Vascolarizzazione della Mano e Arto Superiore

L'arcata dorsale del carpo è un'anastomosi tra il ramo carpico dorsale della radiale e il ramo carpico dorsale della ulnare, cui si uniscono l'arteria interossea anteriore e posteriore dell'arteria ulnare.

Dall'arcata dorsale del carpo originano tre arterie metacarpiche dorsali che forniscono sangue alla parte dorsale delle dita.

L'arcata palmare profonda è formata dall'anastomosi tra il ramo terminale dell'arteria radiale e il ramo profondo dell'arteria ulnare.

L'arcata palmare profonda fornisce sangue alla rete palmare del carpo e a tre arterie metacarpali palmari che contribuiscono all'arcata palmare superficiale.

L'arcata palmare superficiale è formata dall'anastomosi dei rami terminali dell'arteria ulnare e dell'arteria radiale.

L'arteria principale del pollice è un'arteria importante per la circolazione sanguigna del pollice.

L'arteria radiale dell'indice alimenta l'indice e si unisce all'arcata palmare superficiali.

Le arterie digitali dorsali forniscono sangue ai margini adiacenti del secondo, terzo, quarto e quinto dito.

L'arco palmare superficiale è una struttura vascolare situata nella mano, che ha inizio a livello dell'osso pisiforme e si dirige lateralmente, attraversando i tendini dei flessori superficiali delle dita e dei muscoli lombricali.

L'arco palmare superficiale è formato principalmente da vasi che provengono dall'arteria ulnare. È ricoperto dal muscolo palmare breve e dall'aponeurosi palmare.

L'arco palmare superficiale dà origine alle arterie digitali palmari comuni, che si dividono in arterie digitali palmari proprie, fornendo sangue alle falangi delle dita.

L'arco palmare profondo è una struttura vascolare nella mano che si trova sotto l'arco palmare superficiale e contribuisce alla vascolarizzazione della mano.

Le arterie digitali palmari proprie sono i vasi sanguigni che percorrono la parte inferiore delle dita, forniscono sangue alle falangi media e distale e si anastomizzano con le arterie digitali dorsali.

La vena ascellare è una vena che si trova nella spalla, vicino al braccio. Si forma dalla confluenza delle vene brachiali e termina come vena succlavia.

La vena ascellare decorre nel cavo ascellare, in posizione mediana e poi ventrale rispetto all'arteria ascellare. Ha una parete spessa, una componente muscolare e contiene delle valvole.

La vena ascellare è una componente importante del sistema di drenaggio del sangue dall'arto superiore.

La vena ascellare è la vena principale dell'arto superiore che raccoglie tutto il sangue refluo.

La vena ascellare raccoglie il sangue da diverse strutture come l'articolazione della spalla, i muscoli della spalla e del torace, i linfonodi ascellari, la pelle del petto e la mammella.

La vena toracica laterale è un importante affluente della vena ascellare che collega il circolo venoso superiore e inferiore.

Il sistema venoso superficiale dell'arto superiore si trova nel sottocute e comprende vene come la cefalica, la basilica e la mediana del gomito.

Il sistema venoso profondo dell'arto superiore segue il percorso delle arterie e si trova più in profondità rispetto al sistema superficiale.

Le vene superficiali dell'arto superiore sono caratterizzate da un percorso sottocutaneo, un ruolo muscolare e la presenza di valvole, sebbene in numero minore rispetto alle vene profonde.

La vena cefalica è una vena superficiale dell'arto superiore che origina dalla mano e si estende fino alla spalla.

La vena basilica è una vena superficiale dell'arto superiore che origina dalla mano e si estende fino al braccio.

Le vene perforanti sono strutture venose che collegano le vene superficiali con quelle profonde. Queste vene non hanno valvole e facilitano la comunicazione tra le due regioni vascolari.

La rete venosa palmare è una rete di vene sulla palma della mano, mentre la rete venosa dorsale è una rete di vene sul dorso della mano.

