Simulazione 4
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Questions and Answers

Lo sviluppo sociale del bambino si realizza:

  • Attraverso l'inserimento in un'ampia rete di persone e attività. (correct)
  • Esclusivamente per mezzo dell'esperienza ludica.
  • Nella sola e fondamentale relazione madre-bambino.
  • La socializzazione tra i bambini si realizza tramite:

  • Attività intuitive.
  • Rapporti tra l'educatore e il gruppo di lavoro.
  • Rapporti di interazione con altri bambini. (correct)
  • Per sviluppo sociale del bambino si intende:

  • Fondamentalmente la separazione dall'oggetto d'attaccamento.
  • L'acquisizione delle competenze legate al proprio ambiente di riferimento.
  • Il processo di socializzazione e individuazione. (correct)
  • Nei primi due mesi di vita lo sviluppo motorio del neonato gli consente di:

    <p>Sollevare la testa quando è sdraiato sulla pancia.</p> Signup and view all the answers

    Nella sua teoria, nota come separazione-individuazione, la Mahler ipotizza che nei primi mesi di vita il bambino:

    <p>Sia in un rapporto simbiotico con la madre.</p> Signup and view all the answers

    Nel bambino l'apprendimento del linguaggio avviene:

    <p>Mediante la comunicazione con gli adulti e un'interazione fra lui e la realtà.</p> Signup and view all the answers

    La programmazione nel nido:

    <p>Deve costantemente confrontare i modelli teorici con la realtà quotidiana.</p> Signup and view all the answers

    La progettazione educativa al nido deve prevedere:

    <p>Attività motorie e manipolative libere.</p> Signup and view all the answers

    Un nido che vuole far parte del sistema formativo integrato:

    <p>Progetta e attiva spazi di gioco e socializzazione per le famiglie dei bambini inseriti al nido.</p> Signup and view all the answers

    L'insieme dei rapporti sociali che si stabiliscono tra l'educatore e i bambini costituisce la:

    <p>Relazione educativa.</p> Signup and view all the answers

    La relazionalità tra genitori ed educatori:

    <p>Arricchisce la capacità del nido di assolvere al suo compito educativo.</p> Signup and view all the answers

    Nell'organizzazione degli spazi del nido si devono predisporre:

    <p>Ambienti che tengano conto di tutte le esigenze dei bambini.</p> Signup and view all the answers

    Nel primo anno di vita, poiché il cervello aumenta il suo volume di 1/3, la competenza psicomotoria:

    <p>Si sviluppa notevolmente senza abbandonare i meccanismi riflessi.</p> Signup and view all the answers

    Le strategie educative utili a favorire la routine del sonno al nido sono:

    <p>Cullare, accarezzare, cantare canzoncine.</p> Signup and view all the answers

    Quali indicatori devono essere presenti per creare qualità nell'esperienza educativa dei Nidi?

    <p>La cura e il benessere del bambino, il coinvolgimento attivo e autonomo di ogni bambino, pari opportunità, attività finalizzate in progressione, la cooperazione tra pari e l'interazione in piccoli gruppi, lo sviluppo di sistemi di comunicazione e simbolizzazione, la relazione educativa, la cura degli spazi, l'interazione con il territorio e le famiglie, il monitoraggio dei processi.</p> Signup and view all the answers

    La modalità d'interazione 'speculare' con i coetanei, solitamente, si riferisce:

    <p>Al gioco imitativo tra pari.</p> Signup and view all the answers

    All'asilo nido, con il termine cura si intende:

    <p>La promozione e il mantenimento di uno stato di benessere.</p> Signup and view all the answers

    Verso i 18 mesi generalmente un bambino è in grado di:

    <p>Correre e camminare all'indietro.</p> Signup and view all the answers

    Il modellamento astratto è un processo teorizzato da:

    <p>Piaget.</p> Signup and view all the answers

    Secondo Piaget i bambini modificano continuamente i propri schemi in relazione alle proprie esperienze di vita, attraverso il processo chiamato 'adattamento'. L'adattamento di uno schema implica:

    <p>Assimilazione e accomodamento.</p> Signup and view all the answers

    La documentazione per i bambini:

    <p>Serve a interiorizzare l'esperienza vissuta.</p> Signup and view all the answers

    Il primo momento in cui è espressa la continuità tra nido e famiglia è quello:

    <p>Dell'accoglienza/inserimento.</p> Signup and view all the answers

    Il rinforzo positivo è:

