Lezione 27 (La Commissione europea) - Slide

La Commissione Europea promuove l'interesse generale dell'Unione Europea, vigila sull'applicazione dei trattati e delle misure adottate dalle istituzioni, e gestisce il bilancio dell'Unione.

La Commissione Europea è responsabile della proposta di tutte le leggi dell'Unione Europea, ad eccezione dei casi in cui i trattati prevedono diversamente.

I membri della Commissione Europea sono scelti in base alla loro competenza e al loro impegno europeo, e devono dimostrare indipendenza rispetto ai governi degli Stati membri.

La Commissione Europea è un organo indipendente e i suoi membri non possono ricevere istruzioni dai governi degli Stati membri.

Il mandato della Commissione Europea dura cinque anni.

La Commissione Europea è composta da un membro per ogni Stato membro, compreso il presidente e l'Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza.

A partire dal 1° novembre 2014, la Commissione Europea è composta da un numero di membri corrispondente ai due terzi del numero degli Stati membri.

Il numero dei membri della Commissione Europea può essere modificato dal Consiglio Europeo deliberando all'unanimità.

La Commissione europea è l'organo esecutivo dell'Unione Europea, responsabile di attuare le decisioni dell'UE e di vigilare sulla loro applicazione.

I commissari europei sono nominati da ogni Stato membro, ma sono indipendenti dai governi nazionali. Agiscono nell'interesse generale dell'Unione.

Il Parlamento Europeo, composto da membri eletti dai cittadini dell'UE, ha il potere di approvare o respingere la Commissione Europea.

Il Consiglio Europeo, composto dai leader degli Stati membri, nomina la Commissione Europea dopo l'approvazione da parte del Parlamento Europeo.

Il Parlamento Europeo può sfiduciare la Commissione con una mozione di censura. Se la mozione passa, tutti i commissari si dimettono.

La Commissione Europea è composta da 27 commissari, uno per ogni Stato membro, incluso il Presidente e l'Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza.

La Commissione Europea ha un mandato di 5 anni. Il suo funzionamento è regolato da un regime transitorio (fino al 2014) e un regime definitivo (dal 2014).

Il regime definitivo della Commissione prevede un numero di membri, compreso il Presidente e l'Alto Rappresentante, pari ai 2/3 degli Stati membri (19).

I commissari della Commissione Europea sono tenuti ad agire esclusivamente nell'interesse dell'Unione Europea e non possono accettare istruzioni da alcun Stato membro.

I membri della Commissione devono essere scelti sulla base di competenze generali, impegno europeo e garanzie di indipendenza.

La Commissione può essere nominata anticipatamente dal Consiglio europeo, in accordo con gli Stati membri, e deve essere approvata dal Parlamento europeo.

Il mandato della Commissione dura 5 anni, come per i parlamentari europei, ed è rinnovabile.

La procedura di nomina del Presidente della Commissione è distinta da quella degli altri membri e comporta diverse fasi, tra cui l'individuazione del candidato, l'elezione da parte del Parlamento europeo e l'individuazione degli altri membri della Commissione.

Il mandato della Commissione può terminare anticipatamente a causa di dimissioni individuali o collettive, o per una mozione di censura approvata dal Parlamento europeo.

I membri della Commissione devono essere svincolati dai loro interessi nazionali e devono agire nell'interesse esclusivo dell'Unione Europea.

Il Presidente della Commissione Europea è eletto dal Parlamento europeo a maggioranza dei suoi membri, su proposta del Consiglio europeo che delibera a maggioranza qualificata.

La scelta del candidato alla presidenza della Commissione deve tenere conto dei risultati delle elezioni del Parlamento europeo.

Il Presidente della Commissione ha un ruolo centrale e una posizione di primazia, definendo gli orientamenti della Commissione, organizzando la sua struttura interna, nominando i vicepresidenti e ripartisce le competenze ai membri.

Il Presidente della Commissione è anche membro del Consiglio europeo.

L'art. 17.6 TUE e l'art. 248 TFUE attribuiscono al Presidente della Commissione poteri come definire gli orientamenti della Commissione, nominare i vicepresidenti e ripartire le competenze tra i membri.

L'Alto rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza è un vicepresidente di diritto della Commissione.

L'art. 18 TUE definisce le attribuzioni dell'Alto rappresentante, che è responsabile delle relazioni esterne dell'Unione Europea.

La Commissione Europea è vista come il motore dell'integrazione europea, con un diritto di iniziativa quasi esclusivo nella proposta di nuove leggi.

La Commissione Europea ha il potere di prendere decisioni sia direttamente che indirettamente. Può agire direttamente applicando le decisioni in modo indipendente oppure può agire indirettamente sollevando la questione alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea.

La Commissione Europea è un organo collegiale, cioè opera come un gruppo, ma ha ampia delega di funzioni ai suoi membri individuali. Questo significa che i commissari hanno una significativa autonomia nell'esercizio delle loro responsabilità all'interno della Commissione.

Le Direzioni Generali sono unità amministrative che gestiscono e implementano le politiche dell'Unione Europea. Ad esempio, ci sono direzioni generali per la concorrenza, la politica agricola, l'ambiente e molto altro. Ogni commissario ha la responsabilità di una o più Direzioni Generali, quindi di un settore specifico di attività.

L'organo che propone nuove leggi all'UE e svolge un ruolo chiave nell'implementazione delle politiche.

La Commissione Europea è responsabile delle relazioni internazionali dell'Unione Europea. Questo significa che rappresenta l'UE negli accordi con altri Paesi e organizzazioni internazionali. Esercita questo potere sia all'interno degli Stati membri che all'estero.

La Commissione Europea ha il potere di proporre nuove leggi all'Unione Europea. Questo è il primo passo nel processo legislativo europeo.

Il funzionamento della Commissione Europea è stabilito da un regolamento interno che è stato aggiornato nel 2020 per adattarsi alle nuove modalità di lavoro dovute alla pandemia da Covid-19.

La Commissione è responsabile di assicurare che le leggi europee siano applicate correttamente dagli stati membri e che i fondi dell'UE siano utilizzati in modo efficiente.

La Commissione controlla che gli stati membri e individui rispettino le regole europee e può intervenire in caso di violazione.

La Commissione rappresenta l'Unione Europea nelle relazioni internazionali e negozia gli accordi internazionali.

Gli atti di esecuzione hanno lo scopo di mettere in pratica le leggi europee. Sono utilizzati principalmente in settori come la concorrenza, la pesca e il commercio dove ci sono regole e procedure specifiche da seguire.

Attraverso gli atti delegati, il Parlamento e il Consiglio possono delegare alla Commissione l'autorità per modificare o integrare elementi non essenziali di una legge già approvata. In questo modo, la Commissione può aggiornare le leggi europee in modo flessibile e efficiente.

La Commissione europea è responsabile della gestione del bilancio dell'Unione Europea. Questo significa che la Commissione controlla come vengono spesi i soldi dell'UE e assicura che siano utilizzati per i progetti che supportano gli obiettivi dell'UE.