Stress Lavorativo e Rischi Psicosociali

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Questions and Answers

Quale delle seguenti opzioni descrive una causa di stress lavorativo?

Lavoro creativo

Lavoro in un ambiente di supporto

Feedback regolare sulle prestazioni

Monotonia e ripetitività (correct)

Quale tipo di stress è associato alla gestione delle relazioni interpersonali?

Stress fisico

Stress ambientale

Stress emotivo (correct)

Stress cognitivo

Quale fattore dell'orario di lavoro può influire negativamente sulla salute psicofisica?

Lavoro part-time

Lavoro in orari regolari

Lavoro a turni di notte (correct)

Flessibilità negli orari

Qual è la conseguenza di scarso controllo e autonomia sul lavoro?

Insoddisfazione e problemi psicosomatici Signup and view all the answers

Che cosa può causare un conflitto di ruolo all'interno di un'organizzazione?

Sovraccarico di lavoro Signup and view all the answers

Quale situazione rappresenta un'ambiguità di ruolo?

Scarsa demarcazione dei confini dei compiti Signup and view all the answers

Come influisce il lavoro prolungato sulla salute?

Sensazione di fatica fisica Signup and view all the answers

Quale dei seguenti non è un rischio psicologico associato al lavoro?

Ambiente di lavoro positivo Signup and view all the answers

Quale di queste affermazioni definisce i rischi psicosociali secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro?

Interazione tra contenuto del lavoro e condizioni ambientali. Signup and view all the answers

Quale dei seguenti rischi è incluso nella definizione estesa di rischi psicosociali secondo Bisio del 2009?

Mobbing e molestie. Signup and view all the answers

Qual è la prima reazione nella sindrome generale di adattamento proposta da Selye?

Affrontare o scappare. Signup and view all the answers

Cosa si intende per sindrome generale di adattamento secondo Selye?

La risposta dell'organismo a forti pressioni. Signup and view all the answers

Quale fenomeno è descritto come un riscontro di Selye negli esperimenti condotti sui ratti?

Ulcere peptiche e atrofia dei tessuti. Signup and view all the answers

Qual è la seconda fase della sindrome generale di adattamento?

Fase di resistenza. Signup and view all the answers

Quale dei seguenti non è un fattore di rischio psicosociale menzionato?

Condizioni meteo avverse. Signup and view all the answers

Qual è l'effetto principale dell'esposizione a fattori di stress secondo la sindrome generale di adattamento?

Degrado della salute e della sicurezza. Signup and view all the answers

Quali sono alcuni eventi di vita che possono causare stress esterno al lavoro?

Perdita di persone care Signup and view all the answers

Quali condizioni di vita possono influenzare il rischio di stress?

Situazioni familiari Signup and view all the answers

Qual è uno degli effetti negativi di uno stile di leadership passivo o laissez-faire?

Crea ambiguità di ruolo Signup and view all the answers

In che modo le caratteristiche individuali influiscono sullo stress?

Aiutano a identificare gruppi a rischio Signup and view all the answers

Cosa comporta una carenza di supporto sociale da parte dei colleghi?

Aumento della percezione di pericolosità Signup and view all the answers

Quale gruppo di lavoratori è maggiormente influenzato dalle pressioni familiari, economiche e lavorative?

Lavoratori di mezza età Signup and view all the answers

Qual è la definizione di giustizia retributiva?

Adeguatezza della retribuzione e opportunità di promozione Signup and view all the answers

Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente le donne in contesto lavorativo?

Subiscono più discriminazioni Signup and view all the answers

Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio la giustizia procedurale?

Si riferisce all'equità del processo decisionale Signup and view all the answers

Quale fattore di rischio può influenzare negativamente il comportamento di un lavoratore?

Imposizione rigida dei cambiamenti dall'alto Signup and view all the answers

Qual è una caratteristica del comportamento di tipo A?

Senso di urgenza del tempo Signup and view all the answers

Quale tra queste affermazioni è vera riguardo ai lavoratori più giovani?

Sono più esposti a fattori di rischio fisico Signup and view all the answers

Cosa può causare la mancanza di opportunità di promozione per un lavoratore?

Percezione di essere intrappolato in una posizione Signup and view all the answers

Qual è un risultato diretto dello stile di leadership abusante o punitivo?

Generazione di ansia e depressione Signup and view all the answers

Quali fattori influenzano maggiormente le differenze di salute mentale tra uomini e donne?

