisogni che emergono nella società contemporanea?
Come Donati definisce i problemi, le sfide e i bisogni che emergono nella società contemporanea?
Cosa si intende per 'de-regulation' a matrice ideologica neo-liberista?
Cosa si intende per 'de-regulation' a matrice ideologica neo-liberista?
Cosa chiedono i cittadini che si rivolgono ai servizi nel contesto del welfare contemporaneo?
Cosa chiedono i cittadini che si rivolgono ai servizi nel contesto del welfare contemporaneo?
Quale fenomeno sembra essere cresciuto con la fine del Novecento e l'inizio del nuovo millennio?
Quale fenomeno sembra essere cresciuto con la fine del Novecento e l'inizio del nuovo millennio?
In che modo Castel descrive il passaggio nelle società contemporanee?
In che modo Castel descrive il passaggio nelle società contemporanee?
Quali sono le tre funzioni a cui sono chiamati gli operatori sociali?
Quali sono le tre funzioni a cui sono chiamati gli operatori sociali?
Cosa si intende con l'espressione 'deprivazione di capacità'?
Cosa si intende con l'espressione 'deprivazione di capacità'?
Qual è, secondo il testo, la relazione tra dimensione economica e dimensione sociale nel welfare?
Qual è, secondo il testo, la relazione tra dimensione economica e dimensione sociale nel welfare?
Quali elementi sono fondamentali nella concezione istituzionale dell'epoca?
Quali elementi sono fondamentali nella concezione istituzionale dell'epoca?
Quale fra questi è un fattore del paradigma del welfare state europeo?
Quale fra questi è un fattore del paradigma del welfare state europeo?
Gli Stati del vecchio continente hanno inasprito alcune azioni, quali?
Gli Stati del vecchio continente hanno inasprito alcune azioni, quali?
Cosa ha spinto ad attuare descrizione e soluzioni semplificate nella costituzione di disa-gio?
Cosa ha spinto ad attuare descrizione e soluzioni semplificate nella costituzione di disa-gio?
In che modo il fenomeno della precarizzazione del lavoro muta il rapporto del soggetto col mondo circostante?
In che modo il fenomeno della precarizzazione del lavoro muta il rapporto del soggetto col mondo circostante?
In che misura la precarizzazione lavorativa influenza la dimensione relazionale e affettiva dei giovani?
In che misura la precarizzazione lavorativa influenza la dimensione relazionale e affettiva dei giovani?
Cosa si intende con l'espressione la 'mente precarizzata'?
Cosa si intende con l'espressione la 'mente precarizzata'?
Quale ambito ha esplorato il concetto di «domesticazione del lavoro»?
Quale ambito ha esplorato il concetto di «domesticazione del lavoro»?
Nel welfare contemporaneo, quale importanza riveste il ricorso a strumenti come l’analisi (assessment)?
Nel welfare contemporaneo, quale importanza riveste il ricorso a strumenti come l’analisi (assessment)?
Cosa determina una bassa intensità lavorativa?
Cosa determina una bassa intensità lavorativa?
Cosa dimostrano i dati Istat riguardo la relazione tra lavoro e povertà?
Cosa dimostrano i dati Istat riguardo la relazione tra lavoro e povertà?
Cosa si intende nel testo con il concetto di <ingiustizia percepita Rawlsiana>?
Cosa si intende nel testo con il concetto di <ingiustizia percepita Rawlsiana>?
Flashcards
Benessere (prospettiva)
Benessere (prospettiva)
Una condizione a cui concorre una pluralità di soggetti, generando beni relazionali oltre che materiali.
Legge quadro nazionale 328/2000
Legge quadro nazionale 328/2000
Sistema integrato di interventi e servizi socio-assistenziali.
Piano di Zona
Piano di Zona
Strumento istituzionale per dare vita al welfare locale e partecipato.
Primi Quindici Anni Del 2000
Primi Quindici Anni Del 2000
Signup and view all the flashcards
Welfare Mix
Welfare Mix
Signup and view all the flashcards
Funzione pubblica (Welfare)
Funzione pubblica (Welfare)
Signup and view all the flashcards
Società moderna (processo)
Società moderna (processo)
Signup and view all the flashcards
Libertà individuale enfasi
Libertà individuale enfasi
Signup and view all the flashcards
Domanda Di Servizi Pubblici.