    <p>Una ricompensa che aumenta la frequenza di emissione di una risposta.</p> Signup and view all the answers

    Maria Montessori quando parla di 'mente assorbente' si riferisce alla capacità del bambino di assimilare:

    <p>Gli stimoli ambientali in maniera automatica.</p> Signup and view all the answers

    Tra i 9 e i 12 mesi maturano nel bambino diverse abilità. Uno dei comportamenti più spesso collegati a questa fase è il 'pointing', cioè:

    <p>L'indicare col dito oggetti o persone.</p> Signup and view all the answers

    La ricerca educativa al nido prevede la capacità di:

    <p>Tener conto sia delle variabili oggettive (materiali, ambienti, tecniche di osservazione, ecc.) sia delle variabili soggettive (i bambini, gli educatori, i loro vissuti emotivi, ecc.).</p> Signup and view all the answers

    Come può intervenire l'educatore se, nella relazione tra coetanei, emergono atteggiamenti aggressivi da parte dei bambini?

    <p>Tentando di deviare l'aggressività proponendo qualcosa di costruttivo da fare in collaborazione tra i pari.</p> Signup and view all the answers

    Nella relazione tra bambini 'l'altro' è:

    <p>Lo specchio dove riconoscersi come uguali e diversi.</p> Signup and view all the answers

    Le attività progettate devono essere adeguate ai livelli di sviluppo perché:

    <p>La riuscita rinforza la sicurezza ed apre il bambino a nuove esperienze.</p> Signup and view all the answers

    Il compito dell'educatore del nido è favorire nel bambino l'apprendimento attraverso:

    <p>La relazione positiva del bambino con l'ambiente, con gli altri, in una dimensione di fluidità e varietà delle situazioni.</p> Signup and view all the answers

    Il materiale a disposizione del bambino, nel nido, deve essere:

    <p>Vario, esteticamente gradevole e facilmente raggiungibile.</p> Signup and view all the answers

    Secondo Gardner esistono diversi tipi di intelligenza e un individuo:

    <p>Può avere talento in una o più di queste intelligenze, perché possono lavorare in sinergia.</p> Signup and view all the answers

    La predisposizione ordinata degli spazi e la costanza dei materiali favoriscono:

    <p>Sicurezza e stabilità nel bambino.</p> Signup and view all the answers

    Quali sono i momenti di routine giornalieri all'interno dei servizi educativi dove il genitore è solitamente presente?

    <p>Ingresso, pranzo, cambio, sonno, dimissioni.</p> Signup and view all the answers

    I materiali osservativi prodotti dall'educatore sono:

    <p>Intersoggettivi e vanno discussi con il gruppo di lavoro.</p> Signup and view all the answers

    Cosa intende Bowlby con il concetto di comportamento di attaccamento (attachment behaviour)?

    <p>L'integrazione delle risposte istintuali che il bambino sviluppa nel suo primo anno.</p> Signup and view all the answers

    Perché è importante che l'educatore faccia rivivere più volte le esperienze significative al bambino diversamente abile?

    <p>Perché la ripetizione della stimolazione rafforza le connessioni sinaptiche e le stabilizza.</p> Signup and view all the answers

    Gli incontri assidui dei genitori con gli educatori:

    <p>Favoriscono comprensione reciproca e fiducia.</p> Signup and view all the answers

    Secondo Mary Ainsworth, quando il bambino riesce a sviluppare la curiosità di esplorare l'ambiente circostante, si può affermare che:

    <p>La relazione con la madre ha le caratteristiche di una base sicura.</p> Signup and view all the answers

    Di fronte alla presenza di un bambino diversamente abile, l'educatore del nido dovrebbe sviluppare la propria consapevolezza circa:

    <p>L'originalità e la diversità di ogni bambino nell'ottica di un reale riconoscimento della personalità di ciascuno.</p> Signup and view all the answers

    L'educatore, di fronte alla disabilità presentata dal bambino, ha il compito di:

    <p>Cercare il modo che consenta al bambino di 'fare' con gli altri bambini.</p> Signup and view all the answers

    Per 'rispecchiamento' Winnicott intende il fatto che:

    <p>Il bambino vede una rappresentazione di sé nello sguardo della madre.</p> Signup and view all the answers

    L'educatore della sezione dei 'grandi', per lo sviluppo delle abilità percettivo-motorie, deve prevedere giochi ed esperienze quali:

    <p>Utilizzo di tunnel, scale, scivoli, costruzioni per favorire la coordinazione motoria e l'acquisizione di concetti spaziali.</p> Signup and view all the answers

    I bisogni educativi delle famiglie con bambini da 0 a 3 anni possono essere rilevati attraverso:

    <p>Questionari, interviste, assemblee collettive, colloqui.</p> Signup and view all the answers

    Per lavoro di rete al nido si intende:

    <p>Quello di connessione, scambio, collaborazione tra famiglia, servizi educativi, servizi territoriali competenti.</p> Signup and view all the answers

    Quali indicatori devono essere presenti per creare qualità nell'esperienza educativa dei Nidi?