Differenze ormonali e genetiche Signup and view all the answers

Quale affermazione descrive meglio l'insicurezza lavorativa?

Sensazione di poter perdere il lavoro Signup and view all the answers

Qual è la condizione iniziale del processo di mobbing secondo il modello proposto?

Condizione zero: conflittualità fisiologica Signup and view all the answers

Quale delle seguenti azioni non è considerata un'azione mobbizzante?

Promozioni professionali Signup and view all the answers

Quale caratteristica è comune alla vittima di mobbing?

Si definisce passiva Signup and view all the answers

Qual è il comportamento del mobber descritto nel contenuto?

Tende a colpevolizzare gli altri Signup and view all the answers

Quale delle seguenti tipologie di persone è più probabile che diventi vittima di mobbing?

Una persona strana, come ad esempio appartenente a una minoranza Signup and view all the answers

Cosa rappresenta la fase 3 nel processo di mobbing?

Errori e abusi dell’HR Signup and view all the answers

Quale di queste affermazioni è vera riguardo agli spettatori nel contesto del mobbing?

Possono influenzare la dinamica del conflitto Signup and view all the answers

Quale comportamento NON è tipico di un mobber collerico?

Controlla i propri impulsi Signup and view all the answers

Qual è uno dei limiti del management partecipativo?

Richiede forte commitment Signup and view all the answers

Quali sono le strategie focalizzate sulla sfera fisica per la gestione dello stress?

Attività fisica Signup and view all the answers

Qual è un intervento psicosociale previsto nella prevenzione terziaria?

Counseling Signup and view all the answers

Quale strategia non modifica le condizioni organizzative che causano stress?

Tecniche di rilassamento Signup and view all the answers

Qual è uno degli obiettivi della prevenzione secondaria dello stress management?

Aumentare la consapevolezza delle cause dello stress Signup and view all the answers

Cosa si intende per 'goal setting' nel contesto dello sviluppo di carriera?

Fissare obiettivi professionali per un miglioramento individuale Signup and view all the answers

Qual è una tecnica per gestire lo stress che richiede intervento individuale sul proprio comportamento?

Negoziare con i superiori Signup and view all the answers

Quale delle seguenti opzioni è considerata una strategia disadattativa nella gestione dello stress?

Panic attacks Signup and view all the answers

Study Notes

Psicologia del Lavoro - Rischi PsicoSociali

Il D.lgs. n.81 del 9 aprile 2008, prevede la valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, inclusi quelli collegati allo stress lavoro correlato.
Il rischio è la probabilità che si verifichi un evento dannoso.
Il fattore di rischio è la causa che può determinare un simile evento.
I fattori di rischio al lavoro sono classificati in quattro gruppi principali.

Primo Fattore di Rischio

Rischi di tipo fisico: rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, illuminazione, pressione barometrica, etc.

Secondo Fattore di Rischio

Rischi di tipo chimico e biologico: suddivisi per stato fisico (solidi, liquidi, gassosi), origine (naturali e sintetici), composizione (organiche ed inorganiche), effetto sull'organismo (irritanti, allergizzanti, tossici, cancerogeni, mutageni, ecc.). Virus, batteri, protozoi, parassiti.

Terzo Fattore di Rischio

Rischi legati alla fatica fisica: fatica dinamica (spostamento manuale di carichi, movimenti anomali) e fatica statica (posture incongrue obbligate).

Quarto Fattore di Rischio

Rischi legati all'organizzazione del lavoro: progettazione, organizzazione e gestione del lavoro (carichi di lavoro, responsabilità, ecc.).

Rischi PsicoSociali

Definizione ILO (1986): esito dell'interazione tra contenuto del lavoro, gestione ed organizzazione del lavoro, condizioni ambientali e organizzative da un lato, competenze ed esigenze dei lavoratori dall'altro.
Definizione Cox e Griffiths (1995): fattori che riguardano oltre gli aspetti di progettazione e organizzativi del lavoro, anche contesti ambientali, sociali e relazionali, potenzialmente dannosi fisici e/o psicologici direttamente o indirettamente.

Rischi PsicoSociali (definizione più estesa, Bisio, 2009)

Situazione sociale che può facilitare prestazioni di sicurezza ridotte, quali comportamenti a rischio e scarsa partecipazione alle iniziative di sicurezza. Comunicazione non funzionale.
Situazione sociale che può favorire stress, burnout, mobbing o molestie di vario tipo.
Situazione sociale che non consente di cogliere le opportunità di crescita e sviluppo della persona nell'organizzazione.

