C2: CHIRURGIA - 9. Soluzioni chirurgiche nelle patologie da lassità del pavimento pelvico (2)

Questions and Answers

Quale è la patologia che porta a prolasso degli organi genitali?

Cistocele

Qual è il prolasso isolato dell'utero?

Isterocele

Qual è l'erniazione del retto all'interno della parete posteriore del retto?

Rettocele

Qual è lo scopo della defecografia?

Valutare la dinamica funzionale della minzione Signup and view all the answers

Qual è il limite della RM rispetto alla defecografia?

Viene eseguita in posizione clinostatica Signup and view all the answers

Quali sono i vantaggi della RM rispetto alla defecografia?

Non utilizza radiazioni Signup and view all the answers

Qual è il grado di gravità del prolasso in cui si osserva la fuoriuscita degli organi endopelvici all’esterno della vulva?

Terzo grado Signup and view all the answers

Quali sono i sintomi avvertiti dalla paziente con prolasso?

Tutte le precedenti Signup and view all the answers

Quali sono i sintomi più frequenti nei disturbi del comparto anteriore?

Tutte le precedenti Signup and view all the answers

Qual è uno dei disturbi del comparto medio nel prolasso?

Difficoltà o impossibilità ad avere rapporti sessuali Signup and view all the answers

Study Notes

Prolasso del pavimento pelvico: classificazione, sintomi e diagnosi

Il prolasso del pavimento pelvico è una patologia comune che colpisce circa 2/3 delle donne, indipendentemente dalla gravidanza.
Esistono diversi tipi di prolasso del pavimento pelvico, tra cui il cistocele, l'isterocele, la rettocele e l'enterocele.
I sintomi del prolasso del pavimento pelvico includono senso di protrusione vaginale, senso di peso nella zona genito-anale e/o nel basso ventre, e difficoltà alla defecazione.
I sintomi possono variare a seconda del compartimento interessato: disturbi del comparto anteriore (cistocele), disturbi del comparto medio (isterocele, prolasso della cupola vaginale) e disturbi del comparto posteriore (incontinenza ai gas e/o alle feci, tenesmo rettale).
La sindrome da ostruita defecazione è un disturbo della defecazione caratterizzato da prolungato ponzamento, sensazione di incompleta evacuazione e necessità di ricorrere a digitazioni o clisteri per evacuare.
L'enterocele facilita l'evacuazione dell'intestino spingendo sul retto, ma crea anche una strozzatura che blocca il transito intestinale.
L'enterocele può anche causare invaginazione intestinale, in cui l'intestino si piega su sé stesso, ostacolando il passaggio delle feci.
Per la diagnosi dei disturbi del pavimento pelvico, è importante raccogliere una storia clinica dettagliata e valutare il trofismo delle mucose e il descensus pelvico.
Gli esami diagnostici strumentali utilizzati includono la defecografia, la risonanza magnetica (RM) e la manomertia.
La defecografia è un esame radiologico che valuta la dinamica funzionale della minzione e della defecazione, utilizzando mezzi di contrasto.
La RM è un esame meno invasivo rispetto alla defecografia e può fornire informazioni dettagliate sulla struttura e sulla funzione degli organi pelvici.
La manomertia valuta il tono muscolare e l'innervazione delle strutture muscolari utilizzando un manometro inserito nell'ampolla rettale.