    <p>La cura e il benessere del bambino, il coinvolgimento attivo e autonomo di ogni bambino, pari opportunità, attività finalizzate in progressione, la cooperazione tra pari e l'interazione in piccoli gruppi, lo sviluppo di sistemi di comunicazione e simbolizzazione, la relazione educativa, la cura degli spazi, l'interazione con il territorio e le famiglie, il monitoraggio dei processi.</p> Signup and view all the answers

    Il modellamento astratto è un processo teorizzato da:

    <p>Piaget.</p> Signup and view all the answers

    Il primo momento in cui è espressa la continuità tra nido e famiglia è quello:

    <p>Dell'accoglienza/inserimento.</p> Signup and view all the answers

    Nel metodo montessoriano, la prima funzione dell'educatore è quella:

    <p>Di presentare l'oggetto al bambino e di indicarne l'uso possibile.</p> Signup and view all the answers

    Nel periodo del lockdown come sono state coinvolte le famiglie?

    <p>Le tecnologie digitali in rete sono state preziose ed hanno consentito di non interrompere relazioni, legami educativi e processi di apprendimento.A tal proposito la Commissione ha scritto gli Orientamenti pedagogici sui LEAD (legami educativi a distanza).</p> Signup and view all the answers

    Per Bruner lo sviluppo cognitivo può essere delineato mediante il concetto di:

    <p>Rappresentazione.</p> Signup and view all the answers

    Il momento del pranzo al nido ha la funzione di far entrare il bambino in contatto con:

    <p>Il cibo, le regole ed i confini del vivere sociale.</p> Signup and view all the answers

    Con le routine il bambino apprende:

    <p>La successione delle varie situazioni.</p> Signup and view all the answers

    Le giornate di nido aperto sono organizzate:

    <p>Per visitare il nido e ricevere informazioni sul servizio.</p> Signup and view all the answers

    'La documentazione deve avere caratteristiche divulgative', questo significa:

    <p>Che il materiale deve raccontare l'esperienza a chi non l'ha vissuta.</p> Signup and view all the answers

    Le strategie educative messe in atto durante lo svolgimento delle routine sono orientate a:

    <p>Creare una relazione empatica e di fiducia con il bambino.</p> Signup and view all the answers

    Il monitoraggio e la valutazione dei processi educativi sono condizioni imprescindibili per:

    <p>Costruire memoria condivisa finalizzata al miglioramento continuo.</p> Signup and view all the answers

    Negli anni Sessanta del Novecento il pedagogista Loris Malaguzzi introduce nei nidi, nei servizi educativi e nelle scuole d'infanzia l'esperimento:

    <p>Dell'atelier.</p> Signup and view all the answers

    All'interno del nido d'infanzia l'osservazione del comportamento del bambino:

    <p>È lo strumento privilegiato utilizzato per raccogliere informazioni che possono essere utili a conoscere di più e in modo più approfondito i bambini.</p> Signup and view all the answers

    Study Notes

    Sviluppo Sociale del Bambino

    • Lo sviluppo sociale del bambino si realizza tramite l'inserimento in un'ampia rete di persone e attività.
    • La socializzazione si basa sull'interazione con altri bambini.
    • L'apprendimento del linguaggio avviene tramite la comunicazione con gli adulti e l'interazione con la realtà.

    Teorie sullo Sviluppo

    • La teoria della separazione-individuazione di Mahler afferma che nei primi mesi di vita, il bambino è in un rapporto simbiotico con la madre.
    • Secondo Piaget, i bambini modificano continuamente i propri schemi attraverso l'adattamento, che comprende assimilazione e accomodamento.
    • Bandura teorizza il modellamento astratto, un processo di apprendimento osservativo.