Stress (Selye)

Sindrome generale di adattamento: tentativo dell'organismo di fronteggiare una minaccia tramite una risposta.
Termine preso dal lessico fisico: effetti subiti da materiali metallurgici sottoposti a forte pressione.
Esperimenti con ratti negli anni '30: iniettando sostanze riscontrando ulcere e atrofia dei tessuti del sistema immunitario.

Sindrome Generale di Adattamento (SGA)

Prima reazione di allarme: affrontare o scappare
Seconda di resistenza: risorse aggiuntive per mantenere l'equilibrio
Terza di esaurimento: risorse non più disponibili

Fonti, cause ed effetti dello stress

Stressor: fonte di stress.
Stress: somma di influenze esterne che condizionano mentalmente e/o fisicamente la persona.
Distress: fallimento adattivo della risposta.
Eustress: energia ben utilizzata.
Strain: effetto immediato non di lungo termine dello stress, sforzo psicologico e psicofisiologico in risposta ad alta domanda ambientale.

Stress Occupazionale / Lavoro Correlato

Insieme di reazioni fisiche ed emotive dannose che si manifesta quando le richieste poste dal lavoro non sono commisurate alle capacità, risorse o esigenze del lavoratore (NIOSH).
Squilibrio tra richieste e risorse (OSHA-EU).
Disarmonia fra sé stessi e il proprio lavoro, conflitti tra ruolo al lavoro e al di fuori di esso, insufficiente controllo sul proprio lavoro e sulla propria vita (EU Commission).

Conseguenze dello stress

Fisiologico: alterazioni di sistemi endocrino, immunitario, nervoso, patologie cardiovascolari, diabete, sindromi metaboliche, obesità.
Psicologico: insoddisfazione lavorativa, ansia, disturbi dell'umore.
Comportamentale: disfunzioni alimentari, abuso di alcool/fumo/sostanze, azioni sociali negative.
Organizzativo: calo produttività, aumento infortuni, assenteismo.

Reazioni Fisiche allo stress

Palpitazioni
Secchezza in bocca e gola
Sudorazione
Disturbi apparato urinario
Disturbi intestinali
Disturbi digestivi
Aumento/diminuzione dell'appetito
Cefalea da tensione
Dolori apparato muscolo-scheletrico
Tremori, tic

Reazioni Psicologiche e Comportamentali allo stress

Ansia, irrequietezza, stato d'allarme
Depressione
Perdita della gioia di vivere
Senso di stanchezza
Senso di debolezza, vertigine o irrealtà
Incapacità di attenzione e concentrazione
Disturbi del sonno
Aumentato consumo di sigarette
Aumentato consumo di tranquillanti/stimolanti
Consumo di alcol o droghe

Reazioni sul Lavoro

Assenteismo
Presentismo
Turnover
Richieste di trasferimento
Abbandono della postazione di lavoro
Problemi disciplinari, contenziosi
Scarsa performance
Comunicazione aggressiva
Bassa qualità del servizio
Maggiore frequenza degli infortuni

Antecedenti organizzativi dello stress

Carico di lavoro
Contenuto del lavoro
Orario di lavoro
Controllo sul lavoro/autonomia
Ruolo nell'organizzazione
Cultura organizzativa
Sviluppo di carriera
Qualità delle relazioni
Giustizia organizzativa

Carico di Lavoro

Sovraccarico: eccessiva quantità o complessità dei compiti rispetto al tempo disponibile.
Sottocarico: carenza di attività.

Contenuto del Lavoro

Monotono, ripetitivo, mancanza di feedback.
Domanda cognitiva, fisica, emotiva.

Orario di Lavoro

Turni, notte, prolungati (>48 ore)
Rigidità/imprevedibilità dell'orario
Conciliazione lavoro-impegni familiari

Controllo sul lavoro/Autonomia

Scarso controllo: impossibilità di prendere decisioni
Riduce soddisfazione lavorativa

Ruolo Lavorativo

Conflitto di ruolo: aspettative non compatibili
Sovraccarico di lavoro, conflitto lavoro-famiglia.

Ambiguità di Ruolo

Aspettative non chiare/scarsa definizione compiti/funzioni

Qualità delle relazioni professionali

Carenza di supporto sociale dai colleghi/superiore
Stili di leadership: passivo/laissez-faire, abusante/punitivo.

