Sviluppo dei plastidi e mitocondri nelle cellule vegetali

Un sistema complesso di membrane interne all'interno del cloroplasto, che svolge un ruolo cruciale nella fotosintesi.

Lunghe membrane all'interno del cloroplasto, che collegano i grana tra loro.

Gruppi di tilacoidi a forma di disco, simili a pile di monete, che si trovano all'interno del cloroplasto.

Struttura all'interno del cloroplasto, simile al citoplasma, ma con funzione specifica nella fotosintesi.

Strutture all'interno del cloroplasto dove viene temporaneamente accumulato l'amido, prodotto dalla fotosintesi.

Un organello cellulare simile a un batterio, che contiene il proprio DNA e si riproduce per scissione binaria.

Una piccola molecola di DNA presente all'interno del cloroplasto, distinta dal DNA cellulare.

Il processo in cui i cloroplasti utilizzano l'energia solare per produrre energia chimica sotto forma di zuccheri.

Organelli presenti in tutte le cellule vegetali, sono capaci di trasformarsi in base alle esigenze della pianta, come da proplastidi a cloroplasti.

Forma immatura dei plastidi che, esposti alla luce, si trasformano in cloroplasti.

La trasformazione di un proplastid in un cloroplasto.

Organelli dotati di doppia membrana, presenti in tutte le cellule eucariotiche, che sono responsabili della produzione di energia cellulare.

Il processo di produzione di energia chimica (ATP) nei mitocondri.

Il processo di riproduzione dei plastidi e dei mitocondri, che prevede la divisione di un organello in due parti uguali.

Teoria che sostiene che i mitocondri e i cloroplasti siano originati da batteri che si sono integrati in cellule più grandi.

La capacità dei mitocondri di muoversi all'interno della cellula, di solito verso le zone con maggiore richiesta energetica.

Il processo per cui le vescicole che trasportano materiale dalla parete cellulare si fondono con la membrana plasmatica, rilasciando il contenuto verso l'esterno.

Il processo per cui la membrana cellulare si introflette, formando una vescicola che ingloba materiale dall'esterno della cellula.

Un sistema complesso di membrane interconnesse che circonda il citoplasma della cellula, responsabile del trasporto di materiale all'interno e tra i suoi vari compartimenti.

La regione del Golgi responsabile della ricezione di proteine e lipidi dal reticolo endoplasmatico durante il processo di trasporto intracellulare.

La regione del Golgi responsabile dell'ulteriore modificazione e della direzione finale delle proteine e dei lipidi prima che raggiungano la loro destinazione finale.

Un reticolo di filamenti proteici che si estende nel citoplasma di tutte le cellule eucariotiche, svolgendo un ruolo fondamentale in molte funzioni cellulari, come il trasporto interno, la divisione cellulare e il mantenimento della forma cellulare.

Filamenti proteici cavi che compongono il citoscheletro e sono coinvolti in una serie di funzioni importanti come il trasporto intracellulare e la divisione cellulare.

Filamenti proteici che compongono il citoscheletro e sono coinvolti in funzioni come la contrazione cellulare, il movimento degli organi e il trasporto intracellulare.

Piccole aree nella parete cellulare delle cellule vegetali dove si concentrano i plasmodesmi, permettendo il collegamento diretto tra il citoplasma di cellule adiacenti.

Strutture tubolari che attraversano la parete cellulare delle cellule vegetali, creando canali di comunicazione tra il citoplasma di cellule adiacenti.

Strato di membrana che si forma durante la divisione cellulare, separando le due cellule figlie. I plasmodesmi si formano spesso durante la formazione della piastra cellulare.

La capacità di una membrana di consentire il passaggio selettivo di alcune sostanze, mentre ne blocca altre. È fondamentale per mantenere l'equilibrio interno della cellula.

Il movimento di un fluido dovuto a differenze di pressione o potenziale idrico. È importante per il trasporto di sostanze all'interno della cellula e dell'organismo.

L'energia potenziale dell'acqua, che dipende dalla sua posizione, dalla pressione e dalla concentrazione di soluti. Determina il movimento dell'acqua attraverso le membrane.

Il movimento di molecole attraverso una membrana da un'area a concentrazione maggiore a un'area a concentrazione minore. Non richiede energia.

Un caso speciale di diffusione che riguarda il movimento dell'acqua attraverso una membrana semipermeabile, da un'area a maggiore concentrazione di acqua a un'area a minore concentrazione.

Il trasporto di sostanze attraverso la membrana cellulare che avviene secondo il gradiente di concentrazione o elettrochimico, senza richiedere energia.

Il trasporto di sostanze attraverso la membrana cellulare che avviene contro il gradiente di concentrazione o elettrochimico, richiedendo energia.

Un tipo di trasporto passivo che non richiede proteine di trasporto e avviene attraverso la membrana cellulare in base al gradiente di concentrazione o elettrochimico. È il movimento diretto di una sostanza attraverso il doppio strato lipidico.

Un tipo di trasporto passivo che utilizza proteine di trasporto per facilitare il movimento di sostanze attraverso la membrana cellulare secondo il gradiente di concentrazione o elettrochimico.

Le proteine di trasporto che utilizzano l'energia, proveniente da ATP, elettricità o luce, per trasportare attivamente le sostanze contro il gradiente elettrochimico.

Le proteine di trasporto che si legano a specifici soluti, subendo modifiche conformazionali per trasportarli attraverso la membrana.

Le proteine di trasporto che formano pori pieni d'acqua attraverso la membrana cellulare, consentendo il rapido passaggio di ioni inorganici specifici.

Il trasporto di sostanze mediante vescicole, strutture membranose che si formano all'interno della cellula e si fondono con la membrana plasmatica per rilasciare il loro contenuto all'esterno.

Raccoglie l'energia luminosa e la trasferisce al centro di reazione.

Nel fotosistema, è l'unica molecola di clorofilla a in grado di utilizzare l'energia luminosa per la reazione fotochimica.

Trasportano elettroni dal Fotosistema II al Fotosistema I.

Un complesso antenna che cattura l'energia luminosa ma non ha un centro di reazione.

Il processo di fissazione dell'anidride carbonica in zuccheri semplici.

Il Fotosistema II assorbe luce a 680 nm, mentre il Fotosistema I assorbe luce a 700 nm.

Il Fotosistema II (P680) fornisce elettroni al Fotosistema I (P700), mentre il Fotosistema I produce NADPH.

Trasforma l'energia solare in energia chimica sotto forma di zuccheri.