Statistica: Frequenze e Distribuzioni
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Questions and Answers

La frequenza assoluta di un carattere è data dal numero di volte che un carattere si presenta nel collettivo.

True (A)

La distribuzione semplice di frequenze conserva la stessa informazione della distribuzione unitaria semplice.

False (B)

La frequenza relativa è il rapporto tra la frequenza assoluta e la dimensione del campione.

True (A)

La frequenza cumulata è la somma delle frequenze assolute di tutti i caratteri.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Una serie territoriale può essere rappresentata graficamente tramite un istogramma.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

La frequenza relativa può essere espressa come una percentuale.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

La somma di tutte le frequenze relative di una distribuzione è sempre maggiore di 1.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

La frequenza cumulata di un data classe è data dalla somma della frequenza assoluta di quella classe e di tutte le classi precedenti.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Se il carattere è sconnesso e qualitativo, il grafico a barre è il metodo di rappresentazione più appropriato per la distribuzione di un carattere quantitativo.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

L'istogramma è un grafico che rappresenta la distribuzione di un carattere.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Per confrontare la distribuzione di un carattere su due collettivi statistici di diversa numerosità, è consigliabile usare la frequenza semplice.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Il diagramma a barre rappresenta un carattere quantitativo.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Il diagramma a torta è un grafico che rappresenta la distribuzione di un carattere.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Study Notes

Capitolo 1

  • I caratteri quantitativi possono essere divisi in sconnessi e ordinati, ma non tutti i quantitativi discreti possono essere messi in corrispondenza con i numeri naturali. FALSO
  • Per definire le classi di un carattere quantitativo, le classi devono essere disgiunte. VERO
  • "Mese di nascita" è un carattere qualitativo nominale, non un carattere quantitativo. FALSO
  • L'indagine totale considera tutti gli elementi della popolazione. VERO
  • Se tutti gli elementi del collettivo sono osservabili, esso si definisce collettivo effettivo. FALSO
  • Il CATI è uno strumento informatico di supporto alle indagini postali. FALSO
  • Unità statistica è l'unità elementare su cui vengono osservati i caratteri. VERO
  • La randomizzazione delle unità statistiche è necessaria per le indagini campionarie, non quelle totali. FALSO
  • Un'indagine campionaria considera un sottoinsieme della popolazione. VERO
  • Le domande filtro suddividono le unità statistiche. VERO
  • La statistica analizza i fenomeni collettivi in termini quantitativi. VERO
  • Suddividere un carattere quantitativo in classi consiste nel dividere i possibili valori in intervalli. VERO
  • Gli errori non campionari includono l'errata compilazione del questionario. VERO
  • Una domanda chiusa elenca tutte le possibili risposte. VERO
  • Una domanda multipla permette selezionare più risposte. FALSO
  • Le domande di un questionario dovrebbero richiedere uno sforzo di memoria limitato. VERO
  • La scala grafica e numerica permettono all'intervistato di graduare giudizi. VERO
  • L'indagine sulle forze di lavoro studia le caratteristiche strutturali delle imprese, non solo la forza lavoro. FALSO

Capitolo 2

  • La frequenza assoluta rappresenta il numero di unità con un determinato carattere. FALSO
  • La distribuzione semplice di frequenze ha la stessa informazione della distribuzione unitaria. FALSO
  • Per confrontare distribuzioni con numerosità diversa, si usano le frequenze relative o percentuali. VERO
  • Frequenze percentuali e frequenze relative forniscono le stesse informazioni. VERO
  • Le frequenze relative cumulate permettono di ottenere le frequenze relative. VERO
  • Le serie storiche descrivono l'intensità di un fenomeno nel tempo. VERO
  • La somma delle frequenze relative di una distribuzione è sempre 1. VERO
  • Una distribuzione di quantità può essere costruita classificando le unità e misurando un carattere quantitativo in quella classe. VERO
  • I grafici a torta rappresentano la distribuzione percentuale di un carattere qualitativo sconnesso. VERO
  • I grafici a barre sono adatti ai dati con un ordinamento naturale. VERO
  • Gli istogrammi sono adatti ai caratteri quantitativi, non a tutti i tipi di caratteri. FALSO
  • Le distribuzioni di un carattere quantitativo continuo possono essere rappresentate sia con istogrammi che con grafici a barre. FALSO
  • I cartogrammi possono rappresentare una serie territoriali. VERO
  • Le distribuzioni percentuali di occupati in settori economici per paesi possono essere confrontate con cartogrammi. FALSO
  • Gli andamenti del PIL possono essere confrontati con il diagramma cartesiano. VERO

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Questo quiz esplora i concetti fondamentali delle frequenze in statistica, incluse le frequenze assolute, relative e cumulative. Imparerai come rappresentare graficamente i dati utilizzando istogrammi e grafici a barre. Testa le tue conoscenze sulle distribuzioni e sulla loro interpretazione.

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