Giustizia Organizzativa

Giustizia retributiva: percezione di ricevere un'adeguata retribuzione/promozione/carico di lavoro.
Giustizia procedurale: equità del processo decisionale.
Giustizia relazionale: rispetto, cortesia, onestà nella comunicazione delle decisioni

Gestione Organizzativa

Modalità di gestione del cambiamento: mancanza di informazione/formazione.
Mancanza di comunicazione, carenza di personale.

Sviluppo di Carriera

Progressione nella gerarchia lavorativa/medesima professione
Mancanza di possibilità di promozione/apprendimento personale.
Insicurezza lavorativa

Ulteriori fattori di stress esterni al lavoro

Eventi di vita (perdita di persone care, malattie, cambiamenti esistenziali)
Condizioni di vita (familiari, economiche, abitative)
Interazioni/conflitti casa-lavoro
Interdipendenza di fattori individuali, lavorativi, organizzativi, sociali

Caratteristiche Individuali

Demografiche (genere, età, etnia, cultura)
Disposizionali (Tipo A, alessitimia, affettività negativa, nevroticismo)

Genere

Donne stato di salute mentale peggiore rispetto agli uomini, prevalenza di disturbi d'ansia/depressivi/esaurimento emotivo
Fattori biologici/disposizionali (rimuginio, coping sulle emozioni)
Fattori esterni (settore sanitario, relazioni sociali, discriminazione, maltrattamento)

Età

Mezza età (40-50): pressioni familiari, economiche, lavorative
Giovani: fattori di rischio fisico, turni, weekend, orario irregolare
Anziani: variabilità individuale, strategie per compensare decadimento fisiologico/cognitivo

Comportamento di tipo A

Senso di urgenza, competitività, rabbia/ostilità, aggressività, ambizione
Tendenza patologica (MMPI-2)
Comportamenti che ricevono rinforzi (lavoro più a lungo, problemi interpersonali, egoismo)
Aumenta il rischio di malattie cardiovascolari (alcol, tabacco, isolamento sociale)
Overcommitment, Workaholism, ossessione verso il lavoro

Alessitimia

Difficoltà a identificare e esprimere emozioni in parole
Ridotta capacità introspettiva
Vulnerabilità allo stress, esposizione prolungata all'agente stressante

Strategie di Coping

Insieme di strategie mentali e comportamentali per fronteggiare una situazione
Focalizzate sul problema/sulle emozioni
Focalizzate sul problema: intraprendere azioni per rimuovere/aggirare lo stress (aumentare opzioni)
Focalizzate sulle emozioni: concentrare la mente su altre attività (meditazione, arte).

Pianificare

Identificazione passaggi della situazione stressante
Pianificazione sforzi, energie, organizzare il tempo

Supporto Strumentale

Chiedere aiuto, cercare assistenza, informazioni o consigli

Supporto Emotivo

Suscitare sentimenti positivi negli altri
Cercare persona empatica per confidarsi

Religione

Maggiore impegno nelle attività religiose, preghiera, affidare stati emotivi, consolazione

Ristrutturazione Positiva

Cercare il lato positivo della situazione
Pensare di aver fatto del proprio meglio

Accettazione

Accettare l'evento stressante per come è
Accettare le emozioni che ha provocato

Espressione

Consapevolezza della sofferenza emotiva
Tendenza a esprimere/scaricare i sentimenti

Umorismo

Attraverso l'ironia e l'humour, ridere di sé stessi
Autoironia come fattore di resilienza

Negazione

Rifiutare la realtà dell'evento stressante
Negare la sofferenza e le sue conseguenze

Disimpegno Comportamentale

Rinunciare a raggiungere l'obiettivo
Non prendersi carico di compiti/mansioni
Sottrarsi alla situazione

Abuso di alcool, farmaci, droghe

Tentativo di obnubilare la realtà
Ottenere effetto di ottundimento delle facoltà sensoriali/psichiche/mentali

Distrazione

Disimpegno psicologico
Proiettarsi in un futuro fantasmatico
Disinteressarsi del presente

Auto-accusa

Pensare di essere la causa del problema
Responsabilità di quanto accade viene vissuta come propria

Comportamento non civile

Comportamenti aggressivi a bassa intensità (danneggiare bersaglio)
Comportamenti incivili (sgarbati, non rispettosi). Giustificabili.