Domanda Di Servizi Pubblici.
Signup and view all the flashcards
Impegno socio-assistenziale
Impegno socio-assistenziale
Signup and view all the flashcards
Edificazione del Welfare(anni 80)
Edificazione del Welfare(anni 80)
Signup and view all the flashcards
Welfare (Novecento)
Welfare (Novecento)
Signup and view all the flashcards
Anni '60 e '70 del ‘900
Anni '60 e '70 del ‘900
Signup and view all the flashcards
Impegno Di Allestimento Dei Sistema Previdenziale.
Impegno Di Allestimento Dei Sistema Previdenziale.
Signup and view all the flashcards
Rigide barriere nel trattamento
Rigide barriere nel trattamento
Signup and view all the flashcards
Concorrenza tra generazioni
Concorrenza tra generazioni
Signup and view all the flashcards
Rassegnazione
Rassegnazione
Signup and view all the flashcards
Dati Di Istat.
Dati Di Istat.
Signup and view all the flashcards
Mano mano col paese
Mano mano col paese
Signup and view all the flashcards
Stato Sociale Economico.
Stato Sociale Economico.
Signup and view all the flashcards
Le politiche pubbliche
Le politiche pubbliche
Signup and view all the flashcards
Lavoro in se
Lavoro in se
Signup and view all the flashcards
Conciliazione
Conciliazione
Signup and view all the flashcards
Sussistenza e economia
Sussistenza e economia
Signup and view all the flashcards
Conseguenza e difficolta
Conseguenza e difficolta
Signup and view all the flashcards
Unlavoro idelae non viene espresso
Unlavoro idelae non viene espresso
Signup and view all the flashcards
Contesto al rapporto
Contesto al rapporto
Signup and view all the flashcards
Concetti da equilibrare
Concetti da equilibrare
Signup and view all the flashcards
Come detto dall eurobarametro
Come detto dall eurobarametro
Signup and view all the flashcards
Il titolo di studio
Il titolo di studio
Signup and view all the flashcards
I giovani non cambiano
I giovani non cambiano
Signup and view all the flashcards
Complicita
Complicita
Signup and view all the flashcards
Lavoro molto rigido
Lavoro molto rigido
Signup and view all the flashcards
Diversita
Diversita
Signup and view all the flashcards
Sostegno
Sostegno
Signup and view all the flashcards
Mercato del lavoro
Mercato del lavoro
Signup and view all the flashcards
Transizioni
Transizioni
Signup and view all the flashcards
Study Notes
Welfare e Benessere
- In un contesto di welfare istituzionale sempre più complesso, la varietà e la multidimensionalità dei problemi non trovano riscontro nelle risposte dei servizi, portando a una difficoltà nel soddisfare le esigenze dei cittadini.
- Il benessere non è più visto come un affare individuale, ma come l'esito di una collaborazione tra diversi soggetti, coinvolgendo attivamente il cittadino.
- La Legge quadro nazionale 328/2000, intitolata "Sistema integrato di interventi e servizi sociali", offre un quadro normativo per questo approccio, enfatizzando l'importanza di adattare la pianificazione del welfare al contesto locale.
- Il Piano di Zona diventa lo strumento chiave per creare un welfare locale, plurale e partecipato.
- L'implementazione della legge varia a seconda delle regioni italiane, con un cambio di paradigma verso nuove attivazioni e corresponsabilità "relazionali" nei servizi sociali.
- Il cittadino in difficoltà può partecipare attivamente alla rete sociale, diventando co-produttore di capitale sociale.
- Il focus si sposta dal ruolo di distributore-risolutore dei servizi sociali a quello di accompagnamento del cittadino che concorre al risultato del proprio benessere e di quello altrui.
- Si assiste all'attivazione di un welfare plurale, con il coinvolgimento della comunità locale e la promozione di un ruolo attivo dei servizi come promotori di benessere.
- Il beneficio principale per il cittadino assistito non è tanto la fruizione individuale di risorse, ma la condivisione del suo carico per migliorare la sua condizione.
Governance
- Con il nuovo millennio, emerge una prospettiva di governance dei servizi orientata al coinvolgimento integrato e relazionale tra diversi soggetti produttori di welfare.
