Vuoi conoscere i farmaci utilizzati per l'anestesia generale e come funzionano s...

Anestesia generale: meccanismo d'azione e farmaci utilizzati

1. L'anestesia generale utilizza farmaci ad azione deprimente non selettiva sul SNC.

2. Gli anestetici generali producono una parziale o totale perdita della sensibilità e della coscienza associata a rilassamento muscolare e amnesia.

3. La moderna pratica anestesiologica si basa sull'uso di combinazioni di farmaci.

4. Gli anestetici generali appartengono alle più disparate classi di sostanze chimiche.

5. Il meccanismo d'azione è, nella maggior parte dei casi, aspecifico.

6. Gli anestetici generali hanno effetti sul SNC e a livello cardiovascolare.

7. Gli anestetici possono essere somministrati per via inalatoria o per via endovenosa.

8. Le teorie sui meccanismi d'azione degli anestetici inalatori proposte sono due: teoria lipidica e teoria proteica.

9. La velocità con cui l'anestetico induce l'anestesia dipende da molti fattori farmacocinetici.

10. La principale via di eliminazione degli anestetici inalati è l'espirazione ma in parte questa avviene tramite il metabolismo a livello epatico e di altri tessuti.

11. Gli anestetici volatili vengono utilizzati soprattutto nella fase di mantenimento dell'anestesia.

12. Gli anestetici endovenosi sono molto utilizzati per la maggiore rapidità d'azione rispetto agli anestetici inalatori.Farmaci utilizzati per l'anestesia: Propofol, Ketamina, Midazolam e Oppioidi

13. Propofol è simile al tiopentale e ha un rapido metabolismo.

14. Può essere utilizzato nel mantenimento dell'anestesia al dosaggio di 3-12 mg/Kg/h.

15. Ketamina blocca il recettore eccitatorio glutammatergico tipo NMDA.

16. Viene utilizzata come induttore dell'anestesia.

17. Ha una latenza leggermente maggiore (2-5 minuti) rispetto al tiopentale.

18. Produce un effetto diverso, noto come anestesia dissociativa, che consiste in analgesia, amnesia, paralisi motoria ma senza perdita di coscienza.

19. Stimola l'attività simpatica centrale inducendo incremento della pressione e della GC.

20. Durante l'induzione e il recupero possono verificarsi movimenti involontari e allucinazioni sensoriali.

21. Produce un aumento della pressione arteriosa e tachicardia, mentre la respirazione non è influenzata.

22. Gli effetti pro-allucinogeni e deliranti limitano l'utilizzo all'anestesia pediatrica minore.

23. Midazolam è una benzodiazepina a lenta azione, spesso usata come ipnoinduttore nei pazienti con compromissione della funzione cardiovascolare.

24. Gli oppioidi vengono utilizzati come coadiuvanti dell'induzione per ridurre le reazioni neurovegetative durante la manovra di intubazione.