Comportamento violento

Violenza fisica e psicologica
Maltrattamento, minaccia, aggressione in contesti lavorativi
Violenza senza relazione (es. rapina, estorsione) / con relazione (cliente/utente, colleghi/capi) / strutturale (es. «fuori ruolo»)

Professioni a rischio

Sanità, servizi sociali, istruzione, commercio, trasporti, Pubblica amministrazione, alberghi e ristoranti

Mobbing

Assalire/malmenare persona (nel contesto di folla/massa).
Attacchi tra individui della stessa specie mirati all'esclusione.
Insieme di comportamenti distruttivi nelle aziende.
Processo/attività ripetutamente per almeno 6 mesi.
Posizione di inferiorità e bersaglio di azioni sociali negative

Modelli di Mobbing

Condizione zero: conflittualità fisiologica
Fase 1: conflitto mirato
Fase 2: inizio mobbing
Fase 3: errori e abusi dell'HR
Fase 4: esclusione dal mondo del lavoro

Azioni Mobbizzanti

Ostacolare lavoro/attività lavorativa/professionale
Emarginazione e isolamento sociale
Aggressione all'immagine
Inibizione di espressione
Ostacoli vita privata
Aggressioni alla salute
Intimidazioni/agressioni fisiche

Vittima di Mobbing

Sintomi della malattia, stress, passiva, non si assume colpa.
Tipologie: sola, particolare, con successo, nuova (giovane, qualificata…)

Mobber

Comportamento aggressivo, intenzionale, infliggere danno
Istigatore: pianifica attacchi per vantaggio
Collerico: sfogo rabbia e collera

Gli spettatori

Persone chiave del conflitto
Non intervengono: strategia di difesa, opportunismo

Stalking

Inseguire, fare la posta
Comportamenti fastidiosi, assillanti, intrusivi
Atti persecutori/reiterati nel tempo

Contesti di stalking

Tra colleghi e capo
Tra collaboratori e capo
Tra clienti/utenti e operatore
Tra candidati e selezionatore

Stalking: vita privata

Contatti indesiderati
Comunicazioni insistenti (alla vittima e/o familiari)
Comportamenti aggressivi per danno economico/psicologico alla vittima

Sexual Harassment

Ogni forma d'approccio sessuale che non rispetta l'autodeterminazione
Verbali (commenti, allusioni, battute)
Non verbali (fischi, sguardi, occhiate persistenti, rumori imbarazzanti, immagini/gesti osceni)
Fisici (abbracci, strofinamenti, palpeggiamenti)

Traumatizzazione Vicaria

Insieme dei comportamenti/emozioni derivanti dalla conoscenza di eventi traumatici
Stress derivante dall'aiutare/voler aiutare persone traumatizzate o sofferenti
Potenziale fonte di disagio psicologico per chi opera in settori occupazionali a contatto con eventi traumatici (es. soccorso, sanità)
Condizioni lavorative (ambientali/psicologiche) rischiano di indurre disagio

Prevenzione Primaria

Strumenti: Sviluppo di carriera, Management partecipativo, riprogettazioni ambiente lavoro (job design), flessibilità d'orario, supporto sociale, gestione differenze e dei conflitti, Team building.

Prevenzione Secondaria (stress management)

Aumentare consapevolezza cause/conseguenze dello stress
Riconoscere i sintomi dello stress e strategie per gestirli (adattative/non adattive)
Influenzare gli stressors (solo se c'è controllo), declinando richieste irragionevoli o negoziando responsabilità con superiori
Intervento di tipo fisico e/o emotivo (attività fisica, tecniche di rilassamento, massaggi terapeutici).

Prevenzione Terziaria (interventi di tipo psicosociale e medico)

Terapia psicologica/counseling (breve termine)
Interventi medico competenti con valutazione/dispone di accertamenti specialistici
Conoscenza contesto lavoro + storia clinica

Approcci individuali alla gestione dello stress

Dieta (Frutta e verdura)
Esercizio fisico (30 min al giorno)
Sonno (7-8 ore)

A chi segnalare?

Diretto responsabile/HR/funzioni simili
Supporto/confidenti in azienda o consulenza gratuita (Consigliera di fiducia/Medico competente).

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Questo quiz esplora le cause e le conseguenze dello stress lavorativo, nonché i rischi psicosociali associati. Attraverso domande mirate, verranno affrontate tematiche come l'ambiguità di ruolo, la gestione delle relazioni interpersonali e la sindrome generale di adattamento proposta da Selye. Metti alla prova la tua conoscenza sui rischi psicologici al lavoro!