- Si abbandona l'idea di un welfare totale a favore di un welfare mix, che integra molteplici attori locali, tra cui il mercato, il terzo settore, le reti di prossimità e la società civile.
- L'amministrazione locale assume la funzione di catalizzatore o guida relazionale, convocando e connettendo i diversi attori sociali per obiettivi di welfare condivisi.
- Tutti gli attori, pubblici, privati, profit e non profit, sono chiamati a intrecciare le loro attese e risorse a livello locale.
Crisi del Welfare e Nuove Vulnerabilità
- Il welfare istituzionale fatica a soddisfare le persone che desiderano risposte personalizzate, portando a servizi percepiti come rigidi e che non soddisfano i cittadini.
- Il welfare redistributivo entra in conflitto con l'incapacità di fornire aiuto a bisogni complessi, portando i servizi a deludere le aspettative dei cittadini.
- Si assiste a una crisi dei servizi pubblici, con strutture in difficoltà e operatori sociali sotto pressione, che si confrontano con risorse limitate e crescente domanda.
- La crisi economica del 2008 ha esacerbato la vulnerabilità e l'impoverimento del ceto medio, creando una nuova platea di cittadini bisognosi di assistenza, spesso delusi dalle risposte del welfare.
- Questi nuovi utenti non chiedono nuove misure per tutti, ma risposte personalizzate, portando a reazioni più incalzanti e aggressive in caso di mancata assistenza.
- Si assiste al passaggio da una relativa omogeneità di condizioni contrattuali a un processo di decollettivizzazione, che frantuma le classi e compromette le garanzie universalistiche del welfare.
- L'individuo si trova sempre più solo nel farsi carico della propria sorte, in un contesto di de-regulation e competizione interindividuale.
- Si registra uno scarso interesse nel Welfare standard e viene percepito come impersonale.
Trasformazioni Sociali e Destrutturazione
- Nella società moderna, si assiste a un processo di destrutturazione e de-socializzazione, caratterizzato da deregolamentazione economica, frammentazione della vita sociale, precarizzazione e deresponsabilizzazione istituzionale.
- Crolla il mito della crescita costante del benessere occidentale, e la spesa pubblica per il sociale viene vista come un freno alla competitività economica.
- Cresce il numero di persone in condizioni di povertà relativa o assoluta, e di coloro che sono a rischio di entrarvi.
- Cresce l'enfasi sulla libertà individuale e la competizione per ottenere i benefici del welfare, delegittimando le basi ideologiche del servizio pubblico universalistico.
- I mezzi tradizionali di transazione economica, autorità politica e influenza socio-culturale si dimostrano inadeguati a risolvere i nuovi problemi.
- Il significato di benessere è mutato, assistendo al passaggio dalla percezione di soddisfazione per il consumo di beni materiali alla smaterializzazione del benessere, con enfasi sull'esperienza soggettiva e il valore simbolico.
- Si afferma una società abitata dalla percezione ineliminabile del rischio, che influenza la percezione del benessere e della sicurezza.
Welfare State e Logiche Distributive
- Nell'Europa del secondo dopoguerra, i sistemi di welfare si configuravano a guida statale e a spesa pubblica, regolando la vita sociale tramite prelievo fiscale e redistribuzione delle risorse per una base sempre più ampia di cittadini-lavoratori-contribuenti-consumatori.
- Le politiche sociali si affidavano al sistema dei servizi e agli operatori sociali, con un welfare modulato sull'assolvimento di tre funzioni: pianificare, regolare e informare.
- L'impegno socio-assistenziale mirava a designare una normalità di riferimento, impegnandosi a che ciascuno potesse esservi ricondotto.
- L'Italia, negli anni '70 e '80, decentrò le competenze assistenziali ai Comuni e istituì il Servizio Sanitario Nazionale, promettendo prevenzione e cura della salute.
- Negli stessi anni, si consolidò il sistema assicurativo-previdenziale, che rappresentò la porzione più consistente della spesa per il welfare.
- I sistemi di welfare evocavano l'immagine dei servizi come "ponte" tra la domanda dei cittadini e la risposta delle istituzioni, con gli operatori sociali nel mezzo del sistema ridistributivo.
- A partire dagli anni '80, l'edificazione del welfare subì un rallentamento, con l'affermarsi di processi di destrutturazione e de-socializzazione.
