Strategie di Marketing e Analisi della Concorrenza

Per identificare i concorrenti più significativi, le aziende devono analizzare i prodotti, i prezzi, i canali distributivi e le strategie di marketing di ogni competitor.

L'analisi dei concorrenti aiuta a identificare gruppi di imprese simili, che competono per gli stessi clienti e risorse.

Quando si analizzano i concorrenti, è fondamentale considerare i loro obiettivi principali, come il cash flow o la crescita del mercato.

In alcuni settori, la concorrenza può essere molto ampia. Ad esempio, Universal Pictures potrebbe considerare il teatro del West End come un concorrente.

L'analisi dei punti di forza e debolezza dei concorrenti, le strategie di marketing e le minacce che possono rappresentare, è essenziale per lo sviluppo di una strategia di successo.

Due aziende con strategie simili sono più propense a competere direttamente per gli stessi clienti e risorse.

Quando un'azienda si concentra su un segmento di mercato specifico, come le auto sportive e i SUV, utilizza una strategia di nicchia.

La migliore risposta alle minacce dei concorrenti è sviluppare una strategia competitiva che consenta all'azienda di distinguersi e di offrire un valore unico. Altri approcci, come abbandonare il mercato, non sono sostenibili a lungo termine.

Le "vacche da mungere" sono business che generano un flusso di cassa costante e sono in grado di sostenere una crescita minima, garantendo profitti elevati. Sono ideali per sostenere altri business e promuovere l'innovazione.

La matrice di Ansoff è uno strumento che identifica le opportunità di crescita per un'azienda attraverso quattro strategie: penetrazione di mercato, sviluppo di mercato, sviluppo del prodotto e diversificazione. Aiuta a scegliere tra diversi modi per espandere il business.

L'unità di business è una singola unità operativa all'interno di un'azienda che è responsabile della produzione e vendita di prodotti o servizi specifici. Funziona indipendentemente dal resto dell'organizzazione.

Il portafoglio di attività è l'insieme specifico di attività, prodotti e servizi che un'azienda possiede e gestisce. L'obiettivo è creare sinergie tra le attività per raggiungere un vantaggio competitivo e soddisfare le esigenze dei clienti.

Il piano annuale è un documento che indica le attività, le misure e le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi aziendali durante un anno. Il piano annuale è un documento concreto che concretizza la strategia generale.

La prima fase della pianificazione del portafoglio di attività prevede la definizione degli obiettivi aziendali e lo studio del contesto. Si analizzano le tendenze e i punti di forza per definire il portafoglio futuro.

La mission aziendale è uno statement conciso che definisce la ragione d'essere dell'azienda, i suoi obiettivi e i valori fondamentali. Deve essere chiara, semplice e memorabile.

Il controllo di marketing è un processo che valuta l'efficacia delle attività di marketing per raggiungere gli obiettivi. Si analizzano le performance e si fanno le correzioni per aumentare l'efficienza del marketing.

Un pensiero descrittivo che una persona ha in merito a qualcosa.

Descrive i cambiamenti nel comportamento di un individuo risultanti dall'esperienza.

Il processo attraverso cui le persone selezionano, organizzano e interpretano le informazioni per formare un'immagine del mondo sensata e coerente.

La tendenza ad interpretare le nuove informazioni in un modo che confermi le opinioni esistenti.

Le divisioni permanenti e ordinate di una società i cui membri condividono simili valori, interessi e comportamenti.

L'insieme di caratteristiche psicologiche uniche che distinguono un individuo o gruppo.

La famiglia è uno dei fattori [ ] che influenzano il comportamento del consumatore.

Secondo Freud, le decisioni di acquisto di una persona sono prima di tutto influenzate da [ ].

Un gruppo di persone che condividono caratteristiche comuni, interessi o valori, e che influenzano le scelte di un individuo.

È il processo decisionale di un consumatore caratterizzato da un'alta ricerca di informazioni, un'analisi accurata delle alternative e una valutazione attenta dei rischi.

Secondo Maslow, sono i bisogni di sicurezza e protezione dagli elementi esterni, come la sicurezza economica o la protezione dalla violenza.

Il consumatore, in un'ottica di marketing, è visto come un riflesso di ciò che consuma. Il suo stile di vita e la sua identità sono legati ai prodotti che possiede.

Si verifica quando il consumatore ha un basso coinvolgimento nell'acquisto, ma percepisce differenze significative tra i brand. Il consumatore sceglie in base ad abitudini o a criteri poco profondi.

Si verifica quando la domanda di un prodotto o servizio supera la sua offerta. In questo caso, il prezzo del bene tende ad aumentare.

Un documento che specifica i dettagli di un ordine, inclusi il numero di unità richieste, il tipo di prodotto e il tempo di consegna.

Un processo in cui le aziende invitano i fornitori a presentare offerte per fornire prodotti o servizi. Le aziende pubblicano le loro richieste online, rendendo il processo di selezione più competitivo.

Il processo di dividere un mercato in gruppi distinti di acquirenti con bisogni, caratteristiche e comportamenti diversi, che richiedono prodotti e programmi di marketing dedicati.

La valutazione dell'attrattività di ogni segmento di marketing e la selezione di uno o più segmenti in cui entrare.

Definire la posizione che l'offerta di mercato occupa nella mente dei consumatori rispetto ai prodotti concorrenti.

Un gruppo di acquirenti con bisogni o caratteristiche comuni a cui l'azienda decide di rivolgersi.

Dividere il mercato in segmenti sulla base di variabili sociodemografiche, come età, stadio del ciclo di vita, genere, reddito, occupazione, religione, etnia e generazione.

Un'azienda cerca di conquistare un'ampia quota di uno o di alcuni segmenti.

Un'azienda decide di rivolgersi a diversi segmenti di mercato e di sviluppare diverse offerte per ogni segmento.

Quando un programma efficace di marketing può essere definito per attrarre e servire un determinato segmento.

La dimensione, il potere d'acquisto e i profili di un segmento di mercato devono essere quantificabili per considerarlo un mercato valido.

Un'impresa che riesce a differenziarsi e a posizionarsi in modo da fornire un valore maggiore ai consumatori può ottenere un vantaggio competitivo.

Una strategia di posizionamento che mira a soddisfare le esigenze di base dei consumatori a un prezzo molto basso.

Il modo in cui le imprese creano un valore differenziale per i segmenti target e la posizione che vogliono occupare in quei segmenti.

Il mix completo di benefici che differenzia e posiziona la marca.

La strategia migliore è quella che riesce ad offrire un valore eccezionale ai consumatori.

Un'importante variabile nella segmentazione comportamentale che classifica i clienti in base al loro livello di utilizzo del prodotto.