OTORINO - 6. otosclerosi

Quale è la definizione di otosclerosi?

Qual è la sede maggiormente interessata dall'otosclerosi?

Qual è la fase in cui avviene un rimodellamento osseo a causa dell'azione degli osteoclasti?

Qual è uno dei sintomi frequenti dell'otosclerosi?

Quali sono gli esami audiometrici utilizzati per diagnosticare l'otosclerosi?

Qual è la terapia più adatta per l'otosclerosi grave?

Qual è la procedura dell'intervento chirurgico per l'otosclerosi?

Otosclerosi: una patologia che colpisce le strutture ossee dell'orecchio medio o interno.

L'otosclerosi è un processo osteodistrofico caratterizzato dall'accumulo anomalo di osso neoformato.
Colpisce più frequentemente le donne e si manifesta tra i 20 e i 50 anni.
È spesso associata alla gravidanza a causa dell'influenza degli ormoni femminili.
In circa il 25% dei casi è monolaterale.
Le cause dell'otosclerosi includono fattori embriologici, genetici, ormonali, enzimatici e virali.
La sede maggiormente interessata è la finestra ovale.
Il processo di osteodistrofia avviene in tre fasi: osteoide, lacunare e sclerotica.
I sintomi includono ipoacusia ingravescente bilaterale, acufene e vertigini.
La diagnosi si basa sull'ipoacusia progressiva che inizia tra i 20 e i 50 anni e sugli esami audiometrici.
La terapia può prevedere l'utilizzo di protesi acustiche o intervento chirurgico per sostituire la staffa dell'orecchio.
La terapia farmacologica è poco efficace e raramente utilizzata.
La diagnosi differenziale va effettuata con altre ipoacusie, come quella trasmissiva.

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