- Il godimento dei diritti nell'era fordista poteva essere interpretato come l'ottenimento equamente redistribuito dei benefici della società progredita e arricchita
Reddito Minimo e Inclusione Sociale
- In riferimento all'adozione di schemi di reddito minimo in Italia, si evidenzia l'importanza della coordinazione tra componente reddituale e dispositivi di inclusione sociale.
- L'impianto del reddito minimo si basa sia su una selettività in fase di accesso sia su una condizionalità in fase di esecuzione della misura.
- La condizionalità si esprime all'interno della logica dell'inclusione attiva', per cui nelle politiche socio-assistenziali di terza generazione si vuole evitare forme di assistenza passivizzante e sottolineare l'importanza di uno scambio entro il quale l'aiuto istituzionale deve essere ricambiato da impegno del beneficiario.
- L'attivazione può oscillare – spesso dando vita a forme ibride – tra interpretazioni enabling (con forte sostegno ed empowerment dei portatori di bisogno) e demanding (chiedere ai beneficiari una totale assunzione di responsabilità, con vincoli e sanzioni).
- Nella visione demanding, definire offerte congrue di lavoro che non possono essere rifiutate, salvo limitate deroghe, pena la sospensione o la revoca dell'erogazione economica.
- Pur sottolineando le difficoltà di conciliare lavoro nero ed esigenze di attivarsi si evidenziano margini di sviluppo riguardo una visione analitico-interpretativa per tradurre gli interventi in un ottica socio-relazionale non neutralizzata dalle istanze produttivistiche ed utilitariste.
Povertà e le sue Facce
- Di fronte alla crescente insicurezza, l'erogazione reddituale perde la centralità avuta in passato, diventando strumentale ad un intervento che ha finalità più ampie: il reinserimento sociale (lavorativo e/o abitativo) , il recupero dell'autonomia economica, il sostegno del tessuto relazionale.
- Se in Italia appare ancora forte la "irresistibile attrazione dei trasferimenti monetari" (Bosi 2008), occorre dunque prestare la dovuta attenzione al filo che intercorre tra dimensione reddituale e dimensione sociale delle misure di welfare, in cerca di un bilanciamento congruente con un'analisi della povertà e dei processi di impoverimento che non può dirsi soddisfatta da riduzionismi di segno economicistico.
- L'Italia nel 2008 ha recepito le direttive europee esortando gli stati ad integrare politiche di inclusione attiva che andassero ad intrecciarsi con il mercato del lavoro, il sostegno al reddito, e l'accesso a servizi di qualità in modo da favorire una maggiore qualità nella vita per i soggetti portatore di bisogno.
- In questa visione e logica di policy emerge forte la necessità di allargare il quadro a variabili sociali e coglie le interdipendenze tra i diversi fattori in gioco.
- Il legame sociale e della solidarietà sociale, così come i loro mutamenti, nel quadro della pluralità delle forme di regolazione della lotta alle disuguaglianze e nella consapevolezza dell'importanza assunta dalla varietà dei contesti socio-economici in cui le traiettorie di singoli, gruppi e comunità si compiono, secondo differenziate e variabili forme di agency e idee di desiderabilità
- Resta ancora molto da fare "nell'individuazione dei temi rilevanti per la misurazione della povertà e nell'integrazione dei metodi di ricerca, anche in ragione della mancanza di dati relativi ad alcune dimensioni non monetarie" (Morlicchio 2012: 120).
- Nel definire i concetti legati all'impoverimento è importante valorizzare appunto - la multidimensionalità e processualità di fenomeni e problematiche sociali in riferimento alle forme contemporanee della precarietà e flessibilità sociale.
- Tale prospettiva spinge ad assumere in pieno un'ottica sia analitica sia operativa che, in relazione alla povertà, tenga nel dovuto conto e in maniera combinata variabili di segno economico-occupazionale, sociale, culturale nell'interpretazione di percorsi sia individuali sia collettivi.
- La povertà intesa come incapacitazione, o come aggravamento di una condizione di diffusa vulnerabilità sociale, pone una serie di sfide sia all'elaborazione sociologica – intorno alla varietà di profili, di meccanismi sociali e di link fra posizioni micro, meso e macro che portano a condizioni di grave disagio di composizione..