    Struttura e Organizzazione del Nido

    • La programmazione del nido deve confrontare i modelli teorici con la realtà quotidiana.
    • La progettazione educativa prevede attività motorie e manipolative libere.
    • Il nido deve attivare rapporti di integrazione e collaborazione con altre agenzie formative e non del territorio.
    • Gli spazi del nido devono tenere conto di tutte le esigenze dei bambini.
    • Il materiale disponibile deve essere vario, esteticamente gradevole e facilmente raggiungibile.
    • L'organizzazione degli spazi e la costanza dei materiali favoriscono sicurezza e stabilità nel bambino.

    Cura e Benessere del Bambino

    • La cura si intende come la promozione e il mantenimento di uno stato di benessere.
    • Le strategie educative utili a favorire la routine del sonno al nido includono cullare, accarezzare e cantare canzoncine.

    Relazioni e Interazioni

    • La relazionalità tra genitori ed educatori arricchisce la capacità del nido di assolvere al suo compito educativo.
    • Nella relazione tra bambini, "l'altro" è lo specchio dove riconoscersi come uguali e diversi.
    • Il compito dell'educatore è favorire l'apprendimento attraverso la relazione positiva del bambino con l'ambiente e con gli altri, in una dimensione di fluidità e varietà delle situazioni.
    • Gli incontri assidui tra genitori ed educatori favoriscono la comprensione reciproca e la fiducia.

    Attività Educative

    • La riuscita delle attività progettate rinforza la sicurezza del bambino e lo apre a nuove esperienze.
    • L'educatore deve prevedere giochi ed esperienze per sviluppare le abilità percettivo-motorie in relazione all'età dei bambini.

    Valutazione e Monitoraggio

    • La documentazione deve avere caratteristiche divulgative, raccontando l'esperienza a chi non l'ha vissuta.
    • Il monitoraggio e la valutazione dei processi educativi sono condizioni imprescindibili per costruire una memoria condivisa finalizzata al miglioramento continuo.

    Diversi tipi di Intelligenza

    • Secondo Gardner un individuo può avere talento in una o più intelligenze, perché possono lavorare in sinergia.

    Approcci e Teorie Pedagogiche

    • Loris Malaguzzi ha introdotto l'esperimento del campo di esperienza nei servizi educativi.
    • L'osservazione del comportamento del bambino è lo strumento privilegiato per raccogliere informazioni utili a conoscerlo più a fondo.

    Inclusione e Diversità

    • Il rispecchiamento, secondo Winnicott, si riferisce al fatto che il bambino vede una rappresentazione di sé nello sguardo della madre.
    • Di fronte alla presenza di un bambino diversamente abile, l'educatore deve sviluppare la propria consapevolezza circa l'originalità e la diversità di ogni bambino.
    • Il compito dell'educatore è trovare il modo che consenta al bambino diversamente abile di "fare" con gli altri bambini.

    Ruolo della Famiglia

    • La continuità tra nido e famiglia si esprime in modo particolare nel momento dell'accoglienza/inserimento.
    • I bisogni educativi delle famiglie può essere rilevati attraverso questionari, interviste, assemblee collettive e colloqui.
    • Il lavoro di rete al nido si intende come la collaborazione tra famiglia, servizi educativi e servizi territoriali competenti.

    Rete Educativa e LEAD

    • La Commissione ha scritto gli Orientamenti pedagogici sui LEAD (legami educativi a distanza), che hanno consentito di non interrompere le relazioni, i legami educativi e i processi di apprendimento durante il lockdown.

    Altri Aspetti Significativi

    • Per Bruner, lo sviluppo cognitivo può essere delineato mediante il concetto di rappresentazione.
    • Con le routines il bambino apprende la successione delle varie situazioni.
    • Le giornate di nido aperto sono organizzate per offrire alle famiglie un servizio integrativo.
    • Il monitoraggio e la valutazione dei processi educativi sono essenziali per rendere conto e costruire una memoria condivisa.

    Approfondimenti

    • Per conoscere meglio il metodo montessoriano, si consiglia di approfondire le sue opere e i suoi principi.
    • Per approfondire le teorie di Gardner sull'intelligenza, è utile consultare i suoi libri e articoli.
    • Per una maggiore comprensione del concetto di base sicura, si può fare riferimento agli studi di Mary Ainsworth.

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    Quiz Team

    Description

    Questo quiz esplora lo sviluppo sociale del bambino e le teorie correlate, come quelle di Mahler, Piaget e Bandura. Analizzerà anche la struttura e l'organizzazione dei nidi per l'infanzia, confrontando modelli teorici e pratiche educative quotidiane. Unisciti a noi per scoprire di più su come integrare la teoria con la realtà nel contesto educativo.

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