Le vene digitali proprie sono vene piccole che si trovano nelle dita della mano. Sono collegate tra loro dalle vene intercapitolari e contribuiscono alle reti venosi palmare e dorsale.

La vena cefalica è una vena superficiale dell'arto superiore. Originando dalla rete venosa dorsale della mano, sale lungo il lato radiale dell'avambraccio e del braccio per poi sboccare nella vena ascellare

La vena mediana del gomito è un grosso ramo venoso che si origina dalla vena cefalica, a livello del gomito, e si connette con le vene profonde e la vena basilica.

La vena basilica è una vena superficiale dell'arto superiore. Originando dalla rete venosa dorsale della mano, sale lungo il lato ulnare dell'avambraccio e del braccio

La vena cefalica accessoria è una vena che nasce centralmente nella rete venosa dorsale della mano e sbocca nella vena cefalica a metà dell'avambraccio.

Le vene superficiali dell'arto superiore sono una rete di vene situate sotto la pelle, che raccolgono il sangue dai tessuti superficiali, come la pelle e il grasso sottocutaneo.

La vena cefalica è una vena superficiale dell'arto superiore che inizia nella rete venosa dorsale della mano, sul lato radiale, e origina dalla vena cefalica accessoria. Risale lungo l'avambraccio, il braccio e la spalla, ricevendo diversi rami tributari, inclusa la vena toraco-acromiale.',

'Alla fine si unisce alla vena ascellare.

La vena basilica è una vena superficiale dell'arto superiore che origina dalla rete venosa dorsale della mano, dal lato ulnare. Attraversa l'avambraccio, il braccio e la spalla, ricevendo diversi rami tributari, inclusi la vena mediana del gomito e la vena mediana dell'avambraccio. Si unisce alla vena brachiale.

La vena mediana dell'avambraccio è una vena superficiale dell'arto superiore che origina dalla rete venosa palmare superficiale. Si trova nell'avambraccio, dal lato radiale, e si unisce alla vena cefalica o alla vena basilica.

Le vene perforanti sono vene che collegano il sistema venoso superficiale a quello profondo. In particolare, la vena basilica comunica con la vena brachiale tramite le vene perforanti, permettendo al sangue di fluire tra i due sistemi.

La vena toraco-acromiale è un ramo tributario della vena cefalica. Si origina dal plesso venoso superficiale della spalla.

La vena cefalica accessoria è un ramo della vena cefalica. Si unisce alla vena cefalica a livello del gomito.

La vena mediana del gomito è un ramo della vena cefalica. Si unisce alla vena basilica a livello del gomito.

La vena brachiale è una vena profonda dell'arto superiore. Si forma dalla giunzione della vena basilica e della vena cefalica.

Le vene profonde dell'arto superiore seguono un percorso parallelo alle loro corrispondenti arterie. Generalmente, per ogni arteria sono presenti due vene che drenano il sangue refluo dalle aree profonde dell'arto superiore, formando numerose anastomosi.

Le vene palmari digitali comuni si uniscono all'arcata venosa palmare superficiale, accompagnata dalla sua corrispondente arcata arteriosa palmare superficiale.

L'arcata venosa palmare profonda, formata dalle vene palmari metacarpiche, segue parallelamente la sua corrispondente arcata arteriosa palmare profonda.

Le vene profonde della mano confluiscono nelle vene ulnari e nelle vene radiali.

Le vene ulnari e le vene radiali decorrono parallelamente alle rispettive arterie, situandosi nell'avambraccio.

Le vene ulnari e le vene radiali si congiungono al gomito, originando le vene brachiali.

A livello del braccio, le vene brachiali, satellite delle arterie brachiali, confluiscono nella vena ascellare nella porzione inferiore del muscolo grande pettorale.

Le vene satellite interossee del compartimento anteriore e posteriore dell'avambraccio inviano un importante ramo alla vena mediana del gomito.