Giovani e Povertà
- La sociologia francese non manca di assegnare grande rilevanza al modello di sviluppo economico e al mercato del lavoro ma, intendendo la povertà come un fenomeno frutto e manifestazione al tempo stesso di interdipendenze e azioni reciproche, ritiene vi siano anche altri due fattori esplicativi: di ordine sociale (riferiti alle forme e all'intensità dei legami sociali) e di ordine politico (riferiti al sistema di protezione e di azione sociale).
- La debolezza della risorsa lavorativa in termini di garanzia contro l'esperienza della povertà e, dunque, anche in chiave di strumento per favorire il reinserimento sociale di soggetti svantaggiati, si può affermare che in senso più generale compaia l'insufficienza analitica una sorta di riduzionismo esplicativo - che si cela nella lettura secondo un prevalente paradigmu
- Non vi sono dubbi sul fatto che la povertà si manifesti innanzitutto in termini economici, il denaro, come medium generalizzato dello scambio, si presenta come risorsa determinante per l'accesso pieno, parziale o mancato ai beni e servizi che consentono di raggiungere almeno un livello minimo di sussistenza, se non di vita dignitosa.
- E non è un caso che le principali misure adottate a livello istituzionale per registrare la diffusione della povertà poggino su elementi economico-monetari. In Italia l'Istat basa le rilevazioni della povertà relativa e della povertà assoluta su parametri legati alla spesa per consumi.
- Altro dato interessante è la bassa intensità lavorativa delle famiglie, che si riflette molto nella povertà o a rischio di esclusione e in tutte le forme di deprivazione.
Declino nell’Occupazione e il Ricorso a Strumenti a Sostegno del Reddito
- breve proroga che lo aveva esteso ad un numero Di Comuni più elevato nel 2002.
- Man mano che vengono a cessare le misure sperimentali, si torna di nuovo a legislazioni regionali che si frammentano nel territorio italiano e creano disparità d'accesso a tutta una serie di strumenti.
- Nel volgere di pochi anni la produzione normativa, passando per una sorta di estensione della sperimentazione che si traduce nel 2016 nell'adozione del Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA).
- L' intera parabola dei sistemi di protezione sociale del resto, fa riferimento a queste due dimensioni dell'intervento di welfare, secondo una dinamica che tradizionalmente ha visto il prevalere della forma economico-monetaria su quella ‘in natura' (servizi, strutture, cure): sulla spesa sociale complessiva i trasferimenti economici pesano infatti in maniera preponderante rispetto ad interventi e servizi.
- La crisi economica, l'aumento della società e soprattutto le politiche sociali che non riescono ad intervenire soprattutto sulle nuove generazioni rendono il tutto molto labile, precario.
- La preoccupazione per la concorrenza degli immigrati è un tema molto sentito nel dibattito pubblico, è un tema indicato da poco più della metà degli iscritti.
- E l'età in cui ci si aspetta di andare in pensione aumenta.
- Mettendo in relazione le informazioni sulla percezione delle principali problematiche che riguardano il lavoro e il titolo di studio, emergono alcune interessanti evidenze. Il timore per la concorrenza degli immigrati risulta essere un problema molto rilevante solo per il 22,2% degli indagati in possesso.
Rielaborazione del concetto di lavoro
- L'elemento significativo è come tra i giovani ormai il lavoro non rappresentino l'importante ruolo e valore un tempo riconosciuto.
- Le tendenze nel mondo del lavoro hanno portato a sviluppare un sempre maggiore adattamento all'incertezza legata a molti contratti lavorativi.
- Tra i giovani è sempre più sentito un orientamento che volge ad unire al lavoro anche una vita autonoma ed indipendente che sono in grado di crearsi attraverso varie attività.
- In generale il lavoro è visto più come una fonte di introito che permette di essere persone realizzate, e di poter avviare un nucleo familiare.
- I cambiamenti nel mondo del lavoro in un modo sempre minore ad una adeguatezza che viene erogata ai soggetti, le diverse realtà del lavoro giovanile ha mostrato caratteristiche disomogenee.
- La preoccupazioni tra i giovani è la perdita di controllo nell’ambiente in cui vivono portando alla perdita d'obiettivi e scoraggiamento in un lungo periodo.
Studying That Suits You
Use AI to generate personalized quizzes and flashcards to suit your learning preferences.