Spermatogenesi e Gametogenesi

Processo attraverso il quale si formano e si differenziano i gameti (cellule riproduttive).

Cellule che si differenzieranno in gameti. Hanno origine dall'epiblasto durante lo sviluppo embrionale.

Fase di divisione cellulare in cui il numero di cromosomi rimane costante.

Fase di divisione cellulare in cui il numero di cromosomi si dimezza.

La prima divisione meiotica, che riduce il numero di cromosomi a metà.

Cellule che si originano dagli spermatogoni di tipo B e iniziano la meiosi.

Cellule che si formano dopo la prima divisione meiotica. Sono più piccole degli spermatociti primari.

Fase in cui gli spermatociti secondari completano la meiosi e si trasformano in spermatozoi maturi.

Cellule germinali maschili che si sviluppano dagli spermatociti secondari.

Cellule staminali nella linea germinale maschile che possono dividersi per mitosi e creare nuovi spermatogoni di tipo A o differenziarsi in spermatogoni di tipo B.

Cellule staminali nella linea germinale maschile che sono destinate a differenziarsi in spermatociti primari.

Il sacco vitellino secondario è la struttura che si forma durante lo sviluppo embrionale. È composto da un'unica cavità piena di liquido, il celoma extraembrionale, e da un'unica parete costituita dal mesoderma extraembrionale.

Il mesoderma extraembrionale è uno strato di tessuto che si forma intorno all'embrione durante lo sviluppo. Questo tessuto svolge un ruolo chiave nella formazione dei villi coriali e nella formazione del celoma extraembrionale.

La somatopleura è uno strato di cellule che deriva dal mesoderma extraembrionale. È una parte del celoma extraembrionale e ha un ruolo importante nella formazione del corion.

La splancnopleura è uno strato di cellule che deriva dal mesoderma extraembrionale. È una parte del celoma extraembrionale e ha un ruolo importante nella formazione del sacco vitellino.

La cavità del corion è il celoma extraembrionale, lo spazio tra la somatopleura e la splancnopleura. È importante per la crescita e lo sviluppo dell'embrione.

La blastocisti è una struttura sferica che si forma durante lo sviluppo embrionale. È composta da due tipi di cellule: il trofoblasto, che forma la parete esterna, e l'embrioblasto, che forma la massa cellulare interna.

Il trofoblasto sono cellule che costituiscono la parete esterna della blastocisti.

L'embrioblasto è una massa cellulare interna che si forma durante lo sviluppo embrionale.

L'embrioblasto si differenzia in due strati: l'epiblasto e l'ipoblasto. L'epiblasto formerà l'ectoderma, mentre l'ipoblasto formerà l'endoderma.

L'epiblasto è uno strato di cellule che si forma durante lo sviluppo embrionale, dando origine all'ectoderma, strato germinativo che formerà la pelle, il sistema nervoso centrale e periferico, i denti, i capelli, le unghie e le ghiandole.

L'ipoblasto è uno strato di cellule che si forma durante lo sviluppo embrionale, dando origine all'endoderma, strato germinativo che formerà il rivestimento interno del tratto digestivo, delle vie respiratorie e altre strutture correlate.

L'impianto è il processo con il quale la blastocisti si attacca alla parete uterina.

Durante l'impianto, il trofoblasto si introflette nell'endometrio, creando una cavità che sarà riempita da liquido amniotico.

La fase iniziale dell'impianto dell'embrione nell'endometrio, in cui l'embrione si nutre dei tessuti materni.

La fase iniziale dell'impianto in cui il trofoblasto si espande nell'endometrio.

Lo strato interno del trofoblasto, composto da cellule cubiche.

Uno degli strati cellulari che costituiscono il nodo embrionale, formato da cellule pavimentose che rivestono il blastocele

Un processo fisiologico che trasforma il connettivo endometriale in un tessuto nutritivo per l'embrione.

Il primo abbozzo della cavità amniotica, che si forma nelle lacune del nodo embrionale.

Lo strato superiore del nodo embrionale, composto da cellule cilindriche

Gli enzimi proteolitici rilasciati dal sinciziotrofoblasto per permettere l'impianto dell'embrione nell'endometrio.

Si riferisce al foglietto embrionale derivato dall'ectoderma che genera i nervi, il cervello e la pelle.

È un processo che porta alla formazione del tubo neurale durante lo sviluppo embrionale.

È un foglietto embrionale che si forma durante la gastrulazione e che darà origine ai muscoli, all'osso, al sangue e al rivestimento interno degli organi.

È un tubo cavo che si forma dalla piegatura della placca neurale durante la neurulazione.

Sono gruppi metamerici di cellule mesodermiche che compaiono nel corso dello sviluppo embrionale e daranno origine a vertebre, coste, muscoli scheletrici e derma.

Sono una struttura transitoria che si forma tra il nodo primitivo e la placca neurale durante la neurulazione. Induce il mesoderma a formare la notocorda.

È una struttura transitoria che si forma dalla parte dorsale del tubo neurale ed è fonte di cellule che migreranno per dare origine a diverse strutture, tra cui le cellule nervose periferiche, le cellule gliali e le cellule della cresta neurale.

È una struttura di sostegno che si sviluppa durante l'embriogenesi e che fornisce supporto per la formazione del tubo neurale, e darà origine al nucleo polposo dei dischi intervertebrali.